E scrivere, scrivere
senza pensare.
E vivere, vivere
senza respirare.
Dedicata ad Ego me stesso ed io.

Respiro, non respiro, respiro, non respiro … … non riesco, non riesco a respirare. Soffoco. E vomito, vomito sangue.

[...] Il pezzo più ambito però è il cuore, ma, a quanto vedo, il suo è malandato Madame. [...]

Fiction molto dura, ambientata nel mondo dei saiyan, una What if in cui Freezer non ha distrutto il loro pianeta. Se cercate una storia d’amore dolce e delicata allora girate pagina, perché qui le lacrime sono più numerose dei “ti amo” e i baci sanno di sangue.“Era un rischio, lei lo sapeva fin dall'inizio. Ha giocato e ha perso. Ma non pensava che la sconfitta sarebbe stata così dolorosamente crudele. Abbassa lo sguardo, non riesce a sostenere quegli occhi neri che si stanno gustando la sua sofferenza con un sorriso di scherno. Si morde un labbro in profondità, sentendo nella sua bocca il sapore del sangue. Solo il giorno prima le cose erano ben diverse.”Storia riscritta, revisionata ed ampliata, con nuove scene e capitoli inediti.

Onestamente, non avevo mai letto il titolo ne il testo di quella canzone di quel gruppo sconosciuto che mi avevi mandato per cullarmi la notte.Parlava di un eroe che non moriva mai e la notte era per sempre.

PRIMA CLASSIFICATA, Premio Elemento e Premio Dark al concorso The Dark Side of the Soul di Dark Akira.
Ginny voleva bene a Hermione, sul serio. Ma avrebbe tanto voluto vederla morta.

Lei mi guarda e storce il naso. Probabilmente si sta chiedendo come abbia fatto a rovinarmi fino a questo punto. Me lo chiedo spesso anch’io, solo che non so proprio rispondermi.
[Mia prima originale]

Abrahel è un dio della morte particolare. Affetto da una feroce intolleranza agli umani e da un disprezzo spiccato della loro razza, nell'ambiente è conosciuto come lo Shinigami delle anime oscure, il messaggero di morte per gli esseri umani pregni di malvagità.
Eric è un ragazzo come tanti altri. Studente di letteratura e nuotatore agonistico, si trova molto spesso in situazioni non esattamente tranquille grazie ad amicizie non proprio giudizievoli.
Ma il destino ha deciso di giocare con loro una partita strana ed orrenda, dal significato nascosto ma dalla crudeltà evidente.
Entrambi si troveranno improvvisamente fra le mani un problema più grosso di loro.
Quel problema, si chiama Joshua Archer.
[Linguaggio colorito][Dedicata a Shichan]

Ma, intanto sorrido e ho nostalgia… …nostalgia di un niente.

Forse, si disse, non aveva alcun bisogno di sentirsi amata. In fondo si sopravviveva anche senza, no? Per Margaret magari era abbastanza vivere delle piccole cose che le facevano scintillare gli occhi. Comete che slittavano nel cielo stellato all'improvviso, cestini di fiori freschi di rugiada, un pentacolo di gessetto tracciato di nascosto sul muro di una casa, o... quello che faceva lei, qualsiasi cosa fosse, che aveva funzionato con il passerotto e tante altre piccole vite selvatiche. Il suo dono.
Prima classificata al concorso ''La Foresta e... la Bambina'' indetto da Eylis

[...] affrontando come ultimo ostacolo lo sguardo vuoto e indifferente di tua madre che non si spreca nemmeno a [...]

Mi manca il Natale.Quello vero.Quando fa freddo ma non importa.Il calore della famiglia ti riscalderà.

Non c'è un motivo preciso. Succede.

Nient'altro.
Momenti.