Avrebbe voluto non coinvolgere nessuno, Ace. Sapeva benissimo che, a causa sua, si era scatenata una guerra rovinosa per entrambe le parti.
[Ace POV] [Spoiler capitolo 558]

Ai primi segni di degeneramento era uscito lì fuori, prevedendo il solito show del capitano e di quegli idioti, suoi degni compari, che aveva raccattato da una parte all’altra della Rotta Maggiore. Come lui d‘altra parte. Ma almeno lui era capace di reggerlo, un minimo di saké.
[ZoroSanji]

Lei mi guarda e storce il naso. Probabilmente si sta chiedendo come abbia fatto a rovinarmi fino a questo punto. Me lo chiedo spesso anch’io, solo che non so proprio rispondermi.
[Mia prima originale]

Rufy è sdraiato sulla polena, le mani sulla pancia esageratamente gonfia per la consueta abbuffata. Chiude gli occhi e inizia a sonnecchiare, non prima di aver posato il fidato cappello sul suo viso per riparare gli occhi dal sole.
[Rufy Centric]

La luna si staglia nel cielo incredibilmente limpido e terso, sorridendo serena dall’alto della sua posizione. Due occhi stanchi la osservano tristi e invidiosi della sua felicità, quella sensazione a lui negata da così tanto tempo. Vorrebbe che ci fosse almeno qualche nuvola a coprirla, lei che con la sua luce illumina il macabro spettacolo ai suoi piedi, ma neanche questo suo piccolo desiderio viene esaudito.
[GintokixHijikata]

Il suo sguardo cade fuori dalla finestra, lontano. Un’armatura di ferro, seduta per terra, è intenta a dare del latte a dei gattini che, raggruppati intorno ad essa, miagolano affamati. Winry osserva anche lei la scena, e un sorriso malinconico affiora sulle sue labbra.
[EdxWinry]

Un povero e assonnato gatto si ritrova davanti a una scena alquanto strana per lui!
Spero di riuscire a strapparvi qualche risata ^_^.

Eppure nella vita bisogna rischiare no, Sasuke? Altrimenti si rimarrebbe per sempre fermi.

Quando si compie una scelta c'è sempre qualcosa a cui bisogna rinunciare.

Finalmente l'hollow si alza e si dirige verso di lui, senza staccare lo sguardo, continuando a fissarlo con quegli occhi che tanto lo terrorizzano. Gli sta di fronte adesso, è identico a lui, solo che è…bianco. Shirosaki.

Continua a camminare, passo dopo passo, andando avanti a fatica.

La musica si diffondeva nell’aria, confondendosi con le parole e le risate dei ragazzi. Il moro si sdraiò sul letto d’erba, e con una mano afferrò un panino miracolosamente salvatosi dal loro assalto famelico. [Sasunaru]

– Quella Sakura… – mormorò mentre osservava senza particolare attenzione qualche maglietta. Poi il suo sguardo fu catturato da un paio di jeans scuri a vita bassa, e decise, visto che era lì, di provarli, sicuro che le ragazze ci avrebbero impiegato chissà quanto tempo prima di uscire da quel maledetto centro commerciale. [Sasunaru]

Piccolo momento tra Ichigo e Rukia, scritta a pasqua. Anche se è già passata da un bel pezzo, spero la apprezziate comunque. Dedicata a Eragon1001.

Un raggio di sole riesce a passare attraverso il vetro della finestra, complice un lembo di tenda scostato, e s’insinua nella stanza. Si posa dispettoso sul volto di Gon, che si risveglia sbadigliando. Il ragazzo, ormai adulto, gira la testa di qua e di là per la camera, ancora un po’ assonnato, prima di posare lo sguardo sull’uomo sdraiato sul letto accanto a lui. Infastidito dalla luce improvvisa, Hisoka si gira di scatto irritato, per poi subito calmarsi e riprendere a dormire tranquillamente. [HisokaxGon]