Kurt e Blaine si conoscono da quando erano due bambini. E da quando erano due bambini si odiano. Diversi come il giorno e la notte non perdono occasione per giocarsi brutti scherzi. Il destino sta per giocare loro, però, uno scherzo ancor più brutto. Cosa succederebbe, ad esempio, se si ritrovassero all'improvviso l'uno nel corpo dell'altro? Con un po' di fortuna, in mezzo ai mille casini, potrebbero forse pure scoprire che sono davvero molte le cose dell'altro che vale la pena di sapere, e che, forse, esiste un sentimento ancora più forte dell 'odio.

CrissColfer, NC17.
"Hai un'idea della stupenda sensazione che si prova con un piercing sulla lingua?"
Ispirata ad una famosa gif che sta girando su Internet.

"Durante l'estate, aveva pensato che conoscere delle ragazze sarebbe stato diverso.
Era sempre andato a scuola in un'accademia maschile, quindi le uniche femmine che conosceva erano le sue cugine.
Si aspettava di sentire qualcosa, e invece niente. Non che volesse prendersi una cotta per qualcuna, ma almeno girarsi e dire 'Oh, com'è figa'
Santana aveva attirato la sua attenzione. Non dal punto di vista fisico, certo, era oggettivamente bella, ma per qualcos'altro. La sentiva più simile a lui. E a quanto pareva, anche lui era interessante ai suoi occhi, visto che stava già ricevendo suoi messaggi.
Come doveva sentirsi?"
Sto provando a immaginare il coming out di Blaine. E sto provando a scriverlo... sarà una Klaine molto diversa dall'originale.

Cosa sucederebbe se Blaine e Kurt fossero di due epoche diverse?
Si incontrerebbeo lo stesso?
Tocca a voi scoprirlo..!
"Lo conosceva da poco e tra loro c’erano fin troppe differenze, prima fra tutte la morte e la vita, a Blaine però pareva che questo aspetto, per quanto ingombrante, non fosse meno insormontabile di altri." (dal capitolo 7)

Kurt e Blaine si sono lasciati. Si rincontrano tre anni dopo, a New York.
Cosa accade quando ti accorgi di esserti lasciato sfuggire l'altra metà dell'anima?
Klaine, prendetene e leggetene tutti.
“Bene, mi...lasci il tuo?”, domandò, restituendogli il cellulare.
“Solo se prometti di non chiamarmi.”
“Cosa?”

Kurt subisce il trauma del trasferimento da Los Angeles a Lima, e a gravare su tutto questo c'è l'idea di una nuova scuola, nuovi amici, nuovo tutto.
Quando poi, il primo giorno, riceve una granita in faccia, il suo umore va definitivamente dalla stelle alle stalle.
Ma qualcosa, con l'aiuto di qualcuno, potrebbe cambiare..

(Klaine/Thadastian con accenni Kurtbastian)Quando Kurt e Blaine si conoscono non è il momento migliore per loro. Ci sono già altri amori e altre storie nella loro vita a tenerli divisi. Eppure eccoli lì, a dividere un appartamento per forza e a combattere con un destino un po' duro che ha già deciso di metterli di fronte ad una pura e semplice verità: non puoi sfuggire all'amore vero quando questo bussa alla tua porta. Specie se questo amore, aveva già bussato molto tempo prima.

Il sole splendeva luminoso attraverso le finestre della camera da letto, una fresca brezza autunnale soffiava sugli alberi poveri di foglie, gli uccelli intonavano le più belle note.
"Un'altra giornata di merda.", pensò Blaine.
[New Boy!Blaine/Cheerio!Kurt - Nerd!Quinn/Cheerio!Rachel]

A volte un colpo di fulmine è più intenso di qualsiasi cosa; proprio per questo, quando senti che è la cosa giusta da fare, non c'è modo per scappare via.
Klaine! Kurt ama il Glee, ama i suoi amici, ma sarà proprio lui a causare dei problemi... ma cosa ci può fare?!?!? Al cuor non si comanda.

Il modo in cui mi guardi mi toglie il respiro... nessuno mi ha mai guardato così, tu mi guardi... non so, come se...
"Come se avessi finalmente trovato quello che stavo cercando?
Come se fossi la cosa migliore che mi sia mai capitata?
Come se fossi la cosa più bella del mondo?
Come se fossi l'amore della mia vita?"

"Chris sapeva che quello che stava facendo non sarebbe stata una buona idea.
Anzi, ne era più che certo.
Appena aveva sentito la supplichevole proposta del suo migliore amico, un campanello d’allarme aveva cominciato a suonare freneticamente nella sua testa, assordendolo quasi, e la cosa sarebbe stata anche utile per non farsi convincere, se solo Darren non avesse usato, oltre a parole imploranti, i suoi dannati occhi da cucciolo abbandonato sull’autostrada.
Quanto odiava quando il suo migliore amico spalancava i suoi grandi occhioni cangianti e arricciava appena il labbro inferiore in quell’espressione impossibilmente tenera che lo stordiva fino a far soccombere del tutto la sua razionalità.
Lo odiava perché quell’espressione subdola e collaudata lo riduceva in una molle poltiglia capace solo di annuire alle richieste di Darren, lasciandolo incastrato in situazioni decisamente sconvenienti.
Proprio come quella."
{Chris Colfer/Darren Criss}

L'Honesty bar: un posto tranquillo, nella periferia di Lima, un locale dove gli amanti della musica si ritrovano e passano le serate ad esibirsi sul palco. Ha un che di magico, capace di farti dimenticare per un po' le preoccupazioni.
Kurt e Blaine amano andarci; entrambi sentono il bisogno di essere loro stessi per qualche ora, lontano da giocatori di football omofobi o da genitori che li preferirebbero malati piuttosto che gay.
Ed è lì, all'Honesty, che Kurt e Blaine s'incontrano.
E se questo angolo di paradiso dovesse essere chiuso?
E se, per trovare il paradiso, bastasse essere insieme?
Estratto del capitolo X: «Gli devo molto»
Anderson alzò un sopracciglio, osservando curioso Kurt e facendogli una muta richiesta di proseguire. Le labbra del controtenore si sollevarono appena, in un sorrisetto adorabile.
«Mi ha dato la possibilità di conoscerti»
Il cuore di Blaine si fermò. Ma non sapeva se era per la frase, o anche per quanto stupendo era Kurt quando arrossiva- forse per entrambi. Ci impiegò qualche secondo, per realizzare le parole; e quando lo fece, si ritrovò a cercare lo sguardo di Kurt e a sorridergli.
«Oh, io non gli devo molto: gli devo praticamente tutto. »

Piccola Smut ispirata ad un post da esplosione ovarica trovato su Tumblr
Non pretendo nulla io non sono mica una scrittrice, so solamente che sfogare la tensione sessuale scrivendo aiuta molto!
Dal capitolo
-Non pensi sia ora di punirti? In fondo siamo qui per questo, no?- semplicemente sentire quelle parole soffiate sul suo orecchio fece venire una scarica di brividi lungo la spina dorsale a Kurt.
Annuì in risposta, incapace di fare altro.
...
Ci sarebbe la remota possibilità che diventi una long
ma tutto ciò solo dopo gli esami D:

Kurt è molto preoccupato per la sua sensualità e non crede di essere abbastanza sexy per il suo Blaine. Blaine così decide di aiutarlo facendo un piccolo giochino...

L'anima degli esseri è racchiusa nel loro odore.
Dalla storia:
– Blaine – disse suadente Kurt posando la birra e avvicinandosi a lui, come aveva fatto nell’aula vuota quella mattina – Te lo chiedo per l’ultima volta, ma devi essere sincero con me, okay? –
Il ragazzo annuì spiazzato dalla vicinanza e dall’odore che il suo professore emanava, era uguale a quello che aveva sentito il giorno in cui l’aveva incontrato.
– Sei vergine? –
– Sì, sono vergine – mormorò con un fil di voce, abbassando lo sguardo.
– Allora forse è meglio se.. –
– No! – esclamò Blaine riacquistando coraggio – So cosa stai cercando di fare, non voglio aspettare la persona giusta, tu sei la persona che desidero e avrò te, non si discute –
Kurt aspettò pazientemente che smettesse di urlare – Volevo solo dire che è meglio se andiamo per gradi – spiegò con tranquillità – Ora guardami. Forza, guardami negli occhi –
Blaine lo fece e rimase stupito, si era quasi dimenticato di quanto quello sguardo riuscisse a farlo sentire bene, quanto quegli occhi azzurri lo lasciassero senza fiato.
Senza rendersene conto, coprì la breve distanza che li separava e posò le sue labbra su quelle morbide di Kurt.