Il proseguo di "strano il mio destino". Non tutti i mostri del passato sono stati sconfitti... c'è ancora l'ultimo drago da abbattere e nuovi misteri si nascondono sotto la superficie.
***************************************DAL CAPITOLO***************************************
"Erano state tre settimane incredibili: aveva ritrovato Stefan; Elena era diventata un vampiro ed aveva passato gli ultimi 15 anni a cercarlo; il suo rammarico più grande, quello d’aver rovinato la vita a Jessica uccidendo sua madre, si era rivelato essere solo uno scherzo della mente… della sua mente! Era così abituato a sentirsi un mostro che l'idea di aver salvato qualcuno, gli era sembrata inaccettabile. Aveva costruito una propria storia in cui lui era il cattivo e la madre di Jessica la sua ultima vittima. Ma la giovane, aiutata da uno strano destino, era riuscita a ridargli indietro, pezzo per pezzo, l’amore, un fratello e la serenità.
Damon stava assaporando il gusto sconosciuto della pace, della felicità: tra le braccia stringeva l’amore della sua vita ed a casa lo attendeva suo fratello.
Era pronto ad esistere, libero dall’inferno che aveva segnato la sua esistenza… ma l’inferno non voleva liberarsi di lui."

Dal prologo:
“Stefan era stata la persona di cui aveva avuto bisogno in passato, quando tutte le sue certezze erano crollate, quando aveva perso tutto e cercava in tutti i modi di riprendere le fila della sua vita. Damon era ciò di cui aveva bisogno ora che non era più quella ragazza spaventata, era una donna forte e indipendente, un vampiro......"
Questa storia è il seguito de "l'evoluzione di un vampiro" racconta come si evolveranno le cose quando Stefan farà il suo ritorno a casa, e di come Elena affronterà la consapevolezza dei suoi reali sentimenti per Damon.
Buona lettura e vi prego recensite in tanti per chi scrive ogni commento è importante

Nella serie Tv, non abbiamo avuto modo di scoprire nulla sulla vita di Stefan e Damon, prima del loro arrivo a Mistyc Falls.
E se i due fratellini, prima del loro ritorno a casa, avessero conosciuto una ragazza speciale?
Una ragazza che con la sua particolare semplicità, è riuscita a scalfire la corazza del vecchio e spietato Damon, cambiandolo.
Una ragazza che con la sua incredibile testardaggine, è riuscita a riportare la pace tra i Salvatore.
Una ragazza...che nasconde un grosso segreto.
Questa storia è un cross- over, un mix tra Streghe, Buffy, Supernatural e naturalmente TVD.
Damon scoprirà il vero significato dell'amore, ma, quando rischierà di far del male alla donna della sua vita, prenderà una dura decisione...
Tornerà a Mistyc falls, e lì troverà la bella doppleganger...
DAL CAPITOLO 8°
- Credo che tu abbia delle domande da farmi - Damon iniziò a giocare distrattamente con la sabbia, guardandola appena.
- A dire il vero, è così! - Colse al volo quell'opportunità e si sedette al suo fianco, ansiosa di conoscere quel mondo oscuro in cui era stata catapultata improvvisamente.
Le domande erano tante e non sapeva da dove cominciare, senza contare che si sentiva tremendamente in imbarazzo. Quel genere di discorso avrebbe preferito intraprenderlo con Stefan, di sicuro si sarebbe sentita più a suo agio, ma doveva accontentarsi.
- Cosa c'è da sapere su voi vampiri? - Decise di porgergli la domanda più importante, ritrovando la sua sicurezza.
- Vuoi sapere quali sono i nostri punti deboli, per poi usarli contro di me per vendicarti? - Lui la guardò sorridendo, inarcando il sopracciglio destro.
- Sarebbe un'idea... - La ragazza si lasciò andare ad una risata cristallina, per poi divenire subito seria, pensando a ciò che si sarebbe ritrovata ad affrontare.
- ma, per il momento,sono solo curiosa. E poi, vorrei non dovermi trovare impreparata se dovessero attaccarmi ancora -
Non pensò ad un possibile rifiuto, si tuffò sull'oggetto dei suoi desideri baciandolo con tutta la disperazione che aveva dentro.
Impreparato a quel gesto totalmente inatteso, Damon spalancò gli occhi, ma subito dopo si lasciò andare ricambiando con lo stesso trasporto.
Lui non era delicato, si lasciava sempre guidare dal desiderio, e con Kristen non era certo diverso. Divorava le sue labbra con bramosia, attirandola a se con forza per poter approfondire meglio quel contatto.
Le loro lingue sembravano conoscersi da sempre, danzanavano in perfetta sincronia, rincorrendosi senza sosta. Kristen faticava a riconoscersi, sapeva di esagerare eppure non riusciva a fermarsi. Il suo cuore batteva così forte da stordirla, e le paure e i problemi che fino a qualche istante prima la stavano soffocando, sembravano lontani anni luce dalla sua mente.
Non aveva la minima idea di dove ciò l'avrebbe portata, e nemmeno le importava. Quando le mani di lui si strinsero intorno ai suoi fianchi con forza, un gemito uscì dalle sue labbra e con un movimento fluido e rapido si sedette a cavalcioni su di lui.
Lo voleva, lo desiderava con ogni fibra del suo essere. Lo desiderava a tal punto da mandare al diavolo tutti i principi a cui aveva tenuto fede fino a quel momento. Presa dalla foga lo attirò a se, stringendo le sue esili braccia intorno al suo collo, ma fù proprio allora che lo sentì irrigidirsi.
Cercò di non dargli peso, certa che si trattasse solo della sua immaginazione, ma ben presto dovette ricredersi.
Damon l'allontanò con poca gentilezza, e nel suo sguardo c'era il nulla più assoluto. Non era impazzito, e l'amichetto nei suoi pantaloni andava in disaccordo con le sue azioni, ma non era davvero preparato a quello.
Nel momento in cui Kristen si era stretta a lui aveva percepito qualcosa di forte e intenso, qualcosa che non era più abituato a provare da molto, troppo tempo.
Si era sentito davvero vicino a lei, e non solo a livello fisico, e questo, per uno come lui non andava affatto bene.
Ancora ansante la ragazza lo guardò stranita e in imbarazzo, aspettando che dicesse o facesse qualcosa, ma lui era immobile e , cosa ancora più fastidiosa, non la degnava di uno sguardo.
- Si è fatto tardi ! - la voce di Damon era fredda e priva di qualsiasi emozione, come se ciò che era appena accaduto tra loro non avesse contato nulla.
Kristen si sentì una cretina, e quasi come se si fosse scottata si alzò immediatamente senza dire assolutamente nulla. Avrebbe voluto sotterrarsi per la vergogna

“Non voglio uccidere nessuno... mai più...”
Ma sì, ma sì. Era sempre l'ultima sigaretta, l'ultimo bicchiere, l'ultimo amore. Klaus sogghignò. C'era sempre qualcosa o qualcuno per cui resistere. La principessina di Mystic Falls non era dissimile da qualsiasi altro vampiro. Credono sempre di essere speciali. Diversi. Giurano e spergiurano sulla prima e ultima volta. E poi cadono tutti.

[Pairing Caroline/Klaus - Original Family - Others]
Storia che ha preso ispirazione dalle poche interazioni Klaroline nello show. Non mi atterrò a nessun fatto dalla 3x19 in poi perché ho iniziato a scrivere questa storia quando lo show era ancora in pausa.
Caroline e Klaus in una notte fresca d'autunno, da lì inizierà l'avventura che porterà la bionda ad andare contro a quelli che credeva essere i suoi amici, a fare nuove conoscenze, a riscoprire persone che credeva essere orribili, un viaggio alla scoperta di se stessa e dell'amore con l'aiuto di più di uno degli Originali al suo fianco...Se vi ho incuriositi LEGGETE E RECENSITE!

Erano una famiglia di Originali, mica di hippie! Perchè avevano tutti quei problemi comuni?!

e se una ragazza si trovasse improvvisamente catapultata nel 1864? potrebbe innamorarsi di uno di fratelli Salvatore.. potrebbe nascere un'amicizia con la Pierce? e se poi dovesse tornare nel XXI secolo cosa accadrebbe... quanto dovrebbe aspettare per rivedere l'uomo/vampiro che ama.. e lui la amerà mai? in tutto questo cosa ne pensereste se lei sapesse già il futuro di tutti... spero di avervi incuriosito con questa piccola introduzione-linea guida...

Love does that, Damon. It changes us.
Post 3x22, una quarta stagione alternativa.
Elena è in transizione. Da questo momento, per lei si apre un percorso attraverso i suoi lati oscuri che la porterà a cambiare, forse per sempre, la sua visione della vita e dell'amore.
Dal primo capitolo: "Sempre stretta in quell’abbraccio, qualcosa attirò il suo sguardo oltre la spalla di Stefan. Oltre il vetro di quella stanza asettica (una stanza d’obitorio realizzò, mentre un brivido le correva lungo la schiena), Damon la stava osservando, lo sguardo smarrito, frustrato, infuriato. E subito Elena sentì il suo cuore stringersi dolorosamente. Chiuse gli occhi un secondo, cercando di riprendersi dalla sofferenza che la vista di Damon le aveva procurato. Quando li riaprì, lui era sparito."

«Ammetilo e basta, Elena!»Caroline disse, esasperarta. «Scusa»fece massaggiandosi le tempie «ma ho avuto una giornata dannatamente pesante e che tu ci creda o no, non posso avere a che fare con il tuo "Mascochismo-non-sono-attratta-da-Damon"! Ammetti che sei attratta da lui in tutta la sua gloria di fratello cattivo!». Che Caroline, fra tutti avesse capito il mio vero stato d'animo non l'avrei mai pensato, ma da quando era diventata vampira, era come se non fosse più semplicemente la piccola Caroline che a cinque anni si era autoproclamata Miss Mystic Falls, era più luminosa, in un certo senso. Il suo essere così diretta tuttavia mia sconcertava, Caroline era una di quelle poche persone, okay delle due persone, che sapevano mettermi al mio posto quando ne avevo bisogno, che sapevano dirmi senza tanti giri di parole quando mi stavo comportando da spina nel fianco e che sapeva sempr mettermi davantia tutto, una priorità nella sua vita. Lei ripeteva sempre: "sono diventata un essere immortale, forte e veloce, a cosa mi servono questi doni se non a proteggere coloro che amo". Sono profondamente convinta che anche Damon sia così in realtà. -D&E

Ho immaginato un risvolto della storia a partire dalla fine della terza stagione. Elena si risveglia vampira e scopre di essere follemente innamorata di Damon. Lo aveva evitato per paura del suo lato oscuro che in realtà era stato utilizzato da Damon come barriera per non far trasparire i suoi sentimenti per lei. In effetti sfumata la coppia Stefan-Elena, per Damon tutto sarà più facile.

Elena è finalmente salva e insieme a lei tutti i suoi amici e la sua città. Klaus è stato sconfitto e adesso tutti possono godersi momenti di serenità e tranquillità, ma siamo sicuri che la pace sia tornata davvero e che Elena non corra più nessun pericolo? E poi ci sono altri problemi da affrontare per lei, problemi di cuore.
Tratto dal prologo:
“Quando hai il cuore diviso tra due persone non sai nemmeno tu chi ami davvero e ti ritrovi ad un bivio.
Acqua o fuoco, terra o cielo, razionalità o irrazionalità, destra o sinistra, finito o infinito?
Stefan o Damon?
Il buono e onesto o il cattivo e ribelle?
Per chi batte davvero il cuore di Elena Gilbert?”

E se tutto fosse stato solo frutto della paura di Elena di scegliere senza seguire le regole del buon senso.
Finalmente dopo la partenza di Stefan con Klaus, Elena ha la possibilità di guardarsi nel cuore e capire cosa davvero prova per i due fratelli.
Sceglierà la strada più semplice e resterà fedele a Stefan, oppure scaverà nella sua anima e accetterà la verità sui suoi sentimenti per Damon con serenità.
Tutto si svolgerà all'ombra di Stefan che rientrato a Mystic falls, non sarà più lo stesso e creerà problemi al fratello e ai suoi amici.
Ci saranno scelte dolorose e notti di passione, consapevolezza dei propri sentimenti e tentativi di salvataggio.
L'amore è irrefrenabile e anche Stefan scoprirà che Elena non era l'unica per lui, un vecchio amore sarà la sua salvezza e la sua redenzione.

Chiuse gli occhi. Poi li riaprì…e lei era ancora sul letto, dove l’aveva lasciata. Sorrideva e con il dito indice gli faceva segno di avvicinarsi.

Klaus è scappato, a Damon rimane in mano lo spettro di un amore non ancora consumato, Elena tenta disperatamente di salvare Stefan.
L'ordine naturale delle cose si ristabilirà solo con la morte di Klaus. Ma Klaus non vuole morire; per questo motivo si nasconderà in uno strano convento parigino, dove servono cocktail di sangue, insieme a Emilie e al suo ormai fedele adepto Tyler.
Damon/Elena.

Caroline Forbes si sentiva strana.
Era passata circa una settimana da quel suo pessimo diciottesimo compleanno e lei non riusciva a lasciare andare le sensazioni e le emozioni che aveva provato quel giorno.
...Da quel momento in poi non aveva potuto fare a meno di pensarci. Klaus era sempre nei suoi pensieri, ogni volta che accarezzava distrattamente il bracciale di diamanti...