Recensioni per
Leggende del Fato: La guerra degli elementi
di Vago

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 140
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
06/02/16, ore 10:23

E chi è questo? Come avevi promesso c'è ancora qualcosa da dire in questa storia. I cavalieri neri sono cattivi per cliché ma è apparso sterminando i suoi...molto strano.
Boh, ne sapremo di più.
Alla prossima
K

Recensore Master
05/02/16, ore 14:52

Ti ho già detto tutto nell'altra recensione, avevo capitoche la storia finiva lì. Mi sa che la madre ha riconosciuto il vero Ardof e nel cuore anche il padre...
Vado a leggere la one shot
K

Recensore Master
04/02/16, ore 20:02

Mi hai stupito col Viandante... la trovata è geniale. Pensavo fosse uno spirito di qualche genere, ma mai avrei pensato alle muse. Effettivamente l'iconografia le present sotto forma femminile, ma i poteri che hai dato al Viandante ci stanno perfettamente.
Così la storia finisce, penso. La donna in blu è Nestra, come avevo previsto.
Grazie per aver sopportato un po' di mannaia. Spero che continuerai a scrivere su efp, così potrò tornare a fare la maestrina.
Alla prossima
K

Recensore Junior
03/02/16, ore 15:02

Salve, eccomi qui a recensire il secondo capitolo u.u
Spostiamo l'inquadratura dalla Volta alla Terra, quello che gli Dei chiamano Creato, suppogo.
E facciamo la conoscenza di questo ragazzo che, insieme a tutta la popolazione viene stranamente scaraventato in una srota di "altra era". Bella l'idea, veramente, mi è piaciuta molto l'immagine di questo "vento di cambiamento" che modifica tutto.
Come al solito, ti riporto un po' di cosucce che potrebbero essere sistemate per rendere, a mio parere sempre, migliore la lettura.

- "che saltava spesso DI palo in frasca" ripetizione di spesso e sostituzione de da col di.
- "per questo penso che SIA meglio" per carità i congiuntivi! <.<
- "Si spostò appena per far passare un gruppo di ragazzini che gli stava correndo incontro, il primo dei quali aveva un vecchio pallone da calcio logoro in mano, simile a quello che aveva usato lui anni prima in quello stesso campetto." modificata la frase per renderla più fluida.
- "Trado riprese a parlare, ma venne interrotto da un boato tanto forte da far tremare la terra, qualcosa di simile al suono che producono gli aerei quando rompono il muro del suono, solo molto vicino.
Forse troppo vicino" la metterei così, risalta di più.
- "lasciando che il pallone rotolasse per conto suo" mi sembra più corretto.
- "Il vociare riprese più forte, ma venne nuovamente interrotto dal grido di una bambina di non più di sei anni, i cui capelli erano strettamente raccolti in una treccia. Quando smise di urlare alzò il braccio, indicando un punto alle spalle di Ardof: chiunque fosse abbastanza vicino da vederla si voltò nella direzione in cui aveva puntato il braccio." mi sembra costruita meglio così.
- "Una specie di enorme bufera, come quella sollevata da un esplosione" ahem, un'esplosione causa una nuvola di fumo, non una bufera, almeno che io sappia.
- "coprendosi la testa con le mani" metterei così.
- "Fu una scossa talmente forte da fargli mordere l’interno della guancia e farlo sanguinare." ripetizione di scarica sostituita con scossa.
- "Poi tutto finì, con la stessa velocità con cui era iniziato: il vento smise di soffiare improvvisamente e gli effetti della scarica che aveva colpito Ardof scemarono pian piano, lasciandogli addosso un leggero intorpidimento soffuso ed un vago prurito a mani e piedi." riscritta un po' la frase.
- "Si guardò intorno, ancora intontito." ripetizione di frastornato sostituita con intontito.
- "Pantaloni di sacco? Camicie di tela?” si chiese. lo metterei a capo, in modo da far risaltare di più la situazione
- "Si guardò quindi I pantaloni e rimase di stucco nel vedere dei calzoni di sacco al posto dei suoi bei jeans bianchi, i suoi preferiti, oltretutto." mi sembra stia meglio così.
- "marrone languido." qui lo sostituirei con sbiadito, languido non ha molto senso come aggettivo per un colore.
- "Sono sempre più convito che questa volta il capo ABBIA preso un abbaglio." mi caschi sempre sui congiuntivi, però u.u
- "Ai piedi aveva delle scarpe senza lacci color terra, simili, almeno nella forma, a quelle che popolavano le bancarelle nei fine settimana estivi." leggermente modificata la frase"
- "Ad Ardof parve che il viso del suo amico fosse un po’ più appuntito di prima, ma non ci fece troppo caso." metterei una virgola prima del ma avversativo.
- "- Trado, non crederai mai a quello che ti sto per dire. Hai le orecchie a punta! Come quelle di quegli strani esserini disegnati nei libri di fiabe! -" accorcerei la frase per un maggior impatto sul lettore
- "Erano in un prato, al cui centro troneggiava un'enorme quercia che poteva benissimo avere cento o duecento anni, non fosse stato per il fatto che era spuntata nell'arco di pochi secondi a causa di una colossale tempesta." mi pare stia meglio così.
- "Si fermò a riprendere fiato davanti a una fattoria uguale alle altre: una costruzione a due piani interamente di legno, il cui tetto era stato rivestito di paglia per renderlo impermeabile all'acqua piovana" modificata leggermente la frase
- "Davanti alla porta c’era suo padre, inginocchiato, che parlava rivolto all'incavo delle sue mani messe a coppa."
- "Entrò velocemente nella cucina dove prese la fetta di pane spalmata di miele che lo stava aspettando." riscritta un po'
- "Diede un’occhiata rapida al lettino che stava sul tavolo, prima di aprire la porta, scostando la pesante tenda che proteggeva il legno dalle intemperie, per poi uscire." prima non si capiva bene dove fosse la tenda, se sul lettuccio della madre o davanti alla porta di casa.
- "Il suo corpo non aveva retto i cambiamenti subiti, avevano detto tutti i dottori che l’avevano visitata, e nessuno aveva ancora trovato una cura per quella terribile condizione che sembrava affliggere tutte le razze, eccetto quella umana."
- “Certo, gli umani non potevano ammalarsi! – si disse ironicamente il ragazzo uscendo. – Non erano cambiati di una virgola. Come potevano non adattarsi ai loro vecchi corpi?”
- "Fece un salto al ripostiglio degli attrezzi, dal quale tirò fuori una falce, e si diresse a passo spedito verso il campo di grano, giallo come il sole di mezzogiorno, che si trovava dietro la fattoria." cambiata un po' la struttura.
"Non aveva avuto molte occasioni di vederlo e questo non gli aveva permesso di accettare di buon grado il suo trasferimento nella foresta che copriva la parte settentrionale dell’unico continente rimasto, almeno a quanto si diceva." riscritta.
"Dopo quell'avvenimento, la sua vita fu un susseguirsi di eventidi poca importanza, fino al giorno maledetto in cui sua madre cadde dalla sua piccola sedia in preda alla febbre." accorciata.
"Si diceva, in paese, che tutti gli elfi esistenti avessero assecondato quello strano senso di attrazione verso la natura che si erano ritrovati nelle menti e fossero quindi migrati nella Grande Vivente, dove, si narrava, avessero eretto una città interamente sospesa sui rami degli alberi." riarrangiata.
"Erano pochi i giorni in cui non si sentiva l’umidità, quindi bisognava sfruttarli al massimo." troppi non appesantiscono la frase.
"Ardof rientrò stancamente in casa, l’ultima cosa che vide prima di chiudere la porta fu suo padre che metteva in mano a Grant un pugno di monete di rame mentre gli affibiava un'amichevole pacca sulla spalla." cambiati i tempi verbali.
"Suo padre diede un’occhiata al lettino sul tavolo, poi riprese a parlare a voce ancora più bassa, talmente bassa che Ardof dovette concentrarsi per cogliere le parole del padre." mancava qualcosa nella frase...tipo il verbo <.<
"Sarò libero per tutta la giornata o tornerai nel pomeriggio?" mi sembra stia meglio.

Osservazione generale: proporrei di mettere i sì accentati e non i si normali nei casi di affermazione, rendono meglio.

Per il resto non ho molto da aggiungere, è un capitolo interessante, nonostante sia soltanto di transizione. Continua così.
Un abbraccio.
Laly

Recensore Junior
02/02/16, ore 20:54

Come ti dicevo qualche giorno fa, eccomi giunta a lasciarti una recensione.
Sinceramente parlando, la cosa che mi ha più colpita è stata la frase finale dell'introduzione...e niente, ora sono curiosa come un fagiano (?) e non vedo l'ora di sapere chi è sto poveraccio e chi sono sti idioti a cavallo di un drago.
Per quanto riguarda il presente capitolo non è male, molto bella l'ambientazione, bella l'idea dei 4 elementi come Dei e bella l'idea che a presiedere questa Volta ci sia il Fato. Ci sono però alcune imprecisioni che sinceramente revisionerei (parere mio personale s'intende eh) per permettere una lettura più fluida:
- nella prima riga ti consiglierei di mettere il dialogo con la lineetta a capo, risulta un'impaginazione più immediata.
- c'è una ripetizione della parola "preferisco" nell'ottava riga
- "da cataclismi, guerre e pestilenze" mi sembra che suoni meglio
- "Quando gli occhi verde muschio del dio incontrarono quelli neri di Follia si accorse della fredda determinazione che muoveva l’intruso, una determinazione portata dal bisogno di vendetta." mi sembra suoni meglio.
- "come se su di questi soffiasse un’eterna e inestinguibile tempesta"
- "Non la meriti e, come i nostri figli, non puoi accedervi senza il nostro permesso"
- " Vi credevo più svegli, più arguti, ma mi sono sbagliato. La mia non è una richiesta, il mio è un comando, un ordine che dovrete eseguire; non importa come, a breve la Volta sarà mia."
- "L’elmo era appoggiato sul tavolo che presiedeva la Volta e le fiamme che sostituivano i capelli sul capo del dio ardevano senza rumore." (la virgola dopo la e qui non è necessaria)
- La parola "Creato" nella parte finale appare con la C iniziale minuscola, starebbe meglio con la maiuscola.
- Dunque..teoricamente, e ripeto teoricamente, dopo i tre puntini di sospensione non va la lettera maiuscola. Ho letto un paio di capitoli e ho visto che utilizzi uno stile un po' disomogeneo per quanto riguarda questo segno di interpunzione. Se posso, ti consiglio di adottarne uno e mantenere quello, in modo da rendere più fluida la lettura (metti i tre puntini e attacchi subito la parola successiva, oppure la stacchi, oppure metti sempre la maiuscola o la minuscola...vedi tu)

A livello di grammatica/sintassi direi di non avere molto altro da aggiungere, è un bel prologo, si vede che questa storia ha un ottimo potenziale.
Continua così.
Un abbraccio
Laly

Recensore Master
02/02/16, ore 15:09

E anche Codero è andato...dunque, la profezia parlava di sacrificio e si riferiva a Vago,tenacia, coraggio, giustizia e ideali. Forse assegnerei l'oscar per il coraggio a Codero per cui restano tre virtù per gli altri. La donna era quindi una prigioniera per cui si fa più probabile l'ipotesi che sia Nestra. Manca ancora qualche tassello, ma ci siamo quasi. Ci vediamo domani con i prossimi aggiornamenti
K

Recensore Master
02/02/16, ore 14:57

Non mi hai sorpreso, Reis è proprio posseduto dal demone della Follia, tutto come previsto. Invece la domanda sorge spontanea, chi è la donna? Forse Nestra? Forse la dea del Caos?
Bello l'incantesimo risolutivo, ma troppo veloce la soluzione. Si vede che non ami la descrizione delle battaglie o dei duelli.
Quindi il re è morto, ma è veramente finita?
Vedremo
K

Recensore Master
31/01/16, ore 14:53

Aha, questi cavalieri che si dichiarano all'ultimo secondo prima di andare a morire. Sinceramente sono d'accordo col Viandante, smettetela e datevi da fare, c'èun mondo da salvare *musica epica di sottofondo*
A parte gli scherzi, bella la scena di Ardof e Frida, sempre caustico nei suoi commenti il nostro Viandante, che sai che adoro con tutta me stessa.
La rocca del re è ovviamente ospitata in una terra sterile e inospitale come si deve al Signore Oscuro di turno, ma in un fantasy ci si aspetta questo. Ci stava un commento caustico del Viandante del tipo "Perché i cattivi non possono abitare in una bella villa in un giardino pieno di fiori?"
Penso che nel prossimo capitolo vedremo finalmente questo cattivone e capiremo meglio la sua storia. Per quanto riguarda gli errori, dimmi se vuoi che te li segnali, non vorrei correre il rischio che mi fulmini per aver fatto troppo la maestrina: sinceramente non mi va proprio di fare la prof. di italiano, visto che non sono mai stata un granché in questa materia.
Alla prossima
K

Recensore Master
30/01/16, ore 13:55

Battaglia finale in arrivo!!!!!
Questo capitolo ha riportato l'azione sul campo di battaglia e fra poco i nostri cavalieri dovranno dimostrare di meritarsi la seconda possibilità che Vago ha dato loro. Dovrò andare a rivedere la profezia per capire cosa li aspetta. Il drago storpio posseduto? E nessuno se n'è accorto? Il nostro Follia sta facendo un bel po' di danni e non mi sembra un nemico da nulla.
Errori: un congiuntivo mancante nella frase Mi sembra giusto che PUOI vedere il tuo cucciolo, io avrei messo POSSA.
Ciao e alla prossima
K

Recensore Master
29/01/16, ore 18:35

Il viandante innamorato?
Stai piazzando tutta una serie di pedine e preparando l'ultima battaglia,bene!
Unico difetto, dici le cose troppo in fretta, io metterei qualche descrizione in più, in modo da preparare meglio il lettore, ma questa è solo una mia idea.
Niena è l'unica che ha sentito la presenza del Viandante, per cui deve avere un potere particolare, ma penso che lo scopriremo più avanti.
Ciao
K

Recensore Master
28/01/16, ore 17:04

Adesso ho capito chi è il re. Io pensavo che fosse il cavaliere di Follia (ma può ancora essere, se il demone gli ha fatto dono di un drago)
Strano che Drake non abbia riconosciuto i ragazzi e loro non abbiano riconosciuto lui, ma staremo a vedere.
Al solito attento agli errori: "infondo" e "in fondo" sono due cose diverse, ad esempio.
ciao
K

Recensore Master
27/01/16, ore 14:36

Avrei potuto puntare tutti i miei pochi averi....Quando ho letto il titolo sapevo che era lei, ma in fondo speravo in un colpo di scena dei tuoi.
Adesso Diana dovrà fare un corso accelerato di Domazione di Draghi e il suo piccolo dovrà crescere in fretta se vogliono contribuire alla battaglia!!Vediamo come risolvi questo inghippo.*sorride con bocca ghignante*
Attento, questo capitolo è pieno di errori di battitura, ne hai messi 2 ("hai chiamati Reicant" "Aspetti. Tra un po' diventerà così") e sono troppi per un capitolo così corto. Potrei tirare fuori la mia simpatica mannaia!!!
Oggi pomeriggio sono incasinata, penso leggerò domani l'aggiornamento, ma non preoccuparti se salti qualche giorno, noi 15 lettori sopravviviamo.
Buon pomeriggio
K

Recensore Master
25/01/16, ore 15:40

L'uovo d'argento non me lo aspettavo....pensavo ad un'altra arma degli dei. Chissà a chi tocca questo drago.
Ci sono informazioni ulteriori, ma è ancora poco chiaro come riusciranno a far fuori Follia e il suo cavaliere.
Aspetto aggiornamenti
K

Recensore Master
24/01/16, ore 12:52

E allora dillo! Tutti quegli sproloqui che ho fatto sull'aspettare gli aggiornamenti e intanto stavi postando questo capitolo.
Mi aspettavo che il regno del fuoco fosse l'isola dei draghi ed ero rimasta male di non averci messo piede. Ma mi hai stupito, anche se qui a El Terano sembra tutto troppo facile e troppo bello. Sarà la mia vena sospettosa, ma mi aspetto qualche inghippo.
Ultima questione aperta: dove è sparita Nestra?
Ciao e ai prossimi aggiornamenti
K

Recensore Master
24/01/16, ore 11:29

Eccomi qui, adesso sono in pari.
Dunque, mi aspettavo di più dal regno del fuoco, ma non importa.Se revisionerai, metti mano agli ultimi due regni.
La battaglia non è male, se non avessi già letto il titolo di questo capitolo sarebbe stato un trauma non indifferente veder cadere uno a uno i buoni in pochi minuti.
Ma se non sbaglio la profezia diceva che avrebbero patito la morte e uno sarebbe stato il campione del sacrificio. Vago ha fatto una scelta difficilissima, per amore dei suoi amici e della libertà e merita la gratitudine di tutti. Il capitolo trenta è stato toccante ed emozionante e mi complimento con te. Ma adesso bisogna fargliela pagare a quel cattivone del Cavaliere di Follia (perché il re è questo, vero?).
Beh, adesso devo proprio aspettare, e cosa leggerò?
Ciao e ai prossimi aggiornamenti
K