Allo Spaventapasseri, Dorothy piaceva molto. Gli piaceva il suo odore: era un odore diverso da quello del contadino che lo aveva creato; lei non sapeva di orti e di fatica, ma di fiori e di spazi aperti, un po’ come lui. Gli piaceva il fatto che non si spazientisse mai quando lui cadeva lungo disteso perché la sua men che scarsa intelligenza gli impediva di saltare le buche tra i mattoni gialli – ma che anzi lo aiutasse ogni volta a rialzarsi, disponibile e gentile; e gli piaceva il fatto che, quando lo toccava, le sue mani erano consistenti, non fragili come le sue, e calde e morbide – così diverse dai suoi guanti di stoffa grezza. Soprattutto gli piaceva il suo sorriso, che lo convinceva che forse anche lui piaceva un pochino a lei, anche se non era intelligente, anche se non aveva un cervello, e anche se senza di lei non sarebbe mai stato in grado di scendere dal palo e di mettersi in cammino per andare ad ovviare a quella mancanza chiedendo aiuto al Mago di Oz.
Autore:
Feel Good Inc |
Pubblicata: 01/09/10 | Aggiornata: 01/09/10 |
Rating: Verde
Genere: Fluff | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Missing Moments | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Dorothy Gale, Spaventapasseri , Totò
Categoria:
Libri >
Il meraviglioso mago di Oz | Leggi le
5 recensioni