Sono Eleanor Jane Calder, e state pronti, perché ne ho avuto abbastanza.

‘sono qui Harry, se tu mi vuoi sono qui’ ancora una volta alzai la testa, mostrandomi a Louis in tutta la mia debolezza, specchiandomi in quegli occhi così azzurri ora carichi di lacrime. Incapace di smettere di piangere o di trattenermi lo abbracciai.

L'inizio di una band fino a arrivare al dopo il matrimonio, con aggiunta di Simon e Perrie.
spero che vi piaccia entrate se volete sapere dell'altro. :))

Due opposti...che poi non lo sono tanto....destinati a incontrarsi....
Lui riuscirà a salvarla???
Lei si lascerà salvare???
*Scoprirete tutto leggendo*
Scritto da me e gattina030
Detto questo buona lettura

["Mi chiamo Gabriella e frequento il quarto superiore. [...] quando entro in aula, dal viso dei miei compagni si capisce che non gradiscono la mia presenza. Mi hanno lasciato il primo banco centrale, quello più visibile al professore, ho evitato di ribattere su questo, sarei finita male. [...]
-"Ma dove cazzo vai?!" Mi dice Luca dandomi uno spintone.
-"Vado all'armadietto a prendere i libri per le materie che ci saranno dopo." [...]
-"Ma che cazzo devi fare, tornatene a casa, qui non ti vuole nessuno." Mi toglie i libri dalle mani e me li getta a terra. [...] Se ne vanno divertiti nel vedermi li a terra con il cuore spezzato.
Raccolgo i miei libri.
-"Ehi, stai bene?"
[...]
-"Si grazie."
Mi porge una mano per aiutarmi a rialzarmi.
-"Piacere, io sono Niall."
-"P-piacere, Gabriella."]
Questa è una storia che parla di una ragazza che soffre di bullismo, consiglio di leggerla a chi ha sofferto per questo.

Ilary non seppe descrivere ciò che provava. Solo salendo in sella, riusciva a dimenticarlo. Non fu sicura di farlo, ma quando lo conobbe le si illuminò il cuore. Un colpo di fulmine? Mh.. non lo sapeva.

Non è bello avere un padre che ti abbandona all'età di 5 anni e una madre che per lo sconforto e la rabbia inizia a bere,e poiché era ubriaca ti picchiava tutti i giorni,ma per fortuna avevi un fratello che ti aiutava sempre.

'Afrodite aveva le tette piccole, le cosce grosse e i fianchi larghi. Eppure era la dea della bellezza.'

[Ziall | Sesso descrittivo | One shot]
Dal testo: "Quell'anello era gigantesco, Niall lo aveva visto davanti ai suoi occhi per tutta la sera. Perrie che lo sventolava al giro, sempre la mano sinistra in aria, il dito che riluceva per quei tre dannati diamanti che lo adornavano. Tre. Zayn si era dato da fare. Non si era fatto bastare uno stupidissimo solitario di Tiffany, no, aveva dovuto comprare quel dannato anello in oro bianco, con tre diamanti schiaffati sopra, con il Taglio Brillante."

Cosa potrebbe accedere se fosse Liam ad avere bisogno di aiuto e non ci fosse nessuno con lui?
Sono così stanco di essere il bravo ragazzo, quello amato da tutti, quello che sorride sempre!
Ed è vero, io sono quello che chiamano “mamma”, quello che accorre quando Harry cade dallo skate o quando a Niall viene un’indigestione. Tutti mi chiamano, ogni giorno, ogni ora, e nessuno mi chiede come sto, nessuno si è accorto che piano piano il mio sorriso si è spento, e che i miei occhi non brillano più.
Questa è la mia prima fanfiction sui One Direction, specialmente su Liam.

C'era una volta... e sempre ci sarà.
Una Cenerentola moderna, alle prese una una scoperta a dir poco 'scioccante'.
E sei voi foste nella sua situazione, cosa fareste?
[...]
Le favole non riguardano solo castelli e principesse: rappresentano tutti i desideri che vuoi appagare e il coraggio di lottare per le cose in cui credi.

'E' vero Harry mi faceva sentire viva, ma in alcuni momenti poteva farmi sentire la persona più debole di questo mondo'

dal primo capitolo:
"Il fatto è che il mio primo grande amore e lo sverginator sono due persone diverse!" La guardo confusa. "Sì...il vicino di casa della ragazza che mi ospitava era dolcissimo, simpatico tanto carino...con lui mi sentivo a mio agio! Parlavamo di tutto e ci divertivamo un sacco! Un bel giorno ci siamo ritrovati a pomiciare nella sua veranda[..] A metà agosto se ne andò dal padre, in Irlanda. Ovviamente ero tristissima. Iniziai ad uscire con la ragazza che mi ospitava, Marie, e i suoi amici. Lì conobbi l'altro. Lui era bello da mozzare il fiato, mi prendeva in giro e scherzava sempre con me e mi difendeva da quelli che ci provavano o che mi importunavamo. Il suo sorriso poi... Fatto sta che mi preso una cotta per lui e quando ci provò cedetti all'istante. Il rapporto era molto fisico: eravamo sempre in momenti surriscaldati. Una sera mi fermai a casa sua. E il resto lo sai." Ammette guardandosi imbarazzata i piedi. "E perché me lo dici ora?" Le chiedo piegandomi per guardala in faccia.
"Perché sono di là entrambi e ovviamente ognuno non sa dell'esistenza dell'altro."

Night Ice è una ragazza annoiata che passa le sue giornate a fumare sigarette alla menta, a leggere libri o a guardare film.
Sembra che la sua vita monotona si prolungerà per molto tempo, fino a quando non invecchierà.
Può una giornata di shopping cambiare tutto? Sì, sopratutto se incontri una band famosissima.