Quella sedia fredda era come il mio cuore,non riuscivo a far cessare le lacrime attendevo un medico che mi portasse delle notizie su di lei più che medico un miracolo che la riportasse fra le mie braccia

Adrianne veniva presa in giro per essere una ragazza responsabile, prudente. Le dicevano che prendeva la vita troppo sul serio. Le dicevano che sembrava una vecchia. Le dicevano che si vestiva come una nonna. Lei decide di cambiare, dopo essersi iscritta ad un'altra scuola. Se prima era troppo responsabile, ora era il contrario. Non le importava più niente della scuola, pensava solo a divertirsi, ad andare a letto con ogni ragazzo che incontrava, a tornare tardi la sera, a ridere senza preoccuparsi dei problemi.
Finchè Harry, un suo compagno di classe della nuova scuola, che però conosceva da quando aveva sette anni, le fa capire che era meglio l'Adrianne di prima, dolce e responsabile che la spezzacuori, menefreghista, strafottente e senza cuore di ora.

Una fan innamorata dei suoi idoli. Non dico altro. Passate se vi va :)

- Sei vanitoso, fai degli stupidi giochetti, non sai quello che vuoi, dici di amarmi ma ti piace quella là, mi fai ridere e piangere e poi la settima cosa che odio di te è che... -
Lui seppe solo zittirla con un bacio. E appena le loro labbra si lasciarono andare, lei concluse:
- La settima cosa che odio di te è che mi hai fatta innamorare. -

Lei aveva lasciato il suo futuro, i suoi sogni per costruire dei momenti indimenticabili con lui.
E ora?
Ora gli rimanevano solo questi, e forse è proprio il ricordo che gli fa male.
Il ricordo e l'assenza di LUI.

Capodanno. Un gruppo di amici si ritrova a festeggiare come ogni anno. Il 2013 sarà davvero un anno diverso?

Sarei disposto a trascorrere ogni giorno dietro al tuo angolo, al di sotto dello scorrere della pioggia scrosciante. In cerca di quella ragazza dal sorriso spezzato, per chiederle se le andrebbe di restare un po'..
And She Will Be Loved;
Louis amava Ginevra, e amava perdersi tra i suoi milioni di dettagli, nei suoi più impercettibili movimenti, in mezzo ai suoi più assurdi difetti, in quel buffo modo di ridere, o al suo continuo inciampare nei suoi stessi piedi, tra i ciottoli di Kensington gardens. Amava porgerle una mano, ed aiutarla a rialzarsi, ogni volta che cadeva a terra, sentirla strimpellare She will be loved con la chitarra, l’unica che sapesse suonare, e neanche tanto bene, e poi amava i suoi progetti strampalati, e la sfumatura incrinata che assumeva la sua voce, quando gli raccontava i propri sogni.
Amava Ginevra, amava ogni suo difetto. Ogni più piccola ed infinitesimale cosa che la riguardasse.
L'amava davvero, e sarebbe riuscito ad insegnarle ad amare se stessa, tanto quanto l'amava lui;

-lascia che sia il tuo eroe per stanotte- le sussurró prima di accarezzarle i fianchi da sotto la maglia.
-anche per tutta la vita, Niall- sussurró a sua volta lei

Damon e Stefan Salvatore,due fratelli,due vampiri,due innamorati...no,non innamorati tra loro,ma innamorati di Elena,vampira anche lei e causa dei numerosi,anzi,numerosissimi litigi tra i fratelli Salvatore.
Una ragazza...Alyssia Salvatore. Sorella di Damon e Stefan,anche lei vampira. Costretta ad andarsene molti anni a venire per il suo carattere,i suoi modi di fare e il suo continuo ribellarsi al grande Lucifero.
Adesso aggiungete cinque comuni mortali,una comune scuola,una comune casa,una comune,noiosa,deprimente Londra e un comune,maledetto,proibito ma bellissimo,amore.
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Questa è il mio ritornare a vivere;
Questa è la mia storia...
Alyssia S.

Da un paio di persone mi è stato consigliato di trasformare la mia OS "Chemical Reaction" in una long. Ed ecco qui che mi lancio! E' la mia prima storia vera e propria sugli One Direction, ringrazio chi ha recensito la mia One Shot.
Dal testo:
"Tu hai fatto cosa!?" Gridò la ragazza fissandomi con gli occhi fuori dalle orbite. Ok, non la biasimavo. Entrare in casa sua dicendo: hofattosessoconHarryStylesnelbagnodellascuola, non era decisamente stato il giusto approccio.
"Ho fatto sesso con Harry Styles nel bagno della scuola." Scandii le parole con estrema calma, anche se avevo paura di quello che sarebbe potuto succedermi. Inizialmente Lily si limitò a lasciarsi cadere sul suo letto, poi si mise le mani tra i capelli e mi fissò come se fossi un'appestata.
"Oh, Icy! Non posso lasciarti sola un momento e guarda cosa mi combini!" Mi irritava il fatto che mi chiamasse Icy. Era un nomignolo brutto e cattivo, me l'aveva affibbiato quando avevo piantato il mio primo ragazzo il giorno di San Valentino. Ma, ehi! Avevo tredici anni ed ero una stupida ragazzina immatura.
Recensite, grazie :) E' gratis!

«Emily, ci sarò sempre per te. Non dimenticarmi mai. Sarò sempre il tuo re, e tu la mia regina. C-ciao Emily.» furono quelle le ultime parole di Zayn.

Caro Diario,
mi chiamo Niall, sono un cantante e sono biondo. Ti scrivo perché ho bisogno di sfogarmi e ho una fottuta paura. E anche un po' di fame, ora che ci penso.
Caro Niall,
sei il mio Diario segreto e ti battezzo così, perché porti lo stesso nome del mio sogno segreto. Sì, devi sapere che io ho un sogno segreto. È un fottuto ragazzo che insieme ad altri quattro è entrato nella mia vita e non ne esce più. Un ragazzo che mi illudo sia mio, sapendo che non lo sarà mai. E a volte mi stanco anche di ripetere Never say never.
Uno svenimento, la tua Susan.

avrebbe superato ogni ostacolo ma questa volta sarebbe stato per sempre
CONTINUO DELLA ONE-SHOT "we cannot love us"

Megan,una ragazza di soli sedici anni,credeva nell'amore,quello vero,quello di cui non puoi fare a meno neppure se lo volessi.Fino a che,sua sorella Charlotte,non viene lasciata dal marito appena dopo due settimane dal matrimonio e incinta di suo figlio.
Così la ragazza promette a se stessa di non innamorarsi mai e si convince dell'idea che l'amore non esiste,ma se un giorno,arrivasse Zayn Malik,il famoso componente dei One Direction e gli stravolgesse la vita facendogli cambiando visione dell'amore?
*Questa è la mia terza Fan Fiction,spero che vi piaccia e che la seguirete dandomi anche consigli per migliorarla,un bacio enorme a tutte voi.
Elena.