Due persone destinate a stare insieme per sempre, un incidente. Le confessioni di due innamorati.

Quando li definiamo migliori amici dell'uomo non è una frase fatta.

Avevo già postato questa storia. Ho solo deciso di rivederla e correggerla. Spero mi lascerete un commentino!^^ "Una ragazza nel suo cuore si pone una domanda: perchè?"

Effimero. La vita è effimera.
E questa ragazza lo sa.

Spoiler. Un androide (Auno) serve nella villa ricca di uno scienziato (Scelesto), forse pazzo, che lo ha creato per occuparsi del figlio (Anima). La madre (Morba) è sempre malata ed è ore a letto, lo scienziato è sempre nel suo laboratorio e l'androide è l'unico ad occuparsi del ragazzo, che cresce facendosi amici con il pc. Un giorno l'androide viene colpito dal ragazzo cadendo con la testa per terra e perdendo dunque la piccola parte di un meccanismo che così si rompe. Durante il tempo che lo scienziato cerca di creare nuovamente il piccolo pezzo mancante del meccanismo, l'androide comincia a fare strani sogni e a curarsi anche di se stesso, diventando un'anima nera del dark.

Fanfiction sconsigliata ai pensatori deboli. Roba forte per forti idee. Quello che sarà. Quello che avverrà. Mi aspetto flames e tutto quello che volete, forse anche accuse di attacchi a minoranze o robe del genere. Ma la verità va detta. Sempre.

una poesia scritta da me...siate clementi

La mia prima ff...non sono neanche riuscita a giudicarla io stessa, se potete lasciare un commento così che io possa migliorare! Grazie infinite.

altra piccola ff ^_^! spero che vi piaccia!!! x me questa ff vuol dire molto é_é!!!! ( rifatta con html!!! )

Niente, assolutamente niente.
Cosa sento? la vita mi scorre addosso.
Ed io non riesco a fermarla.

Quando un'amicizia si spezza....il racconto di un attimo in cui il mondo sembra crollarti addosso....

"Ricordo come fosse ieri il giorno in cui ti ho vista per la prima volta. Una ragazzina di 14 anni timida, ma coi suoi punti fermi, gentile, ma ostinata. Mi hai colpito da subito, lo sai? Il tuo sorriso, quel sorriso così aperto e sincero, anche quello mi ha colpito, mi ha, come dire…affascinato. Avrei voluto vederti sorridere per sempre. Ero cotto, decisamente, innegabilmente, irrimediabilmente cotto".

Questa non è una storia allegra, mostra tutta la sofferenza della sorella di un piccolo angelo, un piccolo angelo oppresso dalla malvagità umana.

Fu la stessa Mary a cambiarsi: per la prima volta in tutta la sua vita, circondata da musica, persone e regali, la ragazza si guardò dentro e scoprì il vuoto.
A lungo rimase interdetta scrutando dentro sé, ma non vi scorse mai nulla: né un sentimento né un emozione. Era come morta.

In questa piccola e delicata storia ho voluto immedesimarmi in un ragazzo che è costretto a misurarsi con la sensazione di impotenza nel guardare la sua ragazza volare via e scoprire che, per guardare le stelle, non è mai troppo tardi.