Dalle cuffie che avevi nelle orecchie, collegate al tuo I-Pod Touch nero, arrivavano le note di " I'm Eighteen " di Alice Cooper: la canzone che più ti si addiceva in quel momento...
Sbuffasti sonoramente.
Erano cinque minuti che aspettavi che qualcuno arrivasse a prenderti all'aeroporto di Heathrow, ma non era questo a renderti strano.
Tua madre ti aveva spedito oltre oceano, dopo l'ennesimo casino che avevi combinato alla East High School di New York, nella speranza di vederti cambiare:
-Frequenterai l'ultimo anno alla St George a Londra!- Aveva detto furibonda senza darti nemmeno il tempo di replicare mentre ti preparava la valigia. Beh, da un lato aveva anche ragione... Far esplodere con un petardo il cesso dei ragazzi, spiare le ragazze in spogliatoio e mettere del lassativo nel caffè del professore di matematica, non erano certo azioni degne del tuo cognome: Evans... piuttosto pesante da portare.

I miei pensieri su quella maledetta gara in Malesia fatta il 23 ottobre 2011, il mio stato d'animo a quella notizia. La voglia di imprecare è tanta, di urlare contro Dio, ma è inutile, mi limito solo a dire:
Addio Sic.

Allora, premetto che è la prima volta che scrivo qualcosa destinato ad un pubblico.
In breve, questa storia, come il titolo può far capire, parla di un sogno: un sogno che Maka, una ragazza, vorrebbe realizzare. Non ne conosce veramente l'esistenza e se ne rende conto solo dopo.
"Your dream is your biggest wish" ovvero "Il tuo sogno è il tuo più grande desiderio". Mi hanno sempre detto che quando hai un sogno o un obiettivo, è normale sognarselo e così succede in questa one-shot.
Beh, spero vi piaccia.

Il Kishin è stato sconfitto, ma la strada da fare è ancora lunga per i nostri eroi! Tutti quanti sono rimasti indietro con la raccolta di anime e il ruolo di Death Scythe è ancora ambito, specie da Soul e Maka. Ma chi lo dice che questa avventura non riserverà altre sorprese?

-Ti si è alzata la gonna!- esclamò Soul, mantenendo comunque gli arti sopra al tessuto scozzese.
Non avrebbe mai detto niente a nessuno ma, per Lord Shinigami.. amava quella gonna.
[Soul x Maka] [Soul x Gonna]

Una storia sulla madre di Kid:)

La storia narra di Maka Albarn, una giovane sognatrice ed amante dei libri, e Soul Eater Evans, un affascinante principe trasformato in bestia, cosa farà incontrare questi due? che accadrà?

“Breaking Dawn scene lemon” e schiacciò direttamente invio, e mentre aspettava che caricasse continuava a guardarsi dietro le spalle, con timore.
Restò sbalordita dalla quantità di risultati. Centinaia, migliaia. All’inizio fece scorrere verso il basso, dando un’occhiata veloce a tutti gli innumerevoli siti, per poi frenare l’entusiasmo e soffermarsi su ciascuno.
Le prime due opzioni avevano un nome strano; EFP: Il tuo sito di Fanficion
Ecco, tutto iniziò così
Fantifion a quattro mani di Ellenweiss e Altariah.

Premetto dicendo che non sono mai stato una cima nello scrivere xD comunque ho deciso di buttarmi
Trama: La Shibusen è una scuola molto particolare...: Vi si allenano ragazzi che si possono trasformare in armi e meister che le maneggiano. Maka ha scoperto da poco il suo talento di maister ed è dunque costretta a trasferirsi a Death City dove è situata la scuola. Cosa succederà? Scopritelo leggendo
A fine capitolo troverete le mie riflessioni spero le leggiate.

Più scorreva gli occhi sul foglio più il suo sguardo si spalancava, mentre le mani stringevano la carta bianca. Rilesse più volte, per essere sicuro di non aver capito male.
« Non è possibile... » esalò con un fil di voce.
« Allora? Cosa dice? »
« I miei genitori... vogliono che torni per qualche giorno a casa perché... – ingoiò un flotto di saliva – vogliono presentarmi la mia fidanzata! » esclamò tutto d’un fiato, incredulo.
Maka lo fissò, attonita. Fidanzata?

Era passato un sacco di tempo da quando aveva dormito per l’ultima volta nel suo letto, Soul era convinto che lo rifacesse ogni mattina appena svegliata, la verità era che non lo usava mai.

Adorava i suoi occhi. Nascondevano un’anima fragile, ma allo stesso forte e determinata.

Hello MinnaH! Anche se sono estremamente felice, ho un vuoto dentro di me da colmare e siccome ho pensato come potesse ragionare Chrona, beh i nostri sentimenti coincidono. Quindi diciamo che forse vi metterà depressione ma farò del mio meglio per non renderla del tutto triste. E poi supponiamo che è un approfondimento del momento in cui combatte con Maka che è contagiata dalla follia.
Bye and kiss,
Julia28

- Questa notte è stata nera, completamente nera, senza luna, e la visibilità delle stelle era quasi nulla, una tipica Black night… Perciò mi pare ovvio che il suo nome sarà Black*Star. -
Black*Star, stella nera, un nome così triste per un bambino.
Guardò per l’ultima volta il bimbo, che continuava a piangere senza che nessuno si desse la pena di calmarlo, e poi chiuse gli occhi.
Sì, voleva che Black*Star fosse il suo ultimo ricordo.

“Sai, Soul” disse Maka rivolgendosi alla sua buki “mi sono innamorata”.
Soul, dapprima disinteressato, si voltò verso la sua partner con uno sguardo tutt’altro che contento.