"Ero diventato tutto ciò da cui un tempo ero spaventato."

Sono sei settimane che non parliamo.
Volevi che niente e nessuno ti distraesse dal tuo sogno, te lo ricordi?
Beh, ce la sto mettendo tutta, ma non sai quant'è dura.
Se potessi, prenderei il primo aereo per New York e verrei da te.
Breve lettera di Finn per Rachel, dopo che si è trasferita a New York.
Spero vi piaccia :)

A/U post stagione 1. Quinn & Rachel hanno un interessante incontro durante un party e le scintille volano fra di loro. Cosa accadrà? - (Ispirata dalla canzone 'Panic Switch' dei Silversun Pickups, il cui testo é citato nella fanfiction. )

“Questa è la segreteria di Kurt e- hei ma dici che è partito?”
“Checca, ti prego, è sabato pomeriggio. Facciamo qualcosa di utile a me stesso.”
Kurtbastian - Flashfic

Ombre che salgono, ombre che si muovono; ombre che spaventano, che godono nel vedere le loro vittime tremare, pregare terrorizzati di lasciarli in pace; ombre che attaccano, feriscono, uccidono. Non risparmiano nessuno. E lui, solo lui, può fermarle. O forse...non può neanche lui.
Dal capitolo uno: Ansimò, guardandosi attorno, poi sospirò, passando una mano tra i suoi corti capelli biondi. Non riusciva a capire come mai aveva fatto quello strano sogno. Si alzò dal letto e andò in bagno, spogliandosi velocemente; spalancò gli occhi, guardandosi allo specchio: all'altezza dello stomaco, proprio dove nel sogno la ragazza veniva colpita, si trovava una profonda ferita, ma la cosa più strana era che non gli faceva male.

Vi siete mai chiesti come Santana e Brittany abbiano trascorso la loro prima notte insieme?
Se solo le docce potessero parlare.
“Brittany le si avvicina, e Santana trattiene il fiato quando percepisce il suo respiro caldo sul collo.
La bionda è china su di lei, o meglio sulla sua valigia, e solleva i due pezzi di un completo color ciliegia composto da un reggiseno a balconcino decorato da fiocchi e ruches e da mutandine pressoché trasparenti. ‘Questo è sempre stato il mio preferito’, mormora Brittany nell’orecchio di Santana.
[…]
‘Magari potresti indossarlo per me’, fa Brittany alludendo al completo ciliegia.
La mora alza lo sguardo, incredula, per capire se davvero ha sentito quello che crede di aver sentito, e incontra i suoi occhi chiari.
Deglutisce.
‘Io non lo indosserei affatto, con te’, sussurra con voce bassa, forse troppo.
Perché ora l’atmosfera sembra persino più infuocata in quella stanza, troppo stretta per loro.”

Santana è tesa, ha qualcosa di molto importante da dire a Brittany.
Brittany è preoccupata perché Santana è strana.
“Mi hai detto una bugia?” Le chiese lei era perplessa e ferita.
Doveva pensare, perché la ragazza di cui più si fidava al mondo l’aveva appena fatta stare male. La persona a cui aveva consegnato il proprio cuore l’aveva ferita.

"Sono muto senza di te Blaine. Le mie emozioni non hanno più voce"

Blaine è un uccello particolare, che deve controllare la vita di Kurt. Improvvisamente, Blaine decide di aiutare Kurt, che è sempre triste.
E chissà cosa succederà dopo.
Dal Capitolo II
- Ciao. – esordì Blaine, facendo sobbalzare Kurt. Il ragazzo si allontanò in preda allo spavento e crollò sul letto, senza accorgersene.
- Non aver paura, Kurt. – continuò Blaine, con una tranquillità disarmante, come se fosse normale che un uccello parlasse. Kurt si alzò dal letto e si avvicinò lentamente a Blaine.
- Io sono Blaine. – disse Blaine. Kurt pensò che forse aveva delle allucinazioni molto reali, ma da come parlava quell’uccello non sembravano per niente allucinazioni. L’aveva perfino chiamato per nome.

Dal capitolo: Il suo sorriso era soddisfatto, compiaciuto di tutti quegli sguardi che le davano non appena passava d'avanti a loro. Si piaceva. Si piaceva particolarmente, quella ragazza. Amava essere sotto i riflettori e lo era, sempre. A scuola e a lavoro. Era la sua vita perfetta. E, anche se amava il suo lavoro quasi quanto la sua carriera nelle Cheerios, non poteva andarlo a dire in giro, era una vergogna, secondo molte persone che la pensavano in modo stupido e calcolato.

Un campeggio un po' movimento per Finn, Rachel, Kurt e Blaine. Passeranno una serata all'aperto, tutti insieme non senza qualche litigio! Ci sarà anche un terzo incomodo non indifferente e un pizzico di avventura per i Finchel e...
(Ambientata dopo la 3x10, quindi dopo la proposta di matrimonio di Finn. Forse inserirò anche qualche canzone!)
Spero leggiate numerosi e soprattutto...commentate!^_^

Salve a tutti gli amati di Glee(una serie a dir poco meravigliosa)! Questa é la mia prima fanfiction e spero vi piaccia...si tratta di un racconto delle storie d'amore di Rachel fatte a modo mio,fino al l'ultima che é la storia con il suo principe azzuro chi sará mai? Se vi ho incuriosito leggete u.u :3 Vi aspetto a fine capitolo! :D :3 *w*

Una nuova storia, su Quinn e Joe, questa volta però, visto che sicuramente non verrà calcolata molto, aggiornerò in modo molto lento. Spero solo che qualcuno la legga, anche se non parla della Quick e parla di una coppia che, purtroppo, non è stata fatta completamente.
***
Dal sesto capitolo: Iniziò la bionda, ma non riuscì a finire la frase. Gli occhi del giovane cristiano erano puntati nei suoi e il suo cuore aveva ripreso a battere sempre con più forza. "Grazie." Ripeté semplicemente, chiudendo così la frase che avrebbe realmente voluto dirgli.

Questa e una FF basata interamente su Finn & Rachel.E inoltre partirà dal loro primo incontro,e da lì si strutturerà il tutto.Leggetela!

Tratto dal cap. 5:
“Voi avete bisogno di protezione, e io della vostra spada. Mi donerete i vostri servigi e mi accompagnerete durante il mio compito.”
Blaine fissò Kurt per lungo tempo, come indeciso.
“Che compito?” Chiese, e lo sguardo serio dipinto sul volto del ragazzo fece sparire ogni minima traccia di dubbio.
“Devo cercare una persona.”
Non disse chi; non disse come, o per quale motivo. Semplicemente, sperava che capisse. Dopo quanto avevano passato, potevano vantarsi della loro fiducia?
“Va bene.”
Quasi non riuscì a credere alle sue orecchie.
“Davvero?”
“Sì. Mi fido di voi.”
“Perchè?”
“Perchè in voi ho visto più bene di quanto ce ne sia mai stato nel mio lord.”
“...Da dove provenite, Blaine?”
Ma lui non rispose.
Klaine. Medieval AU. Interazione con molti personaggi di Glee. Scritta per puro divertimento. I personaggi non mi appartengono.