Recensioni per
La quiete, prima di Smaug
di Yavannah
Positive : 315
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Ciao carissima!!! |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Ciao, |
Ciaoo Yavannah!! |
«Lo vedi, mellon nin?», s’informò il Capitano da terra, e Legolas scrutò l’orizzonte cercando di scorgere l’immane sagoma rossa nel cielo , in mezzo al fumo e alle fiamme. «Non c’è, Tauriel!», urlò l’elfo sporgendosi giù dal tetto. «Sembra sparito … nel nulla» Naturalmente non era possibile, ed anzi era più probabile che il drago si fosse nascosto per scoccare un attacco a sorpresa ; sapeva che la popolazione non poteva essersi volatilizzata in così poco tempo , e voleva essere sicuro di poterli incenerire a dovere. Più cercavano di pensare come farebbe un drago, più non venivano a capo dell’enigma, ma quando Legolas saltò agilmente sul tetto della casa vicina, lo vide. Smaug veniva verso la città con un rombo di tuono ; le possenti ali vermiglie, come quelle d’un pipistrello, si agitavano frenetiche. Era un elfo, quello davanti a lui? Legolas, coi nervi saldi che lo contraddistinguevano , incoccò un’altra freccia, mirò al mostro e aspettò che si avvicinasse a sufficienza. La gola del drago gorgogliò di divertimento. «Io ci penserei due volte, se fossi in te», disse Smaug con voce suadente. Nello stesso istante in cui la freccia di Legolas colpì una scaglia cornea e rimbalzò a terra, il drago liberò la sua fiammata letale sul tetto della casa ; ma Legolas era arretrato, aveva già afferrato la corda e in due balzi era piombato a terra, spingendo Bard e Tauriel contro un muro. *CHE SCENA DA CARDIOPALMO, MAMMA MIA, E POI TROVARSI UN BESTIONE DAVANTI È BRUTTISSIMO IO SAREI MORTA DI PAURA, FORTUNA CHE LEGOLAS È VELOCISSIMO. POVERO BAMBINO GLI È CASCATA LA CASA ADDOSSO ... NON È MORTO O FERITO VERO? SPERO CHE GLI ELFI LO SALVINO ALLA PROSSIMA* |
Ori stava giusto raccogliendo l’ultimo corpo, quando Thorin parlò. «No» Il suo tono non era arrabbiato, e non era neanche un ordine , ma Ori si sollevò e lo guardò , spaventato. «Lei devo prenderla io», disse Thorin, con un sorriso quasi di scuse. Quando anche Lucris fu deposta sul ripiano di legno, il re rimase qualche momento a testa china; voleva dire qualcosa, ma la presenza dei compagni lo bloccava. Allora Elyn, tirandosi dietro Fili, se ne andò più in disparte , seguita da Bilbo e Ori , che erano i più riservati del gruppo ; e uno a uno, tutti i nani si allontanarono verso la Porta Principale. Fu allora che Thorin, togliendosi un fermaglio dai suoi capelli, lo depose sul petto dell’amata ; anche a quella distanza, il gesto fu notato da Kili, che sentì improvvisamente i propri occhi farsi lucidi. «So che mi stai aspettando , Azyungel», sussurrò impercettibilmente il re, anche se Kili e Bilbo riuscirono comunque a sentire. «Ma la mia famiglia è troppo importante» Elyn a quella scena sentì un groppo in gola e strinse forte la mano di Fili , per evitare di versare lacrime ; e quando Oin e Balin si fecero avanti poté reprimere un singhiozzo, occultato dal rumore dei loro stivali. *questa parte è straziante poverino ... Ha capito che è inutile arrabbiarsi e fare l'orso, ma poi non impazzisce giusto? Povera compagnia non ne va bene una ...* |
«Se ti va, puoi parlarmene», si offrì lei, con un sorriso. « Io facevo così con la mia amica e dopo mi sentivo molto meglio. Oppure, puoi sempre parlarne con Dwalin» Sapeva che se Thorin aveva aperto una breccia sui suoi sentimenti, non sarebbe mai sceso in particolari, almeno non con lei: e ne ebbe la conferma quando lui ripose. «Non credo che a Dwalin piacerebbe vedere il proprio re piagnucolare come una femmina », disse il nano in tono piatto. «Ecco, lo sapevo che avresti risposto così», fece la ragazza , ridacchiando. « Lui è il tuo migliore amico, non ti giudicherebbe mai!» Thorin fece una smorfia. «E invece si» *uomini, o meglio nani ! Che caratteraccio cavoli però poi si è addolcito. E fili si è commosso vero?* |
«Le lance di … cosa?», gracchiò Bilbo. «Bladorthin era un grande re degli Uomini», spiegò Thorin, facendosi avanti. «Commissionò le lance ai fabbri di mio nonno, ma perì in guerra poco dopo. Non sono mai state ritirate, così entrarono a far parte del tesoro ; erano molto preziose» Tutti ascoltavano con grande attenzione, a occhi sgranati, meno lo hobbit che si limitò a commentare seccamente: «Immagino» Thorin squadrò Bilbo attentamente, notando il suo cipiglio nervoso; sembrava sovrappensiero. «Stai pensando a qualcosa in particolare, mastro Baggins?» Bilbo emise un sospiro sconfitto. «Gli Uomini di Dale. Temo facciano la stessa fine di questo … Bladorthin», ammise. «Il drago ha capito chiaro e tondo da dove siamo venuti e si vendicherà su di loro! Avrei dovuto misurare le parole più attentamente » Balin gli rivolse un sorriso mesto. *le lance stanno nel libro, unica cosa forse volevi dire Uomini del lago non di Dale, Dale non esiste più ti sarai confusa ...* |
«Mahal, sapevo che eri un cretino, ma questa le batte tutte», disse puntando l’indice verso il giovane moro. «Lei ti ha usato per spiarci e Durin solo sa cosa! E tu, pivello, ci sei cascato con tutti gli stivali!» Kili non ne poté più. Si alzò in piedi e guardò torvo il fratello , che era leggermente più basso di lui; così, l’effetto era raggelante. «Quello che faccio non ti riguarda», replicò lui, duro. «Tauriel è stata mandata per spiarci, è vero … ma poi ha deciso di non farlo. Ha vedute diverse da quelle del suo re» «Si, questo è quello che ha raccontato a te!», strillò Fili. «Trova un nano scemo, gli dice quattro paroline, e ottiene ciò che vuole! Fraternizzare col nemico non è quello che vuole Thorin» Kili aggrottò la fronte. «Tauriel non è il nemico», puntualizzò. «Lei vuole la pace. Gli unici esseri che odia sono gli orchi» «Peccato che il suo amichetto odi gli orchi quasi quanto odia i nani», rispose Fili, piccato. Aveva visto come il principe elfico li guardava tutte le volte: come se fossero feccia. Ma Kili , dal canto suo, sapeva che l’elfo era molto giovane, ed era convinto che potesse ancora cambiare idea. «Legolas non ci odia. E’ solo … fuorviato da suo padre. Lei gli vuole molto bene», spiegò , e un minuscolo sorriso apparve sulle sue labbra. Quante volte aveva punzecchiato Tauriel prendendo in giro il principe? Lei lo aveva difeso tutte le volte. Tuttavia, l’invettiva di Fili lo distrasse dai ricordi. *ma povero kili,, fili è davvero arrabbiato e spero abbia veram camb idea. Bilbo si è messo una gran paura fortuna che avevano quelle erbe ...* |
«Ma se mangia i pony, perderemo anche le provviste!», strillò Ori, che era il più colto e anche il più pratico. «Come fare …» Stava terminando la frase, ma fu interrotto da Dori che cercò di pulirgli l’inchiostro dal viso con una pezzuola umida , il quale, dopo aver finito fece un passo indietro per osservare che non fossero rimaste macchie. «Ori, eri tutto sporco!» si giustificò, «Quante volte ti ho detto di non lasciare il calamaio aperto?», disse affettuoso, col suo solito tono da chioccia. Il giovane nano si fece tutto rosso per l’imbarazzo: come al solito, Dori lo aveva trattato come un bambino e davanti a tutti gli altri, per giunta … «Scusa , mi sono appisolato. Stavo scrivendo e …» lo sguardo di Ori vagò sul pavimento finché i suoi occhi non trovarono il quadernetto abbandonato, ancora aperto. *è vero tratta il fratello come un neonato, come quella scena dove stanno a casa del mutapelle e Gandalf si arrabbia * |
Naturalmente Elrond sapeva che Radagast era poco avvezzo agli usi e costumi di Imladris, e lasciò che entrasse nella sala senza essere annunciato; l’Istar si bloccò sulla soglia quando avvertì nella sua mente la voce di una donna che conosceva molto bene. «Radagast. Sei giunto, infine», gli disse Galadriel, e lui si inchinò davanti all’elfa. «Lady Galadriel, Gandalf … è in pericolo! », squittì lo stregone bruno, mentre Elrond entrava anch’egli nella stanza. «Mi ha chiesto di rivolgermi a te» Galadriel prese le mani dello stregone tra le sue. «Io sono la portatrice di Nenya : esso preserva dal male di Sauron, e spetta a me soccorrere Mithrandir», disse in tono dolce ma risoluto. «Presto, conducimi da lui» *Finalmente qualcuno che parla anche di Gandalf . Radagast è davvero uno svitato, ma è una brava persona peccato che saruman lo ingannerà!* |
«Sta’ davanti alla pietra grigia quando il tordo picchia», recitò Bilbo, stringendo la mappa. «Amici, credo proprio che ci siamo, e con perfetto tempismo», disse rivolgendo agli altri tre uno sguardo carico di significato. «Anche se manca il tordo che picchia», scherzò Kili. «Che poi, cosa picchia, questo tordo? Se picchia le persone, mandiamo te, Bilbo», fece sforzandosi di restare serio, anche se subito dopo scoppiò a ridere. «Beh, considerato quello che hai fatto ai ragni giganti», considerò Balin gravemente guardando Pungolo, «credo che nessun animale vorrà mai infastidirti, mastro Baggins. Ma ora torniamo dagli altri: bisogna festeggiare; Rimpinzimonio per tutti!». A quella frase, Fili e Kili emisero un verso disgustato: come ogni nano che si rispetti erano due buone forchette e quel cibo da viaggio che gli avevano dato gli Uomini non era propriamente di loro gusto; tuttavia, in breve raggiunsero l’accampamento. *fili kili e bilbo sono troppo carini insieme, però pensano sempre al cibo e che cavolo! Per fortuna lo scassinatore ha trovato la porta ... La scena nel film è bellissima |
? Kili era riuscito a far fuori un paio di scoiattoli, e tutti si riebbero dalla contentezza; non sarebbero morti di fame, dopo tutto … solo che, una volta spellate e cotte le due bestioline, Bofur si ritrovò a sputacchiare tutto intorno, disgustato. «Ragazzi, questa roba non si può mangiare!», sentenziò il giocattolaio, che aveva addentato per primo. «Ti credo che ce ne sono a centinaia», fece buttando via la carne, deluso. Alla luce del fuocherello giunsero centinaia di grosse falene che davano noia ai nani, e, alla caccia di queste, enormi pipistrelli dalle orecchie a punta. «Guarda che orecchie», scherzò Kili, «proprio come gli Elfi. Magari sono i loro animaletti domestici!», ma stavolta nessuno rise alla battuta, tanto davano fastidio quegli animali volanti; allora Thorin aveva ordinato di spegnere il fuoco e cercare di dormire. *scusa il ritardo ma ho poco tempo per recensire, comunque gli scoiattoli stanno nel libro vero? Bofur ha sempre la battuta pronta, sai a me la parte di bosco atro nel film non è proprio piaciuta, non ci sono molte cose presenti nel libro ... Tu le hai messe meno male! |
Ti prego, ti prego, ti prego, dimmi che Bain non muore! |
Eccomi quiiiii !!! |