"Ma la più terribile delle sue imprese la sperimenterai su te stessa ...", disse Glaurung prima di morire.
Ciao Melianar, e complimenti per questo tuo nuovo capitolo. La storia di Turin è una storia tragica, in cui si inserisce, però, anche una breve parentesi felice della quale ci hai voluto raccontare l’inizio. Mi è piaciuta molto l'immagine che ci hai trasmesso della dolce Niniel, per la quale la riscoperta delle parole e del loro significato si accompagna alla scoperta del lento susseguirsi delle stagioni, da lei vissute con la stessa, fanciullesca meraviglia di chi vi assiste per la prima volta. E mi è piaciuta molto anche la delicatezza con cui sei riuscita a descrivere il sentimento che Niniel sente maturare per Turambar, come lei costretto ad affrontare le tenebre e, in virtù di questo, a lei ancora più vicino. Non lo avevo mai notato, ma hai ragione relativamente alla musicalità del nome di Turambar … sembra l’inizio di una canto.
Grazie per questo tuo nuovo ritratto di dama, decisamente ben riuscito, e a presto.

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Sniff sniff sniff, ok ora la smetto di piangere =(
Turin e Niniel! Che storia tragica, forse la più triste e struggente che abbia mai letto di Tolkien.
Che destino crudele è stato riservato a questa famiglia, ma alla fine sarà proprio Turambar a sconfiggere definitivamente Morgoth.
Beh che dire cara? Tanti, tanti,tanti ma proprio tanti complimenti per come sei riuscita ancora una volta a entrare nella psiche di questa 'dame', così tormentate.
Hai reso una versione di Niniel veramente fenomenale; il suo stupore, i primi batticuori, l'innocenza, lo smarrimento, le continue scoperte...con poche semplici righe riesci sempre a tracciare un profilo assai ben definito, e assolutamente fedele.
Non ho parole davvero!
Continua così, un bacione!
Leila

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Un ritratto davvero speciale di questa donna combattiva, la cui figura nel Silmarillion è appena accennata. Ne hai fatto una figura a tutto tondo, una donna che non si piega al dolore e alla sconfitta, ma che pensa prima di tutto alla salvezza del proprio popolo. Tuttavia i ricordi del marito e del figlio sempre presenti, insieme a quello della figlia (che non ricordavo proprio) come l'unica che le sia rimasta da difendere, la rendono anche commovente. Un'altro bellissimo capitolo per questa serie di splendidi ritratti. Bravissima.

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Ciao Melianar. Scusami per il ritardo con cui riesco a leggere questo tuo aggiornamento, ma ultimamente il tempo non è mio alleato. Bello, davvero bello e toccante. Ancora una volta hai dato voce ad un personaggio "secondario" del mondo di Tolkien, e lo hai fatto con un'introspezione ed una capacità di immedesimazione che ho trovato perfette. Da un certo punto di vista le tue parole mi hanno riportato alla mente lo "spirito guerriero" di Eowyn e la sua tenacia, in una società governata da regole ben precise e nella quale i compiti delle donne erano ben diversi da quelli che ella desiderava fossero i suoi. Complimenti e grazie per le emozioni che riesci a suscitare in noi che leggiamo. Piccolo appunto ... nella frase "Nemmeno hai bambini ho risparmiato il peso delle armi" c'è una "h" di troppo. Spero davvero di rileggerti presto.

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Ciao melianar! Tanti auguri di buona Pasqua (anche se in ritardissimo proprio come la mia recensione!)
Allora, Emeldir.... Che dire, è una donna che mi è sempre piaciuta molto, degna compagna di Barahir e madre di Beren.
Mi è sempre parsa una donna disperata e coraggiosa e per qualche verso mi ricorda un po' Eowyn, sebbene lei abbia molto più la testa avvitata sulle spalle e non si perda in fantasticherie come la Dama di Rohan.Scrivi molto bene, ogni tuo ritratto è molto particolare, non finirò mai di dirtelo.
Alla prossima allora.
Ti mando un bacio
mathily

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Non la conoscevo lei e in effetti non ho saputo di chi parlassi finchè non hai menzionato Beren perchè nemmeno quando ho letto "Barahir" ci sono arrivata xDD bella storia come sempre comunque, è bello che qualcuno dia voce alle donne di Arda :)

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Bentornata Melianar :-) Passata una buona Pasqua? È sempre un piacere leggere delle tue dame, dal titolo non avevo capito si trattasse della madre di Beren perché non mi ricordavo il suo nome. Davvero un gran bel personaggio reso come sempre con originalità introspezione e dolcezza :). Continua così carissima! Un abbraccio! Ps sto provando a iniziare a scrivere una storia hobbittosa ho scritto un solo capitolo x ora, vedremo dove mi porterà la fantasia < . > xD A presto!

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Eccomi di nuovo qua, a leggere il tuo nuovo capitolo! Devo dire che anche questo mi è piaciuto moltissimo. Hai mostrato la sua determinazione in modo molto dolce, io l'ho immaginata come una donna che combatte per coloro che ama... Complimenti ancora e a presto!

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Credo che questo sia il capitolo più profondo di tutti quelli che hai scritto fin'ora, senza niente togliere hai precedenti, ovviamente, che ho apprezzato tutti... Forse questo a mio avviso, però ha una marcia in più. :-) Non vedo l'ora di leggere nuovi ritratti di dame. A presto!

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Questo capitolo ha toni molto più riflessivi rispetto ai precedenti, in cui le protagoniste sono molto più irruenti, a parte Nimrodel, ma questo non significa che non mi sia piaciuto, anzi, al contrario mi è piaciuto moltissimo! (Oltretutto, detto tra parentesi, Nerdanel è un'antenata di Marian, la protagonista della mia storia, che discende dalla Casa di Fëanor e porta la sua Stella... :-) ) Ancora complimenti, ed ora mi precipito a leggere il prossimo capitolo!

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Ciao Melianar
Ho letto con piacere tutti i capitoli e ti faccio i miei complimenti perché sono ben fatti e perché mi è piaciuta l'idea di entrare nella mente di questi personaggi, alcuni dei quali "secondari", del mondo tolkeniano. In particolare ho apprezzato questo tuo primo capitolo in quanto affronta un tema che anche io, se pur in un contesto completamente diverso, ho cercato a modo mio di affrontare, ossia il dramma della sopravvivenza di genitori immortali ai propri figli mortali. Complimenti.

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Non credo affatto che questo capitolo sia corto, anzi, come dici tu stessa forse se lo avessi allungato di più lo avresti solo forzato. Anche questa volta sei riuscita a dare voce perfettamente alla protagonista, in modo molto tenero e romantico. Non posso che dirti, ancora una volta, brava!

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Premetto che io leggo sempre ad alta voce, e qui è stato un crescendo fino alla frase finale "non è che l'inizio". Direi che il capitolo ti è riuscito proprio bene e secondo me, mentre lo scrivevi, eri nella fase di "ammirazione"... :-) Comunque, brava brava brava!

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Questa vicenda la ricordavo... (e meno male, hi hi...) comunque sia anche per questo capitolo non posso che farti i miei complimenti, in poche righe riesci a dare voce ai personaggi che scegli. Brava!

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Nessun problema per gli accenti... :-) Idem come per il capitolo precedente, ho letto i racconti incompiuti ma non ricordavo nulla di Beruthiel, e leggere la tua fic mi ha fatto venire voglia di andarmi a rileggere tutta la saga... Mi piace il modo in cui scrivi, mentre leggevo mi immedesimavo nello stato d'animo della regina! Complimenti!

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