Recensioni per
Ritratti di dame
di melianar

Questa storia ha ottenuto 138 recensioni.
Positive : 138
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/09/14, ore 22:03

E qui abbiamo la mamma di Sfiga-Vagante Turin! In genere non riesco a interessarmi molto delle mamme degli “eroi" (tendenzialmente, finisco anche per non interessarmi agli eroi), ma senza dubbio sei riuscita a prendere un momento della vita di Morwen e a farmi interessare a cosa pensasse e provasse in quel momento.

L’attesa sembra il tema di questo racconto, ma che sembra: lo è! Tanto che il titolo alternativo potrebbe benissimo essere “Attesa”. Se all’inizio ero distaccata e non molto coinvolta dai pensieri di Morwen, andando avanti mi son sentita anch’io parte della sua – mi sto ripetendo – attesa del marito. E quando pensava a quanto stia piangendo per Hurin e quanto prima pensasse che il pianto fosse per deboli non potevo che sentire echeggiare in quei pensieri idee che io stessa ho avuto, per un certo periodo. Ora penso che ci siano diversi tipi di pianto e di persone che piangono e quando qualcuno come Morwen, controllato e “forte” (tra virgolette perché anche la forza dipende - anche una persona che piange con facilità può essere forte!), vuol dire che è davvero arrivato al limite. Così come credo sia arrivata al limite Morwen, a quel punto della sua vita, con Hurin disperso, il figlio maggiore lontano, la figlia “di mezzo” morta e una nuova bambina partorita in solitudine e che, come sarà, verrà cresciuta nella stessa solitudine. Non è una sorpresa che la povera Nienor ha un nome simile, quando la sorella maggiore aveva un nome completamente diverso! Incredibile come le diverse fasi della vita di Morwen come madre restino segnate nei nomi delle figlie XD

Poi, Morwen è un personaggio piuttosto triste e tragico e, devo dire, che I Figli di Hurin non mi ha lasciato bei sentimenti XD L’ho letto ormai, quanti, otto/nove anni fa e quel che ricordo quando vedo il libro nella libreria è “DEPRESSIOOOON”! 
Se quando, tipo, i feanoriani fanno una brutta fine, sono solo piena di feels e conquistata dall’eticità di tutti gli avvenimenti, per I Figli di Hurin ero piuttosto… meh, ma che sfiga.

Con questo chiudo con Morwen e a presto :P

Kan

Recensore Veterano
22/09/14, ore 21:57
Cap. 2:

Eccomi di nuovo qui, e piuttosto indignata dal destino della povera Beruthiel. 
Una persona affascinata dal lato oscuro come me, non poteva che essere curiosa di questa figura femminile che viene descritta come "perfida". Che poi sia una donna non amata dal marito e gatto-munita non fa che aggiungere motivi di curiosità.
Sarà la sua passione per i gatti, sarà che il suo nome è stato cancellato dal Libro dei Re, ma Beruthiel ha un che di egizio nella mia mente. Il che non ha alcun senso, viste le fonti di ispirazione di Tolkien. 

Ancora una volta, non posso fare a meno di condividere ogni parola della dama scelta. Come non si può condividere la sua amarezza quando viene giudicata così aspramente dal marito e dal suo popolo e solo per non aver adempiuto a quelli che vengono considerati i "compiti di una donna"? Quasi non avesse provato a fare quel che si aspettava da lei! 
E in tutto questo, il povero Re era giustificato, perché era per forza colpa della perfida moglie. La stessa moglie che, okay, viveva in una casa con sculture strane nel giardino, ma vestiva anche con abiti semplici e sembrava relativamente riservata...? Voglio dire, avrebbe potuto dare festini e spendere soldi del regno per arredare casa, e favorire nobili sgradevoli e tante altre cose... E invece aveva dei gatti e se ne stava in disparte, bah! 
Tra l'altro come è stata sottolineata la questione del "odiava orpelli e colori ecc e vestiva semplice, in nero e argento" che mi lascia perplessa: come, nonostante ci sia sempre questa vena cristiana nell'opera di Tolkien, una donna descritta come malvagia odia qualsiasi orpello e opulenza e veste in maniera piuttosto umile (in rispetto dei principi cristiani, non è così?). Cosa vuol dire, che è nella natura della donna amare qualsiasi cosa molto decorata e che quindi Beruthiel è contro natura? O è la scelta del nero a renderla cattiva? Okay, innecessaria parentesi filosofica chiusa. 
Tornando al rant di prima, questi doppi standard sono il genere di cosa che mi fa imbestialire e il motivo per cui guardo con sospetto la nota in cui Beruthiel viene descritta come una "perfida" e si racconta dei suoi gatti e compagnia. Provaci ancora, To'.

Non credo possa essere OOC questa visione di Berethiel, perché sotto il bias delle parole di Tolkien, si scorgono quasi le motivazioni che possano averla resa una tale "diavolessa" e corrispondono, almeno per me, a quelle che hai descritto tu. Hai trattato tutto quello che c'era da trattare, non saprei che aggiungere.

Tra l'altro, ho provveduto a rileggere la nota in cui si parla di Beruthiel, per rinfrescarmi la memoria sui dettagli (che son pessima a ricordare, così come i nomi, lol), e mi ha lasciata perplessa quella descrizione finale della nave con un gatto come polena e uno sull'albero: è stata Beruthiel a fare una cosa simile ai suoi gatti (di sicuro morti di fame?) una volta scivolata nella pazzia per l'abbandono e per il mare che la circonda da ogni parte? O è stato Tarannon, o chi per lui, per sfregio?
Questi dubbi che fa venire Tolkien sono sempre una gioia (e un ottimo modo per perdere tempo invece di fare qualcosa di più produttivo, ahi!)

E con questo ti saluto e alla prossima!

Kan

P.S.: so sorry per il poema/rant ed eventuali errori (scrivere recensioni prima di andare a letto credo sia sconsigliato dal medico)

Recensore Veterano
21/09/14, ore 18:44
Cap. 1:

Era da un po’ che avevo adocchiato questa storia, perché l’argomento non poteva non interessarmi! È piuttosto frustrante come le donne nel legendarium non abbiano mai abbastanza spazio per loro (certo, Tolkien è incredibilmente bravo a dire molte cose con poche parole – i pugni di feels che riesce a sferrare lui con una singola frase… ♥) e la tua raccolta riempie un vuoto piuttosto importate nella mia esperienza “tolkieniana” :D

Detto questo, ti faccio subito la mia unica critica, che è anche il motivo che mi ha spinta a ritardare la lettura dei racconti: la formattazione del testo. E non è una questione di font scelto, è proprio un problema di come l’intero racconto sia un… wall of text (?), quando la separazione in paragrafi sia aiuterebbe l’occhio, sia creerebbe pause a effetto da una riga all’altra. Considera la cosa e se i problemi sono con l’html, puoi chiedere ;)

Passando al contenuto di questo racconto, hai scelto un personaggio interessante. Mithrellas, anche lei è un Elfo che ha amato un Uomo, solo che non ha avuto il lusso di Luthien e Arwen di vivere una vita mortale con lui. La sua scelta di fuggire e lasciarsi tutto alle spalle è perfettamente comprensibile, per quanto sofferta e destinata ad avere ripercussioni negative sui figli, e tu l’hai spiegata in maniera così toccante e condivisibile, che quando riporti le parole di Imrazor ("Ti prego, mia cara. Non voglio sentire questi discorsi, mi rattristano") avrei voluto tirargli un pugno in faccia. Scusa, signore, se tu hai il lusso di morire e di non doverti preoccupare della tua vita dopo la morte della tua compagna e dei tuoi figli! 

Proseguirò con la lettura e il commento – e vedo che il prossimo capitolo potrebbe molto piacere alla gattara che è in me :°D

Intanto, siccome non sono tra le donne di cui hai già parlato, provo a proporti: 
Haleth – che io adoro come capo degli Haladin (la fierezza incarnata, awwww) e con Caranthir coff coff, ma qua scivoliamo nello shipping folle; 
Andreth – che sia un momento della sua giovinezza con Aegnor o una delle sue discussioni con Finrod, la stimo tanto lo stesso e mi piacerebbe vedere come la ritrarresti; 
Findis – perché oggi ho letto un post sulla questione della successione al trono dei Noldor e di come le siano passati sopra per ben due volte i suoi fratelli minori e maschi: okay che dopo la morte di Finwë è andata con la madre dai Vanyar, ma cosa pensava? Sentiva di aver diritto al trono o aveva altre preoccupazioni? Mi sento piuttosto irritata per lei, ma di sicuro Findis non aveva il mio carattere XD
Melian – mi diverte la scena quando ha interrogato Galadriel su cosa sia successo durante il "viaggio" verso la Terra di Mezzo e Galadriel le abbia detto tipo "Se vuoi saperlo, chiedi a qualcun altro, io sono muta come un pesce" (non queste esatte parole, ovvio XD), quindi la mia domanda è: cosa l'ha convinta a non insistere? E su Melian mi chiedo anche (in maniera del tutto divertita) quanta pazienza debba aver avuto con quell'incidente diplomatico continuo che è Thingol, ahahahah. Povera!

Alla prossima!

Kan

Nuovo recensore
20/09/14, ore 12:37
Cap. 13:

Ma ciaooo!!
fianlmente ho due minuti per poterti scrivere con tranquillità una recensione che avevo già in mente da un bel po'!
Devo dire che hai scelto un personaggio che conosco poco (al contrario della storia di Beren e Luthien Tinuviel! ) e che peraltro mi ha sempre incuriosito molto! Elrond è infatti uno dei miei personaggi preferiti della saga e avendo potuto conoscere con la tua storia il lato psicologico di sua mamma, mi ha fatto capire da chi avesse preso tutte quelle sfaccettature del suo carattere che mi piacciono tanto... facendomi così alla fine amare anche lei.
... meno male che dici che non ti vengono bene le descrizioni: questa è a dir poco stupenda. Grazie ad essa infatti mi sono immaginata questo luogo da sogno, luogo dinamico, in continuo divenire in cui si vuole creare un mondo relativamente più tranquillo rispetto a quello del loro presente ( lo hai scritto pure tu "Qui, dove il fiume si fa mare e il mare diviene sogno, inquietudine, meravigliosa promessa di un mondo più giusto... ". :) ). Sembra quasi che Elwing abbia una premonizione di quello che suo figlio Elrond farà nel futuro: ha creato, e per un certo tempo garantito, la pace nella Terra di Mezzo e al contempo ha "creato" Imladris, che sembra anche lei rispecchiare i luoghi gioiosi della sua infanzia.
Detto ciò... perchè meriti la fustigazione?? XD Il capitolo è stupendo, la decrizione pure e come ho detto più volte a Leila91...: continua così!!! bravissima!! Onestamente non mi sono neanche accorta delle piccole licenze poetiche ma appunto perchè piccole, esaltano e rendono ancor più bella la storia! :)
Un abbraccio, a presto!!
Mirime8
(Recensione modificata il 20/09/2014 - 12:51 pm)

Recensore Veterano
14/09/14, ore 19:54
Cap. 5:

Ciao, con questa dovrei rimettermi in pari. ^_^
Dunque, Nimrodel, per quanto la canzone di Legolas nel Signore degli Anelli mi abbia commosso incredibilmente, non è un personaggio che mi attira poi più di tanto, probabilmente perché nei Racconti Incompiuti ci viene detto che avrebbe sposato Amroth solo se lui l' avesse portata in una contrada priva di guerre. Nondimeno, qui trovo che tu sia riuscita a rendere bene i suoi pensieri e le sue speranze, le sue paure, per quanto la mia opinione su di lei non cambi, e continui a provare poca empatia nei suoi confronti. È un capitolo veramente curato molto bene nelle descrizioni, sia di luoghi e paesaggi, sia degli stati d' animo, e ho trovato ottimamente reso il modo in Nimrodel, fanciulla inesperta e poco avvezza al mondo, descriva la Terra di Mezzo attraverso la sua esperienza.

Recensore Veterano
14/09/14, ore 19:30
Cap. 8:

Ciao, continuo con le recensioni. :-D
Capitolo breve, ma molto intenso. Fatta benissimo la descrizione di Emeldir, donna sola e disperata, ma non intenzionata ad arrendersi, e della gente di Beor, in fuga e in miseria, che tentano di andare incontro a una vita migliore, di come lei, benché non rivedrà mai più il figlio e il marito, trovi in loro la forza di andare avanti.
Grazie per la precisazione su Hiril, sai che non ne sapevo nulla? Ma del resto non ho letto tutta la HoME. .

Recensore Veterano
14/09/14, ore 18:54

ciao, tento di rimettermi in pari ^_^
allora, io amo molto Morwen Eledhwen, una donna incredibilmente forte, difficile da spezzare, orgogliosa e dura, a volte, benché profondamente innamorata di Hurin, e affezionata ai suoi figli, per quanto il destino le imponga prove durissime.
come quella in cui vede partire il suo amato marito partire per il massacro della Nirnaeth Arnoediad, non sapendo che non lo vedrà mai più, se non in punto di morte. è molto bella la parte in cui descrivi l'amore tra Hurin e Morwen, di come lui fosse l'unico a riuscire a strappare un sorriso a quella fanciulla che aveva sorriso troppe poche volte nella sua vita, e che avrebbe meritato più felicità. è anche molto toccante il modo in cui Morwen tenta disperatamente di illudersi, di osare sperare ancora una volta, in un ritorno del marito, in un miglioramento in una vita che diventa sempre più cupa e disperata.

Recensore Veterano
14/09/14, ore 18:37
Cap. 3:

Ciao Melianar ^_^
Ti rompo nuovamente, perché ho notato di non aver recensito tutti i capitoli della tua fan fiction. In particolare questo, che è stato tra quelli che mi ha colpito di più.
Allora: è straordinario il modo in cui hai descritto Ancalime: i suoi sentimenti, le sue paure, il modo in cui reagisce a una tale offesa (Hallacar, tesoro, sei un immenso figlio di **censura* *), questa donna così inflessibile e orgogliosa che paga duramente il fatto di aver ceduto alla passione e all' amore, senza averne alcuna gioia, se non il suo caro Anarion.
Ancalime è un personaggio che mi affascina, in parte, visto che per alcune cose la apprezzo (il fatto che fosse una grande regina, ad esempio) e per altre per nulla (insomma. . Gil Galad che ti aveva fatto di male? Una mano potevi dargliela) , quindi amo il fatto che tu l' abbia descritta così bene! Complimenti ancora!

Recensore Veterano
29/08/14, ore 13:26
Cap. 10:

Credo che finora questo sia uno dei capitoli più belli: è meraviglioso il modo in cui hai reso Aerin, figura molto marginale ma non priva di una certa dignità, una donna che, seppur sola, costretta e piegata da un destino crudele, che per tutta la sua vita è stata obbligata e sottomessa da un marito disgustoso, decide di riprendersi la sua vita e la sua libertà, nonostante tutti abbiano sempre pensato che lei fosse debole e fragile. Bravissima, complimenti!
PS: quando ho letto il nome di Uldor mi è scappato da ridere.. indovina il perché. . ;-)

Recensore Veterano
29/08/14, ore 13:09

Nienor Niniel è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti del Silmarillion, e trovo che tu abbia reso splendidamente il suo animo ingenuo e fanciullesco, la sua volontà di riscoprire il mondo, e soprattutto il suo dolcissimo e struggente amore per Turin, che risuona amaramente tragico, sapendo il triste destino di entrambi. Bellissimo capitolo, complimenti!

Recensore Veterano
24/08/14, ore 23:06
Cap. 7:

splendido, eccezionalmente splendido! povera Rìan, nata in un tempo troppo infelice perché potesse sopportarlo... è stato bellissimo il modo in cui hai descritto le sue sensazioni, la sua lucida follia, il suo modo di sentirsi persa, privata di tutto, e la sua consapevolezza di non essere particolarmente forte, nonché i pensieri dolcissimi che lei prova verso il suo piccolo... meraviglioso, continua così!!

Recensore Veterano
23/08/14, ore 20:31
Cap. 12:

finora questo è uno dei miei capitoli preferiti, l'ho trovato tra i più belli.
la figura di Miriel mi ha sempre incuriosita, in quanto costretta da un triste e crudele destino, in particolar modo del fatto che è stata derubata di tutto da quel **censura** di suo marito.
bellissimo tutto il discorso sulla morte e l'immortalità, sull'inganno che Ar-Pharazon fa a sé stesso, che crede davvero di poter conquistare Valinor con le armi, e divenire il Signore del Mondo, rifiutando stupidamente il Dono dell'Uno.
Bellissima la frase:"Non per domandare all'Uno un tardivo e immeritato perdono, questo mai"

Recensore Veterano
23/08/14, ore 20:21
Cap. 11:

un capitolo dolcissimo, struggente, pieno di rimpianto, la storia di Erendis, una donna orgogliosa, dura, ostinata, che alla fine si trova sola, e affronta ciò che sempre ha temuto e odiato.
al contrario di qualcuno, qua, Erendis io in genere non l'ho mai sopportata granché.. caratterialmente io sono molto simile ad Aldarion (uhu) e l'idea di starsene per sempre in un solo posto, a radicarsi e a fossilizzarsi lì, come fa lei, mi riesce insopportabile ... nondimeno qui riesco a comprenderla, a capire un po' i suoi rimpianti, i suoi dolori. Notevole

Recensore Veterano
23/08/14, ore 19:54
Cap. 1:

recensisco solo adesso il primo capitolo, in quanto prima mi ero concentrata nella lettura dei nomi che mi interessavano maggiormente ...
devo dire che è bellissimo, molto intenso e struggente. il rimpianto di Mithrellas, nonché le sue decisioni, sono palpabili. mi ha commossa tantissimo.
seguendo il tuo consiglio, i nomi che suggerisco sono:
-Andreth la Saggia, che in gioventù era stata l'innamorata di Aikanàro /Aegnor, fratello di Galadriel;
-Celebrian moglie di Elrond,
-poi direi Miriel, ma qualcuno mi ha già preceduta XD
-Finduilas, figlia di Orodreth

Recensore Master
23/08/14, ore 09:29
Cap. 13:

Ciao tesoro!
Perdona il ritardo e anche probabilmente la brevità della recensione ma come sai qui in montagna la connessione mi fa diventare matta!
Oggi sono con degli amici in gita e visto che il segnale sembra migliore ne approfitto.
Il tuo nuovo capitolo è meraviglioso dico davvero!
Meriti dei doppi complimenti rispetto al solito perché so che non ami molto il personaggio di Elwing e nonostante ciò sei riuscita ad immedesimarti in lei in maniera perfetta.
Ti giuro che quasi non credevo ai miei occhi mentre leggevo. Hai pure chiamato assassini i figli di Feanor! È stata dura immagino eh ^^?
Ma ti dirò ne è valsa la pena perché ne è uscito uno dei ritratti più verosimili che abbia mai letto!
Ma poi il tuo lessico, le tue descrizioni..ma come ci riesci, sembrano venirti così spontanee ma come fai! Vorrei tanto saper scrivere come te..
Per non parlare della tua capacità d'immedesimazione! Hai un vero dono, non sprecarlo.
Riguardo al testo l'ho trovato come al solito scritto egregiamente senza errori: poetico struggente e malinconico.
Come sempre traspare tutto il tuo amore per le opere del professore.
Accidenti odio scrivere dal cellulare, non riesco a esprimere tutto ciò che vorrei :(
Scusa anche per gli errori!
Spero comunque che si capisca qualcosa dai..al massimo la modificheró al mio ritorno ^^
Ti saluto e ti abbraccio amica mia
Non dubitare mai delle tue capacità mi raccomando!
Con affetto

Leila

Ps: ok lo so, probabilmente è un pò stupido modificare la propria recensione dopo tipo tre giorni, ma l'altra volta non ero riuscita a scrivere tutto tutto quello che avevo in mente, un pò per la connessione un pò per il fatto che dal cellulare faccio molta più fatica ed impiego circa il doppio del tempo -.-
Quindi eccomi qui: quello che non avevo fatto in tempo a dire è semplicemente che non ho per nulla trovato fastidiose le piccole licenze poetiche che ti sei presa (non ci avrei nemmeno fatto caso se non le avessi segnalate tu!)
Probabilmente al tuo posto anche io avrei fatto in modo che fossero i figli di Feanor in persona ad andare da Elwing, perchè è così che mi sono sempre immaginata la scena, ed è così che è più facilmente portato a immaginarsela chiunque. Anche se come dici tu, effettivamente le cose devono essere andate in maniera un filo diversa.
A volte sei davvero maniacale sull'attenzione a certi dettagli xD, ma non te lo dico perchè la cosa mi infastidisce (in realtà mi fa alquanto sorridere xD), semplicemente è un'ulteriore atto d'amore e attenzione verso quest'opera e hai tutta la mia stima ^^
Continua così mi raccomando!!
A prestissimo!
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 06:28 pm)