Recensioni per
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
di _Woodhouse_

Questa storia ha ottenuto 175 recensioni.
Positive : 175
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/09/19, ore 11:23
Cap. 11:

Cara Woodhouse,

che bel capitolo intenso e come lo hai fatto finire bene, con lo struggimento di Jo che diventa il mio! In questo capitolo più degli altri la tua protagonista si è messa a nudo e non solo nella scena finale, quando confessa cosa le manca del suo rapporto con Robb.
Jo è una persona poco socievole, che spesso si isola, a volte s’incupisce, ma ha ragione. L’amore vero ama e accetta anche i difetti, anzi. Sono quelli che rendono una persona speciale. Si ama nella buona e nella cattiva sorte – questo ci si promette, quando ci si sposa. Robb la fotografa, la esibisce, la ama quando lei prova eccitazione per una poesia letta, ma ama solo la versione facile di Jo, quella naturalmente amabile. Non rispetta il patto di amarla anche nella cattiva sorte. Forse non la vede nemmeno, nella cattiva sorte. Il suo rinfaccio, così come la necessità di non rovinare la festa agli altri o di fare squadra con gli altri mostrano, una volta di più, come per il fotografo contino le apparenze e non la sostanza e sottolineano la sua natura di gregario. Se la tua fidanzata è ubriaca, perché non stare con lei, anziché rimproverarle con stizza di non essere assieme a degli amici accoppiati, per giunta, e certo non soli?

L’ottusità e la miopia di Robb sono speculari all’acume di James, amante di Neruda. Bellissimo il modo in cui sottolinei l’attrazione fisica, a pelle, di Jo e Jamie. Lui le assomiglia, in qualche modo. Non rende conto a nessuno dei suoi comportamenti, è spiccio e persino ingiusto, ma la sua sincerità è spiazzante. Lui ha visto le ombre di Jo e non le nega, anzi, sta sviluppando verso la donna un’attrazione sempre meno facile da controllare – ed è bellissimo leggere come si trattiene, sei stata superba.

Mi chiedo se la necessità di Jamie di vincere la scommessa, confermando che Jo non ama Robb e viceversa, non sia un via libera per se stesso. Inconscio e inconsapevole, magari, ma comunque uno specchietto per le allodole volto a nascondere dell’altro. Mai come in questo capitolo mi viene in mente l’episodio di Paolo e Francesca e Gianciotto; il libro galeotto qui, ovviamente, è quello di Neruda e tutto quello che fai dire ai personaggi sulla poesia… beh, è semplicemente magnifico.
Un caro saluto, mia cara Woodhouse. Questa storia è semplicemente meravigliosa,
Shilyss <3

Nuovo recensore
08/09/19, ore 00:21

Ciao, cara, eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^
Un altro capitolo davvero bello, mi è piaciuto tantissimo e credo che fino ad ora sia il mio preferito - senza nulla togliere agli altri, ovviamente.
Anche questa volta l'alternanza dei POV e del cambio di persona da prima singolare a terza singolare per poi tornare alla prima si è rivelato molto efficace, anche perché così facendo abbiamo un quadro quasi completo della situazione - ovviamente tante altre cose devono essere ancora messe in luce, ma per il momento devo dire che siamo sulla buona strada, questa storia si rivela sempre più interessante ad ogni capitolo che leggo.
Inoltre, l'alternanza di POV tra Jo e James è stupenda, perché leggere prima di lei e poi di lui è come un giro sulle montagne russe e, anche se per il momento la situazione tra i due è alquanto tesa, ho la netta sensazione che più avanti accadrà qualcosa - se irreparabile o meno, non mi resta che scoprirlo.
E niente, come già sai io adoro James e in questo capitolo si è confermato ancora una volta, perché questo tipo di carattere lo adoro troppo.
Sarà irritante, metterà a disagio o in soggezione, ma i personaggi così sicuri di sé io li amo troppo.
E quando Jo ha avanzato l'ipotesi che possa essere stato James a sottolineare i versi delle poesie, ho esultato interiormente perché io lo spero tanto, sarebbe un bellissimo contrasto con il suo carattere, visti i versi che ha deciso di marcare.
Inutile dire che già non vedo l'ora di proseguire nella lettura, spero di farlo presto ^^
Complimenti e alla prossima!

Harriet;

Recensore Master
07/09/19, ore 17:22

Carissima Woodhouse,
un capitolo "breve", ma meravigliosamente intenso. Me lo sono letteralmente mangiato, e non perché breve, ma perché questo capitolo ringhia, graffia, corrode, incalza... questo capitolo è una miccia che è stata appena accesa, e che presto esploderà.
L'inizio del capitolo ci permette di entrare in qualcosa di simile ad una routine tra Robb e Jo, e che ne sottolinea ancora una volta le diversità, i gusti così poco affini, quando si parla di sensibilità. In sottofondo la presenza ormai forte, che arde, di James. Un personaggio che ha finito di conquistarmi con questo capitolo. Un uomo ormai come sottolinea Robb e il suo sguardo attento a studiare il cambiamento del fratello, sicuramente più sfacciato, arrogante e pungente di quanto lo ricordasse... qualcosa che, sì, conquista e lo fa dannatamente bene e sai perché? Perché in questo capitolo lo vediamo sotto due punti di vista: quello di Robb che ce ne racconta le sfumature e quello di James stesso, che semplicemente va a rafforzare quel sul modo di fare che per ora avevamo solo blandamente inquadrato.

La risposta di Jo sorprende tutti: James, Robb e il lettore. Persino lei stessa ne sembra sconvolta. Jo non si fa schiacciare, non abbassa la testa e lascia correre; non subito almeno. E' impulsiva, in verità e forse è questo cambiamento che James ha portato in casa, a renderla così sbottonata e incapace di trattenere un commento del genere, che ne fa poi seguire un'altro sulla stessa linea, detto sicuramente con meno sicurezza, ma non si tira indietro.

Ma la cosa che mi stupisce di più e che mi ha fatto amare questo capitolo, è il fatto che mentre tra Jo e James scatta uno sguardo di occhi che scintillano e entrano dentro, cercano di scavare nell'anima, e si mischia l'insolenza a qualcosa di simile ad un magnetismo impossibile da ingnorare, Robb rimane fermo, immobile. Non reagisce. Non va in difesa né di uno né dell'altro. Fa una battuta che James nemmeno sente, lasciando che quel mischiarsi di iridi prosegua, e crei forse danni... o forse no?
Che bello leggerti! Non sai che sensazioni mi lascia ogni volta la lettura di questa storia. Lo stile, le introspezioni, i dettagli è sempre tutto così ben curato da lasciarmi letteralmente incantata.
Alla prossima cara, e complimenti come sempre.
Miry

Recensore Master
04/09/19, ore 18:20
Cap. 10:

Cara Woodhouse! ^^

Questo capitolo è un tripudio di emozioni e di momenti chiarificatori – se solo i personaggi sapessero scrutare nei propri cuori come fanno gli scrittori che li raccontano! Robb (dovevo iniziare da lui) è invadente e fa una cosa sbagliatissima. Pretende l’amore di Jo, la supplica, la vuole includere nella sua vita quando lei cerca la sua personale libertà. Jamie disapprova la freddezza di Jo, ma io credo che la ragazza sia priva di slanci verso Robb perché non prova per lui la passione necessaria. Lo ama di un amore tiepido e spesso la presenza di Robb, la sua “dabbenaggine da labrador” la stizziscono. E forse neanche l’amore di Robb è così prepotente, perché per lui la giovane Jo è un trofeo da far vedere agli amici. In lui non c’è un noi, ma un io e te che li rende ancora divisi. E poi la parte oscura… Jo l’avrà pure, una parte oscura che a volte sfugge al suo controllo, ma chi di noi non ne ha? La scena erotica che segue, forse idealmente, questo capitolo è frutto dei versi che Jo legge – versi sottolineati da Jaime e questo ci porta alla comprensione e alla passione umorale che lega questi due. Fanno faville e sai perché?

Si odiano perché uno vede, dell’altra e viceversa, le bassezze, le note stonate, le brutture. Laddove il miope fotografo coglie l’apparenza, Jo e Jaime si sono guardati a partire dalla parte più fetida della loro sostanza. Ho apprezzato che tu stia tessendo con pazienza la rete che li troverà a gettarsi l’uno tra le braccia dell’altra. Coincidenze che loro contrastano e combattono con altri amori o ignorandosi, laddove sembra che il mondo intero non faccia altro che spingere affinché passino del tempo insieme. Jaime, pur essendo un uomo predatore, non ha osato nemmeno creare un momento per stare solo con Jo. L’unica rete che le ha teso sono i versi che, solo momentaneamente, l’hanno gettata tra le braccia del fratello. Questa rete si sta facendo sempre più intrigante e interessante da leggere e la amo. E amo poche storie così. **. È bellissima e ti faccio una valanga di complimenti perché mi stai regalando una lettura veramente emozionante. ^^
Un caro saluto e a presto,
Shilyss

Recensore Master
03/09/19, ore 18:07
Cap. 8:

Ciao cara :)
Oddio, ma che splendido capitolo, ogni volta arrivo alla fine totalmente incantata. E che dire, c'è stato un momento davvero intenso fra James e Jo, talmente intenso che ero davvero sicura stesse per accadere qualcosa.Ma Josephine si retrae in tempo ed evita - anzi, ritarda - la caduta di entrambi. Lei e James si ritrovano a guardarsi, a desiderarsi, con una naturalezza che quasi spaventa. Mi è molto piaciuto il momento in cui Jo guarda la foto e vede lei e lui, come se la loro anima fosse stata catturata in quel preciso scatto, e alla fine il senso della foto è un po' quello, no?
E mentre Robb organizza incontri con vecchi amici di scuola, pare non accorgersi dello stato emotivo in cui Josephine versa, nella sua voglia di piangere, pur non facendolo, come se volesse punirsi, perché piangere fa stare meglio. Ma lei non sembra voler stare meglio, crede di non meritarlo. E ora sicuramente fra James e Jo le cose non potranno rimanere invariate, anzi, io sono certa che cambieranno a breve, sono due bombe pronte ad esplodere. Complimenti come al solito <3

Nao

Nuovo recensore
31/08/19, ore 20:25

Ciao, eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^
Anche questo terzo capitolo mi è piaciuto molto, ho apprezzato molto le descrizioni della casa che sono state abbastanza dettagliate, ma per nulla pesanti.
Anzi, mi hanno fatta completamente immergere in quella casa che sembra quasi fuori dal tempo e un po' dagli schemi.
Io sono una Robb alla femminile, comunque: anche io alla mattina faccio come lui, impiego una vita ad alzarmi.
E povera Josephine che già si trova nella casa dei genitori di lui, se poi lui stesso non collabora… però sono così carini, mi piacciono proprio per questo!
E veniamo a conoscenza di James, il fratello maggiore di Robb, il quale si presenta solo quel giorno.
Non credevo ci sarebbe stato un cambio di POV, alla fine del capitolo, mi ha sorpresa; però mi è piaciuto, e anche molto.
In particolare perché James è comparso relativamente da poco e già lo amo.
Ho un debole per i personaggi come lui, non posso proprio farci nulla, ahah
E chissà, magari è proprio lui il misterioso autore di tutte quelle sottolineature alle poesie di Neruda.
Il primo incontro con Jo è stato ricco di tensione, o meglio, da parte di lei.
Perché lui si è posto con la sua naturalezza, ovvero guardandola dall'alto in basso, quasi cercasse di metterla alla prova.
Complimenti per le ottime caratterizzazioni dei personaggi, già non vedo l'ora di proseguire.
Alla prossima!

Harriet;

Recensore Master
30/08/19, ore 16:11

Ciao cara,
è sempre un piacere tornare qui, anche se in ritardo, siccome non ho la connessione a casa e mi tocca rubarla a casa di mia sorella, ma l'importante è arrivare, sempre e comunque **
Che dire... ci vuole davvero tantissimo a riuscire nell'intento di creare un'introspezione così accurata e profonda, di due personaggi, nello stesso capitolo e tu non hai fatto solo questo. Tu ti sei resa Jo, Jamie e narratore. Ho letteralmente amato questo fatto, perché ho potuto vedere a 360° quello che stava succedendo in quella biblioteca.
È chiaro che qualcosa si è incrinato, in Jo. L'arrivo di James è stato come un uragano che ha smosso un mondo prima immobile, statico. La sua personalità così forte, così sicura, così indagatrice, ne fanno un personaggio a dir poco irresistibile ma che, in qualche modo, crea tensione in una personalità più mite e riflessiva come quella di Jo.
I due punti di vista che hai deciso di usare servono a questo: laddove Jo crede di non piacere a James, questi nel suo punto introspettivo, comincia a studiare, fin troppo nel profondo, chiedendosi forse inconsciamente quanto possano essere sinuose le curve sotto a quel vestito. E, un altro punto che ho amato, è questa sorta di gelosia che James mostra nei riguardi dei libri. Qualcosa che conosco benissimo ♥

E qui le cose cambiano. James è colui che sottolinea le parti più significative dei libri, quelle che lo impressionano e che sicuramente sente ardere dentro di sé. Qualcosa che tra Robb e Jo, solo quest'ultima può capire e non credere assurda, non pensarla come una pazzia, un qualcosa tratto dall'immaginario... qualcosa che Robb non potrà mai capire, di lei. La ama, sicuramente, ci tiene a lei ma non gli appartiene quella stessa sensibilità che dopotutto Jo ricerca.
A Robb manca quel senso di decadenza dell'anima, che in qualche modo rende l'amore e la passione più vivi e autentici... e James, invece, sembra conoscerla benissimo, quella parte dell'anima.
Insomma, vedremo come evolveranno le cose, nel frattempo ti faccio i miei complimenti perché come sempre riesci a toccare corde delicate del mio spirito, riuscendo a colpire nel segno con l'umanità che dai ai tuoi personaggi, che pian piano evolvono e delineano una storia delicata e matura.
A presto, è sempre un piacere leggerti ♥
Miry

Recensore Veterano
29/08/19, ore 21:16

Ciao cara! Eccomi per lo scambio libero del giardino e, strano ma vero, in questo capitolo ho adorato Robb più del fratello, seppur quest'ultimo mantenga quell'aura da "figo bel tenebroso da paura".
Ahi ahi ahi... qui accade una cosa che sa tanto di preludio verso la catastrofe. Jo inizia a dubitare dei suoi sentimenti per Robb, vedendo dei confini ad un amore che non dovrebbe averne. E' stato molto triste leggerlo, perché comunque sia la coppia funziona e ha un suo perché. Sono belli, Jo e Robb, da vedere insieme, che sia in un momento scherzoso oppure una coccola più intima prima di andare a letto... il problema è quell'oscurità che Jo nasconde in sé, complice un passato che hai solo velatamente accennato e che la rende terribilmente cruda, ma non per questo meno umana. Ci sono persone che hanno un'anima dannata e lei è una di queste persone... proprio come Jamie. Il fatto che non abbiano una passione ne è la prova, come se nulla riuscisse a toccare le emozioni se non, forse, l'amore per la poesia che hanno in comune.
Jamie si è mantenuto per l'algido str*nzo che è, ma la nostra bella protagonista sa tenergli testa e forse sarà proprio questa la chiave di un loro possibile rapporto.
Una menzione speciale va alla mamma di questi due bei figlioli... se negli scorsi capitoli mi sembrava un po' meh, questa volta si è meritata tutta la mia simpatia.
Come sempre, complimenti per il bel capitolo. E' sempre un piacere leggerti! Alla prossima!

Recensore Master

Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena!
Questo tuo primo capitolo mi ha decisamente incuriosito: apparentemente siamo davanti ad una storia d'amore struggente, dove i protagonisti sono follemente persi nel loro sentimento e la solo assenza dell'altro è causa di dolore non soltanto psicologico ma anche fisico, quasi come fossero uno la droga dell'altra. Eppure, davanti al proposito di Robb di fare la cosa apparentemente più logica a questo punto, ossia il proverbiale fidanzamento ufficiale davanti ai parenti di lui, ecco che si scorge qualcosa che non va. Jo è palesemente incerta, è caratterizzata da un inquietudine tanto improvvisa quanto oscura, che non è palesemente ansia o timore di sfigurare dinanzi ai genitori e al fratello dell'amato ma qualcosa di più recondito e profondo. Che cosa sarà mai?
Avrei una mezza idea ma preferisco non sbilanciarmi per ora. Complimenti per la tua prosa, le descrizioni sono chiaramente il tuo forte, sempre così dettagliate e vivide.
Un saluto e a presto!

Recensore Master
28/08/19, ore 16:47

Cara Woodhouse, <3

un altro capitolo bello da mozzare il fiato che ho letto alla velocità della luce perché avevo bisogno di sapere, di conoscere. Il modo in cui stai gestendo l’attrazione/repulsione tra James e Jo è squisito e carnale. Entrambi provano a sfuggire la connessione che li sta ustionando a tradimento per Robb. Credo che lo sopravvalutino entrambi, ma forse nella sua cecità c’è un meccanismo di difesa che gli impedisce di cogliere segnali altrimenti inequivocabili, di dare per buone soluzioni francamente opinabili, come il fatto che Jo sia sconvolta da una notte d’amore. Il bello di Jo è che nella sua oscurità che tanto viene analizzata da James è racchiusa la sede del suo tormento e del suo fascino. James è corroso quanto lei ed è oscuro quanto lei e il modo in cui ha sottolineato la frase di Neruda e il riferimento all’amore passato, fonte di delusione, è stata una stilettata introspettiva di rara potenza. I Cohen e l’altra coppia di amici svaniscono, nel capitolo, nonostante vengano descritti e caratterizzati perché tutto ciò che dicono ha per soggetto James.

Ciò che apprezzo di questo triangolo ancora in divenire è come i sentimenti vengano tirati fuori a forza dai personaggi e come essi combattano contro qualcosa di potente e strisciante che qui offre il titolo al capitolo. Titolo meraviglioso, oltretutto. Il serpente dell’attrazione evoca immagini bibliche. La pelle del serpente è usata per accessori femminili, ma la sua figura tentatrice è cara alla mitologia e alla religione e ha anche connotazioni erotiche particolari. Inoltre stritola e soffoca e quale creatura è più indicata per questi due personaggi? La loro discussione, poi, è stata una piacevolissima sorpresa. Mi aspettavo un riferimento alla notte passata, un po’ di esitazione, invece c’è stata una battaglia, sono volate parole sferzanti e proprio questo finale elettrico mi è piaciuto. Si desiderano e stanno capendo di volersi. Resta da capire come si evolverà il rapporto con l’ingenuo Robb (e sono felice che anche tu l’abbia descritto così). Pare che sia Jamie che Jo vogliano contenderselo.

Sono sempre ammirata dalla tua bravura e dall’incredibile bellezza di questa storia. Ti faccio davvero tanti complimenti col cuore in mano **,
Shilyss

Recensore Master
25/08/19, ore 14:31

Ma ciao carissima **
Un altro capitolo che ho assolutamente adorato. Ahi, ahi, che dire, oramai sono innamorata di James, così determinato, così competitivo, ma anche così profondo e misterioso. Guarda, io ci credo anche che lui in un certo senso vuole proteggere Robb, perché si vede che gli vuole bene, ma è innegabile che per Josephine ci sia un interesse. E di questo troviamo conferma dopo, quando la vede in una situazione "inopportuna" (tra molte virgolette) e allora ecco che non riesce più a togliersela dalla testa. Ora ne è attratto anche fisicamente, ma cerca di non pensarci, mentre invece suo fratello gli mostra delle fotografie. Penso che per Robb sarà tutto molto insospettabile e crede che le divergenze fra James e Jo si appianeranno, mentre io invece penso che la fiammella diventerà fuoco. Quindi altro che non cercare lo scontro, qui se ne vedranno delle belle! Io penso che James sia già caduto nel baratro, o che ci stia cadendo lentamente. Semplicemente non se ne accorge.
Che dire, magnifico, davvero magnifico, amo sempre di più come scrivi <3
A presto,

Nao

Recensore Master

Ciao,
Il titolo mi ha incuriosito
Sia Robb che Josephine sono stati caratterizzati molto bene; certo, è che qui sono già state gettate le basi per due personaggi davvero belli e interessanti.
Si vede che si amano, si percepisce in ogni loro gesto e in ogni loro sguardo, così come si intuisce il fatto che lui non può vivere senza di lei e viceversa.
Il loro è un amore intenso e travolgente, fatto di dure separazioni e lunghe attese, eppure tutto ciò funziona, almeno per il momento. Sono sicura che ci saranno molti ostacoli per loro. La scrittura è molto scorrevole ed e pieno di emozioni
Ottimo capitolo, ci vediamo
Alla prossima
Con affetto
Princess_Shiho

Nuovo recensore

Ciao, eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^
Ti chiedo scusa per il clamoroso ritardo, è stata una settimana alquanto movimentata e sto recuperando le recensioni solo ora!
Ad ogni modo, spero vivamente che questa recensione ne valga l'attesa.
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto, sia per lo stile, sempre impeccabile, che per le vicende narrate.
Jo e il suo dolore al fianco non me la raccontano giusta, infatti quello è stato uno tra i primi campanelli d'allarme che mi sono esplosi nella testa.
Da come l'hai descritta, e spero di non sbagliarmi, pare quasi che Jo ne sia consapevole e che abbia già avuto a che fare con un dolore del genere.
Non è stata propriamente colta di sorpresa, come per dire “che mi succede? Perché mi fa male il fianco?”, bensì la sua reazione mi è parsa più come “di nuovo? Ancora? Vedi di rimanere intero, te ne prego”.
Anche in questo caso, può anche darsi che ciò che ho scritto non c'entri nulla e che non abbia senso e ti chiedo scusa se dovesse essere così.
Ad ogni modo, la prima parte mi è piaciuta davvero molto perché hai descritto qualcosa di assolutamente normale – una donna che incontra per la prima volta i genitori del compagno –, ma sempre con quel velo di ansia e disagio che non è solo dovuto alla prima volta, bensì a qualcosa di più profondo e opprimente che ancora non ci è stato svelato.
Bellissimo poi il momento in cui Jo osserva ammaliata tutti i libri appartenenti alla famiglia di Robb – Robb, ma che mi combini? Solo cinque libri all'anno? Ti perdono solo perché scatti delle fotografie bellissime, eh! – e lei si perde in una momentanea lettura delle poesie di Neruda.
Chissà chi ha sottolineato quei determinati versi e chissà se, mettendoli tutti insieme, salti fuori un significato completamente diverso.
Credo che versi del genere sanno una tra le costanti più importanti della storia.
Ti rinnovo i miei complimenti anche per questo secondo capitolo, sono davvero felice di aver iniziato questa storia ^^
Alla prossima!

Harriet;

Recensore Master
17/08/19, ore 16:03

Carissima,
Ogni capitolo questa storia diventa un concentrato di mistero e di umanità, che non ne dimentica le debolezze. Adoro la tua narrativa, mi cattura in un mondo completamente diverso, mi spinge nella psiche di questo personaggio, Jo, che è molto più di quel che vediamo. Il rapporto con Robb è sempre più contorto da capire. Ora che sono nella casa del ragazzo, quasi sembrano due calamite che, man mano, perdono la loro attrazione. Qualcosa li divide, qualcosa che è nell'aria, che però è graduale; fa parte di un percorso di vita, dove le diversità cominciano a mettere a nudo comortamenti che non sono affini... diversità che, a differenza di altre, non uniscono ma bensì dividono.
Adoro sempre come descrivi Jo, soprattutto i suoi gesti e i suoi pensieri, come il suo sollievo nell'apprendere che i genitori di Robb sono fuori città o lei che si tartassa il vestito per l'imbarazzo. O, ancora meglio, il suo rapporto con la poesia, che è malinconia mista a piacere, qualcosa di mistico, qualcosa che chi conosce l'arte sa che può provare, senza eslcudere le due cose nel medesimo contesto.

Un Neruda che ha diviso Jo da Robb, nello scorso capitolo e un Neruda che unisce, fa scattare una scintilla, tra Jo e James, a quanto pare completamente differente da suo fratello: sicuramente più sfacciato, e ho apprezzato la tua scelta di cambiare POV su di lui, utilizzando la prima persona. Ci fa entrare totalmente i quelle che sono le sue abitudini: studiare le persone, cercare in loro le loro debolezze in sorrisi forzati o gesti.
Insomma, ho la sensazione che la calamita si stia spostando, ma so anche che prima di questo ci sono altre cose da chiarire e domande a cui dare risposta. Fino a quel momento ti faccio i miei complimenti per il coinvolgimento che riesci sempre a farmi provare, quando ti leggo.
A prestissimo, è sempre un piacere scambiare con te,
Miry

Recensore Veterano
16/08/19, ore 16:33

Ciao cara, sono qui come di consueto per il nostro scambio libero del giardino!
Capitolo breve ma decisamente intenso e significativo.
Parte tutto da un gioco, da un rubarsi il telecomando, da un’atmosfera tranquilla e rilassata che James rompe e interrompe col suo fare da uomo maturo. Il gioco muta e Robb viene brutalmente escluso da una sfida fatta di ironia e orgoglio insieme.
James è cambiato, è divenuto un uomo diverso dal fratello che Robb ha conosciuto e per questo si ritrova come messo all’angolo, perdente nell’essere definito ancora un bambino. È invece Jo a raccogliere la sfida, ad osare rispondere a tono, guadagnando la sorpresa non troppo positiva del fratello del fidanzato.
Jo è intimidita, ma in lei c’è una forza capace di non farla arrendere. Lei è inoltre una donna e bambina insieme, con più sfaccettature dentro di lei e che probabilmente non mostra a tutti... ed è proprio James che se ne accorge, che la vede per quello che è oltre l’apparenza. Forse la vede più lui di Robb, in quel momento. Che sia la scintilla atta a far nascere l’interesse? Io spero proprio di sì, perché questo binomio fa scintille e sono certa che esploderà con una potenza forte che farà vacillare il mondo di entrambi!
Sto adorando sempre più questa storia, non vedo l’ora di leggere il seguito!
A presto ❤️