Qualcuno abbracci quel papero QUALCUNO ABBRACCI QUEL PAPEROOOO T_T *lo grabba lei e amen*

Che poi, non è tanto il fatto che abbia perduto Natassia, alla fin fine sono tutti orfani li dentro, ma il COME che rende il tutto straziante più di quanto non sarebbe già >< *rigrabba il papero, poi lo lancia verso il leprotto che ci si akkoala*

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Stupenda e triste... Sei davvero brava con questo genere di cose, penso che tu sia davvero portata per questo genere di cose e ancora complimenti :)

Alla prossima

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troppe domande direi...

dolce hyoga......

maledetta nave...........

e tu sei bravissima

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Oh mamma, l'età dei perché...! Croce e delizia dei genitori e degli zii, quando il frugoletto di turno, con il nasetto per aria, comincia a questionare sui misteri del mondo  - per lui immenso e pieno di cose bellissime - che lo circonda. Domande a raffica che lasciano il malacapitato adulto di turno senza fiato (ed a volte senza risposta... ci sono un sacco di simpatiche barzellette sull'argomento!).
Hyoga, da bimbo qual è, attraversa pure lui questa delicata fase di crescita: quella che porta alla conoscenza, alla curiosità del sapere e dello scoprire.
La sua paziente mamma cerca di soddisfare come può tutte queste richieste del suo piccolo.
Non potrà però, un giorno, riusicre a rispondere alla domanda di base.. povera donna.
"...Perché?"
Già: perché certe disgrazie accadono e, soprattutto, proprio a chi non se le merita?
Questa domanda Hyoga continuerà a porsela da adulto, in continuazione. E rimarrà senza una risposta.
Mai.
Questa drabble è dolce ed amara. Inizia con l'immagine tenerissima del piccolo che tempesta di domande la sua amata mamma: un'immagine cara e preziosa a noi tutti, dato che almeno una volta nella vita l'abbiamo osservata con infinita tenerezza.
Poi però, con la sensibilità che ti contraddistingue, parli di domande che rimarranno insoddisfatte. Di uno spirito inquieto che rimarrà senza un perché.
Mi è scesa la lacrima.
Grazie.
(Recensione modificata il 14/09/2015 - 07:27 pm)

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No che non le può rinfacciare le risposte T_________T Mi sciolgooooo, paperotto domandoso T_T(??? domandoso?! Che lingua è ?! XD)
*prende paperotto e lo stritola di coccole*

*grabba anche autrice perchè di si ><*

awww <3

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Hyoga è molto curioso, come tutti i bambini che vogliono conoscere meglio un mondo nuovo in cui ogni giorno scoprono e imparano. Natassia deve sempre cercare una risposta, visto che Hyoga ogni volta arriva per il suo interrogatoio.
Bel capitolo alla curiosità dei bambini

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piccolo dolce cignetto.....
e povera Natassia con tutti quei perchè


e perccato che hyoga non ha potuto rinfacciarle le risposte

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Questa drabble lo vedo come una prova dell'amore materno che va oltre la morte. Hyoga riesce a vedere la figura della madre che lo aiuta a superare i duri allenamenti imposti da Camus. Una presenza dolce e costante nella sua vita.

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Un paperottolo tutto infreddolito >< Però la presenza di Natassia è sempre con lui, in questo caso rivede i suoi occhi in tutto quello che lo circona (ed è un'immagine veramente splendida T_____T) e da essi trae la forza per non arrendersi ed andare avanti

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Questa drabble è di una dolcezza inenarrabile. C'è tanta triste bellezza nell'immaginare il durissimo addestramento nei ghiacci. Tanta solitudine. La strada dei futuri Saint di Athena è irta di ostacoli. Si conosce il sapore agro del sangue e quello amaro delle lacrime...
Ma ammiro l'immagine poetica e struggente che hai saputo evocare: lo sguardo dolce e luminoso si Nastassja circonfonde i ghiacci della Siberia. Lo splendore limpido degli occhi di una madre si riflette nel candore eterno di quelle lande desolate...
Sono profondamente commossa: solo tu potevi comporre un poemetto tanto delicato.
Ti abbraccio
Lou

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Sei bravissima e amo questa piccola drabble... l'ennesima ombra del suo passato

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dolce hyoghino.....

certo che gli allenamenti di cam so duri..... ma tu non devi crollare....
e natassia onnipresente bella lei

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Povero Hyoga dopo aver perso la sua mamma, adesso deve vedersela anche con le angherie di Tatsumi che non conosce la pietà verso quei poveri bambini che non hanno mai avuto una vera e propria famiglia

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L'ultima frase mi ha uccisa!
Povero cucciolo... Questa è l'ennesima ombra nel passato di Hyoga... Povero bambino

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T________T piccolo T___________T *picchia Tatsumi, prende Hyoga e lo sfranfulla (???) di coccole*
Non si fanno piangere gli Hyoga piccoli, uffaaaaaa >< Pelato di merda >< *la finezza*

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