La fonte di calore più bella e calda che può avere Hyoga è la sua mamma, che riesce a socnfiggere anche il freddo più estremo della siberia. Un momento di dolcezza davvero ben descritto

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amori
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amori

si è capito????

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... amore!
Non posso che commuovermi di fronte ad un'immagine tanto dolce e tenera di questo cucciolo che si accoccola tra le braccia di sua madre: il posto più sicuro e più caldo al mondo per ogni bambino, persino in una landa desolata e ghiacciata come la Siberia.
Non era solo il freddo del luogo, ma pure l'isolamento e la solitudine che ha dovuto conoscere questa famiglia sono una cosa che mi ha sempre stretto il cuore...
Sentire il calore, il respiro ed il profumo di sua madre sarà uno dei ricordi più dolci e dolorosi per il nostro Hyoga, che lo accompagnerà per tutta la vita.
Brava tesoro.
Baci
Lou
 

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Aww è dolcissima... solo tu e questa raccolta mi fate scendere più lacrime della morte di uno dei miei personaggi preferiti... Comunque ottimo lavoro, ancora una volta e per favore aggiorna presto perché sono davvero troppo belle queste drubble :)

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Contrasto caldo/freddo. Caldo sotto la coperta, tra le braccia della madre per un breve periodo e gelo della Siberia, che ammanterà tutto il resto della sua vita.
Hyoga sta con lei, gode di lei come se fosse una cosa eterna e non sa quanto invece il calore è effimero.
Come l'estate della Siberia.

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Ahia, il rovesciamento dei valori. Hyoga avrebbe voluto degli amici con cui giocare, perché semplicemente non gli bastava la mamma, ma ora che ha tanti amici, li baratterebbe volentieri per riavere anche solo per qualche istante lei...
Le cose più importanti si riconoscono solo quando si perdono.

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Piccolo paperottolino ç____________ç Cricchio, Kurumada, ridagli la mamma! (voglio dire, Atena ha come hobby tirare fuori gente dall'ade un gorno si e quello dopo pure! Eh! E non ha neanche le limitazioni di orfeo per farlo, tipo "non girarti prima di essere fuori", checcavolo, potrebbe portare su anche Natassia, no? ç__ç)

Più vado avanti, più mi serve uno Hyoga da grabbare ><

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Il piccolo pulcino mi fa una tenerezza enorme.Vuole degli amici quando si trova nella vasta e fredda Siberia, ma quando gli ottiene no. Può condividere questa gioia con la sua amata mama perché lei non c'è più! Sembra quasi che il destino si sia accanito contro di lui

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Eccomi qua, dopo aver visto la nuova puntata di SoG. Ad ogni modo questa parte porta davvero molta tristezza alla storia, ma è comunque molto bella quindi complimenti e alla prossima :D

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io dovrei farti una recensione seria????

no fede io non ci riesco

sei da diabete anche quando non vorresti

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Hai ragione: questa drabble è triste, ma di una bellezza struggente, come una lacrima che scivola piano sulla gota per morirti sulle labbra...
Ieri un bimbo dolcissimo, biondo come un cherubino, ma, ahimé troppo solo e senza bimbi con cui giocare, vivendo sperduto nelle lande della Siberia, che si aggrappa alle tenere braccia di sua madre, come un virgulto si appoggia alla forte quercia.
Oggi un ragazzo bello e forte, un guerriero sacro, circondato da compagni affettuosi come fratelli, con una Dea da proteggere ed una madre da rimpiangere.
La tenera pianta è stata strappata dalle sue radici.
Un giovane uomo deve ripartire da zero, e costruirsi un futuro, dato che i ricordi sono sempre più lontani...
Come sempre, non posso non commuovermi di fronte a questi piccoli gioielli di una purezza cristallina.
Un bacione, piccola,
Lou

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Tesoro, io sono ancora scossa dalla tua voce ma ora lo sono ancora di più.
Mi sono immaginata lo stato d'animo di Hyoga che per avere qualcosa deve rinunciare a qualcos'altro.
Ha avuto gli amici ma ha perso la madre, la sua migliore amica. Colei che lo proteggeva e lo amava come una mamma e come un'amica.
Bella e dolce questa drabble, come sempre.
Brava la mia Shunnina.
Ti abbraccio <3

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Dici bene sì.
Anche Hyoga deve aver avuto qualche spiraglio di luce nella sua vita, anche lui merita di essere felice. Povero caro.
Fortunatamente ci sei tu che - al contrario del Kuru - preferisci dipingerlo con un bel sorriso sul volto, invece che con gli occhi colmi di lacrime.
Brava Shunnina, come sempre hai dato il meglio di te! <3
Ti abbraccio <3

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Povero Hyoga, solo lui può comprendere quanto dolore si annidi nel suo cuore ogni volta che in risposta alla sua chiamata sente solo l'eco della stessa. Però è anche vero che il cigno sa come chiamare la madre in modo da ottenere risposta, ella vive nei suoi ricordi e nel suo cuore, se urlerà il suo nome con quest'ultimo, Natassia tornerà nella sua mente per coccolarlo ancora una volta.

Brava, tesoro, è una drabble davvero molto, molto dolce... che fa capire quanto tu ti senta vicino a questi due personaggi, possessori di una storia tanto triste.

Ti abbraccio <3

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Wow, questa è meravigliosa! Mi è piaciuta tanto per varie ragioni!
Innanzitutto per il modo in cui Hyoga si rivolge a sua madre, chiamandola ' mama '. Mi piace che usi il russo, molto meglio così.
E poi le stelle, la loro descrizione e la capacità di Natassia di vedere lontano.
Lei già sapeva qual' era il destino del figlio e forse capisce anche che la Costellazione del Cigno lo sta chiamando.
La scena poetica di loro due, sotto le stelle, e la coperta, troppo mi richiama alla storia originale.
E ho amato molto la fine, dove lei dice che le stelle sono bellissime esattamente come lui. E' dolce e delicato e chiude il tutto in bellezza!
Davvero molto brava, complimenti!

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