Recensioni per
Like a Handprint On My Heart (Hyoga/Natassia 100 Drabble Challenge)
di Little_Lotte

Questa storia ha ottenuto 303 recensioni.
Positive : 303
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/09/16, ore 12:06
Cap. 57:

Piccolo...
Mi sciolgo immaginandomelo a contemplare la sua mamma. Del resto, per ogni bambino la mamma è il suo primo amore e di sicuro il sentimento che resterà nel cuore per sempre. Il primo nome che si pronuncia... e pure l'ultimo.
Ogni volta che leggo una tua drabble di questa raccolta, per me non è facile. Le adoro, tutte. Le sento tutte sotto la pelle. Alcune mi fanno sorridere, altre piangere. Ma nessuna mi è indifferente.
Hyoga c'est moi.
Grazie, tesoro.
Un bacio.
Lou

Recensore Master
09/09/16, ore 12:17
Cap. 57:

hai fatto bene ad attendere....

e Hyoga è un cucciolo...

bravissima Shunnì

Recensore Master
01/09/16, ore 01:59
Cap. 56:

Ma loool! Momenti di panico da ingredienti ovunque tranne che dove dovrebbero stare XDDD Piccola adorabile peste <3

Povera Natassia XDDDD

Recensore Master
31/08/16, ore 21:01
Cap. 56:

Tesorino dolce, li voglio assaggiare pure io i tuoi biscotti <3.
I bimbi in cucina sono tenerissimi, tutti compunti e seri, intenti ad armeggiare con gli ingredienti, impiastricciandosi tutti, da capo a piedi. La cucina in mano a loro diventa un campo di battaglia. Vederli poi tutti orgogliosi con il risultato dei loro sforzi, esibendo la pietanza o il dolce creato con le loro manine paffute, è uno spettacolo impagabile e dolcissimo. Pazienza se poi bisogna sistemare la cucina!
Sai essere sempre vivida nei tuoi ritratti del piccolo Hyoga con la sua mamma.
Carinissima e dolce questa tua drabble, che trasmette serenità.
Un baciotto.
Lou

 

Recensore Master
31/08/16, ore 12:33
Cap. 56:

dolce paperottolo tutto inciocolatato e infarinato

lui voleva fare i biscotti tutto da solo come i grandi

invece ha fatto un disastro

Recensore Master
28/08/16, ore 11:34
Cap. 55:

Il vuoto che prova Hyoga nel tuffarsi non è nulla. 
Non è nulla rispetto al vuoto che prova dentro di sé. Pure io mi tufferei nelle gelide acque dell'Artico, se mi portassero da chi ho perso. Mi identifico in Hyoga... Hyoga c'est moi, non ho remore a confessarlo: comprendo perfettamente quello che prova e giustifico il suo gesto folle e temerario di inabissarsi nel gelo del mare artico per portare un fiore...
Scusami, ma non ce la faccio a dire altro...

Recensore Master
27/08/16, ore 20:27
Cap. 55:

Eccolo, l'anatroccolino che va dalla sua mama .... gnaH DEVO OCCOLARLO!!!!! *lo aspetta fuori dal buco nel ghiaccio pronta ad avvoltolarlo in una coperta così non può fuggire*
HYOGA: potrei denunciarti per aggressione e molestie!

+graaaaaaaaaaaaabbbb+

Recensore Veterano
24/08/16, ore 20:57
Cap. 54:

Ciau, eccomi per lo scambio :)
Non conosco il fandom, ma spesso leggo ugualmente le storie cercando di adeguarmi, quindi mi sono basata sulla storia come fosse un'originale in questo caso e ti dico, con tutta onestà, che mi hai lasciato un sorriso. La dolcezza del piccolo, che contemplando Natassia cerca di trovare risposte ad una domanda che suona così difficile... ma che allo stesso tempo in una maniera del tutto dolce e originale, trova una risposta semplice. E in questa stessa semplice dolcezza i due si abbracciano, e sembra quasi che il resto del mondo sia una cosa a parte. Ci sono solo loro, con il loro per sempre. “...persino per molto più tempo”, questa frase cancella ogni logica, perché è più importante dare un senso al loro stretto legame, che dare una risposta precisa sulla concezione dell'eternità.
Drabble, ovviamente breve, ma bella, profonda e tenera.
Non mi resta che lasciarti i miei complimenti e alla prossima ^^!

- Snotty

Recensore Master
24/08/16, ore 10:56
Cap. 54:

Su questo non ci piove.
L'Eternità sa essere profondamente radicata in noi, abbracciata al nostro cuore ed al nostro animo: è l'essenza stessa della vita, perché nulla è davvero perduto per sempre.
Di certo non l'amore di una madre per suo figlio e non l'amore di un figlio per sua madre. Per quanto la pianticella possa essere strappata dalle sue radici, il polline dei suoi fiori si librerà nell'aria, portando vita ed ancora vita.
Un amore sincero e puro, è per sempre.
In questa tua ultima drabble hai saputo con neanche 100 parole rendere uniti Nastassja e Hyoga, al di là di tutto.
Non solo i ghiacci del Nord sanno essere eterni, cara Autrice.
Un bacio.
Lou

Recensore Master
23/08/16, ore 21:50
Cap. 54:

ecco lì il capitolo da diabete

il test glicemico lo paghi tu???

:P

brava Shunnì... ma tanto

Recensore Master
23/08/16, ore 21:49
Cap. 53:

il paperottolo...

troppo bello lui...

troppo dolce

rimane troppo bene in mano tua

e io recensisco demmerta.... troppo

Recensore Master
23/08/16, ore 21:39
Cap. 54:

AAAAAAAAAA T____T sapendo, tutto ciò è dolorosissimoooo T__T (ma ti lovvo comunque U_U)

E il miniHyoga che chiede cos'è l'eternità e si assicura che la sua mamma la passerà con lui è la cosa più dolce dell'universo! Gli arruffo tutte le piumette di coccoleeeee!

Recensore Master
23/08/16, ore 11:34
Cap. 53:

Hyoga e la sua maschera di ghiaccio ... ma non riesce a mettere il ghiaccio eterno attorno al suo cuore. E' uno strato sottile, sotto il quale è facile vedere il dolore di una perdita che l'ha segnato nel profondo T_T Grabbiamolo noiiiii!!!!!!! (dai, ero andata quasi bene fino al finale ...)

Recensore Master
22/08/16, ore 11:29
Cap. 53:

Ma sì, concediamoci pure il lusso di fingerci per quello che non siamo.
Se il dolore ha preso quasi tutto di noi, che ci importa di apparire al mondo diversi da come siamo in realtà? E' solo un piccolo prezzo da pagare: in cambio, ci guadagniamo molto in termini di (fallace) serenità, perché ci illudiamo che gli altri se la bevano. E noi ci concediamo il lusso, per l'appunto, di credere che sia tutto ok, che nulla abbia scalfito mai la nostra imperturbabilità interiore.
Magari Hyoga non formula scientemente dentro di sé un pensiero compiuto di questo genere, ma credo che si tratti di qualcosa del genere o che perlomeno gli si avvicina.
Le maschere sono comode e, se montate su bene, possono durare a lungo indosso a noi.
Ma non per sempre. Prima o poi si incrinano e cascano giù a terra: per Shaina lo è stato anche letteralmente, ma per Hyoga è accaduto questo quando ha potuto ritrovare una nuova famiglia con gli altri saint. E, soprattutto, quando ha incrociato lo sguardo con quello di Camus, durante la loro feroce resa dei conti: il suo Maestro alle maschere non ha mai creduto.
Quello che amo fare, quando leggo racconti di autori bravi come te, è perdermi nelle mie meditazioni: per questo non posso che esserti grata, tesoro, per avermi fornito un ulteriore spunto di riflessione.
Un bacione,
Lou

Recensore Junior
20/08/16, ore 22:07
Cap. 52:

Fin dal primo momento, Hyoga ha voluto conquistare l'armatura per lei. Nonostante Camus gliel'avesse probabilmente ripetuto fino allo sfinimento, lui ha sopportato tutto questo solo per lei. Ed è perfettamente plausibile che, in un momento così importante, sia proprio a Natassia che rivolge il suo pensiero.
Sa che sarebbe fiera di lui, e questo costituisce la sua vittoria più grande.
Sono contenta di rileggere nuovamente qualcosa di tuo da queste parti, al di là di computer malefici e blocchi, spero che continuerai a deliziarci anche da queste parti che ce n'è bisogno ^^
Un abbraccio e a presto! <3