Decisamnte ses sta andando fuori di testa che lo voglia ammettere o meno è geloso marcio di ogni essere di sesso maschile ch si avvicini a rin ningen o demone , ma gli yukai sono intelligenti e sentendo la traccia le stanno alla larga non cosi i ningene e spratutto uno koaku che fin da subito non rientra certo nelle grazie di ses anzi manca poco che non lo faccia a fettine . tanto che a causa della rabbia e della gelosia il demone sembra non riuscire piu a controllarsi e a strle lontana . intanto il ghiacciolino deve pensare a cosa gli sta succedendo e si che gli piaccia o meno deve chiedere consiglio al padre che mi sa non vede l’ora di sentire il figlio ammettere quello che prova, ossia che non sia poi cosi pentito di aver lasciato la traccia su rin e che comincia ad esserele legato e chissa che non arrivi a capire di volerla veramente come compagna in tutti i sensi come fece suo padre con izaio prima di lui. Ses non si aspetta certa un messaggio di lei , era sempr stato lui a prendere l’iniziativa invece adesso l’umana pretende che lui la raggiunga per parlare e poi di cosa , mi sache non ci arriva poverino oltre che maschietto è pure demone quindi doppiamnte lento
“So che la nostra situazione è un po' complicata. Non abbiamo mai parlato di cosa siamo, se siamo una coppia, se siamo due amici che ogni tanto vanno a letto insieme o cos'altro. Per il mondo demoniaco se ho ben capito stiamo proprio insieme, siamo Compagni, no?” “ma io sinceramente non so se sono pronta per una vera relazione. Ecco... in questo momento non ne sento la necessità, o forse più semplicemente non me lo voglio chiedere. Mi va bene così, ecco.” Qualcosa si agitò il lei, come una verità imbavagliata che non era per nulla d'accordo con le ultime affermazioni.“Mi va bene se non definiamo nulla. E ho come l'impressione che vada bene anche a te“Tuttavia, certi tuoi comportamenti non li riesco proprio ad accettare.” So che vuoi i tuoi spazi e vuoi sentirti libero ma so anche che quando vuoi sai rispettare i miei, di spazi e tempi, e questa è una cosa che per me vale moltissimo.” Gli sorrise alzando lo sguardo, per comunicargli anche col viso la sua sincerità, ma incontrò solo durezza.
“Tuttavia...?” incalzò lui, preciso e spietato come su un campo di battaglia. “Tuttavia comportamenti come quello dell'altro giorno al bar sono intollerabili. Ti sei arrabbiato con me perché ero seduta vicino ad un ragazzo.”
“Eri sdraiata sopra ad un ragazzo.”
La pazienza di Rin era quasi in rosso, ma riuscì ancora ad essere ironica: “Balle. Non mi dire, Sesshomaru, che già non ricordi più come sono quando sono sdraiata sopra qualcuno...”.
Non ebbe risposta e non alzò lo sguardo. “Sesshomaru, anche io sono gelosa di Kagura o di chiunque si spalmi addosso a te, cosa credi? È normale, non devo neanche stare a spiegarti perché, credo. È una cosa naturale. Ma non ti faccio nessuna scenata, non mi arrabbio con te e soprattutto, SOPRATTUTTO, non vengo a cercare sul tuo corpo prove della tua innocenza o colpevolezza.”
Lui alzò un sopracciglio, interrogativo.
“Mi hai annusata, Sesshomaru. Non mi hai parlato, chiesto spiegazioni, non mi hai detto niente. Ti sei preso quello che ti serviva per sapere che non ci ero andata a letto. Mi hai controlla come se fossi un un animale da monta.” Gli occhi di lei ora scintillavano di rabbia. “Può darsi che questo sia normale fra i Demoni Cane, ma non lo è fra gli uomini. Se vuoi rapportarti con me, devi capire che io sono umana, e che alcune tue abitudini mi offendono.”
“E tu devi capire che se hai la mia Traccia addosso non puoi farti tutti i ragazzi che vuoi, in pubblico per giunta.”
“Cosa?? Ma io non...” Rin era esterefatta. “Ma fammi capire, tu sì invece? Tu invece puoi farti Kagura? La Traccia per te non vale?”
“Non mi sono fatto Kagura.”
“Ed io non mi sono fatta Kohaku!!”
“Ma avresti voluto. Eri eccitata“Non ti piace lui?” anche gli occhi di Sesshomaru fiammeggiavano.
E si è ora che la nostra coppietta smeta di unirsi e si metta a parlare perche di cose da chiarire ce ne sono e tante a partire da cosa siano , per arrivar alla gelosia di entrambi e soprattutto a quella del demone . rin anche se a parole dice che le vada bene quello che sono qualsiasi cosa siano , di come non si senta pronta per una relazione seria in realta vorrebbe il contrario, anche se la lo storia è nata da una scommessa e da un apparente error e distrazione del demone che adesso almeno in teoria si trova ad avere una compagna che inizialmenye non voleva per poi ritrovarsi dipendente da lei più di quanto possa capire. Ma l’umana pone delle regole , rin sembra aver accettato la storia della traccia e del loro strano legame ma cè una cosa su cui non può e non vuole passare sopra ossia le maniere d ses , tipicamente da cane . e si hanno delle divergenze sulle distanze della sedia! Se per rin è normale data che poi si tratta di un amico, per il demone che è anche assai poco pratico dei sentimenti che lo muovono che per lui sono nuovi e che si basa solo su quello che è l’istinto demoniaco per lui lei si trovava fin troppo vicina al ningen che tra l’altra gia non sopporta e che giustamente vede come un rivale ne va anche della sua reputazione lei è la sua compagna e dovrebbe guardare solo lui che invece di comportarsi in modo civile e chiedere spiegazioni , magari anche perche temendo una bugia o forse perche semplicemente non ci ha pensato , ifondo lei è la prima ningen che frequenta ed è anche la prima compagna della sua vita si lascia guidare dall’istinto che sa non deluderlo . certo è uno sivolone di classe pazzesco e ses dovrà fare parecchio per recuperare . ses è decso a far ribadire la sua posizione è la sua compagna e per i kamy questo significa che deve avere un certo compotamento che implica che non puo avvicinare e farsi nessun altro ma qusto la fa partir in quarta il divieto dovrebbe riuardare entrambi non solo lei, anche rin è gelosa di kagura o delle demoni che cercano di avvicinarlo ma non ha mai fatto delle scene , e le viene il sospetto che ses si stia facendo anch kagu ma il demone la rassicurua da quando la conosce kagu è l’ultimo dei suoi pensieri e lei gli conferma di non essersi avvicinata a ko ,ma qusto al demone non basta , da cagnolino ha potuto sentire l’odore di lei mutare ed è certo che fosse eccitata e l’idea che sia il ningen a farle quello lo manda semplicemnte fuori d testa vuole esige deve sapere cosa provi lei per il fratello di sango prima di impazzire
“E di cosa hai bisogno?”
Ancora domande. Era proprio senza speranza.
“Di essere capita. E rispettata. Ma posso aspettare fino all'eternità.” “Pensi davvero che non ti abbia capita?”
Lei fece tanto d'occhi e lo guardò esasperata: “Diamine se lo penso. Dimmi, cosa avresti fatto o detto per farmi pensare il contrario?”
Lui le si avvicinò di nuovo e lei si scostò bruscamente. “Maledizione Sesshomaru, la vuoi smettere? Sono arrabbiata con te!”
“E non puoi continuare ad essere arrabbiata se ti sono vicino?”
Centro. Allora qualcosa capiva davvero. Girò la testa dall'altra parte. “Non mi accarezzare e non ti azzardare a baciarmi. Non puoi risolvere tutto così. Se non hai niente da dirmi, almeno lasciami stare.”
E si le chirificazioni non sono finite sanno che sono entrambi gelosi ma se lei lo ammette non cosi fa il cagnolino che però non demorde sembra vramenet interessato a capire la ragazza ed avere con lei un rapporto normale e la comprensione è alla base di ogni legame , ses forse l’ha capita anche bene ma sembra non riuscire ad esprimerlo a parole e qundi passa ai fatti sa benissimo che se gli è troppo vicino lei perde la sua concentrazione e cosyanzaza cocciutaggine e rabbia e lui ha tutte le intenzioni di farla sbollire alla svelta , ma leinon vuole mollare e sembra voler resistere alla tentazione peccato che il demone non sia del pare con un trnalello risce a a bloccarla sull’erba deciso piu che mai a cancellare quella stupida tensione dovuta al litigio
Sesshomaru...” sussurrò “ma tu a me ci tieni almeno un po'?”
“Rin...” cominciò lui, con voce già annoiata.
“Lo so che è assolutamente inutile che te lo chieda...”
“Proprio così,” la fermò lui “è proprio inutile.”
“Ma io...”
“Pensi che sarei venuto, oggi, ieri o qualsiasi volta, se non l'avessi voluto? Pensi che starei qui se non lo volessi?”
“No.”
“Vedi che è inutile chiedere una cosa che sai.”
È normale dato la natura di ses e il suo cambiamnto di umore e la sua endenza al mutismo che a lei vengano dei dubbi che pero sembrano dare parecchio fastidio al demone che credeva di ave suparato quella questione ok se non a parole per il semplice fatto di essere li con lei , di averla raggiunta , insomma è uno che fa quello che ha voglia che non si interessa minimamente dell’opinione o dei desideri degli altri tanto meno dei ningen invece è sempre andato lui da lei ogni volta di sua libera e spontanea volonta
Il generele sembra felicissimo di vederla e soprattutto di trovarla in compagnia del primogenito credo che dentro di se speri che il figlio si sia deciso a fare qalche passo versa la compagna e anzi non sembra perdere occasione pe crare momenti affinche i due stiano insieme e cosi invita rin a seguirli al congresso che per lei sarebbe un esperienza importantissima per il so avvenire in più ogni spesa sarebbe gia pagata poiche enttambi possono portare un'altra persona segretaria o compagnia che sia , lui porterà la segretaria , quanto a lei ppotranno scegliere in quale veste potrebbe andare e stranamente a ses sembra andare bene tanto che gli e lo riconferma in privato. Mi sa che il gnerele vorrebbe prresentarli come copia cosi da cominciare a preparare la strada al suo successore e figlio seh che ora piu di prima se la la situazione con rinandassse bene come si augura sarebbe l’erede naturale |