Recensioni per
Seasons
di Cida

Questa storia ha ottenuto 187 recensioni.
Positive : 187
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/05/20, ore 19:55
Cap. 2:


Ciao carissima Cida!
Finalmente torno a leggere la tua magnifica storia. Ti giuro che sta settimana ho pensato maledettamente a questa coppia che grazie a te, è entrata a far parte delle mie più grandi ship! Mi scuso per il leggero ritardo, ma finita la quarantena forzata iniziano gli impegni e quindi vado un po’ più a rilento con gli scambi.

Ecco introdurre la figlia di Anna e il mio amato Olaf nella prima parte della storia, l’organizzazione del compleanno a sorpresa di Elsa e l’atmosfera invernale, descritta nei minimi dettagli che rilassa. Notiamo quindi il risveglio visto prima dal punto di vista di Anna, poi di Elsa, poi di un principe che ahimè mi sta sulle scatole (no, ancora il roscio malefico nooo) cos’altro vuole? Nessuno avrebbe mai amato la strega di ghiaccio? Secondo la Disney effettivamente no, ma la Jelsa regna sovrana più della Disney nei nostri cuori, quindi ammazza quel rosso inutile, ti prego! Se ho ben capito, sei tornata a parlare al passato e quindi di conseguenza prima del fatidico incontro alla festa.

Ma Jack in tutto ciò? Aspetta… hai detto un coniglio di neve che fluttuava nell’aria? *-* So già dove vuoi andare a parare e io ti amo! Chi può avere il suo stesso dono se non lui. Ecco la fine della corsa del coniglio arrestarsi esattamente sotto i piedi del nostro uomo. “Jack Frost, al suo servizio maestà”, no vabbè, adoro. Vogliamo parlare della sua ironia. Ho sbavato. Un momento di dolcezza tra i due, fatto anche di punzecchiamenti e schiettezza reciproca. Il quesito finale di Jack mi ha fatto perdere un battito. Lui che le chiede se possa farle piacere rivederlo e lei che risponde di sì. Modalità scongelamento attivata *-* (sia per loro che per me) Grazie per avermi fatta sognare ancora una volta!

PS. Mi sembra giusto e doveroso visto che hai letto le one shot più lunghe che avevo scritto, lasciare un’altra recensione per sdebitarmi. Ragion per cui, (tralasciando questa long, che voglio tenere per gli scambi) aspettati un’altra recensione su una tua oneshot in settimana, dopo aver dato precedenza agli altri scambi tornerò da te con immenso piacere a leggere ballo d’inverno che ho appena appreso essere il bonus da leggere prima di questo capitolo, ecco spiegato perché non tornavano i conti. XD alla prossima recensione :*
Wendy

Recensore Master
11/05/20, ore 19:23

E questo diventa subito il mio capitolo preferito di questa fic per ragioni più che ovvie. Ma nel caso vi sia dubbi...WOW. Che bacio...cioè, ma vogliamo parlare di questo bacio? Forse uno dei più sofferti che abbia mai visto in una fic riguardante Jack ed Elsa, eppure così carico di amore, gioia...insomma, tra poco mi mettevo a piangere pure io, la dichiarazione di Jack è stata un vero tripudio di emozioni, semplicemente SPETTACOLARE!
E sì, questo è sempre stato uno dei principali ostacoli per la realizzazione della coppia...ora non più, grazie a Frozen 2! Per quanto il film mi abbia deluso, il fatto che Elsa sia diventata uno spirito immortale è tutto ciò che avrei potuto sperare. Ora questa ship è ancora più canon.
La parte iniziale mi ha fatto troppo ridere, con Kristoff nei panni del marito/padre geloso.
Nel mentre, ormai mi è chiaro al 100% da chi Hans abbia appreso i suoi modi...

Recensore Master
10/05/20, ore 19:07
Cap. 2:

Carissima Cida,
ero ansiosa di tornare su questi lidi, dal tuo poetico stile e sottolineo ciò che ho già detto nello scorso capitolo: la tua lettura è piacevole e incantevole, e ora che la trama comincia a muovere i suoi primi passi, posso affermarlo con più sicurezza.
Prima di tutto fatti fare i complimenti per la caratterizzazione di Anna, in assoluto il mio personaggio preferito di Frozen: spigliata, infantile ma allo stesso tempo così matura, frizzante, esplosiva e radiosa, acconsente al risveglio brusco che Freja e Olaf vogliono dedicare a sua sorella, perché in primis è lei che farebbe esattamente questo. Ed è proprio da lei restare male per il letto vuoto, ma forse nemmeno così tanto. Anna conosce sua sorella, sa quanto è cambiata da quando i suoi poteri sono controllati da una forza che lei stessa le ha dato, ma sa anche quanto la solitudine sia, in qualche modo, la sua ricarica. Troppi anni sola di certo hanno reso Elsa bisognosa della compagnia altrui tanto quanto della compagnia solo di se stessa, per questo il passaggio dalla camera da letto vuota, a lei sola che immagina i piani di Anna ridendo, ha un senso di pace interiore che Elsa si vuole dedicare, prima di affrontare il giorno del suo compleanno, che come regina di Arendelle di certo comporterà il peso di grandi festeggiamenti che forse pensa di non meritare o che magari preferirebbe fossero meno plateali, per come è fatta.
Dunque ho amato questo cambio, questa narrazione in grado di spostarci non solo da un posto all'altro, ma anche nell'introspezione di due personaggi diversi, che si conoscono bene.

Nell'intermezzo un essere carico di vendetta infuoca il ghiaccio e a neve che pare odiare a morte. Sono decisamente quasi convinta si tratti di Hans, ma rimango ancora con i miei dubbi; sebbene molte cose combacino, tra cui i fratelli e le delusioni, non voglio pronunciarmi e scoprirlo da me ♥ Ma... la caduta sembrava quasi fatale, e invece no... la determinazione di questo simpaticone è davvero notevole e mi chiedo che ruolo avrà – sempre che si tratti di lui, in questa storia. Ma a parte tutto l'ho sempre trovato un personaggio con del potenziale, che non può spiccare, che è oscurato dai fratelli e non può pretendere di trovare la fama che cerca, dunque ha avuto troppo tempo per pensare alla sua vendetta, cercando di conquistare qualcosa che crede di meritare fin troppo. E che, forse, se fosse stato un personaggio più modesto e meno vendicativo, avrebbe anche avuto le sue ragioni per volere tanto dalla vita.

Infine, l'incontro tra Jack e Elsa. Sembra diverso dall'incontro avvenuto nello scorso capitolo, come se Elsa non ricordasse di averlo già incontrato... come se appunto in quel frangente fosse stato solo un sogno, o qualcosa che è andato via dalla mente per qualche motivo. Tutto ciò mi intriga molto, tanto quanto il dialogo tra i due: uguali, simili, con un potere immenso tra le mani, schiettezza, fierezza, due personalità esplosive, a loro modo, che affascinano con la loro incredibile intelligenza. Simili anche nella solitudine, nel ricercarla e nel trovarla una sorta di maledizione. E proprio questo li rende così affini; così tanto che quel fiore di ghiaccio tra i capelli non solo l'ho trovata un'immagine molto pittoresca, ma mi ha anche scaldato il cuore, con la sfacciataggine così innocente di Jack e la dolcezza di Elsa.
Bellissima, questa storia,
complimenti davvero, spero di riuscire a proseguire molto presto,
fino ad allora buona domenica,
Miry

Recensore Junior
10/05/20, ore 15:56
Cap. 2:

Buongiorno carissima,
torno più che volentieri su questa long che già dal primissimo capitolo mi ha stregata.
Questo nuovo capitolo si presenta con una paragrafo abbastanza ilare. Anna, con la sua ormai assodata famiglia, si appresta a festeggiare il compleanno della sorella organizzandole un' "imboscata" in camera da letto. Con grande sorpresa collettiva non c'è nessuno però tra le lenzuola. Che le sarà mai successo? Ecco, in queste scene mi piace farmi trascinare dalla fantasia e poter ipotizzare di tutto e di più, sperando che con il proseguire della storia possa trovare la mia teoria fondata o, meglio ancora, mi possa trovare innanzi ad un effetto sorpresa. Adoro i colpi di scena! Dunque, che pensare... e se l'avesse rapita il nostro Jack? Beh, proprio rapita no, ma magari quell'incontro sul tetto si è spinto oltre e... no, non voglio fare la maliziosa! Ma mi piacerebbe sperare che i due si siano nascosti da qualche parte per conoscersi meglio.
Ed invece no, Elsa scorrazza liberamente per il bosco non curante della sorpresa che la sorella le ha fatto. Ed ecco che avviene un nuovo incontro Jelsa. Però qui, mi ritrovo un po' confusa. Mi sono persa io un passaggio, o nel capitolo precedente si erano già incontrati?
L'incontro tra i due comunque ha del magico. Sì, insomma, sai di essere diversa dal resto del mondo e per la prima volta in vita tua trovi una persona a te affine. E' favoloso. E probabilmente in quel frangente la mente di Elsa deve aver iniziato a schizzare a mille, perdendosi in congetture e pensieri di qualsiasi tipo. Jack al contrario sapeva già della sua esistenza, tanto da averla "studiata" in quegli anni, perciò non appare così sorpreso. Anzi, è piuttosto spavaldo ai suoi occhi, si "gonfia" (passami il termine) un pochino. Quando i due si presentano, Jack dice di essere lo spirito dell'inverno. Mi fa un'immensa tenerezza che lei invece abbia chiesto se lui era l'inverno. Ebbene sì, lui è lo spirito dell'inverno, perciò è come se fosse l'inverno stesso perchè senza di lui, senza la sua neve e il suo gelo, l'inverno non si potrebbe definire tale.
Come già ti avevo accennato nella precedente recensione, una cosa che mi aveva colpita era proprio la sorpresa che Jack aveva trovato nello scoprire che Elsa lo poteva vedere. E' sempre stato un suo tratto, quello di rabbuiarsi e rimanerci male quando (parlo del cartone ovviamente) scopriva che la gente non lo poteva vedere. Perchè non vederlo significava in automatico non credere in lui. Ma come giustamente mi hai risposto anche tu nella recensione, lei è magica e in quanto tale può vederlo. Questo passaggio che hai fatto mi piace tantissimo e lo trovo molto romantico!
Un'altra scena che mi è piaciuta molto è il tentativo di Jack di far capire ad Elsa che la sua magia è un dono e non una disgrazia. E lei che risponde "FINALMENTE l'ho capito". Già, perchè chi ha visto il cartone, per lo meno il primo volume di Frozen, sa benissimo quanto lei abbia patito la sua diversità. L'essere una creatura magica l'ha resa diversa, l'ha allontana dalla sua famiglia e da tutto il suo popolo. Per fortuna tutto volge al meglio nel momento in cui la sua città viene salvata proprio da quella magia <3 ragazzi, che cartone! In ogni caso mi piace molto questo richiamo che hai fatto.
Comunque nel loro chiacchierare, si può ben delinare il carattere forte e orgoglioso di Elsa, che non ha decisamente peli sulla lingua, facendo domande piuttosto dirette a Jack. Lui ci ride su e, sinceramente, penso che gli piaccia questo lato indipendente di lei.
Jack si offre di poter tornare da lei più spesso ed Elsa non si tira certo indietro, anzi! Pare apprezzare molto la sua proposta, tanto da rispondere con eccessiva gioia e senza prendersi tempo per pensarci su. Eh.... l'amour!
Peccato che il capitolo si conclude in maniera tutto fuorché romantica. Si accenna ad un principe, senza però far nome. Il che mi fa pensare solo ed esclusivamente ad unico str..... ehm, soggetto! Che sia forse lo stesso farabutto che nel primo capitolo ha tentato di distruggere il legame nato tra Elsa ed Anna? Sono davvero curiosa di scoprirlo!
Come nel precedente capitolo, ti faccio i miei complimenti per la storia. La trama sin da subito si delinea pulita e molto originali. Sei riuscita a mantenere i personaggi IC seppur intrecciando due storie apparentemente diverse. Ottimo lavoro.
Alla prossima!

Recensore Master
08/05/20, ore 10:56
Cap. 2:

Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena del Giardino.
Sono stata felice di poter proseguire con questa storia, visto che ultimamente ho anche avuto l'occasione di rivedere Frozen, anche se ancora mi manca il secondo capitolo...
Adoro come Anna sia rimasta la stessa ragazza entusiasta, anche ora che è mamma e che ha una famiglia, ammetto che ho sempre trovato meraviglioso il suo personaggio e il suo legame con Olaf.
Sono stata molto felice di questo secondo e più interessante incontro tra Elsa e Jack: finalmente i due hanno occasione di parlare e di scoprire qualcosa di più rispetto all'altro. Elsa mi ha fatto ridere quando ha ammesso candidamente se Jack fosse felice di poter parlare con qualcuno, altro che diretta... e lui è stato estremamente dolce con quella meravigliosa rosa che le ha donato, sono certa che quello sarà uno dei suoi regali di compleanno preferiti.
Peccato che però ci sia qualcuno che trama nell'ombra e che non ha intenzione di lasciare in pace Elsa, Anna e tutta la gente di Arendelle... credo, e spero, che Jack lotterà al fianco di Elsa per proteggere il regno da questo malintenzionato, che proprio non ci voleva.
Mi auguro di poter proseguire nella lettura quanto prima, anche perchè sono interessata a vedere come si muoverà Jack nelle stagioni a lui non consone...
A presto,
Francy

Recensore Master
07/05/20, ore 23:14
Cap. 3:

Ciaooo cara, scusa il.ritardo! Questo capitolo sulla primavera mi è piaciuto un sacco!! L'apertura coi quattro spiriti e la loro giocosità, il solletico di ghiaccio ma aww
Passi Jack Frost, ma Heat, Bloom e Chestnut sono creazioni tue?🤩🤩🤩 le trovo geniali in ogni caso.
Aaawww Freya e Olaf mi sciolgono di tenerezza, bellissimo il rapporto fra sorelle, Kristoff e Sven ... ed eccolo là Hans, vessato dai suoi fratelli che trama vendetta... staremo a vedere
Aawww Elsa che è felice di rivedere Jack, anche a primavera 😍😍
Bravissima

Recensore Master
06/05/20, ore 23:11
Cap. 2:

Ciaoooo cara, eccomi per lo scambio a catena (domani passo per il libero) riprendo con piacere quest a storia e anche in questo capitolo sono contenta di trovare ancora le stesse atmosfere made ib Disney e i personaggi così IC la caotica catastrofica a tratti melodrammatica Anna, piccola adorabile combinaguai, vuol fare una sorpresa di compleanno a Elsa e un primo momento la crede morta, poi si accorge che non c'è... e infatti Elsa sta vivendo appieno il nuovo potere finché incontra Jack Frost ma awwww che bellini lei e lo spirito dell'inverno 😍😍😍
Anna riesce infine a festeggiare la sorella e intanto quel simpaticone di Hans trama nell'ombra e nel ghiaccio 🙄🙄 staremo a vedere 😊😉
Continua così 💪

Recensore Junior
06/05/20, ore 16:58
Cap. 1:

Buongiorno cara,
leggo con piacere la tua storia per lo scambio a catena. In realtà ho scelto te nello specifico perchè una mia amica si era già apprestata a recensirti e mi aveva detto aver apprezzato tantissimo la tua storia. Quindi, spinta da tanta curiosità, mi ritrovo qui a leggerti.
Ero totalmente all'oscuro della coppia Jelsa, ma, a ripensarci bene, è una ship che funziona egregiamente. Jack Frost è un personaggio straordinario, protagonista di una celebre opera di Joyce. Parliamo di un cimelio della letteratura inglese! Elsa, al contrario, è piombata in tv più recentemente e pare quasi interpretare il ruolo femminile che "l'uomo di ghiaccio" ha sempre rivestito, ma in chiave fortemente moderna.
Il paragrafo introduttivo richiama l'inizio del cartone delle 5 leggende, in cui Jack Frost si risveglia dall'incidente (che più avanti si scoprirà essere legato alla sua morte) per poi non ricordare nulla se non il proprio nome. Mi piace moltissimo come tu ti sia soffermata sui dettagli belli e tremendamente magici del suo passaggio da essere umano ad essere (in realtà non ancora) una leggenda. Jack Frost è magia allo stato puro, richiama gioia, spernsieratezza e divertimento. E tu hai sottolineato questi aspetti, richiamando il suo legame con il ghiaccio e con un elemento freddo che, al contrario, lo rende particolarmente caloroso come personaggio.
Dopo un capriccio dettato dall'odio che la gente iniziava a provare nei confronti del gelo invernale, Jack riesce a ribaltare ancora una volta la situazione, trasformando il freddo in un qualcosa di divertente. Riesce a far riscoprire la magia legata a quel periodo dell'anno. E non mi riferisco puramente al Natale, ma il bello di poter creare angeli nella neve, il costruire bizzarri pupazzi di neve per non parlare della battaglia a palle di neve!
Mi piace il passaggio che hai creato, il modo con cui sei riuscita a legare Jack alla scandinavia. Ho avuto il piacere di abitare qualche mese a Copenhagen e diversi anni in Inghilterra, certo non parliamo della Norvegia o peggio ancora della Svezia, ma di certo non si tratta di paesi che affacciano sul mediterraneo. Posso confermare che la brezza estiva è tutt'altro che tiepida! Perciò Jack si sposta verso paesi più freddi, alla ricerca di ciò che lo rende più felice, verso l'amore per il gelo e il ghiaccio.
Quel "Chi diavolo mi ha rubato il lavoro?" mi ha fatto sorridere molto, perchè in effetti Elsa è -come già detto in precedenza- la versione femminile di Jack.
Jack arriva ad Arendelle in un momento MOLTO particolare, ovvero nell'istante in cui Elsa manifesta in pubblico i propri poteri e viene additata dalla gente come una strega. Ciò che ne deriva poi è storia, lei scappa lontano dalla sua cittadina per rifugiarsi su una vetta innevata dove innalza il suo palazzo di ghiaccio.
Questo intreccio di trama mi ha fatto sussultare. Ho trovato questo passaggio molto armonio e per nulla forzato. Anzi, ti dirò di più. Mi piace l'istante da te scelto, perchè dai ancora più senso alla crossover, ovvero al poter intersecare non solo personaggio e ambientazioni di storie diverse, ma in questo caso sei riuscita a portare un "estraneo" nel bel mezzo della storia di Frozen, stravolgendola completamente!
Quando ho letto la scena in cui Jack finalmente scorge Elsa sul balcone del suo palazzo, mi è venuta in mente un'unica cosa.... LET IT GOOOOO!
Elsa è un personaggio che ADORO, perchè a differenza di tante altre principesse Disney, lei è esente dalla necessità di aver un baldo uomo al suo fianco. Lei è una principessa fiera e coraggiosa, completamente indipentente. Perciò sono proprio curiosa di vedere come accosterai Jack ad un personaggio così autonomo.
A Jack viene sottolineato l'obbligo di NON intervenire in quella situazione, perchè ciò che fanno gli umani resta agli umani e lui non ha potere decisionale a riguardo. Ma temo proprio che sarà impossibile per lui starsene con le mani in mano. Stiamo parlando di Jack Frost, il paladino dei grattacapi!
Piccolo colpo di scena finale. Ero convinta che avresti creato "casino" in quella scena di Frozen ed invece no, lasci scorrere la trama così com'è stata scritta. Nonostante però gli anni trascorrano, Jack ha in mente solo un pensiero: la bella bionda di Arendelle. Ero sicura che sarebbe tornato all'attacco!
Mi piace tantissimo l'idea che lui in tutti quegli anni sia tornato più e più volte sui suoi passi per ammirarla, osservarla e, perchè no, studiarla. Nella sua profonda analisi è come se la conoscesse da una vita, tant'è che riesce persino a prevedere da dove si sarebbe affacciata. Ed è lì che la incontra.
Il suo pensiero finale mi ha strappato un sorriso enorme. Jack Frost, all'inizio delle 5 leggende, si sconforta nel notare che nessuno lo riesce a vedere. Appare come un fantasma, la gente riesce ad oltrepassarlo e lui rimane invisibile agli occhi altrui. Scopre che per poterlo vedere, la gente DEVE credere in lui. Ma cosa te lo racconto a fare, hai scritto una storia intera su di lui. Beh, tutto questo per sottolineare quanto abbia trovato magico e romantico il momento in cui lui scopre che lei lo può vedere.
Fantastica. Questa storia mi piace moltissimo, perciò la metto tra le preferite e al prossimo scambio libero ho intenzione di prenotarti :D Sei stata nominata!

Recensore Veterano
04/05/20, ore 11:25

Ciao, eccomi a recensire come promesso sul gruppo Facebook. Questo capitolo è pieno di colpi di scena. Il re non mi convince, chissà cosa avrà in mente, e poi il suo fono sa di mistero.
Il dialogo tra Freja e Jack mi ha molto intenerito, e Anna e il suo sposo sono davvero una bella coppia.
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento!

Recensore Veterano
04/05/20, ore 04:22
Cap. 1:

Ciao Cida! Innanzitutto grazie per aver accettato lo scambio. È la prima volta che mi metto in gioco sul giardino di efp, non è avevo mai avuto il coraggio. Sono un po’ complicata con i fandom da leggere però, vedere una storia d’amore con Elsa protagonista mi ha tolto ogni dubbio. Jack Frost mi è sempre piaciuto un sacco come personaggio e li ho sempre visti perfetti insieme. Però nonostante mi siano sempre piaciuti come coppia, devo farti una piccola confessione: non avevo mai visto “le 5 leggende”. Quindi avevo iniziato a leggere la storia e dopo un paio di righe riguardanti lui, dove stavo cercando di immaginarlo mi sono detta: “Basta! Questo è il momento giusto per guardarlo!” era la scusa perfetta, e sono felicissima di averlo fatto. Ma quanto è figo? Penso che adesso ho un motivo più che valido per amarlo (soprattutto quando con mio sommo stupore ho scoperto che il suo doppiatore è quello che io amo più in assoluto).

Ora bando alle ciance e torniamo a noi! Concludendo questa lunga premessa (ogni tanto sono logorroica nel recensire) che ci tenevo a farti, comincio parlando del titolo “Season”, già tutto un programma. Amo le stagioni, ognuna a suo modo, (forse l’estate meno delle altre, e detto da una Siciliana mi sa che è grave -.-‘) e scoprire che ad ogni capitolo darai una stagione diversa mi incuriosisce tantissimo.
L’introduzione su Jack è veramente ben descritta, mi sono sentita inizialmente angosciata quanto lui, e subito dopo felice al punto da ripensare al mio ultimo pupazzo di neve fatto tanti anni fa (qui la neve la vediamo con il cannocchiale). Infine, quando lui inizia a sentire un bisogno, mi viene in mente solo una cosa che ho pensato in tutta la durata del film. Ma un po’ d’amore nell’aria? (Stessa sensazione che provo ogni volta che guardo Frozen, cioè perché solo Anna deve essere felice e innamorata? A mio parere è un’ingiustizia).

Parliamo del suo arrivo ad Arendelle, nel momento in cui succede tutto il caos, la regina fugge e costruisce con la sua magia il castello di ghiaccio. Lui deve trovarla. Ed ecco che mi fai entrare in scena Elsa. Lui rimane estasiato. Ed io sto immaginando il loro incontro con gli occhi a cuoricino... e poi invece arriva Tara. “Aspetta che?” chi è Tara? È un personaggio inventato? O un altro crossover? Già il fatto che abbia interrotto un ipotetico incontro mi dà fastidio questo spirito.  
Ma per fortuna arriva la festa. E Jack manda al diavolo tutti i buoni propositi per conoscerla. (Applausi) E come è giusto che sia tu mi stoppi il capitolo sul più bello. (Non applausi 😊)
Ebbene sì. sono ufficialmente curiosissima di leggere il secondo capitolo, che già immagino “divino”.  

Ero titubante nel chiederti lo scambio perché non sapevo se mi sarebbero piaciuti i crossover. Ma devo dire che per essere il primo che leggo, sono pienamente soddisfatta. Mi hai aperto un mondo, sei riuscita a farmi vedere il film dedicato al protagonista, mi hai deliziata con questo bellissimo capitolo, e mi hai portato una ventata di novità su un genere che mi ero sempre negata di leggere.
Ah… che poi, essendo lo spirito dell’inverno, e non una leggenda avrei potuta leggerla lo stesso col senno di poi, ma non conoscendo il carattere e la sua voce sensuale, non so se sarebbe risultata la stessa cosa. Non voglio di certo spoilerarti Frozen 2, ma credimi la tua storia sarebbe stata di certo la versione più figa! Ovviamente finisce subito tra le mie preferite.

Questa è stata la mia favola della buonanotte (non fare caso all’ora, sono una nottambula professionista, soprattutto grazie alla quarantena).
Sognerò di certo Jack ed Elsa.
Ps. Amo quei fiocchi di neve che dividono la storia *_*
A presto...
Wendy

Recensore Master
02/05/20, ore 10:57
Cap. 2:

Ma ciao cara Cida!
Anzitutto, bellissima impaginazione, l’ho trovata molto carina e il dettaglio dei fiocchi di neve è azzeccato e graziosissimo. Ripartiamo dal compleanno di Elsa ed è tutto molto IC. Anna continua a essere affettuosa e a ricercare anche fisicamente la sorella (cosa c’è di più inclusivo di una battaglia fatta con i cuscini?) e Elsa questo ovviamente lo sa. C’è un clima di serenità ad Arendelle. Abbiamo Olaf, Freja, una regina risolta per quanto concerne la sua strana e misteriosa natura e… abbiamo Jack Frost. Lui è un vero gentleman e non solo per quel romantico tocco rappresentato dalla rosa che le dona alla fine del suo incontro, ma proprio per l’eloquio molto educato e principesco. Ha il giusto tono. Non la sta corteggiando, ma è cortese; non è indifferente a lei, ma neanche troppo interessato in un equilibrio che ho trovato molto, molto ben fatto. Elsa, d’altro canto, è schietta e mi è piaciuto molto questo suo modo molto pratico di interfacciarsi con uno spirito invernale che è curioso e che l’ammira a un tempo.

E le fa anche gli auguri, wow. L’elemento di disturbo di tutta la faccenda, però, è il principe in cerca di vendetta. Ti sei concentrata molto su di lui dipingendolo non come il male assoluto, tanto che la sincera preoccupazione che prova per il suo cavallo fa sviluppare una sorta di empatia verso di lui; tuttavia, non posso negare che la sua perseveranza un po’ mi spaventi. È disposto a mettere a repentaglio la propria vita per rovinare Elsa e Anna – perché distruggere una equivale a distruggere anche l’altra e ovviamente odia l’inverno. Nonostante si sia ferito ha trovato qualcosa e questo racconto non fa che aumentare la mia curiosità. Un’ultima cosa sullo stile: lo trovo molto bello, piacevole, fluido, scorrevole e descrivi magnificamente i paesaggi nordici col loro candore (la scena del coniglietto ha quella magia tipica invernale). Buon weekend, felice di averti letta,
Shilyss <3

Recensore Master
02/05/20, ore 00:33
Cap. 1:

Buonasera cara, è un piacere essere qui sul tuo profilo. Mi presento, sono Stefy e non vedo l’ora di leggere qualcosa di tuo! Che piacere leggere una fanfiction sul fandom di Frozen: è un film che ho scoperto tardi grazie a mia figlia e che ho imparato ad amare. Non conosco Jack Frost ma ho visto il contesto che hai creato su di lui; sei stata chiara e dettagliata nel descrivere il suo essere sé nel mondo che hai scelto, ho trovato affascinante le tue scelte. Tutto equilibrato in Natura come dovrebbe essere, giusto? E chissà perché allora vedere Elsa la prima volta lo turba così tanto, tanto da restar nella sua testa per il resto del tempo, mentre le stagioni scorrono una dopo l’altra e il viso di lei non lo abbandona.
Torna per lei e infine decide di mandare a monte regole e dettami per poterla incontrare, per avere un contatto con lei; non ci speravo, sembrava così diffidente eppure Elsa riesce a vederlo, lo percepisce, lo ascolta. Bellissimo. Chissà come evolverà poi la cosa considerando il suo essersi intromesso in un mondo dove non avrebbe dovuto mai e poi mai metterci piede a livello fisico.
Il capitolo è scritto bene, scorrevole e corretto, interessante e coinvolgente; riesci a mostrarmi il personaggio con riferimenti chiari e facendomi capire subito con cui ho a che fare, inquadrandolo nel tuo contesto. È ben caratterizzato, vario negli atteggiamenti e approfondito nei pensieri, non vedo l’ora di leggere ancora! Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
30/04/20, ore 16:14
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qui: ero molto curiosa, perché, pur avendo apprezato molto Frozen (il primo, mentre il secondo, pur essendo tecnicamente bellissimo, dal punto di vista narrativo secondo me è un po' un pasticcio) non mi era mai capitato si leggere una fanfiction ambientata in questo universo (e dire che si presta invece secondo me molto bene!).
Ammetto di non conoscere purtroppo molto bene Jack Frost (credo di aver cominciato a vedede anni fa "Le cinque leggende", ma non l'ho mai finito, purtroppo), però mi è piaciuto come lo stai caratterizzando: sembra un personaggio molto particolare, con questo contrasto tra la solitudine che lo accompagna sempre (mi hanno quasi commossa le scene iniziali in cui lui prende coscienza di sé e del fatto che nessuno sembra in grado di vederlo) e il suo atteggiamento giocoso e scanzonato, tra gli scherzi e il suo modo di muoversi sui refoli di vento.
Insomma, sembra un personaggio molto interesante, che apre diverse prospettive in relazione ad Elsa (e questo non solo, ovviamente, per l'aspetto che più li accomuna, ossia la capacità di controllare il ghiaccio).
Elsa in questo prologo compare poco, e solo in modo indiretto, ma credo che tu abbia colto molto bene quelli che sono gli aspetti più peculiari della sua personalità: l'immenso amore per la sorella (e i nipotini...che cosa tenera!), ma anche quel senso di solitudine e di isolamento che si porta sempre dietro.
È stato molto tenero il momento in cui lui ha aspettato Elsa e le ha rivolto la parola, venendo finalmente riconosciuto.
Insomma, questo prologo è riuscito davvero a incuriosirmi, e spero di riuscire a passare presto a proseguire nella lettura!

Recensore Master
29/04/20, ore 17:02
Cap. 1:

Ciao Cida!
Mi piace moltissimo il tono da fiaba che hai dato a questo capitolo e che si addice bene a Jack Frost come spirito dell’inverno – che tra l’altro è una stagione che amo. Ho apprezzato tanto questa pacatezza che hai usato per spiegare anche il suo senso di solitudine e di sincero dispiacere per i disagi che causava una stagione avversa, dove nei secoli passati anche solo la necessità di coprirsi con indumenti adeguati era un problema (e qui penso un po’ a Dickens). L’incontro con Elsa nel suo momento di massimo splendore è intenso e mi è piaciuto perché giustamente hai scelto di non far palesare immediatamente Jack. Lui rimane subito affascinato dalla bellezza e dalla potenza di lei, la percepisce subito come un’anima a lui affine, ma non può immischiarsi nella sua esistenza, seppure ne è travolto tanto da tornare ciclicamente nei paesi del nord non solo per portare l’inverno, ma per vedere lei.

Se fosse solo l’aspetto fisico ad attrarre Frost questa storia sarebbe meno interessante di quello che è. Invece, ed è la cosa che più mi ha convinta e che mi è proprio piaciuta, Jack vede qualcosa di più. Attraverso dei dettagli anche minimi (l’espressione del viso, il modo di bere, lo sguardo, il cipiglio) lui ne intuisce l’anima e la trova a lui affine. E si palese. Per un momento avevo creduto che lui fosse invisibile e invece lei lo vede e forse la solitudine di entrambi potrà essere sopita, calmata. Come dicevo anche a inizio recensione, ho particolarmente apprezzato lo stile fiabesco con cui introduci i personaggi e che rimane tale anche alla fine del capitolo e ho apprezzato anche questa idea di un Frozen 2 crossover alternativo, sia perché i due personaggi hanno effettivamente qualcosa in comune, sia perché mi intriga vedere che futuro avresti dato ad Elsa e ad Anna (immaginarla zia è tenerissimo). Mi ha fatto molto piacere leggerti e hai delle belle idee, quindi… a presto, spero! Un caro saluto!
Shilyss :)

Recensore Master
29/04/20, ore 14:47

Un altro capitolo FANTASTICO!
Il padre di Hans sembra un villain davvero interessante, adoro quei cattivi che sfruttano il cervello per realizzare i propri scopi, anzichè limitarsi alla forza bruta ( motivo per cui, a differenza di altre persone, ho sempre apprezzato il pg di Hans ).
Per un attimo ero davvero preoccupato per la figlia di Anna, pensavo che ci avrebbe lasciato le penne. Per fortuna, Jack è giunto in suo aiuto per debellare una situazione potenzialmente catastrofica, e l'aiuto di Estate è stato fondamentale per evitarne un'altra.
La conversazione tra Jeck e Freja era assolutamente adorabile, e ora immagino che tutta la famiglia di Elsa sarà estremamente grata allo spirito dell'inverno. Posso immaginare Anna fare stilli da fan girl entro il prossimo futuro...
Tra l'altro, sono felice di vedere che la storia sta attirando l'attenzione di altri scrittori. Io, naturalmente, continuerò a passare anche senza scambi, spero che prima o poi darai un'occhiata alla mia Jelsa fic, il parere di un altro fan della coppia è sempre ben accetto ;)