Ed eccomi di nuovo qui!
E giustamente, dopo una lunga assenza, ti assillo con due recensioni a strettissimo giro di posta. Va be’, insomma, la costanza non è esattamente il mio forte, ormai lo avrai capito.
Anche questo capitolo, proprio come il precedente, mi è piaciuto davvero tantissimo: mi è piaciuta tanto la continuità che hai saputo dare ai due episodi, mostrando tutta la serenità di Freja nel raccontare al padre le sue vicissitudini senza mostrare paura né rimorso per la marachella appena compiuta. E, lo ammetto, Kristoff tutto geloso all’idea che la sua bimba possa trovare qualcun altro più bello e interessante di lui mi ha fatta morire dal ridere (anche se ho adorato la perspicacia di Anna nel capire quanto Jack ed Elsa abbiano in comune – insomma, la principessa ha fatto decisamente molti progressi nel comprendere al volo questioni di cuore XD).

Come sempre, ogni accenno al malvagio piano del sovrano delle Isole del Sul mi fa accapponare la pelle: stai secondo me gestendo molto bene questo mistero, rendendolo da un certo punto di vista esplicito (questa volta, il lettore sa perfettamente di non potersi fidare di lui), e al tempo stesso senza mai dire nulla di concreto in proposito, lasciandoci quindi costantemente con l’ansia che le cose possano precipitare da un momento all’altro. Insomma, è un ottimo modo di gestire la suspance che, diversamente, in una storia con momenti molto leggeri rischierebbe un po’ di perdersi.
Inutile dire che l’idea che anche Freja abbia un oggetto donato da quell’uomo mi gela un po’ il sangue nelle vene, ma insomma, cerco di mantenere la calma XD.

La scena finale, poi, è di una tenerezza incredibile. Mi è molto piaciuta la presa di coscienza di Jack – così come l’indulgenza e l’empatia mostrata da Tara, al di là delle regole e delle leggi – anche se ovviamente mi si stringe il cuore all’idea che lui possa allontanarsi da Elsa.
Sono stata quindi felicissima di vedere Elsa combattere e non rinunciare a Jack, costringendolo a mostrare i suoi veri sentimenti e a restituirle questo prezioso ricordo. Insomma, mi rendo conto che le cose per loro due non potranno essere facili, ma almeno la consapevolezza di stare dalla stessa parte è già un’ottima fonte di conforto. Non sai quanta tenerezza mi abbia fatto Jack nella sua angosciante descrizione di tutti quei desideri così umani, così apparentemente semplici: è terribile che lui non possa godere nemmeno di un momento di quotidiana intimità come bere un tè assieme alla donna amata.

Spero davvero di leggerti presto!

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Ciao **
OKAY CALMA.
Un risvolto del genere proprio non me l'aspettavo. Sicuramente l'Uomo della Luna ha un disegno per Jack e Elsa, ma non sappiamo ancora in che modo i due si avvicineranno. Cioè, in teoria Jack è umano, quindi già questo da da pensare, ma non ricorda nulla e crede che Elsa sia una specie di mostro cattivo. E non mi sorprende che la regina abbia di nuovo innalzato una barriera attorno al cuore, per fortuna c'è Anna (e io direi che va santificata subito) che cerca di farla ragionare ed è ottimista. Re Frederick, mannaggia, un pugno se lo sarebbe meritato per davvero, purtroppo è meglio non lasciarsi prendere la mano. Vedere Elsa e Jack in queste condizioni mi stritola il cuore. E' un espediente narrativo bellissimo e che rientra molto nelle mie corde, Jack non ricorda Elsa, ma non ha dimenticato ciò che sente per lei, è per questo che le è così familiare...e insomma, mi piace tanto tutto ciò. Mancano due capitoli alla fine e sono fiduciosa su un lieto fine <3
A presto :*

Nao

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E' finita.
Sigh, è finita, hai completato la storia, penso che un po' mi mancheranno, aiuto.
Però devo dire che è stata davvero una bellissima fic, ricca di tutto, sentimenti, emozioni, bellissime caratterizzazioni, momenti simpatici, una trama che incuriosiva e piacevole... non è mancato nulla.
E' stato bello vedere che Jack abbia ritrovato la memoria e che soprattutto le altre stagioni abbiano deciso di infrangere qualche regola per un vecchio amico, eh, ci mancava altro. L'uomo della luna era come sempre il più saggio di tutti, infatti ha premeditato ogni cosa per Elsa, per dar loro anche un lieto fine, oserei dire.
Come sempre la famigliola del tagliatore di ghiaccio, muaahah, è stata adorabile sino alla fine, la tua dolcissima Freja mi mancherà.
E ora arriviamo al momento clou: wow, Jackson per la foga cosa le fa col vestito? Sai, ammetto che ho sempre invidiato ad Elsa il suo potere di crearsi vestiti meravigliosi dal niente, altro che ghiaccio.
E poi hai fatto il rimando alla canzone Into the Unknown, certo che l'ho riconosciuta, non capivo infatti cosa c'entrasse il titolo del capitolo fino a che non ho letto tutto quanto. Che bel momento, che bella chicca finale!
Certo, capisco il fatto che non volevi tradire l'idea originale della fic, però visti gli eventi di Frozen 2 puoi sempre scrivere un seguito, chissà!
So per certo che i tuoi Elsa e Jack sono stati meravigliosi e hai permesso di coronare il loro sogno d'amore, so che questa storia mi è piaciuta immensamente e che sei un'autrice in gamba e che scrivi benissimo. So anche che sei una persona fantastica e, che dire, felicissima di averti trovata e di aver letto questa tua long, complimenti di cuore.
Sono sicura che scriverai ancora di loro, loro due in mano tua sono una meraviglia. Grazie per questa bella storia.

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Ciao!
Eccomi qui, finalmente: mancavo da questa storia veramente da troppo, troppo tempo, ti chiedo perdono.
Questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto, per molti motivi diversi: ho apprezzato tanto, all'inizio, la frenesia per i preparativi dell'arrivo dell'ospite così importante, e le riflessioni politiche che lo accompagnano, con quel seguito di cortigiani pronti a dimostrare le sue buone intenzioni, trasformandosi in potenziali ostaggi in caso di problemi. Insomma, mi piace davvero tanto come tu riesca a tenere perfettamente in equilibrio la storia fra momenti di narrazione leggeri e divertentissimi e tematiche molto più serie e strutturate. Non è un connubio facile, ma tu ci stai riuscendo molto bene.
Mi ha anche fatto tanta tenerezza la scena fra Anna e Kristoff: non solo perché mi diverte vederlo sempre così impacciato e a disagio durante i momenti più formali e regali della sua vita, ma anche perché ora lui è stato l'unico ad avere il coraggio di ammettere una verità innegabile: è difficile mantenere la calma davanti al padre dell'uomo che ha cercato con tanta leggerezza di uccidere Anna (e pure Elsa, a dirla proprio tutta). Insomma, anche se si trattasse davvero di una missione di pace e riconciliazione (e noi sappiamo molto bene che non è così, e la cosa non può fare altro che continuare a preoccuparmi),sarebbe comunque difficile dimenticare il passato con un colpo di spugna.

Freja è una bambina adorabile, ma è proprio una peste: mi piace tanto come descrivi i suoi atteggiamenti e il suo ragionare, è proprio adatto a una bimba. Mi ha inizialmente divertita la sua piccola follia (davvero, Olaf è adorabile, e sono sicura che farebbe di tutto per la sua amica piccola, ma non è esattamente la persona più affidabile sulla faccia della terra cui lasciare una bimba XD), anche se il senso di pericolo imminente che si andava pian piano delineando è stato costruito molto bene, facendo crescere l'ansia.
Jack, dal canto suo, mi ha intenerita tantissimo: dev'essere orribile essere consapevoli di aver sì cercato di fare il possibile per salvare una vita, e al tempo stesso essere consapevoli che il nostro gesto alla lunga potrebbe comunque condurre a una conseguenza fatale, senza poter fare proprio niente, nemmeno dare un abbraccio di conforto.
Ho apprezzato tanto il finale: come sai, non conosco bene il film de Le cinque Leggende, ma a prescindere da questo, la possibilità di vedere in essere sovrannaturale solo a patto di credere nella sua esistenza mi sembra un elemento coerente con fiabe e leggende in cui lo stesso Frozen affonda le sue radici, per cui l'idea mi sembra ottima. E ho assolutamente adorato la logica esasperata con cui quella peste di Freja convince la mamma che è proprio da sciocchi parlare con un pupazzo di neve vivo e non credere che possa esistere lo spirito dell'inverno XD.
Insomma, la storia continua ad essere molto intrigante, estremamente coinvolgente nei momenti più avventurosi che ricalcano le atmosfere dell'opera di riferimento, ma anche piena di spunti interessanti e molto innovativi.
A presto!

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Cara Cida! Ma come siamo già alla fine??
Mi piace immensamente come hai reso Elsa in tutta la long perché trovo sia coerente col suo ruolo e col suo personaggio comunque solitario e sempre preso dal bisogno di celare i propri sentimenti ed emozioni per paura di ferire il prossimo e, soprattutto, di ferirsi. Jackson non ricorda e non ha alcuna memoria di quello che è stato per lui il ghiaccio, sebbene sia rimasta l’ombra del sentimento provato per la regina. Il loro incontro leggermente hurt/comfort è stato bellissimo, così come la considerazione di Elsa, molto bella e molto vera, a mio parere: per lei spiegare è ancora più doloroso perché amava Jack e, come dici nelle note e ho detto nella scorsa recensione, il fatto che lui fosse lo spirito dell’inverno rendeva più facile interfacciarsi con lui. Avevano un potere se non uguale molto simile e questo li rendeva complici. Inoltre, Jackson non ricorda quella famosa notte, quindi…

L’intervento di Anna e Kristoff è sempre apprezzatissimo. Amo che li rendi dei personaggi importanti non concentrando tutto esclusivamente su Elsa, che anzi, qui ha un ruolo marginale. Entrambi sono preoccupati per una sovrana “che sa fare bene la parte della regina di ghiaccio”, ma mostrano anche un’apprezzatissima personalità propria, come quando Kristoff si sfoga un po’ con Jackson perché lui è la cotta infantile della piccola Freja, o come quando Anna dimostra di essere una principessa e una moglie consapevole e di saper essere molto matura, esattamente come vediamo anche nei film. Ripeto, al netto della cura del testo e della trama che mi piace molto i miei complimenti vanno anche e soprattutto allo splendido modo in cui li rendi, alla danza che fai loro ballare e a come gestisci sia Anna che Elsa, curando il carattere di entrambe. Ma anche questo Jackson privo di memoria e con solo il sentore di aver perso qualcosa addosso è splendidamente reso. Smarrito e inconsapevole, sembra vicino a una verità inafferrabile. Chiudo questa recensione con un’altra valanga di complimenti in cui mi chiedo… ma se questo capitolo era autunno, il prossimo sarà… inverno?
Un abbraccio forte,
Shilyss <3

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Ciao!
Cavolo, questo è stato un capitolo piuttosto intenso per me. Forse non l'ho già palesato ma ovviamente sono uno più bello dell'altro, ogni volta i tuoi scritti mi portano in questo mondo incantato che poi non voglio più lasciare.
Spero che questa storia sia eterna.
Scherzi a parte, torniamo alle cose importanti.
Teniamo Freja al sicuro a tutti i costi! Povera stella, bisogna proteggerla. Lei è troppo carina e preziosa, adoro il suo personaggio. Le dinamiche tra lei, Kriss e Anna mi fanno morire, sono proprio come me le ero immaginate. Anche se tutti sappiamo che il loro primo bimbo sarà sempre e solo Sven! ahahah.
Altra scena che mi porto dietro da questo capitolo è Jack che deve salutare Elsa perché lei è umana e non può avere relazioni con lei. Questo mi ha un po' spezzato il cuore, sappilo.
Capisco che bisogna essere coerenti ma una ragazza può sempre sperare, no?
Anche la storia di re Friederik si sta ben delineando, non risparmiando colpi e palle curve. Mi piace molto come stai sviluppando questa parte, partendo da zero in quanto personaggio 'nuovo' ma riuscendo comunque ad inserirlo nel contesto perfettamente.
Non vedo l'ora di leggere come andrà avanti!
Alla prossima,

H. A. Stratford

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Ciao, ed eccomi finalmente per lo scambio del Giardino ( perdona il ritardo ).

Dunque, questo capitolo mi è come sempre piaciuto parecchio: adoro il rapporto che lega Elsa ed Anna, quella diversità di carattere che comunque non impedisce loro di volersi un gran bene. Tuttavia, improvvisamente Elsa pare venir colta da una strana e sinistra sensazione e, poco dopo, vediamo la nipotina rompere lo specchio della zia. Da quel momento Elsa diventa aggressiva e rabbiosa, così come lo diventa Jack: cosa potrebbe mai significare tutto questo? Perchè la rottura dello specchio ( suppongo sia quella la causa ) avrà provocato questo repentino cambio d'atteggiamento da parte dei due protagonisti? Spero di scoprirlo presto!

Spero ci rileggeremo nei prossimi capitoli! Baci, alla prossima!

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Ciao carissima Cida, dopo una settimana di stop eccomi tornata per lo scambio!
Sembra che la situazione “lavoro” si stia sbloccando da un giorno all’altro e anche se, sono super felice, mi toglierà un sacco di tempo per quanto riguarda la scrittura e la lettura.
Ma cercherò in ogni modo possibile e immaginabile di continuare a costo di farlo la notte! XD

Cosa cosa cosa? Tara ha un cuore? Sono stupita! Ha sorriso ed abbracciato Elsa? Tutto questo dovrebbe intenerirmi ma… è Tara! O.o
Siiiii, lo sapevo che Jack era vivo! E a quanto pare non è più uno spirito! Non la vedo proprio malvagia come situazione, anzi… la sua umanità è una notizia magnifica.
Mi fa strano immaginarlo senza i suoi meravigliosi capelli bianchi e i suoi splendidi occhi azzurri, ma vabbè…
In ogni caso, era tutto stupendo per essere vero, cioè non è morto, è umano, ma dannazione un problema dovevi giustamente inserirlo.
W le scrittrici sadiche.

Ebbene sì, il nostro uomo ha perso la memoria. Elsa muovi le chiappe e sfodera tutto quello che ti pare per farlo innamorare.
Ops… lui ha paura della sua magia? Andiamo di male in peggio…
Povera Elsa, come se non bastasse è pessimista e vede tutto nero, e come biasimarla.
Meno male che c’è Anna a risollevarle il morale con il suo ottimismo.
Di solito sono sempre pessimista ma oggi ho avuto una giornata sì, quindi anch’io voglio fare la Anna della situazione e voglio credere che lo zampino dell’uomo della luna sia a favore della coppia.

Il secondo risveglio di Jack è stato decisamente molto meglio del primo e vedere Freja e Olaf offesi con lui mi ha fatto morire dal ridere.
Oh… ha fatto Bunny con le ombre? *-* allora i suoi ricordi non sono del tutto persi!
Il racconto quasi fiabesco di Olaf di certo non lo ha aiutato ma qualcosa in lui si è sbloccato.
Re Friederik finalmente è stato mandato al diavolo, e spero sia la volta buona che non si faccia più rivedere.
Il fatto che Jackson (mamma mia che strano chiamarlo così) sia accorso in difesa di Elsa anche se privo di poteri gli fa onore.

La scena finale è stata un colpo al cuore.
Vedere questa distanza tra di loro, proprio adesso che è per giunta umano è devastante.
Ma non demordo… non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo pregando nel frattempo di rivedere un riavvicinamento tra questi due.
Ovviamente Jack dovrà sudare per far sciogliere la regina di ghiaccio ancora una volta, ma tutti confidiamo in lui.
E dalle tue note l’aiuto dei tre spiriti sarà importante. Sì, anche si Tara, lo so. Ma purché faccia qualcosa per la nostra ship sarò costretta a confidare anche in lei.
A presto! <3

Wendy

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Ciao **
Aaaah, sto adorando! Quando Granpapà ha parlato di quello specchio, ho subito pensato a OUAT e sono felice di tale collegamento. Un potere terribile che colpisce quelli come Elsa e come Jack. Elsa non può più controllarsi, ed è proprio il dolore che prova al pensiero di far male a chi ama a far sì che tale scheggia esca, altrimenti sarebbe stato un problema da togliere... quindi mi dispiace caro sovrano delle Isole del Sud, ma direi che il tuo piano è fallito. Devo dire che ancora più impressione mi ha fatto vedere Jack vittima di questo "sortilegio". Lui in effetti è molto forte, è pur sempre lo spirito dell'Inverno, quindi per aiutarlo bisogna unire le forze... e poi che cosa tenera che anche gli altri spiriti si siano accorti del loro innamoramento, ma dopotutto chi non se ne accorge? Voglio dire, è palese. Veramente toccante l'ultima parte, ho adorato tantissimo T_T
A presto <3

Nao

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Buon giorno carissima Cida ♥
Oggi potrei sclerare e sbroccare contro quello zoticone del re Friederik che ha combinato un vero e proprio macello. L’equilibrio che finalmente avevano raggiunto i sovrani di Arendelle è stato spezzato a causa di una vendetta vana. Giusto adesso che Elsa e Jack hanno deciso di mettersi insieme e di provarci! Che tempismo perfetto :’( Lo specchio che è stato donato ad Elsa non è altro che lo specchio della Regina delle Nevi (della quale sconoscevo la storia). Granpapà chiarisce tutti i dubbi e grazie al suo intervento Elsa viene liberata dal frammento dello specchio. Ma il vero pericolo non era costituito dalla regina di Arendelle, bensì da Jack. E qui ho temuto il peggio e continuo a temerlo se devo essere sincera.

Elsa, Anna e Kristoff ritornano ad Arendelle per proteggere il popolo e condurlo al sicuro dentro il castello. All’interno di questa tragedia, accade una cosa bellissima: l’intervento degli Spiriti delle altre stagioni che affiancano Elsa e si rendono conto che anche loro possono essere visti da lei. Uniscono le loro forza per riuscire a sedare Jack e per togliergli, soprattutto, il frammento dall’occhio. Ahimè non ci riescono! Neanche l’intervento di Elsa sembra far breccia nel cuore e nella mente di Jack. Quel frammento dello specchio ha su di lui un potere devastante che gli ha annebbiato la ragione, tanto da aver sviluppato un potere così forte che neanche gli Spiriti delle stagioni riescono a bloccare. L’aiuto di Elsa durante l’ultimo attacco è fondamentale ma… perché ho un brutto presentimento? Perché piangevano tutti? Non dirmi che lo hanno ucciso! No, non farmi questo. Elsa e Jack meritano un lieto fine e di vivere felici. Spero con tutto il cuore che sia solo un escamotage per alimentare la mia ansia ahahah. Quasi quasi vado a sbirciare nei capitoli successivi xD

Ho adorato questo capitolo ed ho sclerato mentre leggevo! Ma mi sono trattenuta nel trascriverlo. Questa storia continua a regalarmi molte gioie e sono felice di averla scoperta. A presto tesoro!

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Il Kristoff's Club è altamente spettacolare! Oddio, ma ci vedo tantissimo Kristoff come leader di questo gruppo segreto, che in realtà è anche un esercizio in vista di nuovi nemici di Arendelle. Ma la cosa più bella sono le moglie che dovrebbero essere tenute all'oscuro di tutto e invece sanno ogni cosa! Sono proprio gli uomini quelli meno intelligenti, non c'è nulla da fare, figuriamoci se una donna non poteva notare ogni cosa.
E' bellissima l'idea, così come il fatto che Kristoff porti Jackson nel suo club per distrarsi. Quante migliori amicizie sono nate così? <3
La piccola Freja ha preso giustamente una bella cotta per il suo "futuro zio", ci credo <3
Cioè, l'ultimo capitolo? Il prossimo sarà l'ultimo capitolo? Hai idea di quanto questa storia mi mancherà? Scrivere di questi personaggi e di Frozen è assolutamente materia tua per come hai caratterizzato e definito così bene tutto quanto, sei in ogni passaggio così fedele al film e alle psicologie... ne avrei letti altri cento, di capitoli.
La bella Elsa è ancora l'unica a voler andare cauta, hai espresso perfettamente il concetto del minuetto con quanto avviene.
Elsa è in conflitto con sè stessa perchè è troppo doloroso ricordare. Effettivamente, Jackson è spaesato, ma lei è aggrappata al ricordo del suo Jack, di com'era. E' difficile, davvero difficile. La capisco.
Ma la tenerezza di Jackson è sempre la stessa e so che piano piano si stanno sciogliendo. Spero che alla fine Jackson ricordi tutto, perchè comunque hanno passato una notte insieme, è difficile che lui non la ricordi. Ci sono tanti elementi che fanno comprendere la sofferenza di Elsa, è tanto da accumulare per lei.
Però la chimica tra di loro, per come la costruisci, è sempre deliziosa, così come per lo stile, sempre fantastico e in linea con l'atmosfera della storia e del fandom.
Complimentissimi, questa storia è nel mio cuore, lo sai <3 sei bravissima.
E soprattutto, hai idee geniali come appunto questa di Kristoff che ho amato!

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Eccomi qui!
L'avessi saputo prima, sarei passato a recensire il capitolo già dal primo giorno di aggiornamento, ma sfortunatamente ho scoperto la cosa solo mezz'ora fa.
Inutile dire che ho divorato il capitolo in pochi secondi! Anna e Kistoff l'hanno quasi fatta da padroni. E sì, è stato abbastanza esilarante osservarli mentre elargivano i loro discorsi da "esperti in amore", per quanto i tentativi del venditore di ghiaccio di tirare su il morale a Jack fossero più indirizzati a mettere a punto una vendetta a prova di moglie...cosa che non è andata particolarmente a buon fine, visto l'acume mentale della rossa.
Ma la parte che ho preferito è stata sicuramente il bellissimo confronto mentale tra Jack ed Elsa. Del resto, quando si tratta di mettere entrambi i nostri bimbi sullo schermo, tu sei una vera maestra. Ogni loro occhiata e significativa, ogni loro parola è pura poesia...e puro angst, tanto che a volte ero visibilmente tentato di abbracciare lo schermo del computer per confortarli. Ma del resto, noi sadici autori siamo fatti così.
Tuttavia, il capitolo ha confermato che Jack, nonostante la perdita di memoria, ha comunque una forte chimica con la regina, derivata dal fatto che non ha certo perso la sua personalità ottimista e intraprendente.
Speriamo che si rivelerà abbastanza, perchè manca un solo cap!

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Ciao!
Voglio partire dicendoti che per me aver lasciato il concetto presente ne Le 5 leggende non è banale. Secondo me rimane sia in tema con la storia e crea comunque un'atmosfera da fiaba. Insomma, approvo.
Possiamo dire tale padre, tale figlio? Anche se ho quasi l'impressione che il padre di Hans sia peggio del figlio. Chiamiamolo sesto senso, ma spero di sbagliarmi.
Kristoff e Anna mi piacciono molto, non mi ricordo se ne ho parlato nelle scorse recensioni. Trovo molto carino come li stai facendo interagire e relazionare.
Menzione d'onore a Freja che mi ha fatto un po' sciogliere.
Parlando più in generale, mi piace leggere la tua storia perché ogni volta che lo faccio vengo catapultata in questo universo magico e così ben rappresentato che quasi mi fa sognare. Diciamo che placa molto bene il mio bisogno di guardare costantemente Frozen, ecco.
Non vedo l'ora di continuare a leggere!
Alla prossima,

H. A. Stratford.

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Buonasera mia cara e perdona il ritardo con il quale passo sulla tua bellissima storia.
Dunque, ho bisogno di fare mente locale perchè come al tuo solito, il precedente capitolo è stato uno shock incredibile. Mi chiedo ancora come io non sia riuscita a collegare subito le cose. Era così ovvio che Jack dovesse centrare qualcosa a tutti i costi. Ed infatti così è stato. Ma non si limita a fare la comparsa. Cavolo, no! Lui ne è il protagonista a tutti gli effetti. Ecco, questo è il classico colpo di scena che mai mi aspetto nelle fanfiction ma che quando trovo.... mi fa amare ancora di più la storia!
Sei stata così dannatamente abile ad inserire Jack in tutta questa vicenda e sembra seriamente che questo personaggio sia stato scritto apposta per la tua storia. Chi non dovesse conoscere il fandom (cosa difficile direi), non capirebbe MAI e poi mai che si tratta di una crossover tra Frozen e le 5 leggende. Perciò, su questo punto mi sento di dirti che hai fatto un lavoro IMPECCABILE.

Ma torniamo a noi. Le tre stagioni con l'aiuto magico di Elsa, sono riuscite a tarpare i poteri di Jack. Certo non mi è ancora ben chiaro come tutto ciò sia avvenuto e devo ammettere che la cosa mi solletica alquanto!
Il dettaglio che più mi ha lasciata sotto shock (e no, non sto enfatizzando il momento) è il bastone spezzato.
In questa scena si può apprezzare l'unione nata tra Jack ed Elsa. Un unione che va al di là della loro complicità magica, ma che si sofferma sull'empatia nata tra i due per via dell'amore che li ha legati insieme. La disperazione di Elsa in questa scena è palpabile. Giuro, mi sono quasi venuti i brividi quando ho letto di come lei ha reagito, di come abbia tentato di difenderlo e di evitare che l'uomo della luna se lo riprenda con sé.
Ed ecco che saltelli nuovamente verso un'altra scena shock: Jack è vivo! E cavolo se è vivo! Più vivo che mai, direi. Soprattutto visto il fatto che ora è tornato ad essere un umile umano senza poteri. Ebbene sì, ritroviamo il Jack che nessuno ha mai conosciuto. Il Jack che solo chi ha visto le 5 leggende può dire di aver "visto" davvero. Il lato umano di Jack, esattamente la persona che era prima di diventare una leggenda.
Peccato, però, che questa sua vita terrena non gli conceda di tenere a sé i ricordi del passato. Ed ecco che tutto ciò che lo ha legato ad Elsa fino ad ora, si tramuta in un lontanissimo ricordo che solo Elsa può conservare.

Fondamentale qui è l'ingresso in scena (che in realtà è sempre stata presente) di Anna. Il richiamo all'amore che tanto viene descritto in Frozen è fortemente palpabile nell'aria. Anna è la figura di supporto di Elsa. E mi piace moltissimo questo binomio, perchè davvero spezza i pregiudizi dei classici Disney (intramontabili, che sia chiaro!), rendendo sempre meglio le varie sfaccettature che può assumere l'amore.
Anna è la persona più ottimista della terra, e dio quanto mi somiglia! Lei non vuole che la sorella si lasci abbattere dalla negatività, perchè in effetti in tutto ciò vi è un risvolto positivo. Jack è tornato umano il che significa che forse forse il desiderio di un "e vissero felici e contenti" per Jack ed Elsa può davvero esistere. E sì, ormai sto volando con la fantasia!!!
Peccato però che non ho ben fatto i conti con un piccolo dettaglio non indifferente: lui ha perso la memoria. E di conseguenza non sa neanche dell'esistenza di Elsa. Ma poco importa. Come lui si è innamorato di lei una prima volta, sono convinta che il destino lo riporterà di nuovo a lei, esattamente dove risiede il suo giusto posto.

L'incontro successivo ha dello straordinario. Hai sfruttato l'innocenza infantile per poter appianare lo spirito irrequieto di Jack. Ebbene sì, è Freja, insieme ovviamente all'immancabile Olaf, a trattenere Jack ancora per un po' a palazzo.
Beh, giusto il tempo per far sì che Anna si accorga della sua "fuga".
E nulla, la scena si incentra per l'ennesima volta sul villain perfetto della situazione. Quel brutto pezzo di beep, figlio di beep, altrettanto beep di re Friederik. Mannaggia a lui e al caos che ha combinato! Eccerto, ora fa il finto tonto, peccato che ha di fronte a sé gente di un certo calibro, troppo astuta da venir presa per i fondelli da uno beep come lui!
Ed ecco che finalmente la storia prende la giusta piega: eccerto, strada dritta all'inferno per quel mentecatto di un falso re! Ciao dolcezza, fa buon viaggio!

"senza dirle che nonostante non ricordasse praticamente nulla la sentiva estremamente familiare" e niente, concludo con quest'ultimo commento. Cito questa frase perchè trovo che sia la giusta conclusione a questo capitolo. Nonostante gli alti e bassi (più bassi forse che alti XD), devo ammettere che questo risvolto nella storia mi è piaciuto tantissimo. Hai dimostrato che l'amore può alle volte superare persino le disgrazie più grandi. Parlo forse con chiave "Disneyniana", ma nonostante lui non si ricordi più nulla di lei, l'amore trionfa e subito gli fa capire che lei ha un qualcosa di speciale. E sono convinta che prima o poi, con un bacio o chissà cos'altro escogiterai questa volta, gli farai tornare la memoria!
(Recensione modificata il 01/07/2020 - 09:51 pm)

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Mia cara Cida!
Ero rimasta col fiato sospeso immaginando il peggio per Jack e invece c’è una speranza, sebbene ci siano ancora un sacco di problemi. Il passaggio dall’essere uno spirito al divenire un umano ha richiesto un prezzo altissimo che ha un po’ sballato i rapporti tra i personaggi. Elsa si era innamorata di Jack per molti motivi, ma sicuramente c’entrava e aveva un ruolo rilevante l’essere Jack un personaggio innamorato della neve e dell’inverno e capace di manipolare il ghiaccio quanto lei. C’era una comunione e un’intesa basata su un terreno comune. Elsa, abituata a essere la sola persona dotata di magia, si era innamorata di qualcuno più o meno come lei che poteva capirla, sebbene lo spirito dell’inverno non fosse mortale e subisse il destino di dover perdere chi è come Elsa – gli umani.

Sembra che l’Uomo della Luna abbia aiutato in questo senso lo spirito donandogli la possibilità di vivere una vita dotata di un fine, donandogli la possibilità di morire accanto a Elsa, ma ora lui non la ricorda né ricorda di essere stato Jack. Tutto ciò è veramente molto struggente e ben scritto e bello, in una parola, perché il topos della memoria perduta è tra i miei preferiti e soprattutto hai architettato la vicenda nel giusto modo. Ora che Friederik se n’è andato, infatti, resta il problema di questa memoria da recuperare da parte di Jackson, che non sa e non ha idea di come spiegare alla bella regina ciò che crede di sentire – un impulso senza nome – e c’è il problema di Freya e di Elsa, tradite nella fiducia riposta in Jack (soprattutto la seconda che, come sappiamo, apre con estrema difficoltà il suo cuore e ora è profondamente ferita). Non vedo l’ora di andare avanti, posso dirlo?? **
Un abbraccio forte,
Shilyss

P.S.
Il riferimento finale agli spingitori m'ha fatta mori'. Genia!!!

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