Buonasera cara,
anzitutto ti chiedo perdono per aver recensito così tardi la tua storia, ma già sai, il lavoro, la bambina e il resto, perciò arrivo la sera talmente stanca che spesso mi addormento senza neanche accorgermene!
Inizio questo nuovo capitolo con l'introduzione sin dal primo paragrafo di altre tre figure a me sconosciute. Leggo i nomi e subito li associo alle stagioni. Poi, mano a mano procedo con la lettura, capisco che si tratta proprio dello spirito della primavera, estate ed autunno. Che idea assolutamente geniale! Abbia il nostro bel Jack Frost, spirito dell'Inverno, perciò perchè non inserire i suoi simili associati alle restanti stagioni. Questo particolare l'ho trovato veramente bello, piacevole da ritrovare e intelligente da inserire. Come ho altrettanto apprezzato la scelta dei nomi. Sue Bloom ricorda la primavera, poiché bloom sta a indicare una fioritura. Tara Heat, invece, ricorda il caldo afoso dell'estate, in quanto heat sta a rignificare calore. Barry Chestnut, il cui nome richiama l'autunno, poiché chestnut è la castagna, il frutto per eccellenza di quel periodo. Questi sono i dettagli che alzano la fanfiction ad un grado superiore ed io li ho apprezzati veramente tanto! Un altro dettaglio che ci tengo a sottolineare proprio perchè meraviglioso, è la scelta di "età" che hai affidato a ciascuna stagione. La primavera, la mia preferita, è la più giovane e lo penso anche io, perchè l'associo allo sbocciare dei fiori, ai boccioli prematuri delle piante, i nuovi nati, insomma. L'estate è un po' la via di mezzo, seppur si ponga in maniera quasi "pesante", ma si sa, il caldo da alla testa (concedimi la battuta!). L'autunno è il "vecchio" e ci sta, perchè è una stagione di transizione, dal clima stabile, che fa invecchiare le piante fino ad accompagnarle verso l'inverno. Seppur si possa pensare che l'inverno appaia ancora più "vecchio", in realtà vi è quasi un ritorno all'infanzia, dovuto alla magia del natale e alla presenza della neve (che io, personalmente, adoro).
Se in un primo momento ci mostri Jack Frost in compagnia dei suoi pari, la scena successiva viene, invece, ambientata di nuovo ad Arendelle. Visto il passaggio di stagione precedentemente citato, colgo del romanticismo quando noto che Elsa si sofferma ad ammirare la primavera che incalza, mentre al contempo pensa a che fine farà Jack. La scena, poi, da sottolineare, degna di un qualsiasi romanzo rosa: lei affacciata al balcone, che controlla la nipotina e Olaf con occhi colmi di amore ed ammira nel frattempo il paesaggio rimembrando quel ragazzo dai capelli color ghiaccio. Sospiro io per lei.
Elsa confida nel fatto che possa rivedere Jack, esattamente come accaduto già per l'intero inverno, ma si domanda se ciò sarà ancora possibile visto che ormai la primavera sta risvegliando flora e fauna.
Il terzo spezzone che ci mostri... mi fa incazzare! No, non per colpa tua, ma anche solo a sentire il nome di Hans mi sale la rabbia. Personaggio che in Frozen 1 mi ha seriamente urtato i nervi. E qui non è da meno, anzi! Entra in scena il papà di questo individuo e, ahimè, appare persino più losco di lui, soprattutto perchè sembra essere anche più ponderato e scaltro. Sento puzza di guai e la cosa, lo ammetto, proprio non mi piace!
Per fortuna il quarto paragrafo è dedicato a Kristoff, un personaggio terribilmente amabile. Se in tutti i classici Disney abbiamo una chiara visione di come dovrebbe essere il principe azzurro. Beh, ecco, Frozen ne smonta ogni ideale, raffigurando il nostro "principe", come un goffo montanaro. Ed io lo adoro proprio per questo <3
Questo passaggio introduce purtroppo l'arrivo di Hans ad Arendelle. Non credo di essere pronta per questo! Per fortuna che la protagonista della nostra storia, la bella Elsa, non sia una regina che si fa abbindolare facilmente, perciò confido nella sua intelligenza!
Per fortuna entra in scena nuovamente Jack e qui sono davvero curiosissima di scoprire come inserirai la sua figura nella battaglia contro la coppia maledetta delle isole del Sud.
Jack appare sempre così sicuro di sé, molto affabile e allo stesso tempo divertente. Elsa lo nota e lo sa, ma cerca sempre di rimanere composta nelle sue risposte senza dar grandi margini su cui giocare.
Mi piace quello scorcio di passato che hai voluto inserire nella storia, richiamando con una breve descrizione, ciò che era accaduto con Hans. Jack reagisce come sempre a suo modo, ironizzandoci sopra. Che personaggio davvero carismatico.
Mannaggia a te, però, mi interrompi la storia proprio sul più bello. Jack stava quasi riuscendo a far sciogliere la frigida corazza di Elsa e.... «Vostrà maesta, scusate l’intrusione…» scusate, un cazzo! Scusa la volgarità, ma ho letto questa scena con occhi talmente sognanti, che ho battuto un sonoro pugno sulla scrivania quando ho visto che l'hai interrota sul più bello. Mannaggia, ero curiosa di sapere la risposta!
Bellissimo, ogni volta che termino di leggere la tua storia mi viene sempre da dire "questo capitolo è persino più bello del precedente". Qui ho apprezzato moltissimo l'inserimento di tutte le altre stagioni, l'ho trovato molto originale. Mi piace che Elsa si stia "sciogliendo" con Jack, ma al contempo adoro che tu la stia caratterizzando così bene, descrivendo una Elsa che vorrebbe anche lasciarsi andare, ma allo stesso tempo risulta essere molto titubante. Jack al contrario è arrogante, ma quell'arroganza molto sexy, non so se mi spiego. Bellissima storia, contenta che me l'abbiano suggerita! |