Recensioni per
Entanglement
di mask89

Questa storia ha ottenuto 209 recensioni.
Positive : 209
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/06/21, ore 00:09
Cap. 6:

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
E così... siamo tornati a Eir. Mi chiedevo che fine avesse fatto dopo la separazione dai suoi genitori.
Che bello è stato vivere con lei la scoperta di un mondo a lei sconosciuto. Le sensazioni che coinvolgono la vista, l'olfatto, l'udito... è stato emozionante.
Purtroppo, quell'incanto è stato sostituito dalla cruda realtà dello schiavismo minorile nelle fabbriche. Inomi dei bambini sono stati tremendi da digerire. Togliere il nome a una persona, è togliergli la dignità. Per fortuna lei è riuscita a risolvere la situazione con l'astuzia aiutata dalla magia e a liberare quelle povere creature, fornendo loro totale libertà.
Magari fosse così anche nella realtà.
Grazie per la bella lettura e aspetto con ansia il seguito. Ciao, Chiara.

Recensore Master
08/06/21, ore 19:01
Cap. 6:

Ciao! Ho amato questo capitolo.
Sicuramente per le descrizioni, accurate e vivaci, del mondo operoso (ma anche spietato) col quale si cimenta per la prima volta la tua protagonista: la fullonica, le varie botteghe, il processo di lavorazione delle stoffe, della lana e delle pelli e le terribili condizioni di lavoro di coloro che si adoperavano affinché pochi privilegiati potessero sfoggiare abiti raffinati e ben rifiniti.
Sicuramente per quello, certo.
Ma anche e soprattutto perchè, in modo forse infantile, amo vedere le ingiustizie punite in maniera non troppo sanguinosa, via, con la violenza strettamente necessaria a salvare il malcapitato. La magia, in questo, è grande alleata.
Confesso che a volte, ascoltando al tg notizie di governanti che reprimono proteste di massa o di bambini che lavorano nelle miniere di cobalto dell'Africa, mi son chiesta come sarebbe se qualcuno arrivasse lì e per magia risolvesse ogni situazione incresciosa. So che è impossibile nella realtà, per ciò amo queste cose nei racconti.
Un caro saluto, a presto.

Recensore Master
08/06/21, ore 07:55
Cap. 6:

Una cosa che si capisce bene da questo capitolo è l'ingenuità di Eir dovuta al fatto di essere vissuta isolata in una cosa nel bosco, non parlo di ignoranza sia chiaro. Non c'è dubbio che non avendo mai incontrato situazioni di vita diverse dalla propria, fosse convinta che tutti quanti vivessero più o meno al suo stesso modo.
Se i primi incontri sembravano confermarlo, tutto cambia quando incontra qualcosa: la prima "manifestazione" di profitto e commercio.
In effetti mi sto domando come si comporterà quando incontrerà il "dio" denaro e vedrà cosa l'uomo compie in suo nome? Sa sicuramente che cos'è e in ogni caso in questo capitolo prende delle monete d'oro riconoscendole, ma la vera domanda è se saprà usarle senza essere fregata?
Le sue riflessioni sono senza dubbio coerenti con il personaggio, nessun altro d'altronde potrebbe preoccuparsi per gli alberi abbattuti per fare posto a un mulino oppure per il fatto che tutti ignorino la bellezza della natura.
Fino adesso lei non ha potuto realizzare quanto è difficile il mondo, come la vita di tutti i giorni sia troppo complicata per perdere tempo in simile cose.
Sulla tintoria devo dire di aver indovinato cosa fosse quel luogo dai primi accenni all'odore, ho trovato molto ben fatte le descrizioni di quel posto e come dovevano apparire i lavoratori.
Mi chiedo cosa vorrà fare Eir quando vedrà centinaia di altre persone sfruttate allo stesso modo? Quei bambini liberati saranno solamene sostituiti da altri e il mondo andrà avanti.
Ammetto che un po' il suo comportamento mi ha irritato per quanto moralmente giusto.

Recensore Master
07/06/21, ore 21:41
Cap. 1:

Ciao! Finalmente sono giunta per lo scambio recensioni del Giardino!
Ho scelto di seguire questa fic perché il fantasy mi incuriosisce sempre moltissimo, essendo il mio genere preferito in assoluto.
Come primo capitolo, o anche come prologo, già ha messo le basi su diverse questioni. Il fatto che i tuoi due protagonisti sono in un modo o nell’altro dei perseguitati, che quindi il mondo in cui vivono è attraversato da lotte violente e sanguinose, e specialmente che è abitato da esseri capaci di magia – nonché da energie ed equilibri in sé che generano cose come profezie precise. Quindi, questo accenno di worldbuilding già ci dice moltissimo, nella maniera più naturale e immediata possibile per il lettore.
La prima parte del capitolo parte con una scena che io ho percepito quasi “sospesa”, della gente che si ammassa e accorre verso questa piazza piccola e afosa. Sono righe che già mettono molto in allerta, creando un vuoto che istintivamente il lettore vorrebbe riempire – e che quindi prosegue spedito nella lettura, per poi trovarsi quindi il protagonista della scena messo davanti, in modo brutale, diretto a un’esecuzione pubblica. La scena ha tratti molto forti, da qui in poi, e non solo tanto per l’esecuzione in sé, dell’uno e dell’altra, ma anche per le parole usate, le motivazioni, le incitazioni della gente. Tutto l’insieme lascia una sensazione di pura angoscia e tragedia, compresi i dodici rintocchi della campana.
Spero solo che quel bambino venga cresciuto da qualcuno in grado di amarlo perché se lo merita, ecco.
La seconda scena invece mi è sembrata molto “comica”, nel senso che: a confronto con la scena precedente, è molto più rilassata e tranquilla, per quanto una scena di parto in mezzo all’erba possa esserlo; in più, la complicità e la vicinanza dei due neogenitori la rende anche tenera, e io sono molto debole a queste cose, per cui mi è sorto spontaneo un sorriso nel leggere. Pur nelle avversità, in avversità profondissime di due esiliati, questo parto è stato gestito in una situazione quasi spontanea, e ha fatto bene al cuore leggerlo. Anche questa seconda bambina è stata annunciata al mondo dai rintocchi della campana, quindi la logica vuole che sia legata all’altro bambino decisamente meno fortunato di lei.
Ecco, a questo punto il capitolo chiude perfettamente, perché le due scene sono descritte sì in modo particolare, ma lasciano ancora dentro il lettore quelle domande implicite che esigono risposta. E quindi invitano a continuare la lettura.
Posso dire che a livello di stile ci sono alcune ripetizioni all’inizio del capitolo che rallentano un poco, mentre il resto del testo scivola molto velocemente, con facilità. E poi ripeto, a me la crudezza piace, quando la tensione viene gestita bene anche da uno stile adatto, sono più che soddisfatta.
Concludo la recensione facendoti i complimenti, alla prossima!

Recensore Veterano
07/06/21, ore 11:31
Cap. 3:

Ciao!
Tralasciando il fatto che ho tipo gli occhi a cuoricino come sempre per la cura con cui ricostruisci anche i dettagli apparentemente banali, come la detersione del nostro gladiatore con lo strigile, il che mi riporta ai miei studi universitari ahahah
Un capitolo molto movimentato, che ho divorato in pochi minuti. Il nuovo personaggio che hai introdotto, Davven è davvero affascinante, ho un debole per questo tipo di personaggi geniali, furbacchioni e sempre con la battuta pronta ahaha. Ingegnoso, anche se di poca durata, il trucchetto del forziere, in effetti il dubbio mi era sorto quando sono arrivati gli schiavi e mi ero domandata da dove fossero sbucati e come facessero ad avere esattamente la cifra richiesta per la trattazione ahahah
E così Caesar è ufficialmente un uomo libero e scopriamo che in realtà il suo nome è Ioan. Interessante anche il fatto che il misterioso ed eccentrico Davven provenga da un altro regno, dove di sicuro Caesar\Ioan è molto più importante di quanto lui stesso creda. Mi è piaciuta molto anche tutta la parte della loro fuga verso la nave, bravo Davven che ha organizzato in quattro e quattrotto un escamotage perfetto per distogliere e l'attenzione delle guardie. E adesso che sono riusciti ad imbarcarsi, chissà cosa attende questa nuova coppia di antieroi!
Mi hai messo una gran voglia di proseguire, ottimo lavoro e a presto!

Zob.

Recensore Master
07/06/21, ore 09:31
Cap. 6:

ma ciaooo eccomi per lo scambio.
Da malata di dialoghi come sono ti ammiro, hai scritto mezzo capitolo solo e soltanto di descrizione del paesaggio visitato, mista all'intropezione del personaggio, senza che nessuno parli mai, io non saprei nemmeno da che parte si comincia, bravissimo, soprattutto per l'accuratezza di ogni descrizione, ho visto e sentito ogni cosa.
è agghiacciante sentire quei poveri bimbi che si chiamano fra loro come numeri, è agghiacciante che sia stato il loro padrone a chiamarli così, secondo l'ordine dei contratti.
Eir è stata meravigliosa, ho adorato come utilizza tutte le sue magie (con la prima è diventata un po' Jessica mwahah) e il piano per liberare i bimbi è davvero astuto.
e i bimbi che la chiamano fatina bionda? awww io mi sciolgo.
capitolo davvero ricco di azione e con un bel lieto fine, saggi bambini a seguir le indicazioni, io nella confusione mentale avrei svoltato a sinistra, chissà dove sarei finita XDD
alla prossima ^^

Lu

Recensore Master
06/06/21, ore 18:25
Cap. 6:

Uelà!

Ho notato un certo intento saggistico in questo capitolo, molto bello l'approfondimento del funzionamento delle fulloniche, stile Antica Roma. Lettura affascinante, sembra la pagina di un romanzo storico. Devi dire che Eir è invero molto fortunata oltre che capace ad aver combinato tutto quello che ha combinato, riuscendo a dare ben poco nell'occhio. Tuttavia mi chiedo ,e ovviamente lei non può saperlo essendo decisamente a digiuno delle più elementari dinamiche di un vivere organizzato, avendo vissuto per tutta la sua giovane vita in una foresta: ma gli abitanti del villaggio dove ha mandato i bambini, apparterranno mica alla stessa nazione della città ove ha effettuato il salvataggio? E immagino che in ogni caso il padrone sarà incavolatissimo e non lascerà certamente correre (mi ricordo ancora del casino fatto quando Ioan aka Caesar venne liberato con del falso denaro e il proprietario allertò praticamente l'intera guardia cittadina). Basterà aver bruciato i contratti? Insomma, in altre parole, mi sa tanto che molto presto ci saranno molti guai per la nostra intrepida (e molto ingenua) magica salvatrice. Che il momento dell'incontro tra lei e l'ex schiavo non sia poi così lontano?
Staremo a vedere.
Un saluto e a presto,
Will D.

Recensore Master
04/06/21, ore 19:34
Cap. 5:

Carissimo mask, lieto di ritrovarti su quest'interessante storia. Mi complimento per l'uso dei pensieri di Hatrim, il cui fardello è sentito molto bene lungo tutta la lettura. La sua congrega, seppur non nel dettaglio, è descritta in maniera alquanto fluida assieme agli esperimenti fatti sulla creatura, creando un'atmosfera a tratti inquietante in maniera molto piacevole. Ansioso di rivedere i protagonisti in azione, a presto.

Recensore Master
21/05/21, ore 00:22
Cap. 5:

Ciao! Eccomi qua!
Questo capitolo è pieno di splendide descrizioni, l'orrido e il grottesco non mancano mai e questo un punto a tuo favore ahah A quanto pare questo mago Hatrim cerca un modo per sconfiggere gli Empas delle creature mitologiche che a quanto pare con l'arrivo del Leviatano sono tornate a portare morte e distruzione nei villaggi, decimando popolazioni intere.
Sono molto forti, riescono ad avere quasi sempre la meglio sui maghi grazie alla loro corporatura robusta e alla loro rigenerazione veloce, quindi una dispensa di energia molto alta per i maghi soprattutto se per combattere devono usare molta magia e concentrazione. A quanto pare, fortuna vuole, dentro un pozzo è rimasto ferito alla spalla un Empas e per il mago è solo un'opportunità allettante per poter studiare il loro punto debole. Ha scoperto che nella punta della lancia c'è dell'ossidiana mischiata tra le altre leghe di ferro, sembra che quello specifico minerale abbia degli effetti distruttivi su di loro, un po' come la criptonite in Superman ahah
Se i suoi calcoli sono giusti potrà finalmente liberare tutti dalla paura del Leviatano e portare la pace, sarà uno scontro difficile da affrontare, ma hanno l'arma segreta e credo che se sfruttata al meglio possano vincere a mani basse. Spero solo che nel mentre non succeda qualcosa, come cambiamento genetico o evoluzione improvvisa di queste bestie terrificanti. Come sempre adoro il tuo modo di scrivere le scene, sono vivide e lo stile incalzante riesce sempre a immergerti a pieno nella storia.
Complimenti per lo splendido lavoro che stai portando avanti, sono contenta di aver scoperto questa storia. Continua sempre così, voglio assolutamente sapere come andranno le cose e soprattutto se questi personaggi avranno destini intrecciati tra di loro. Alla prossima!
Un abbraccio,
Apatya.

Recensore Veterano
18/05/21, ore 21:29
Cap. 2:

Ciao!
In questo capitolo ci ritroviamo catapultati in uno scenario molto diverso da quello del prologo! Ma è senz'altro utile per conoscere meglio questo universo da te creato. All'inizio credevo fossimo calati nella solita epoca medievale, e invece sopresona! Siamo in un'epoca che ricorda molto da vicino l'Impero romano! Con tanto di arena e gladiatori pronti a darsele di santa ragione per il divertimento della plebe.
Qui troviamo Caesar, un guerriero "forgiato dal fuoco di mille battaglie" (XD) che di scontri ne ha visti tanti, ma proprio per questo è stufo marcio di macchiarsi le mani di sangue per far contento il suo padrone e soprattutto il pubblico. Sin dalle prime righe capiamo che l'indole del nostro protagonista non e affatto cruenta, anzi, se può cerca sempre di evitare l'uccisione dell'avversario, sebbene sia a quanto pare invincibile e non abbia mai perso uno scontro.
E infatti il gesto di ribellione verso l'autorità, che lo vorrebbe una macchina di morte spietata , gli è valsa una punizione esemplare: combattere con la peggior specie di uomini in circolazione.
Ho seguito la parte relativa allo scontro col fiato sospeso, sei stato molto abile nel rappresentare la scena del duello, che mi è parsa molto vivida grazie all'accuratezza dei particolari. Io sono un po' scarsa con le scene d'azione, quindi complimenti! Mi è piaciuta molto!
Nota di merito anche l'accurata descrizione dell'armatura del protagonista e delle armi che usa, si vede che dietro c'è un attento studio e anche una certa passione (da laureata in storia dell'arte non posso che notarle certe cose! XD)
Alla fine, nonostante i buoni propositi, Caesar è stato costretto a far fuori i suoi avversari, per la gioia del pubblico. Mi chiedo se oltre questa punizione dovrà scontarne altre o se l'organizzatore dell'incontro sarà soddisfatto dell'esito finale.
sono molto curiosa di scoprire di più su questo personaggio e sugli altri che hai introdotto nel prologo! Ovviamente c'è un collegamento e ho già un paio di teorie in merito :p
Un saluto, alla prossima!

Zob.

Recensore Master
17/05/21, ore 15:05
Cap. 5:

Ciao! Questo capitolo cambia completamente la prospettiva e sembra quasi trasportarci in un mondo molto diverso e lontano da quello in cui erano ambientati i precedenti.
Sembra quasi in altro pianeta!
O bisogna pensare che i fasti di una provincia felice che si diverte in giochi gladiatori siano molto distanti da luoghi devastati da creature magiche, mostri disumani e spietati.
Ho apprezzato la costruzione e la descrizione della creatura, che assomma caratteristiche umanoidi a tratti bestiali, quasi alieni; fatto questo che la rende, se vogliamo, ancora più inquietante.
Certo, l'idea che la creatura venga catturata per fare da cavia per esprimenti finalizzati a trovare i suoi punti deboli non è edificante, ma del resto essa si rigenera e quindi il suo dolore è solo momentaneo.
Nonostante ciò, il protagonista si sente in colpa, cosa che io umanamente comprendo e condivido, e non ama fare del male, nemmeno a una creatura che ha inflitto tante sofferenze agli umani.
Intrigante l'dea che il suo punto debole sia l'ossidiana, pietra che fin da epoche remote è stata oggetto di scambi tra le popolazioni mediterranee , di arricchimento e di tentativi di conquista proprio per le sue particolari caratteristiche. Ricordo di aver letto qualcosa a tal proposito al museo di Lipari, nelle Eolie.
Magari, chissà, c'entrano la sua origine vulcanica (che rispecchia la forza vitale del pianeta) o il suo aspetto così bello, nero e lucido.
Son curiosa di scoprire di più sugli Empas: chi li ha creati? da dove vengono?
Ci vediamo presto, alla prossima :)

Recensore Veterano
15/05/21, ore 08:15
Cap. 5:

Ciao mbare!
Sono in ritardissimo sulla tabella di marcia ma alla fine eccomi qui! Questa tua storia mi stupisce ad ogni capitolo, perché hai cominciato a seminare le basi di filoni narrativi diversi e nuovi ed in questo capitolo ci troviamo ad affrontare quello di Hatrim. L'atmosfera all'inizio ci fa presagire ciò che è successo: un'atmosfera lugubre, di morte, e le tue descrizioni, che in questa tua avventura fantasy trovo bellissime e centratissime, ci descrivono un paesaggio perfettamente delineato, di cui si può immaginare cosa vedremo, gli odori, le sensazioni dei tre maghi. Mi piace davvero molto il modo in cui con immagini vivide e chiare ci cali all'interno della storia, con semplicità, efficacia e un bellissimo lessico.
Detto ciò, è la prima volta che sentiamo parlare del Leviatano di hobbesiana memoria. Chi è? Perché ha sguinzagliato le sue creature? Vuole conquistare Thaurus/Staras? È un mondo diverso da Atlas? Un mondo in cui i maghi non devono più nascondersi e scappare, per non essere impiccati in piazza o è prima di tutto questo? O dopo?
In attesa con i prossimi capitoli per le risposte, mi è piaciuto molto come hai descritto la magia dei tre, il loro usarla per plasmare la natura, non per scavalcarla. Hatrim mi è sembrato un personaggio positivo, basti vedere il suo senso di colpa per aver colpito quella creatura mostruosa ed averla ferita, nonostante abbia visto un villaggio trucidato dalla violenza di quell'Empas (e forse di molti altri). È anche un mago abile, il più abile ed ha anche intelligenza ed arguzia, con la sua scoperta con l'ossidiana (ho amato il modo in cui la punta della freccia si "scinda" per rivelare di cosa è composta).
Bravissimo, quindi! Questa storia mi piace tantissimo quindi spero che, visto il mio ritardo, il prossimo capitolo arrivi presto per poter continuare e vedere se l'intreccio si dipanerà ancora oppure torneremo da vecchie conoscenze. Spero anche che vada tutto bene e che se il periodo è un po' di down, possano arrivare anche tanti altri "raggi di sole".
Un abbraccio grande

Recensore Master
14/05/21, ore 23:02
Cap. 2:

Buona sera!!!
Eccomi come sempre con un po' di ritardo a recuperare questo capitolo! E visto che ti mancavano le recensioni serali... :-PP
Eeeeh il mio occhio da archeologa ha notato una chicca parecchio grande XD Mi è entrata una chicca archeologica grossa come l'iceberg che ha affondato il titanic in un occhio! XD
Questo capitolo si scollega completamente dal precedente, presentandoci una situazione, un contesto e un personaggio completamente nuovi! Sembra quasi una specie di secondo prologo alla storia! E non vedo l'ora di capire come i personaggi comparsi nel capitolo precedente e Caesare (non poteva che chiamarsi così AHAHAHA) siano collegati!!!
La presentazione di questo personaggio mi è piaciuta molto perché sei riuscito a rendere molto bene tanto l'atmosfera che lo circonda quanto i suoi pensieri! Nonostante la situazione nella quale si trova a vivere, che avrebbe potuto trasformarlo in un uomo gratuitamente violento e sanguinario, è esattamente l'opposto: non vorrebbe versare sangue senza motivo, non vorrebbe partecipare a questi giochi gladiatori, così come non ha alcuna intenzione di fornire uno spettacolo solo per il gusto di far scorrere il sangue.
Insomma, pur conoscendolo ancora troppo poco per esprimere un giudizio approfondito, sembra avere una sua morale, diciamo così!
Ho trovato la scena del combattimento (tanto il primo quanto il secondo) davvero ottima perché con le frasi corte che si susseguono in batteria hai creato un ritmo che ben si adatta alla scena che vuoi descrivere! Insomma, c'è la giusta cadenza, hai usato le parole giuste e c'è anche la giusta dose di violenza e sangue: mi spiego, se fosse stato un combattimento più "all'acqua di rose" sarebbe risultato stonato. Invece qui funziona tutto alla perfezione!
Devo dire che - forse è l'archeologa che è in me a parlare AHAHAHAH - questo capitolo mi ha coinvolta anche più del precedente!!!
Ti faccio tanti complimenti perché adesso sono ancora più curiosa!
A prestissimo con il prossimo capitolo! ^^
Sciauu!
Bea

Recensore Veterano
14/05/21, ore 15:32
Cap. 5:

Ciao! Finalmente sono tornata in possesso del mio fedele portatile per cui spero, d'ora in poi, di velocizzarmi nelle recensioni, dato che con il fisso (e la sua tastiera enorme) era una faticaccia.

Aspettavo questo capitolo carica di curiosità e di aspettative e sono molto contenta nel dirti che non sono rimasta assolutamente delusa!
Una delle cose che sicuramente apprezzo è la cura con cui hai costruito questo nuovo mondo fantastico, fatto di stranere creature, di magia e cavalieri perché lo trovo molto completo e anche molto equilibrato; sembra tutto molto ben calibrato e questa cosa, a me, piace moltissimo. I personaggi sono tutti molto reali nel loro muoversi e nelle loro reazioni e azioni. 

Gli incantesimi mi piacciono moltissimo e ho adorato la spiegazione del funzionamento della magia in questo mondo; il fatto che abbiano bisogno di un materiale da cui partire e in determinate quantità è molto interessante... Uno degli incantesimi che mi è piaciuto di più è quello compiuto da Hatrim per scoprire quali materiali contenesse la punta di freccia che ha colpito e ferito (soprattutto, dato che è quello il nocciolo) l'Empas. 

Quest'ultimo sembra una creatura primitiva ma non per questo meno interessante e la sua rappresentazione rende molto bene l'idea che mi sono fatta quando proprio Hatrim parla di belve senza controllo che dilaniano le loro vittime. 
E così... l'ossidiana, eh? Spero che se ne trovi ragionevolmente in abbondanza da quelle parti o prevedo una dura lotta per spuntarla!

Passando ad Hatrim, che dire? Sembra un personaggio buono (sembra provare rimorso nel ferire in quel modo la creatura e questo gli fa molto onore), intelligente e determinato: non so se dovrei dirlo (sia mai che gli porti male, aiuto) ma mi piace veramente moltissimo e spero che queste sue caratteristiche lo aiutino a trovare una soluzione. Sicuramente, se dovessi mai avere un leader in una situazione del genere, mi piacerebbe che fosse un tipo del genere. 

Ho visto che questo è l'ultimo capitolo pubblicato, per cui oltre a farti nuovamente i complimenti, resterò in attesa dell'aggirnamento, non vedo l'ora!

A prestissimo,
Arlie

Recensore Master
12/05/21, ore 15:43
Cap. 4:

Complimenti, bel capitolo! Pieno di azione, di dettagli e di rivolgimenti di fronte. Molto bella la scena del combattimento, ricca di dettagli e di movimento, e affascinante l'idea della magia elementale, legata agli elementi naturali (acqua, terra, fuoco, etc...).
Conosciamo la bionda protagonista, che avevamo visto neonata nel primo capitolo, e immaginiamo che il suo destino si incrocerà con quello del nostro ex schiavo gladiatore. Chissà come? Intrigante anche l'idea dei due maghi che partono alla ricerca dei loro ex amici, contro un intero impero che odia la magia.
Molto interessante! A presto