Ciao! Come promesso eccomi qui!
Sono davvero contenta di aver scelto questa storia, del resto appena ho letto fantasy non ho saputo resistere. Ma veniamo a noi: evidenzio subito un tuo punto forte, ovvero le descrizioni degli scenari; la scena iniziale crea un effetto che mi piace moltissimo, ovvero quello di iniziare dal paesaggio generico e poi restringere "l'inquadratura"; funziona. Funziona benissimo, mi sono figurata il villaggio con il tempio sul mare, i gabbiani che vi ronzano intorno e la piazza appena baciata dall'alba di una giornata che diventerà calda. Bravissimo anche nell'evidenziare come, tuttavia, qualcosa non vada: non è infatti una giornata come tutte le altre, ma non lo dici subito, lo fai capire tramite le "briciole" che getti durante la scrittura e che io ho seguito senza nemmeno sollevare lo sguardo, volevo capire cosa stesse accadendo. E alla fine sono stata accontentata, dalla quieta immagine dell'inizio ci ritroviamo ad un'esecuzione, un'esecuzione ingiusta oltretutto, che trova dei colpevoli nelle persone innamorate che "non hanno saputo stare al loro posto"; è un topos che personalmente amo, e ho sentito una chiara rabbia verso il re mentre infieriva prima su Dan, e poi la sacerdotessa, condannandoli entrambi.
Ti faccio un appunto: ho trovato la scena dell'esecuzione di lui e lei un po' troppo velocizzata, quando inizialmente mi hai offerto un ritmo più lento, ma molto gradevole. La lettura resta comunque piacevole, solo che è come se avessi premuto l'acceleratore di botto, non so come spiegarmi e spero di non essere maleducata XD Spero che approfondirai di più le figure di questi due poveretti che per salvare il piccolo hanno trovato la morte; lei soprattutto, affatto interessata alla sua vita, ma decisa a salvare il bambino che ora è sparito...sono curiosissima, chissà se alla fine la Profezia verrà compiuta e soprattutto cosa dice!
Il cambio scena con i due maghi e il parto è stata più leggera e graziosa; hai offerto informazioni su cosa sia successo, anche questo è un escamotage classico che anche io uso spesso e volentieri, funzionale e che non rende la lettura pesante, quindi approvo decisamente :) Forse i dialoghi li avrei resi più corposi per attenuare un pochino l'effetto "è successo questo, questo e quest'altro", ma nel complesso non danneggia una lettura che è piacevole. Capiamo subito che anche questa bambina è speciale, perché nata da due creature che normalmente, insieme, non generano vita.
si è creata una bellissima composizione contrapposta nelle due nascite, una bambina che è quasi una manifestazione totale di vita, e un bambino che nasce dalla morte. E' un dettaglio che completa il tutto e che ho amato profondamente, mi dà quell'input in più per continuare la storia.
Complimenti sentitissimi, la mia recensione è più che positiva, scambierò volentieri con te di nuovo se vorrai :)
Ulvinne |