Recensioni per
Due Marlboro [Prima stesura]
di holls

Questa storia ha ottenuto 248 recensioni.
Positive : 248
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/11/21, ore 10:19
Cap. 1:

Ciao Holls,
questa volta ho deciso di passare da una long.
L'inizio di questa storia sembra essere molto promettente.
Direi che la vita di Nathan sia molto ordinaria. Un lavoro che non gli piace più di tanto, ma che deve tenersi stretto se vuole avere un tetto sulla testa, colleghi che hanno i loro problemi, vizi a cui è impossibile rinunciare e i solito clienti rompic....ni. Insomma, ordinaria follia quotidiana, che sarà sconvolta da lì a breve.
Il ritiro di un pacco postale per il capo (ah il 2001, amazon non ci aveva ancora invaso con i suoi prodotti XD) si rivela alquanto complicato, a causa di una rapina al centro postale. Il dettaglio degli occhi verdi del rapinatore non mi sembra per nulla casuale, secondo me ritornerà più avanti.
Questo avvenimento gli ha permesso di conoscere quel simpaticone di Scottfield, detto anche il poliziotto musone. Diciamo che questo primo incontro tra i due non è andato molto bene. Certo, Nathan poteva evitare di esternare certi pensieri ad alta voce, ma vista la situazione è giustificato, molto meno il poliziotto, anche se si capisce che non stia passando un bel momento. Sono sicuro che le strade di questi due personaggi torneranno a incrociarsi molto presto, forse per colpa di un paio di occhi verdi.
Bene, direi che ci sono tutti i presupposti per seguire questa storia interessante.
A presto.
Mask.

Recensore Master
18/11/21, ore 15:00
Cap. 10:

Più leggo questa storia, più mi accorgo di quanto io sia una povera principiante... Riuscirò mai a riprendere Dusk? Eh, ci devo provare, anche se con i miei umili mezzi... xD
Mi è piaciuto molto questo capitolo, ormai Alan sta cominciando a vedere Nathan sotto a una luce diversa, anche se tenta in ogni modo di scacciare "quei" bei pensierini dalla sua mente; mi fa quasi tenerezza! xD In fin dei conti, non possiamo comandare i nostri sogni, questi vanno dove gli pare, per cui... la "colpa" non è certo tutta di Alan, che sta piano piano cominciando ad ammorbidirsi! xD
La scena delle indagini mi è piaciuta molto, quando Ashton ha versato il caffè mi era piaciuto immaginare che da un "guaio" nascesse un'opportunità, e così è stato! Voglio proprio vedere dove andrai a parare con le indagini, con Nathan, con Alan e... il caro Harvey, che viene definito come un "sola" da Alan stesso... xD
Chissà, merito forse di quella "finta" gelosia che ha dimostrato alla festa?
Complimenti, come sempre, e alla prossima! ^_^
(Recensione modificata il 18/11/2021 - 03:01 pm)

Recensore Master
17/11/21, ore 19:24

Ok, oramai questa storia (e quindi tu) mi ha conquistata a tutti gli effetti. Innanzitutto, di questo capitolo ho stra-amato il titolo, che mi ricorda la canzone omonima di Lucio Battisti (ti sei forse ispirata a lui? *_*), quindi hai già guadagnato diecimila punti; senza contare la straordinaria bellezza del dialogo tra Alan e Nathan. La confidenza che ha fatto Alan mi ha sorpresa davvero molto, non avrei mai pensato che lui si sarebbe confidato fino a questo punto con Nathan, e di certo non dopo quella festa. Il suo discorso ci ha fatto entrare un po' di più nel suo mondo: è certo che troverà la sua anima gemella, quella che "sostituirà" Oliver, ma al tempo stesso non è così sicuro di volerlo - né di voler affrontare tutte le implicazioni che una nuova relazione amorosa potrebbe comportare. Devo ammettere che, almeno da un lato, mi sono ritrovata a concordare con lui, per certi versi la sua persona mi ha rappresentato...
Ma quanto sono carini lui e Nathan?! *_*
Mai avrei pensato di shippare una coppia slash, ma se tu ci sei riuscita è merito della tua straordinaria scrittura. Impossibile non rimanerne incantanti, impossibile non fare caso alla cura che metti nelle descrizioni psicologiche di queste due "teste calde", di quanti piccoli dettagli (che io amo!) vengono narrati. Con tanta semplicità (e al tempo stesso abilità) riesci a trasmettere più di mille parole, più di quello che scrivi. E questo è senz'altro un dono che hanno in pochi... perciò complimenti, davvero.
Adoro anche il modo con cui riesci a intromettere la questione delle indagini in modo estremamente naturale, mai forzato (cosa che non so se potrei mai fare io...); non c'è nessun difetto in questa storia, quindi... non posso fare altro che ammirare tutto con la bava alla bocca (proprio come quando Nathan era sotto a un treno per Harvey nel capitolo scorso, anche se pure ora... non è che sia meglio xD)! Sento odor di fregatura a proposito di Harvey, però ho ancora qualche remora al riguardo... e se fosse veramente intenzionato a tornare insieme a Nathan? Staremo a vedere, spero di passare domani per l'aggiornamento, perché ormai la tua scrittura mi ha completamente drogata... xD *_*
A presto!
Eleonora
(Recensione modificata il 17/11/2021 - 07:25 pm)

Recensore Master
17/11/21, ore 18:21

Ciao Simona! ^^
Parto col dire che è tutto inutile: qualsiasi commento io possa fare su questo capitolo (posso dirti che finora è stato anche il mio preferito!), non potrà mai esprimere a pieno quanto mi sia piaciuto, quanto lo stesso sia spettacolare... Mamma mia, HO AMATO TUTTO! Ogni singola parola e ogni singolo gesto, sia di Nathan che di Alan. Quest'ultimo, nello specifico, mi ha fatto proprio morire! xD
Per Nathan ha nutrito una sorta di gelosia, anche se questo sentimento è tuttora offuscato dal suo passato e, soprattutto, dalle mura di pregiudizi che si è costruito attorno; ha cercato di non lasciarsi coinvolgere troppo dalla situazione, ma alla fine... l'ho trovato semplicemente adorabile, io amo alla follia il suo personaggio! *_*
E pure Nathan misa che ci ha visto lungo... piano piano, penso che il cuore di Alan si scioglierà - magari facciamolo ubriacare un po' più spesso, visto che poi gli effetti sono quelli che sono! xD
A proposito di Nathan... lui sembra ancora molto coinvolto da Harvey, ma non so se le intenzioni di Harvey siano "rosee"... potrebbe benissimo usarlo per poi sbarazzarsene, come fece tempo prima... vedremo, corro al prossimo capitolo!
Ps: le mie recensioni non rendono affatto giustizia a questa storia, ma abbi pazienza, sono un Nathan anche io! xD

Recensore Master
13/11/21, ore 10:15
Cap. 4:

Ciao
Dunque, comincio ad entrare in confusione rispetto a Oliver! Ma è morto o ha solo lasciato Alan? 🤔
Perché da come ne parla Alan, che ha pure la sua fotografia sul comodino, sembra morto tragicamente, ma stavolta hai lasciato un piccolo spiraglio alla possibilità che se ne sia semplicemente andato lasciando Alan in uno stato di depressione dal quale non riesce a tirarsi fuori. Sono curiosissima di sapere come stanno realmente le cose!
Intanto la serata di Alan da depressa diventa pessima, grazie alle trame nascoste di Ashton che, convinto di avere avuto un'idea geniale (e magari chissà, alla lunga potrebbe anche aver avuto ragione)y, fa incontrare i due ragazzi, con esiti abbastanza disastrosi.
Nathan che credeva di essere accolto ben diversamente finisce giustamente per innervosirsi, maentre Alan che pensava di incontrare Ashton finisce per essere estremamente sgarbato. Hai descritto perfettamente lo sviluppo di una serata tremenda, in cui niente va al suo posto e sembra che tra due persone ci sia spazio solo per imbarazzo e malintesi! Il tragitto in macchina è veramente imbarazzante con quel silenzio tra i due. Ma tutto sommato, almeno Alan si è scusato dimostrando di essere un po' più maturo di quello che si era dimostrato fino a poco prima. Mi chiedo però come farà ora Nathan a uscire dal pasticcio in cui si è infilato nel capitolo precedente. Riuscirà ancora a chiedere ad Alan di accompagnarlo alla famosa festa spacciandosi per il suo fidanzato?
Per lo meno, tra un battibecco e l'altro, grazie al suo animo di poliziotto Alan non solo evita che una rissa si trasformi in qualcosa di peggio, ma fa un piccolo passo avanti nella sua indagine. Sono curiosa di vederlo di nuovo al lavoro, mi piace nella veste di poliziotto!
Al prossimo capitolo! 😊
AlbAM

Recensore Master
12/11/21, ore 22:52

Rieccomi qui, tra questi lidi! ^_^
Inizio così: "Avevo ventun anni e nemmeno sapevo cosa fare della mia vita. Presto sarebbe stato troppo tardi per decidere, ma sapevo che avrei continuato ad annaspare nel mare dell’indecisione per molto altro tempo ancora."
Caro Nathan, sappi che la tua condizione è – mio malgrado – molto simile alla tua... Ho sempre avuto paura di pentirmi di un qualcosa e che la strada intrapresa non fosse la più giusta, spero soltanto di capire, prima o poi, quale diamine possa essere la mia strada... avendo tante passioni (che però non danno il pane), non è mai facile trovare il percorso "giusto". Ho sempre invidiato chi ha deciso cosa fare sin dall'inizio! E io posso solo sperare che non sia troppo tardi!
A parte questa mia esternazione, devo dire che mi è piaciuto molto il capitolo! Per un momento, ho immaginato Alan come un professore tutto d'un pezzo e Nathan come l'alunno insicuro, tanto per rimanere in tema... xD
Devo dire che Alan è un personaggio decisamente più difficile, chiuso e introverso rispetto a Nathan, proprio a causa della perdita di Oliver.
La parte del mistero mi intriga moltissimo, e mi ha stupito anche che, alla fine, Alan abbia accettato l'invito di Nathan... per me lo ha fatto soltanto perché la questione ha a che fare con le indagini, e pure i bigliettini che Nathan ha trovato nella posta non sono affatto casuali! Chissà cosa caspita c'è dietro! Come sempre, ti faccio i complimenti per come riesci a bilanciare la parte introspettiva (che amo, è sempre impeccabile!) con quella investigativa; tornerò presto a leggere il seguito!
Comunque apprezzo molto l'atteggiamento di Alan, adoro le storie difficili! XD
Anche se... ora questo Harvey sta tornando alla carica... eh no, "il triangolo" non l'avevo proprio considerato! Ma menomale che Alan (che sì, a livello di carattere, a tratti, mi ricorda il Thomas Hunt di Dusk 🤭) non si presterebbe mai a un gioco simile, quindi la tua storia credo proprio si differenzierà dalle altre anche per questa specifica! :)
(Recensione modificata il 12/11/2021 - 10:55 pm)
(Recensione modificata il 12/11/2021 - 10:56 pm)

Recensore Master
11/11/21, ore 22:54
Cap. 4:

Ciao! ♥ Eccomi qui per l'iniziativa del Giardino "Ti dedico una recensione", sono contenta di proseguire questa storia che come già sai mi sta piacendo. 
Amo il modo in cui usi il POV, sei molto brava a immedesimarti in un personaggio e lo fai evidenziato le differenze caratteriali, senza però risultare finta e forzata. 
Alan è un personaggio complesso e semplice allo stesso tempo, c'è ancora il fantasma di Oliver nel suo passato e sei stata brava a descrivere questo suo malessere che si porta ancora dietro. Ed è anche per questo che credo il suo collega abbia combinato questo appuntamento inaspettato, ho adorato anche Nathan che con la sua lingua "biforcuta" lo ha provocato con la sua schiettezza che di certo apprezzo.
Perché si vive finché si ha uno scopo, finché c’è qualcosa che può rendere la nostra vita migliore.
Ho voluto riportare questa frase perché è molto bella e vera, penso poi che se Alan si lasciasse andare sarebbe in grado di ritrovare una serenità che forse ancora gli manca. In questo capitolo non è mancato nemmeno l'azione, e credo che in fondo Nathan sia molto affascinato da lui, e viceversa. Anche se in Nathan forse è più palese l'interesse, almeno quello fisico. E hanno due modi differenti di approcciarsi alle persone, forse è per questo che Alan e Nathan potrebbero stare bene, insieme, le loro differenze sono belle da vedere. E infatti, i dialoghi mi hanno fatto crepare, qui ti devo fare proprio i complimenti: ogni frase pronunciata da loro risulta viva, credibile, le ho apprezzate tantissimo e hai uno stile di scrittura che adoro. Non posso che rinnovarti i complimenti e alla prossima, è una storia molto interessante e che merita. 

Shakana

Recensore Master
05/11/21, ore 11:16

Mamma mia, sapessi scrivere così! I sentimenti di Alan erano talmente vividi, che mi è sembrato di sentirli sulla mia pelle. Questo scambio tra Nathan e Alan è stato molto interessante e, per la prima volta, molto più
intimo. Familiare... Anche se poi, come da copione, la situazione è degenerata, ma ho adorato i pensieri di Alan!
Per un momento, la sua debolezza l'ha fatta da padrone, ma la venuta di Ashton ha issato di nuovo quella barriera che, dalla morte di Oliver, non è più stata distrutta da nessuno... ma chissà che Nathan non possa riuscirci... xD I due hanno davvero tanto in comune, e spero che un giorno si decidano a condividere quel dolore che li ha spezzati!
Comunque, adoro il tuo stile. Non a tutti piace il genere introspettivo - e io ne so qualcosa -, ma io lo amo alla follia e lo uso anche di più rispetto alle sequenze dialogiche. Qui trovo che ci sia un giusto equilibrio, i dialoghi sono molto incalzanti e davvero realistici!
Ancora complimenti, Simona, e alla prossima! ^^

Ps: sono felice che tu stia pensando a un'eventuale CE... perché hai senz'altro le carte in regola per "andare a bussare alla loro porta"! xD
(Recensione modificata il 05/11/2021 - 11:18 am)

Recensore Master
01/11/21, ore 19:13
Cap. 3:

Ciao, rieccomi a proseguire questa storia.

Ammetto che Nathan mi mancava, e questo capitolo interamente dedicato a lui mi è proprio piaciuto. L'introspezione che fai di Nathan, facendolo parlare in prima ersona di se stesso e del suo passato, mi ha spiazzata, perché lo credevo un tipo più frivolo e anonimo di così. Invece è un giovane con una storia importante alle spalle, un padre che non lo accetta e la scelta di buttarsi fra le braccia di un amante tanto rude quanto insensibile - che gli insegna anche a fumare tra l'altro - solo per scappare da una situazione altrettanto difficile, che è quella famigliare. (Ora capisco meglio anche il titolo dell'opera fra le altre cose) Ho adorato tutta la prima parte, e in particolare ho visualizzato quella squallida stanza piena di polvere, il letto sfatto e sporco, i vestiti ammucchiati e tutto il resto, provando quasi una stretta al cuore. Nathan non è come mi aspettavo, e credo che dopo tante esperienze deludendi sia davvero alla ricerca di un rapporto serio e più significativo. Penso che Alan faccia davvero al caso suo, e grazie di averlo anche descritto fisicamente: alto, moro e con profondi occhi scuri...Wow! Beh, onoscere meglio Nathan mi ha aiutata a capirlo e apprezzarlo di più, e non vedo l'ora di proseguire con la lettura.

Alla prossima allora, Tea.

Recensore Master
28/10/21, ore 04:29
Cap. 3:

Ciao,
era da un po' che volevo tornare alla tua storia e finalmente ci sono riuscita! Molto bello e malinconico questo capitolo. In effetti ripensare al primo amore e a come è finito é sempre un po' commovente. Curiosamente a me é capitato proprio pochi giorni fa, sarà per questo che questo capitolo mi ha coinvolto tanto! ❤️
Scopriamo tra l'altro come è perché Nathan ha cominciato a fumare!
Ho trovato molto divertente la situazione in cui si é cacciato Nathan per liberarsi del ragazzo "appiccicoso", povero! E poi mi ha fatto tenerezza quando cerca di convincersi che non sarà un problema e che é tutto sotto controllo. Non ci crede molto neanche lui!
Però tutto sommato penso (o almeno spero) che alla fine Alan gli darà una mano, mi sembra un ragazzo abbastanza buono da farlo e poi magari da cosa nasce cosa! ❤️
Non mi aspettavo l'apparizione finale di Harvey, così dal nulla! Tra l'altro una scena molto bella anche per la resa cinematografica, complimenti. Non sono molto convinta che per Nathan sarà così indolore come crede andare a prendere un caffè con Harvey. Non mi sembra che si sia davvero lasciato alle spalle il suo primo grande amore e non so perché, ma il riavvicinamento di Harvey, mi sembra potenzialmente foriero di guai! Staremo a vedere.
In ultimo mi chiedo perché Ryan piangesse di nascosto, é una cosa che mi ha colpito molto.
Complimenti e scusa se ci ho messo tanto a tornare dalla tua storia!
A presto! 😊
AlbAM

Recensore Master
26/10/21, ore 10:12

Ciao, passo per dedicarti una recensione attraverso l'iniziativa del giardino, ma devo ammettere che il favore lo sto facendo a me stessa perché non vedevo l'ora di continuare a leggere di Alan e Nathan.
Allora, innanzi tutto mai avrei pensato che Alan fosse un poliziotto tanto scrupoloso, non solo fa visita ai Cossner, ma lo fa con un mandato, che presuppone che lui abbia già avuto il sentore di qualcosa che non lo convinceva del tutto sull'improvvisa malattia del dipendente della banca proprio in quel frangente, anche se avrebbe potuto essere una coincidenza comunque. Ho provato un po di pena per questi genitori; se mio figlio sparisse per due settimane senza farmi nemmeno una telefonata impazzirei di sicuro, ma andiamo avanti. Ala ha almeno fatto un piccolo passo avanti nelle indagini, e cioè, ha appurato che questo Michael sembra coinvolto nella rapina e direttamente direi, dopo quel bigliettino con sopra scritto fra le altre cose, non chiamate la polizia. Insomma, conoscendolo un po meglio devo dire che Alan iniza a piacermi tantissimo. Ho adorato anche l'amico, Ashton. La scena in cui Alan lo vede chiacccherare e sorridere con Nathan la dice lunga, il collega ha nasato l'interesse di Nathan verso il suo partner, e cerca di combinargli un appuntamento da bravo amico che è. Qui devo dire che Nathan mi ha stupito, non lo facevo così spudorato nell'approccio, sembra provarci spudoratamente con Alan e penso che quel atteggiarsi con la sigaretta abbia messo a nudo una parte di lui che non mi aspettavo. Alla fine dei conti, malgrado l'antipatia iniziale sembra che Alan - anche se non vuole ammetterlo - sia rimasto colpito dal giovane biondino dagli occhi verdi! Credo anche che le considerazioni di Alan sul suo vecchio amore siano giuste, non conosco i particolari ma quella storia deve averlo segnato al punto da chiudersi non solo di fronte a un nuovo amore, ma anche davanti a una semplice realzione. Ti dico già che tornerò a leggerti per continuare questa bella e intrigante storia, ho letteralmente divorato questo capitolo e non vedo l'ora di passare all'altro.

Tea.

Recensore Master
22/10/21, ore 15:41
Cap. 5:

Come al solito, un capitolo bellissimo! Questi capitoli si bevono, perché sono scritti talmente bene, che io non posso fare a meno di togliermi il cappello (e nel frattempo, imparare qualcosina)! *_*

Questi pov sono sempre molto profondi, interiori. E io adoro le introspezioni, credo che una storia senza queste sia come mangiare la pasta senza formaggio (sì, io adoro il formaggio xD)! I sentimenti di Nathan li ho sentiti miei, per certi versi. La sua reazione di fronte alla scoperta del passato di Oliver non poteva che farlo sentire in colpa, nonché sorprenderlo. Ammetto che non avrei mai pensato che quei due potessero scambiarsi il cellulare! Ed è stato bello trovare conferma di come Nathan e Alan si nascondano, in realtà dietro a delle maschere. Il primo dietro la maschera dell'uomo strafottente che non deve chiedere mai (anche se pure il caro Alan vuole dare questa impressione di uomo imperturbabile) con qualche accenno di immaturità che nasconde la sua profondità d'animo; l'altro, invece, si nasconde dietro all'atroce dolore che ha vissuto. Un dolore che, purtroppo, ancora lo consuma, e non gli permette di andare avanti. Come non capirlo?

E' inevitabile non entrare in empatia con questi personaggi, davvero complimenti! Spero di passare presto a leggere il prossimo capitolo! =)
La questione di Ryan, comunque, non mi va molto a genio... che abbia a che fare pure lui con l'indagine che sta conducendo Alan? Boh, chissà!
Alla prossima, cara Simona, un abbraccio! ^^
Eleonora

Recensore Master
19/10/21, ore 11:13
Cap. 1:

Ciao, eccomi a recensire per ti dedico una recensione del giardino di Efp.

Intanto, devo dirti che la storia mi ha presa dalle prime battute. Trovo l'ambientazione fantastica e le descrizioni di prim'ordine, e man mano che proseguivo nella lettura mi sono meravigliata della perfezione del testo, sia nella parte narrativa che nei dialoghi. Ritornando alla storia in sé, tovo il protagonista molto credibile, con le sue riflessioni sulla vita e le sue interazioni col mondo che lo circonda. Devo dire che quegli occhi verdi hanno fatto venire un brivido lungo la schiena anche a me, ma temo sia proprio lo scontroso poliziotto a possedere la scena dopo la rapina alle poste. E sebbene sia un po antipatico, mi piace! Ammetto che trovo il tuo stile semplice e allo stesso tempo molto accattivante, senza sproloqui e paroloni difficili, ed ho apprezzato l'impaginazione e il carattere grande che facilità la lettura anche a un'ultra quarantenne come me... Giuro che ho sorriso dopo averlo letto! A conti fatti è una bella storia, una che mi piacerebbe continuare a leggere inserendola fra le seguite. Sono davvero felice di essere passata e aver scoperto un nuovo autore/autrice con così tanto talento.

N.b. Ho letto nelle note che non trovavi la spinta di finire la storia. Non so se poi lo hai fatto, ma sarebbe brutto continuare la lettura e appassionarsi senza avere un finale che metta un punto, perciò, visto che questo racconto vale la pena leggerlo, spero che tu lo concluda anche.

Alla prossima allora, Tea.

Nuovo recensore
13/10/21, ore 18:18
Cap. 4:

Ciao! Finalmente riesco a trovare il tempo per lasciare una recensione a questa storia che, in realtà, sto seguendo dall’inizio (anche se in maniera silente) e che mi sta davvero incuriosendo parecchio.
Innanzitutto devo dire che questo intreccio di trama poliziesca e introspettiva, accentuata dall’uso della prima persona nella narrazione, mi sta molto intrigando. Solitamente apprezzo molto di più le storie introspettive che quelle poliziesche, ma in questo caso trovo i due elementi piacevoli da leggere e molto equilibrati. Per ora mi riserbo dal fare ipotesi sul lato investigativo, anche se bisogna proprio dire che la figura di Michael sembra non raccontarla proprio giusta!
E a proposito del tipo di narrazione, solitamente non apprezzo moltissimo il narratore in prima persona, ma devo dire che stai rendendo i due pov di Nathan e Alan molto peculiari, cosa per niente semplice e scontata, e anche interessanti … Quindi thumbs up! 😊
E che dire di Alan e Nathan: insieme mi fanno morire, con i loro battibecchi e frecciatine 😂 anche se bisogna dire che in questo ultimo capitolo sono andati un po’ oltre al limite e infatti la serata non è finita esattamente bene… In ogni caso vedo parecchio potenziale (e parecchio feeling nonostante tutto) tra di loro, anche se al momento entrambi sembrano ancora legati a persone del loro passato. Chissà che succederà in futuro, però!
Devo dire che, al momento, pur apprezzando anche Nathan, la mia preferenza va ad Alan, forse perché i personaggi apertamente tormentati e malinconici esercitano un certo fascino su di me, e mi piace sempre moltissimo sia leggerli in qualità di lettrice che scrivere di loro come autrice.
Insomma, per concludere ti faccio i miei complimenti e aspetto con ansia i prossimi aggiornamenti!
Greyjoy
 

Recensore Master
13/10/21, ore 16:43
Cap. 3:

Ciao, cara! 
Eccomi qui, finalmente, questo capitolo è stato molto bello e ben gestito. Hai delineato bene il personaggio di Nathan, le sue sfumature e soprattutto il suo concetto di amore e di come sia ancora legato al suo primo amore. Ho percepito molta verità in ciò che hai scritto. 
Interessante anche la figura di Harvey, un primo amore ancora non dimenticato e forse perché con le prime esperienze impari a capire molte cose di te, e Nathan con lui ha avuto una relazione non equilibrata, Harvey mi è parso controllante e molto incentrato su se stesso a tratti, e forse sono delle mie supposizioni, ma sono cose che ho percepito soprattutto nelle reazioni di Nathan e della loro vita sessuale. 
Non mi aspettavo che Alan invitasse Nathan così, anche perché come dice Nathan stesso ha dato l'impressione di essere una persona piuttosto fredda e distaccata, è stato un primo passo che mi ha stupita ma è chiaro che tra questi due personaggi ci sia stato un colpo di fulmine. 
Nathan stesso rimane impressionato da Alan, quando parla con Steve gli viene subito in mente Alan, lo descrive esattamente come lui mentre parla del suo fidanzato immaginario (al momento), e questo rivela che effettivamente qualcosa c'è, e  quell'invito al concerto è magari solo l'inizio di un qualcosa di concreto. 
Non mi aspettavo l'incontro alla fine tra Nathane Harvey, sono passati tre anni ma sembra quasi che il tempo si sia fermato per loro. Hai una scrittura molto matura, attenta ai dettagli e alle descrizioni, ho apprezzato molto il modo in cui stai portando avanti i tuoi personaggi. Ti faccio i miei complimenti, alla prossima!

Shakana