Recensioni per
Due Marlboro [Prima stesura]
di holls

Questa storia ha ottenuto 248 recensioni.
Positive : 248
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/04/23, ore 23:18

Ho letto anche il secondo capitolo e per il momento mi sembra interessante anche se, devo ammetterlo, più che le elucubrazioni di Alan sul "ragazzino insopportabile" Nathan e sul fumo sono rimasta molto affascinata dalla vicenda di Michael in apparenza scomparso. Non c'è niente da fare, non ho un animo molto romantico, sono più portata per i misteri! :D

Ottimo lavoro e tornerò presto a leggere il seguito!
Un saluto,

Milly

Recensore Master
11/04/23, ore 22:24
Cap. 1:

Buonasera! Ho iniziato a leggere questa storia e alcuni personaggi li conosco già avendo letto prima il sequel!
L'atmosfera mi sembra piuttosto diversa da quella di Naughty Blu, e in questo primo capitolo mi sono saltati all'occhio in particolare i bambini pestiferi, sono stati piuttosto divertenti!
Sono curiosa di scoprire quali saranno gli sviluppi.

Recensore Master
20/03/23, ore 10:26

"Church mi fissò a labbra strette, come un professore troppo scocciato dalle scuse di uno studente che non aveva studiato." Ditemi quello che vi pare, ma io amo Church! 😍🤣❤

Ok, dopo questa piccola parentesi, voglio anzitutto dire: se tu non sei soddisfatta di questo capitolo, allora io come dovrei sentirmi? 🙈🤣 No perché la differenza tra me e te è a dir poco abissale, e io ogni santa volta che passo di qui a leggere i tuoi capolavori mi dico che dovrei smettere di scrivere, e ho detto tutto! 😶🙈
A ogni modo, mi dispiace troppo per Nathan! Non si meritava di essere "tradito" in quel modo da Alan... che sulla "questione cellulare" sapeva tutto... Però si vede, d'altro canto, quanto Alan sia combattuto... eppure non si decide a confessare i suoi sentimenti per Nathan una volta per tutte in virtù dell'indagine ancora in corso... Diciamo che per certi versi lo fa in maniera sottile, ma chiaramente Nathan avrebbe bisogno di una certezza in più...
Insomma, non ci resta altro che vedere come proseguirà!

Ps: Nathan che non sa se ha chiuso o meno a chiave la porta... in quel momento mi ha ricordato tanto me, sono un'insicura cronica per queste cose, ergo... non mi fido affatto di me stessa! 🤣🙈
Alla prossima e, al solito, ottimo capitolo! 😁
(Recensione modificata il 20/03/2023 - 10:29 am)

Recensore Veterano
11/03/23, ore 22:52
Cap. 10:

Cara Simo, 
quanto tempo! Devo proprio dire che è passato quasi un mesetto dalla mia ultima recensione! Ma rieccomi qui :)
Capitolo più corto del solito ma sempre avvincente devo dire!
Allora... diciamo che il sogno di Alan ha scaldato anche me... secondo me il fatto che Oliver fosse fuori e non potesse entrare nel bagno dove erano chiusi lui e Nathan, da a intendere che Alan ormai sta iniziando a elaborare il lutto e a prenderne le distanze, e come dire... questa cosa mi piace!!!

La scena in cui descrivi il sogno mentre Alan è in metro è davvero scritta in modo sublime. Davvero brava brava! E il confronto con Ashton l'ho trovato davvero divertente... certo Ashton dovrebbe imparare a farsi un pò i fatti suoi... 
La scena della macchia da caffè è stata davvero un colpo di scena super azzeccato... se non fosse accaduto magari ci avrebbero girato attorno ancora chissà per quanto!!
Che dire? Divento sempre più curiosa e mi piace l'idea di mettere assieme i pezzi di un puzzle che diventa sempre più complesso!
Ci leggiamo presto Simo,
un bacione,
Lady

Recensore Master
04/03/23, ore 22:50

E dopo duemila anni di assenza, ritorno giusto in tempo per commentare l'ultimo capitolo.
Molto carino l'inizio, con Nathan reduce dalla sua tutto sommato breve esperienza nel ranch.
Uella, perfino un inseguimento romantico. Qui però inizia a salire la suspence: Alan riaccetterà indietro Nathan, dopo due mesi e mezzo che non si fa sentire? Si sarà trovato qualcun altro? Sarà complicato?
Molto apprezzata la conversazione con il padre: hai sempre saputo rendere bene un rapporto così complicato, che adesso si regge su tentennamenti e non detti, ma si regge.
Molto divertente lo 'shock culturale' dell'americano a Londra, e la scena col tassista è davvero adorabile. Quel che è certo è che ormai Nathan più che una brutta cera sembra lì lì per esalare l'anima per l'ansia, poveretto.
La misteriosa visione dei ragazzi pon pon mi ha fatto sputare un polmone dal ridere. Esilarante anche il meraviglioso incontro di Nathan con la famiglia di Alan al gran completo.
Ma la parte migliore è stata senz'altro il ricongiungimento dei due. Niente esitazioni, niente recriminazioni: questi due hanno deciso che tutte le pippe mentali se le sono già fatte prima di mettersi insieme e quindi appena si rivedono è come se riprendessero da dove si erano lasciati, un bel limone, una leggera esitazione da parte di Alan, e finalmente, l'inizio di una relazione vera e propria.
E la chiusura di questa storia. Mi è davvero piaciuta molto: avvincente nel suo lato thriller, approfondita e toccante rispetto all'approfondimento psicologico di personaggi così interessanti e sfaccettati.
Complimenti davvero, conto di leggere qualche altra tua storia!

Recensore Veterano
12/02/23, ore 02:36

Bello davvero questo capitolo, lo definirei " intimo".
Risulta così naturale vederli assieme. Anche nel solo silenzio che non risulta per nulla scomodo. I silenzi tra loro risultano essere carichi di introspezioni, di pensieri, di comprensione. Mi piace vederli assieme .
E quel momento del quasi bacio finito in "scherzetto" fermato dallo stronzetto di Alan in un primo momento mi ha fatto rimanere male, ma poi mi ha fatta sorridere e mi ha fatto pensare che il "loro" momento è solo posticipato. Vero?
E poi , quella frase di Alan che mi è piaciuta un sacco :
" Ci sono anche altri modi per legarsi alle persone ,Nathan"  aveva un sapore un pò amaro, un pò nostalgico. Credo che Alan volesse dire qualcosa di profondo e mi chiedo se coglierò a pieno il senso di questa frase nei prossimi capitoli. 
E Nathan ha iniziato a pensare a Ryan. Ai suoi occhi. Che erano gli stessi del rapinatore con cui si è scontrato.
Panico. Ansia. Angoscia.
Cosa farà adesso Nathan? Qualcosa mi dice che Alan non è all'insaputa di ciò. Qualcosa mi dice che Alan è più avanti di quanto non voglia far credere.

E poi il messaggio di Harvery. E la gioia di Nathan. Lui si vede già felice di nuovo con lui, ma io mi auguro che non sia così. Splendida storia! Brava! Mi sta piacendo molto! 
Alla prossima,
Lady

Recensore Veterano
03/02/23, ore 18:19

Cara Simo,
rieccomi qui ahahah! Guarda devo proprio dire che questo capitolo mi è piaciuto molto! Devo dire che qui Alan ha recuperato diversi punti per vari motivi : il primo è che si è lasciato un pò andare, forse per via dell'alcool, forse per via del sentimento per Nathan che sta iniziando ad emergere forte , nonostante lui cerchi in tutti i modi di reprimerlo. In ogni caso vederlo bevuto e un pò geloso è stato uno spasso.
Certo, nella sua mente Oliver ritorna spesso, ma quanto meno sta iniziando a rendersi conto che il suo ex è morto, chiaro è un processo che deve affrontare il povero Alan, ma il suo rapporto con Nathan gli sta inevitabilmente facendo fare passi in avanti.

Per quanto riguarda invece Nathan in questo capitolo ha fatto proprio una figura barbina : prima fa di tutto per convincere Alan a venire alla festa e poi lo snobba per Harvey, che al di là di tutto, non mi ha finito di convincere. Secondo me si è riavvicinato a Nathan per un suo obiettivo, non mi è ancora chiaro il perchè chiaramente, ma è un personaggio losco secondo me.
Bene, tornerò presto da queste parti. A proposito, come con l'editor? 
Bacioni,
Lady

Recensore Master
28/01/23, ore 23:44

Ciao! Eccomi qui per la bellissima iniziativa del Giardino "Ti dedico una recensione" e ho voluto approfittare dell'occasione per proseguire questa storia che ormai sai quanto apprezzo.
Mi ha colpito molto questo capitolo: hai affrontato il rapporto tra Nathan e Harvey e quest'ultimo rappresenta il classico ex ragazzo che ti spezza il cuore e che continua ad avere un posto speciale proprio perché al primo amore perdoniamo un po' tutto. E ho trovato del realismo nel loro legame, anche se è contorto, asettico per l'indifferenza di lui e della consapevolezza silenziosa di Nathan che alla fine ci sta in quella situazione, ma si rende conto di essere solo uno sfogo del momento ed è una sensazione bruttissima che hai saputo descrivere molto bene. 
Non è facile scrivere scene erotiche così sincere, mi è piaciuto come hai affrontato la scena e di come hai focalizzato il tutto sulle emozioni di Nathan, la tua scrittura mi arriva. Non so sinceramente quanto Harvey avrà spazio nei prossimi capitoli o sarà più che altro un personaggio di passaggio, ma si sente che tra loro due non c'è quella storia d'amore sana che fa sognare le persone, e penso che Nathan stesso sia consapevole di questo. 
Ed è forse con una consapevolezza del genere che alla fine ha l'impulso di chiamare Alan, mi ha stupita l'apertura di quest'ultimo e si percepisce chiaramente che sta nascendo qualcosa di bello tra i due. Entrambi i protagonisti hanno bisogno di aprire il loro cuore, forse. Complimenti come sempre e alla prossima!

Shakana

Recensore Veterano
19/01/23, ore 00:11

Ciao Simo,
allora devo dire che in questo capitolo Alan mi è piaciuto decisamente di più! Anzi mi è sembrato quasi comprensivo nei confronti di Nathan, mentre erano nella biblioteca dell'università, ma sono quasi sicura che abbia accettato l'invito alla sua festa per cause di forza maggiore e non per fargli un favore tu che dici? Sono proprio curiosa di vedere cosa accadrà alla festa. La cosa che mi ha inquietato di più sono gli strani scarabocchi che si è ritrovato Nathan nella cassetta della posta... qualcosa che davvero non sottovaluterei... 
Mi piace la tua storia e sono sempre più incuriosita!!!
A presto,
un bacione,
Lady
 

Recensore Master
13/01/23, ore 19:00
Cap. 26:

Ciao Simona! *_*
Posso schiaffeggiare Alan? Me lo consenti? A parte tutto, un capitolo pieno di spunti - e altrettanti sospetti! Secondo me qualcuno vuole incastrare Nathan, e posso soltanto sperare che Alan non si faccia ingannare dando troppo retta al suo collega Ash... per il resto... be', ovviamente Alan è sempre molto combattuto, ormai è assodato che provi sentimenti tutt'altro che amichevoli per Nathan (la scena del loro silente avvicinamento non me l'aspettavo, o meglio... non me lo sarei mai aspettato dal "timido" Alan!), quindi... credo sia inutile continuare a "fuggire dalla verità", anche se adesso è lui che deve scoprirla tramite accurate indagini... e si spera possa venire presto a galla tutti gli altarini!
A presto, carissima! ^_^

Ps: come procede l'editing? :)
(Recensione modificata il 13/01/2023 - 10:56 pm)

Recensore Veterano
07/01/23, ore 23:59

Cara Simo, 
rieccomi! Devo dire che in questo capitolo Alan mi ha stupito... da pesantone qual'è di fronte a Nathan  è riuscito a tirare fuori tutta la sua fragilità. E subito dopo si è sentito meglio. Funziona proprio così, spesso tirare fuori emozioni sopite e represse è liberatorio.
Successivamente mi sono stupita di  quanto talvolta Alan riesca a diventare ironico e a vivere con quella leggerezza che la presenza di Nathan gli trasmette. La scena di Steve ha fatto ridere anche me.
L'arrivo di Ashton poi sconvolge di nuovo gli equilibri. Cos'è quello che prova il nostro poliziotto? Gelosia forse?
E chi sarà mai il rapinatore che conosce Nathan? Nella mia testa iniziano a formarsi delle idee e la cosa mi piace, significa che la trama è ben  studiata e coinvolgente!!!
A presto bella,
Lady

Recensore Veterano
30/12/22, ore 16:00
Cap. 5:

Questa storia sta iniziando ad appassionarmi non poco, non solo per il modo divino in cui è scritta, ma proprio per la vicenda in sè.
Mi fa tenerezza vedere come Nathan, apparentemente così risoluto si senta in realtà un idiota e un fallito perchè suo padre glielo ha ripetuto per molto tempo.
Fa di lui una persona così reale.

La scoperta che poi ha fatto sul lutto di Alan mi ha quasi commossa : voglio dire, credo che al suo posto forse avrei curiosato anche io, sebbene sappia che non si fa.
Dopo aver appreso questa notiza il suo modo di vedere l'arrogante poliziotto credo sia cambiato repentinamente e sono molto curiosa di vedere cosa si diranno quando si riscambieranno i telefoni!

Mi incuriosiscono anche i personaggi , per ora secondari che stai inserendo, Ryan e Molly in particolare.
Tornerò presto da queste parti,
un grosso bacione,
Lady

Recensore Veterano
13/12/22, ore 16:32
Cap. 4:

Cara Simo, 
in effetti, se dovessi proprio dare una definizione a questo primo appuntamento, lo definirei decisamente un fiasco assurdo. Le motivazioni ? Bè in primis il fatto che entrambi i ragazzi sono andati all'appuntamento con delle aspettative poco reali. Mannaggia ad Ashton stranamore!!! Ed in secondo luogo perchè tra i due c'è un 'iniziale e imcompatibilità di carattere, accompagnata però da un certo grado di attrazione che Alan non vuole accettare.

C'è da dire che Alan è intenso tutto ciò che fa : è estremamente intelligente e perspicace, basta vedere come gestisce le varie informazioni sul caso di apparente rapina. Dall'altra parte è davvero uno scassacoglioni, in questo do ragione a Nathan. Sicuramente ha reagito male per via del profondo dolore che prova, e questo Nathan di sicuro non lo sa e ha reagito male a sua volta.
Posso anche vedere che Alan è profondamente impulsivo : è il primo a fare riferimento al voler lasciare il concerto, e poi nel momento in cui Nathan se ne va risoluto è quello che lo insegue. Agisce di istinto e non ragiona molto sulle conseguenze delle sue azioni a quanto pare.
Mi piace molto sia il tuo modo di scrivere, veramente di alto livello, che la storia e le sue caratterizzazioni!! 
Alla prossima Simo,
un bacione
Lady

Recensore Veterano
28/11/22, ore 01:12
Cap. 3:

Hola Simona!
Devo dire che la scena iniziale dove narri dei ricordi del primo amore di Nathan è sublime e oltretutto scritta benissimo!
Mi è piaciuto perchè attraverso un flashback sei riuscita a dire molto di più di uno dei due protagonisti che con mille parole... Qualcosa mi dice che questo Harvey forse si pentirà di aver lasciato andare quel... ragazzino!

Certo un ragazzino che ora sta crescendo e sta diventando un uomo, certo con le sue difficoltà ed anche con i suoi alti e bassi. E l'eredità della storia con Harvey è quel pacchetto di Marlboro di cui non riesce più a fare a meno.
Ammetto che sono rimasta stranita quando ha ricevuto il messaggio di Alan, ma qualcosa mi dice che c'è lo zampino del suo collega.
E la scena finale dove reincontra Harvey dopo 3 anni... wow capita proprio al momento giusto per complicare le cose!!

La situazione che hai creato si fa davvero interessante e non vedo l'ora di scoprire come andrà questo primo appuntamento!
Un grosso bacione,
Lady

Recensore Master
30/10/22, ore 17:40

Ciao Simona! Non è mai semplice recensire questa storia, devo confessarlo, un po' perché non mi reputo molto brava in questo compito in generale (ergo, manco potrei fare da beta reader agli altri!), un po' perché la storia stessa è così densa di informazioni e sentimenti che non è semplice fare un discorso "organico", per così dire. Ma questo è perché non sono io abbastanza matura, sigh XD
A ogni modo, spero davvero che Nathan la finisca di soffrire. La parte inerente all'interrogatorio e il successivo incontro con Alan non mi è sembrata poi così entusiasmante per lui, ma i dubbi di Alan mi lasciano ancora più sconcertata... ci sta che Nathan sospettasse di Ryan, però in fondo non poteva averne l'assoluta certezza, senza contare che comunque non mi sembra che si sia mai nascosto con la polizia, non rivelandogli alcunché. Quanto al discorso con la madre, non so... non so se Nathan possa ritenersi veramente egoista in tutto e per tutto, dato che comunque il padre non voleva più saperne di lui. Forse la mamma avrebbe dovuto anche mettere in mezzo lui... adesso non sappiamo se lei, in fondo, si sia "ribellata" al marito oppure abbia accettato tutto per il bene di Jimmy e Nathan stesso, forse questo è un discorso complesso. Però non mi sento nemmeno di giudicare Nathan, perché secondo me aveva anche ragione a sentirsi un incompreso (sarà che ultimamente, per certi versi, mi identifico in lui). Insomma, magari la verità sta nel mezzo, come si suol dire, ed entrambi avevano tutte le ragioni, ecco... una cosa non ho capito... il desiderio della madre di avere altri figli con il padre di Nathan credo sia accaduto prima del devasto, giusto? Ovvero prima che lei pensasse di divorziare dal marito... se non ho capito male (sennò correggimi XD)...
Comunque sia, ottimo capitolo, come sempre! Ogni volta che leggo questa storia penso proprio che "ancora ne dovrei mangiare di pastasciutta", per arrivare a questi livelli (non ci arriverò, ma amen XD)!