Ehi...scusa un attimo ma scrivere mi viene difficile...
Nonostante la mia costante aurea di pessimismo io in fondo amo essere ottimista, o almeno immaginare che la parte migliore della nostra vita debba ancora arrivare...perchè ho provato tanto dolore, un dolore così forte che in certi momenti avrei voluto morire, non provare più nulla, semplicemente sparire dalla faccia della terra, ma poi...poi ho provato anche tanta gioia, ma una una gioia malinconica, cosciente di se stessa, matura, adulta, consapevole. E ho capito...ho capito che la vita non può essere accettata se non per quello che è, non si può prevedere, cambiare, rispedire al mittente come un prodotto che non funziona bene, bisogna viverla e in caso anche attaccarcela addosso pur di farla nostra. Quel che penso di questo capitolo da un punto di vista stilistico, come ormai tu saprai, è adorabile, perfetto, anzi non perfetto, ma sublime, una fine/inizio degna di tale nome. Ma non posso soffocare quella voce che mi dice che Noah e Nathan avrebbero potuto farcela, io non ho la palla di vetro ma ho visto il dolore, forse non ho provato il loro, ma l'ho visto e per quanto spesso ho sentito e continuo a sentire alcune volte di non essere portata per questo mondo, per questo universo, per questa vita che è Davvero difficile, penso che se sparissi farei del male alle persone che amo, perchè alla fine non è vero che una persona appartiene solo a se stessa, è una stronzata, i legami che creamo in questa vita ci costringono a riflettere sul fatto che noi siamo parte del mondo e forse anche il mondo è parte di noi. Noi condizioniamo la vita di chi incotriamo e così viceversa, è alchimia, magia, destino, chiamolo come vuoi ma è così. Però forse questo per Nate e Noah non vale, forse la loro è stata la scelta migliore che abbiano mai preso, anche se non sapranno mai come sarebbe stato se avessero preso l'altra di strada. Cmq non voglio e non mi interessa saperlo, mi attengo a questa strada e la rispetto, la comprendo ma prutroppo non la condivido. Tesoro, grazie per questa bellissima storia, e ormai lo saprai che ti stimo come persona e come scrittrice e credemi se ti dico che scrivere questo commento è stato traumatico...aspetto l'epilogo, con affetto Se7f.

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Questo quinto capitolo mi è piaciuto tantissimo!
sì, a volte ritornano e a poco a poco anche questa DeathKid si mette di buona lena e prosegue nella lettura.
Devo dire che come sempre, hai fatto un lavoro eccellente. Mi piace molto come scrivi e adoro le metafore che crei, come quella dell'anima che si scinde dal corpo e che si va a rintanare in un angolo recondito di paura.
Sai, quando Nathan lega al letto Noah, ho pensato che l'avrebbe punito, ma quando ho capito che cosa andava a combinargli, mi sono detta - Nooooo!!!!!!!!!!! - però penso che Nathan abbia già capito di essere andato un po' oltre ... e gli occhi blu, fuori della finestra della Casa Famiglia, erano senza dubbio i suoi.
Che combinerà?
Rapirò, Kyo?
Spero di no ...^^ Comunque, mi piace sempre di più questa storia e conto di mettermi al più presto in pari.
Continua così.
Baci

DeathKid

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Ciao!
Mi scuso per il ritardo nel recensire. Anche questo capitolo, come tutti finora mi e piacuto moltissimo. Come sempre detto Noah e Nate quando sono insieme sono davvero incredibili e bellissimi, solo immaginandoli di trovarsi davanti a me insieme, mi viene subito di pensare che queste due persone sono troppo speciali e fantastice e che fra di loro ci sia un qualcosa di troppo meraviglioso per poterlo descrivere a sole parole. Credo di aver gia detto in precedenza che per me il loro amore non e lontanamente maledetto, ma date le circostanze dei due forse lo ontinueranno a pensare da un lato ancora per qualche tempo senno per sempre. Sono molto d'accordo con le parole di Nathan, quando sice che anche se non ci saremo piu ci saranno pur sempe le fotografie ad imprigionare tutti i momenti belli della vita e certamente da un lato e una cosa molto bella. Nathan il suo sollievo momentaneo l'ha gia avuto e era anche l'ora che anche Noah versasse fuori tutto il dolore represso. Di sicuro Nathan ha fatto bene a ritornare nel luogo dove tutto ebbe inizio, perche cosi ha finalmente affrontato le sue paure e il suo dolore accumulato nei anni e sopratutto il suo passato, quando il passato ci tormenta ancora, non ce via migliore, che affrontarlo una volta per tutte e lasciarsi poi tutto definitivamente alle spalle e continuare, o meglio, cominciare a vivere a polmoni pieni. Non so se ha fatto bene a mettere fuoco a tutto quanto, pero se non ci saranno conseguenze legali di questo gesto allora ha fatto piu che bene. Mi dispiace un po, che la storia pian piano stia finendo, ma dopotutto ogni cosa bella, perfetta o meravigliosa che sia prima o poi finisce. Ma comunque anche se questa meraviglia di storia finira, di sicuro continuerai a versare sul foglio altre goccie della tua immaginazione,  dei tuoipensieri e del tuo cuore, come fino ad adesso. Grazie per il capitolo e non ti preocupare del ritardo. Alla prossima. :-)   Baci.

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Ciao ^__^
Mi ha davvero colpito questo capitolo... e questo strano comportamento di Nate, un pò mi sconvolge e mi lascia perplessa...boh?! Ho come la sensazione che da un momento all'altro possa fare qualcosa di estremo e tragico, più estremo che bruciare la casa, che era stata tetro delle violenze del padre. Certo abbiamo capito qualcosina in più su Nate e la sua violenza ;-)
Nuuuu...la storia sta finendo??? O.O
Sono curiosissima per il prossimo capitolo.
Un bacio.
Mari.

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ciao!
lo dico e lo ripetto, povera tracy!
kay, veramente una roccia, riuscire a vedere l'uomo che ama con un'altro. andarlo a trovare a casa loro, vedere tutte le cose che condividono è veramente difficile, ma sono felice che kay ci provi, perchè questo vuol dire che ci tiene davvero molto al ragazzo.
Nate ha portato noah nella casa, della sua rovina, l'inizio del suo declino, l'inizio della sua sofferenza, ma secondo me andarci con la persona che si ama è stato significativo, con lui è riuscito a fare qualcosa che non avrebbe mai immaginatom di fare, brucciare il suo passato per costruire un presente migliore!
io penso che questo fatto, volgera a loro favore per un futuro un pò più decente e la violenza di nate verra controllata di più adesso che stanno in sieme! noah è la sua ancora di salvezza e un tappo alla violenza di nate!
al prossimo capitolo!
ciao

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Di  certo un capitolo innaspettao,nel senso che non mi sarei mai aspettate che Nate tornasse a casa, in quella casa....
Però è stato bello il modo in cui ha dato fine in modo simbolico a quei ricordi, a quel dolore e statobello anche che abbia realizzato un piccolo grande desiderio di Tracy.ù
Devo dire che ho paura del prossimo chappy, spero che Nate non voglia fare nulla di avventato...
Il fratello di Tracy che fine ha fatto?^^
Comuqnue fatasticocapitolo, come sempre!
kissotti<3

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Ok un capitolo tutto sommato tranquillo.
Nathan ha "chiuso" col passato, ha dato fuoco alla sua vecchia casa e ha fatto ciò che aveva in qualche modo promesso a Tracy però resta il fatto che il dolore che prova gli resterà dentro in eterno, almeno un pò.
Con certe cose non si può mai chiudere del tutto, uno spiraglino aperto resta sempre, ma spero proprio che ce l'abbia fatta davvero e che ora abbia voglia di vivere e di amare Noah, provando a sentirsi meno in gabbia.
Vorrei tanto poter leggere un capitolo dove ci sia un salto temporale, e sapere che Nate col tempo, nei mesi, negli anni a venire sia riuscito ad essere felice per davvero.
Non so che aspettarmi sinceramente dagli ultimi due capitoli, spero solo che la storia finisca bene, ultimamente sto leggendo molte originali che non hanno un lieto fine e mi lasciano una tristezza assurda... spero che per Noah e Nate possa esserci invece ;)Dopo tutto questo dolore, se lo meriterebbero pure.
Alla prossima.
(Recensione modificata il 10/04/2011 - 03:29 pm)

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Buona domenica^___^
non immaginavo così questo capitolo, nel senso che credevo di trovare Nathan ancora più egoista di prima invece sembra anzi è sicuramente la morte di Tracy ad avergli buttato via qualcosa dal cuore, come la crosta di una vecchia ferita che impediva alla pelle nuova di respirare e di vivere. Ovviamente la crosta non era Tracy ma ciò che Tracy rappresentava incosciamente, quindi il suo passato, il suo rapporto con il padre, i suoi sensi di colpa e il senso del dovere, il Nathan violento e assassino che solo facendo del male era in grado di punire anche se stesso. La scena in cui la casa brucia mi ha fatto sorridere perchè mi ha ricordato quella di un libro che ha cambiato la mia vita, Due di Due di Andrea de Carlo. La casa che brucia, i ricordi che lasciano il posto al presente, la crescita, essere in grado di lasciare andar via una persona amata, dire addio ad un'altra che ha distrutto la nostra vita, vedere il fuoco che trasforma tutto questo è catartico e curativo, analgesico. Nathan lo ha fatto, è tornato in quella casa perchè oltre a sapere di poter contare sulla forza di Noah (Noah c'è, il mio piccolo Noah è diventata una persona fantastica, sono fierea di lui), sapeva di essere lui pronto per farlo, per dire "io non sono come te, io non sono come te". Ed è importante questo, perchè Nathan continua a ritenersi maledetto per via delle parole del padre, e uccideva gli altri perchè avrebbe voluto uccidere il padre e le sue parole, il punto è che non era Nathan ad essere maledetto ma suo padre. Purtroppo quando si è piccoli e si subiscono degli abusi chi è vittima si ritiene sporco e colpevole, pensa che se riceve quelle violenze è perchè se le merita, perchè è lui ad essere sbagliato e ad attirare le cose sbagliate. Questa debolezza viene fortemente usate dai pedofili, sopratutto se sono membri della famiglia, ed è una cosa disgustosa. La parte finale del capitolo è quella che mi ha lasciato più perplessa...non so cosa dire, forse un suicidio di massa? Mi auguro di no, almeno non con quella fine.
Ti adoro piccola, e ti aspetto domenica prossima, sempre tua Se7f.

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Ogni volta mi viene complicato commentare un tuo capitolo. Non so perchè...ci penso sempre bene prima... e ogni volta non so bene che dire...
Cioè anche questo molto forte e impattante. Questo amore immenso...che si incatena fra i vari personaggi... un amore che gira e gira ancora... Non so. Mi destabilizza ecco, e mi lascia con la voglia pazza di leggere il prossimo!
Brava!!!
Un bacino
Erica

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Ciao! Ri eccomi a recensire questa storia!
Spero di mettermi in pari al più presto.
Questo capitolo è stato meraviglioso! Non vorrei illudermi ma sembra l’inizio di un cambiamento fra i nostri Nathan e Noah. Non ci voglio quasi credere che abbiano cominciato a fare l’amore in maniera meno dolorosa, senza sangue e coltelli. Purtroppo ci metto tanto per leggere la tua storia. Mi dispiace davvero … vorrei avere più tempo. comunque, recensisco sempre, prima o poi^^
C’è stata una frase di Nathan che mi ha colpito particolarmente e che in un certo modo, mi fa sperare in lui. Ti cito il punto in questione:

“Mi guardò – Perché non … - si fermò all’improvviso, poi riprese – Perché non hai mai cercato in me qualcosa di diverso da ciò che potevo darti”

Salvo che questa frase mi sa molto di Brian, di Queer As Folk, nel senso che la direbbe anche lui. (te lo scrivo perché so che segui il telefilm, perciò,, sai di che parlo). Insomma, questa frase mi è tornata benissimo su Nathan.
Ciò che mi ha fatto pensare è che Nathan la dice come se lo stesse ringraziando. E questo è una sorta di spiraglio luminoso nella sua personalità cupa. Chi ringrazia, d'altronde. Significa che chiede- matta sta chiedendo o ha già chiesto qualcosa a Noah?
Questa è la domanda che mi sono portata sino alla fine del capitolo.
Quando Noah si perde a guardare Nathan che lo guarda …
E’ stupendo.
Anche il rapporto Kay Noah promette bene e d è ben costruito. nonostante i modi bruschi dei due personaggi, penso che si vogliano bene e traspare nelle parole dell’uno nei confronti dell’altro, una sorta di reciproca preoccupazione. Noah dovrebbe ascoltare di più la teoria dei “mattoni” di Kay.
Quando Noah pensa di sparire poi, che nessuno se ne accorgerebbe e la mente vola a Nathan … Anche quello è stato un punto significativo. L’assenza di legami, fa generare, a volte, affetti davvero strani e contorti.
Baci e abbracci
DeathKid

Eccomi di nuovo qui! Pronta a recensire.
Aggiungo solo una cosa - ho visto che mi hai risposto alla recensione dell'altra volta - Ecco, io sono una testona ^^' non guardo mai gli avvertimenti, fondamentalmente X°D quindi quando ho cominciato a leggere la tua storia non sapeva a cosa stavo andando incontro, ho sgamato dopo. Però sono rimasta folgorata *_* quindi, malgrado io sia fondamentalmente sul tipo pace&amore, non sperare che smetterò di leggere u.u
Orsù, passiamo al capitolo.
Bello, sul serio. Ma bello bello. Intenso. Ho apprezzato il modo in cui tutto ruota attorno a questo blu, a questo colore che prende un'importanza feroce. Tra l'altro la terza persona ti riesce particolarmente bene - forse anche meglio della prima, che comunque è notevole. O forse è che si tratta di Nathan *_* e Nathan è... beh.
Non me l'aspettavo la morte di Tracy. Credevo fosse più forte, più capace di riscattarsi. E invece si è rivelata di una dolcezza unica, fino alla fine. Fino al modo in cui ha scelto di morire (l'annegamento mi fa molto pensare all'Ofelia Shakesperiana... è una scelta che ho apprezzato in particolar modo).
E' un capitolo che un po' ferisce, perché Nathan è davvero sfortunato. E' un po' uno di quei cuccioli che si curano solo con l'affetto, ma per un motivo o l'altro non ne ricevono mai abbastanza e finiscono per incattivirsi sempre di più. Quello di cui avrebbe bisogno è una stabilità serena. Ma ovviamente non ne avrà almeno per un po', temo :P
Alla prossima cara! E mi raccomando, trattami bene Kain T_T
Besitos :*
(ah, comunque *_* nella risposta che mi hai dato mi hai incuriosita. credo che darò una sbirciatina alle altre tue storie! rassegnati, hai appena trovato un vero e proprio parassita u.u)

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Ohhhhhhh <3 Cara...che tristezza infinita U__U
-Tracy...dolce e fragile Tracy...ero quasi sicura che avrebbe compiuto questo gesto, sicurissima...ma non perchè era prevedibile, ma perchè tu sei riuscita a farci entrare nella psicologia dei personaggi, uno diverso dall'altro!
-Nate, non so perchè ma io all'inizio della storia, nonostante la sua stranezza, lo amavo, ma questo amore è andato scemando...so quanto soffra ora..ma non riesco a dispiacermi di lui...tranquilla non so nemmeno io il motivo, forse perchè anche io credo che il loro sia un amore maledetto che regala piccoli momenti di paradiso...ma che ti porta ad una vita d'inferno! E forse perchè è entrato nella storia Kain.
-Kain,così duro e forte...fuori, ma così fragile e sincero dentro! Dolore...Davvero povero Kain, credo che meriti tanto!
-Noah...capisco sempre meno questo ragazzo, tuttavia al contrario di Nate, continuo ad adorarlo. é naturale che difenda Nate, ma...è sempre strano il suo modo di fare...estremo, come il loro amore!
Ti lascio :-) e ti dico la verità, ho paura di un possibe gesto tragico futuro di Nate O__o'
Un bacio.
Mari.

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buonasera!!!!
con le lacrime agli occhi ho letto sto capitolo! mai avrei pensato che avresti eliminato... anzi fatto morire Tracy... mi immaginavo un finale migliore per quella ragazza che per tutti questi anni non aveva mai abbandonato nathan, e adeso tu la elimini come se non servise più.... e Kain...la disperazione è una brutta bestia, se fossi stato in lui avrei picchiato Nathan fin che non sarebbe morto nelle mie mani. l'amore che prova noah per Nathan è la sua salvezza, è l'unico chge gli vuole bene, l'unico che vede in quel ragazzo qualcosa di più di un semplice assassino...
lacrime!!!!!!!

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