"Tick-tock, tick-tock, merrily sings the clock. It's time for change, it's time for stay, so it sings
throughout the day. Tick-tock, tick-tock, merrily sings the clock."
La prima stagione vista con gli occhi di un nuovo personaggio.
Seconda classificata al contest C'era una volta un personaggio di cui ci siamo scordati di Trick.

Grace non sa chi sia, Grace non si ricorda di lui, Grace chiama "papà" un altro uomo.
Ma Jefferson, pur essendo ormai uno sconosciuto, un giorno riesce a mantenere la promessa fatta a sua figlia...

Rumpelle ~
«Perchè mi avete voluta qui?»
«Il castello era sudicio.»
«Io credo che vi sentiste solo. Qualunque uomo si sarebbe sentito solo...»
«Io non sono un uomo»
Ma la domanda che la ragazza aveva posto non era quella corretta. Un altra domanda,appena diversa,e lui avrebbe avuto una risposta.
Un ricordo pieno di colori,pieno di quelli che non avrebbe mai ammesso essere sentimenti.
credits: Il dialogo è tratto da "Deep Skin" - Once Upon a Time 01x12

Ciao a tutti! Questa storia è una mia personale rivisitazione de "La Bella e la Bestia", la mia favola preferita...
Catherine, diciottenne figlia di un mercante decaduto, per salvare il padre dalle grinfie di un misterioso essere incappucciato, accetta di prendere il suo posto. Ma quello che la ragazza non sa è che nelle vesti del lugubre e malvagio padrone di casa si cela un mostro, un ibrido mezzo uomo e mezzo animale. Col tempo, Catherine riuscirà a vedere oltre la mostruosità dell'essere che la tiene prigioniera, facendo breccia nel suo cuore...ma cosa succede se a turbare la felicità arrivano una matrigna crudele e un pretendente sadico e perverso?
Riuscirà il vero amore ad andare oltre le apparenze e a sconfiggere una maledizione del passato? E una bella fanciulla potrà davvero accettare l'amore di un mostro?

La storia di Belle e Rumpelstiltskin raccontata a Storybrooke...un'ipotesi di come avrebbe potuto essere

Fin da piccola ho amato questo mito greco e ora che sono abbastanza grande per comprenderlo, ho deciso di riscriverlo a modo mio. I personaggi sono gli stessi e anche gli eventi narrati per la maggior parte corrispondono, tuttavia ho apportato qualche modifica. Persefone non è una ragazzina sciocca e frivola ed Ade non è lo spaventoso e prepotente essere che tutti dipingono.
Se siete pronti per fare questo viaggio mitico, non mi rimane altro che augurarvi buon viaggio.
Ps: Dedico questa fanfic alla me stessa di sei anni, quando il mondo mi appariva come un continente misterioso da esplorare e conoscere, e quando le favole che mia madre mi raccontava prima di addormentarmi erano per me storia, non leggenda.

Sandor Clegane teme il fuoco sin da quando era un bambino, lo stesso fuoco che lo ha sfigurato e gli ha indurito il cuore, finché un calore più intenso non inizia a scioglierglielo.

Sei sempre stato un ottimo bugiardo... no! Bugiardo no, non ti piace come definizione. Sai usare troppo bene le parole e le omissioni per abbassarti a dire menzogne. Se si escludono quella che dici a te stesso.
Le bugie che ti racconti sono tutte lì, messe ordinatamente in fila su quella bella libreria di ciliegio.
“What if...?”. Se dopo la maledizione Regina non avesse nascosto e rinchiuso Belle, se la ragazza fosse una qualsiasi degli abitanti di Storybrooke, come gli altri ignara del suo passato... cosa farebbe Mr. Gold, avendo di nuovo la possibilità di avere a che fare con la persona che amava? Me lo sono chiesta e, quel che è peggio, ho pure cercato di rispondermi!
(Ambientazione precedente alla trama del telefilm)

Questa raccolta è basata sulle 50_lovequotes, le cinquanta frasi d’amore.
Questa raccolta va ad indagare 50 dei miei fandom preferiti e si sofferma su 50 dei miei pairing preferiti.
Questa raccolta è per le 100+ persone che qui su EFP hanno aggiunto me agli autori preferiti.
Grazie. Grazie di cuore. A tutti voi. ♥
[ Cappellaio/Alice ~ Axel/Roxas ~ Feathertop/Polly ~ Kanata/Miyu ~ Johnny/Penelope ~ Eugene/Rapunzel ~ Jess/Leslie ~ Bastiano/Fiordiluna ~ Wybie/Coraline ~ Shaoran/Sakura ~ Adam/Belle ~ Mio/Yui ~ Severus/Lily ~ Francœur/Lucille ~ Glitch/DG ~ Edward/Kim ~ Quasimodo/Esmeralda ~ Tarabas/Fantaghirò ~ Warren/Layla ~ Ash/Misty ~ Caleb/Cornelia ~ Spaventapasseri/Dorothy ~ Cosmo/Wanda ~ Fiyero/Elphaba ~ L/Misa ~ Dita di Polvere/Resa ~ Fitzwilliam/Elizabeth ~ Jervis/Judy ~ Odisseo/Penelope ~ Robert/Giselle ~ Teddy/Sacagawea ~ Sennar/Nihal ~ Casper/Kat ~ Akito/Sana ~ Ferio/Fuu ~ Truman/Sylvia ~ Ned/Moze ~ Kermit/Piggy ~ Schiaccianoci/Clara ~ Gordo/Lizzie ~ Xerxes/Sharon ~ Peter/Wendy ~ Kouta/Lucy ~ John/Pocahontas ~ Sam/Rosie ~ Tumnus/Lucy ~ Nicholas/Chloe ~ Jack/Elizabeth ~ Obélix/Falbala ~ David/Mary Margaret ]

Rumplelstiltkin esce a testa alta nel cielo limpido di mezzanotte, lasciandosi il Palazzo e il Villaggio alle spalle, gli occhi bassi e cauti, sovrappensiero. Nell’aria della notte gli pare di sentire spifferi lievi, brezze leggere e canterine, ma anche qualcosa di accogliente. In un nero che non è quell’azzurro odioso e insopportabile che lo perseguita ora più che mai, gli pare quasi di sentire una carezza gentile. Un sorriso che sfuma nel vento, tra l’erba rasa dei prati e la rugiada. Lui non riesce a rispondergli. Incurva la schiena e affretta il passo, lo sguardo corrugato nel vuoto, le mani artigliate.
Non è ancora pronto a perdonare alcuno, men che meno se stesso. La pietà che prova non è per nessuno che non sia lei. Il cuore che lei gli ha restituito non proverà mai alcun sentimento che non sia dedicato a lei, in ognuno inciso il suo nome. ‘Belle’ paiono sussurrare quei palpiti e per quanto dolenti, Rumplelstiltkin non può non pregare affinché quella pena non giunga mai a conclusione.
È il suo lieto fine quello: non dimenticare.

Partecipa al p0rn!fest V edizione
[Ade/Persefone]
"Pensò a sua madre. A quanto dovesse essere in pena per lei. Guardò il chicco con sospetto, tenendolo stretto tra le dita, ma infine aprì le labbra e lo inghiottì.
Era fresco e buono, come i frutti del giardino che curava con sua madre. E lei aveva fame."

QUARTA CLASSIFICATA AL CONTEST: "AVVENTURE DEGLI DEI DELL'OLIMPO"
E' una riadattazione del mito di Medusa e Poseidone. Medusa viene sedotta dal dio e punita da Atena per aver rotto il voto di castità. Ma è solo colpa di Medusa? E' il terribile mostro che conosciamo?
[estratto:]
Mentre osservava l’acqua limpida sentì un fruscio alle sue spalle, rimase ferma, in ascolto. Un profumo inebriante si diffuse nell’aria intorno a lei: un forte odore di salsedine mischiato ad una fragranza orientaleggiante le stuzzicò il naso in modo piacevole. Sentiva la presenza di uomo dietro di lei, ma non osava voltarsi. Forse ne era intimorita, o solo curiosa. Le mani forti dell’uomo le accarezzarono i fianchi, provocandole brividi di piacere. La sua schiena era appoggiata al petto di lui, che lentamente le liberò una spalla dai capelli corvini. Medusa sentì le labbra di quell’uomo poggiarsi sul suo collo, baciarlo, per poi scendere giù sulla spalla. “Chi sei?” chiese con un lieve gemito. “Cambierebbe qualcosa saperlo?”

«La mia mamma non ci crede, che vieni fuori dall’armadio.»
Sulley si era interrotto e l’aveva guardata, incuriosito suo malgrado.
«Non ci crede. Dice che i mostri stanno solo alla tele e che niente può venire fuori dalla tele. Dice che devo dirlo al dottore, la prossima volta che vieni fuori.»
{Sulley/teen!Boo ♥ post-film}

Guy di Gisborne e il suo giorno libero

Scabior, Hermione Granger | Introspettivo | Drabble, flashfic.
Andata via, come fumo.
Scabior riesce a sentire ancora il suo profumo, innocente e puro, e le sue grida di supplica – disperate, si insinuano nel suo petto come lingue di ghiaccio.
Non conosce niente di lei, una preda, braccata dai cacciatori assetati di sangue – avrebbe voluto portarla via, lontano da tutti, lontano da sé stesso.
Questa storia si è classificata seconda al "Originalità - contest" indetto da Heri.S sul forum di EFP, vincendo anche il Premio Stile.