Ho preso le mie OTP del fandom, Delena e Klaroline e, basandomi su aforismi più o meno famosi, ho inventato brevissime situazioni.
Seconda Classificata al contest "Brevi, anzi brevissime" indetto da adamantina sul forum di EFP

Non c’è più ragione alcuna per scappare, per scappare da quello che sento.
Non ce n’è più dal momento in cui ho capito.
Lui, irrimediabilmente strafottente e maledettamente unico, mi ha rapita. Ha rapito il mio cuore morto da tempo oramai. Ha saputo riaccenderlo, ha saputo alimentarlo piano piano e ora ho un fuoco che divampa.
Ho un fuoco che brucia ardentemente ogni volta che il suo sguardo si posa sul mio.
Oh Damon, come hai fatto?
Come hai fatto a farmi tornare in vita?
Ti prego non lasciarmi più andare, tienimi stretta a te perché solo così mi sento viva…

Ok...un'altra Delena,e credo che non sarà l'ultima...che dire io ADORO questa coppia!
"-Ti confesso un segreto-gli dico.
-A si?!Quale?-mi chiede.
-Il tuo letto è dannatamente comodo-dico ridendo.
-Allora perché non ci resti a dormire?-mi dice."
Già,il letto di Damon...AMO QUEL LETTO!
Spero vi piaccia! KissKiss Kiki BSK

[Fluff. Come al solito. | Notte post 4x23 | Implied!Delena | Ghost!Rose]
Elena l'ha scelto, e ora dorme tranquilla nel suo letto, ma Damon non ci crede.
Osserva il suo salotto con diffidenza, come se i muri potessero, da un istante all'altro, rivelarsi la scenografia di uno spettacolo teatrale.
Ma c'è qualcuno che sa che è tutto reale.

Per Elijah quella è una giornata come tante, per lo meno finché non torna a casa e trova una sorpresa inaspettata ad attenderlo.
Quanto può essere distruttivo l'amore di due persone che non possono stare insieme ma non possono fare a meno di appartenersi?

Due anime dannate, legate indissolubilmente da un solo destino.
Due anime innamorate.
Eternamente.
Questa è uno stralcio di vita alquanto hot della mia coppia preferita i Kalijah, è una sorta di costola della mia storia in cui sono protagonisti Elijah e Katherine. Andate a darci un occhiata se vi va! =)

Allora... se immaginiamo una Elena tutta sola perchè i Salvatore sono fuori per affari,ed una Katherine che arriva quando meno ce lo si aspetta e comincia a tirar fuori il suo lato gentile e dolce con Elena cosa potrebbe succedere??? Del resto sappiamo tutti che Elena ha dovuto mentire più volte...che ha una collana che la protegge dall'essere soggiogata...e quindi ogni gesto che farà sarà di sua spontanea volontà...magari nascerà un'amicizia tra le Doppelganger o qualcosa di più (mi dispiace solo amicizia...ma con un piccolo bacio di ringraziamento e uno per assaggiare del sangue)...come mi è venuta l'idea?non lo so neanch'io.Spero davvero che vi piacerà...KissKiss Kiki BSK
"-Ciao Stefan,Damon…Elena-dice sbucando da dietro i fratelli Salvatore.
La parte della stronza le usciva bene."

“Immaginavo che sarei stata felice con il mio personale principe azzurro a sella di un cavallo bianco eppure ho trovato la felicità stando insieme ad un vampiro impulsivo con una Camaro azzurra. Chi l’avrebbe mai detto.”

Dal testo:
"....la sento ancora tra le mie braccia. Confuso torno a guardarla e ciò che vedo mi fa piegare le ginocchia.
“Elena!” esalo come se pronunciare il suo nome potesse strapparmi l’ultimo brandello di vita rimasto.
Lei mi guarda con i suoi grandi occhi color nocciola e non dice nulla, la sottoveste di raso bianco chiazzata di sangue e le labbra leggermente dischiuse.
Mi sento perso, non so che fare...."
Non so bene nemmeno io cosa sia questa Shot, è venuta fuori di getto in un momento in cui il mio Damon vampiro mi mancava. Parla di lui e parla del Delena in un modo un po’ diverso. Dal punto di vista temporale si colloca alla fine della quarta serie.
Per giustificare quella che potrà sembrarvi una follia posso solo dirvi che quando il vampiro pazzo e impulsivo mi chiama io non posso far altro che rispondere. Spero vi piaccia e aspetto le vostre impressioni!

Un movimentato pomeriggio in casa Salvatore; Katherine, Damon ed Elena si trovano tra le stesse mura, come passeranno il loro tempo?
Piccola OS per rinfrescare (o riscaldare?) queste giornate estive. ;)
Buona lettura.
Ele!

[SORPRESA! | Mezza PWP (?) per festeggiare il mio ritorno (quasi) indenne da una settimana infernale | Qualsiasi spiegazione all'interno]
Il primo fine settimana dopo il college, la sera in cui Elena torna a casa dopo i cinque giorni passati al campus e qualche distrazione a cui bisogna rimediare.
Damon pare rilassarsi di colpo: la pesantezza dell'attesa scivola via in un attimo, lasciandolo solamente ebbro di contentezza. Come se non la vedesse da anni, poi, anche se c'è da dire che quelle poche giornate gli sono sembrate lunghe secoli.
Così si precipita alla porta, il canonico accenno di sorriso già sfociato in un'espressione che gli illumina il volto e la mente concentrata sulla sensazione che gli darà respirare il suo profumo – e non dal cuscino che rimane freddo, la notte, accanto a lui.
Non sono passati più di due secondi, eppure lui ha già spalancato il portone, sorprendendo un'Elena ancor più bella del solito intenta a rovistare nella borsa enorme, in cerca delle chiavi.
Si osservano per qualche secondo, senza parlare.
Infine, lui si limita ad ampliare il sorriso e a porle una delle solite domande ironiche, una mezza risata nella voce.

Nuda.
Stupenda.
Maledettamente bella.
Non c’è visione più erotica e perfetta.
Lei che si spoglia per te, che mostra le sue grazie, la sua straordinaria magnificenza.
Tua.

la storia che segue non ha una collocazione temporale precisa comunque si tratta di un futuro in cui Stefan ed Elena si sono lasciati e Damono rimane a Mistyc Falls per proteggerla, Jenna è ancora viva, detto questo, buona lettura

Damon va a trovare Elena durante una giornata particolarmente piatta a Mystic Falls, e avrà un divertente scontro/dialogo con Caroline che beccherà i due piccioncini...

....Siamo vampiri. Non possiamo procreare. Questo è un dato di fatto.
E in tutti questi anni di matrimonio, l’idea di non poter costruire una vera famiglia è stata un’ombra che ha veleggiato imponente tra di noi offuscando la nostra immensa felicità.
Ma ci siamo adattati. O almeno così credevo.