Era sera ormai, un cupo celeste imbrattava il cielo, rischiarato solo lungo l'orizzonte, dal sole morente. Light immerso nei suoi infiniti pensieri non badava al continuo ronzio provocato dal vociare insistente e fastidioso di Ryuk, il problema L era sempre più pressante, avrebbe dovuto trovare una soluzione al più presto o avrebbe rischiato grosso, ora anche di più a causa di Amane Misa.

Grazie ai poteri di Baba, Goku, che si è sacrificato durante il Cell Game, può tornare sulla Terra un solo giorno; nell'anime sceglie di tornare "in vita" il giorno del torneo di arti marziali... non ho mai condiviso questa scelta e allora ho scritto una ff su come avrei voluto che andassero le cose ^_^

Il vero eroe non è colui che ha fisico e poteri più forti, ma colui che ha il cuore più grande e combatte con esso.

Era una giornata come tante altre nell'aldilà. Goku seguiva i suoi consueti allenamenti, fermandosi di tanto in tanto per vagare tra le nuvole in cerca di quelle più dolci e commestibili. Re Kaio riposava pacatamente su un'amaka all'ombra di una palma, aprendo pigramente un occhio solo per controllare come procedessero gli esercizi del suo pupillo e per sorriderne compiaciuto. Tutto seguiva la consueta routine o almeno così sembrava...

Una breve one-shot sulla maternità di Chichi e sul modo in cui lei e Goku si rapportano al proprio essere genitori. La gravidanza sembra andare per il meglio, ma arriva una lettera...
Riflessioni, ricordi e un finale che, ne sono sicuro, vi sorprenderà!

…una volta sconfitto Freezer Vegeta si sarebbe occupato anche della Terra, ma per il momento aveva affidato a Kakarot il compito di cercare le sette sfere del Drago…solo che il figlio di Bardak era come sparito nel nulla.

«E così, da domani sarai la moglie di Yamcha! Ti dovremo chiamare “signora”!»
Il sorriso di Bulma si spense improvvisamente.
«Ehm…no, lascia stare il “signora” per favore…quella è la parte peggiore…»
«Ma dai, per amore si accettano anche questi piccoli dettagli un po’ fastidiosi!»
«Già, hai ragione Goku…» sospirò la ragazza, ma sembrava poco convinta. «Piuttosto, vedete di non fare tardi domani! Lo dico a te Goku, perché lo so come sei fatto! Se per colpa tua la mia damigella d’onore dovesse arrivare in ritardo, sentirai le mie grida per tutta Parigi!»

Nessuno dei due sapeva ancora cosa il destino avrebbe riservato loro, quello stesso destino che aveva fatto sì che Meredith puntasse il dito contro Seattle e che aveva permesso a Derek di rientrare quella sera e trovare sua moglie a letto con il suo migliore amico.

Ciao! E' la prima fanfic che scrivo su questo meraviglioso telefilm...bè la storia è completamente diversa da quella del telefilm...leggere per capire (e magari recensire, eh??)!!

La storia è incentrata sulla sera precedente al torneo di Cell (o Cell Game per intenderci). In casa Son in apparenza è tutto tranquillo, soprattutto Goku non sembra preoccuparsi affatto per lo scontro imminente... Mi rendo conto che il tema che ho scelto di approfondire è già stato ripreso in altre fanfictions, ma questo momento dell'anime mi ha colpita in particolar modo. Non potevo non dare la mia versione dei fatti!

Finora, in tutte le mie storie in cui questo personaggio è presente, ho ritratto una Bulma comprensiva, innamorata, pronta ad accettare qualsiasi sacrificio per il suo uomo. Una bella eroina tragica praticamente. Questa volta, invece, ho voluto dar sfogo alla sua amarezza, al suo risentimento. La storia è da leggersi come un monologo interiore della protagonista, quasi una battaglia intima con la sua coscienza.

Protagonista di questa storia a capitoli è Future Trunks, eroe tormentato da una vita difficile. Una vita molto differente da quella vissuta dell'altro Trunks - quello cresciuto in un mondo pacifico privo di crudeli cyborg. Future Trunks si renderà conto di quante cose gli sono state negate quando tornerà indietro nel tempo per chiedere ancora una volta l'aiuto dei guerrieri Z.

Una terribile minaccia nel cuore della notte turba il sonno del principe dei saiyan. Qualcuno ha appena architettato un piano diabolico e sta per metterlo in atto...

avete mai pensato a questa eventualità? cosa sarebbe accaduto alla squadra z? e alla Terra?...e a Goku?... p.s. è parte della storia già una volta apparsa...questa volta è divisa in capitoli...grazie per il suggerimento!! vi prego...commentate! sono tesa come una bambina!

È notte fonda ed io ancora non sono riuscito a chiudere occhio.
Non è una novità per me non riuscire a dormire: succede da quanto sono piccolo, oramai.
Però, non ho mai sentito questa sensazione strana: è come se dovesse succedere qualcosa, qualcosa di terrificante.
Mi giro e rigiro nelle coperte e abbraccio il cuscino come per ricevere più conforto, ma niente: l’ansia aumenta sempre di più.
Sento il bisogno di muovermi, di deglutire questo maledetto nodo che mi si è venuto a formare in gola.
Scendo dal letto, mi vesto e vado in paese.

Lei. Dolce, solare, irascibile, maledettamente testarda. E poi c'è lui. Bellissimo, scapestrato, intrigante.
"Rose sente un piccolo nodo allo stomaco e per la prima volta percepisce un disagio con Sean, vorrebbe sentirsi ancora gli occhi di quel tipo addosso, le sue parole, i suoi sguardi, il suo sorriso.
Tom continua a fissarla. E per la prima volta, in vita sua, vorrebbe restare ancora a litigare con lei, a poter godere dei suoi occhi, del suo sorriso arrabbiato.
Rose abbassa gli occhi e si gira, continuando a camminare con Sean.
Tom infila il casco e mette in moto.
Era iniziato un giorno come tanti altri.
Ma né lui, né lei, ora, lo pensavano più."

Una tragica storia d'amore nata fra le macerie della Città del Nord. Un amore nato e finito nelle lacrime e nel dolore, sullo sfondo di centinaia di vite spezzate e di sogni infranti e rubati.