Ogni volta che ci pensava c’era sempre la stessa sensazione opprimente che andava ad otturarle la gola. Volente o nolente quella era la prima volta che si ritrovava in una situazione simile, contesa da due ragazzi, anzi no, da due uomini.
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One-shot dedicata a un momento di profonda confusione che la giovane Sakura Haruno si ritroverà ad affrontare qualche anno dopo la Quarta Grande Guerra, accompagnata dalla sua amica di sempre.
[KakashixSakura]

E se, nell'ultimo scontro, Naruto e Sasuke fossero morti?
Cosa sarebbe successo a Kakashi e Sakura?

“Lo so, le strisce bianche fanno perdere la memoria” rispose.
Se non ricordava male le amava, “White Lines” era tatuato in grassetto sul suo avambraccio.
“Era quello di cui avevamo bisogno..” replicò offeso Billie. Le righe bianche erano state la sua salvezza a quei tempi, sarebbe marcito lì, a Christie Road senza quelle, ora si sentiva il dovere di difenderle.
Amanda butto via il mozzicone e aspirò nel collo di Billie, lo stesso odore di sempre, non glielo avrebbe fatto dimenticare nessun tipo di narcotico.
“Ti trovo in forma.” Disse lei d’un tratto molto neutrale.
“Sono appena uscito dalla clinica, altro che in forma, non dormo da giorni.” Rivelò.
Questa è la mia prima One Shot sui Green Day, Concentrata principalmente su Billie Joe e un ritorno ai vecchi tempi.

Seguendo una vecchia abitudine distese un braccio, il palmo della mano rivolto verso l’alto, e attese che sulle sue dita si depositasse qualche petalo volante, piccoli frammenti della rinascita della natura. Era intenta a compiere quello stesso gesto anche quando aveva incontrato Kakashi, l’uomo che in un modo o nell’altro occupava ancora il suo cuore. Quel giorno ormai lontano gli era quasi finita addosso, mentre in un infantile impulso di entusiasmo faceva una piccola giravolta, il naso all’insù e lo sguardo perso nel manto colorato degli alberi. [...] Forse si era innamorata nel preciso istante in cui i suoi occhi si erano posati su di lui, sui lineamenti regolari e sull’espressione perennemente annoiata, resa viva dall’intensità dello sguardo; era stato il classico colpo di fulmine o semplicemente il più grande abbaglio della sua adolescenza, quelle due possibilità si scontravano da anni nei suoi pensieri in un’affannosa e dolorosa lotta.
Paring KakaSaku
Partecipante al contest "Scambio di citazioni" indetto da S. Elric_

Non appena Neal ebbe finito di leggere quella lettera, si sedette al tavolo e tendendosi la testa fra le mani iniziò a piangere.

Guardò fuori dalla finestra: iniziava a piovere.
Appoggiò una mano su quella dell’ uomo: “Ma ti prometto che non ti lascio da solo, potesse arrivare il diluvio, o l’apocalisse o la fine del mondo."
Kakashi ha bisogno di Sakura ora, ma è pronto ad ammetterlo? Forse no, ma Sakura sarà lì per aiutarlo a guarire dalle sue ferite, ma anche da quella maledetta cosa chiamata orgoglio. KAKASAKU

Salve a tutti. Sono Lisa e un giorno mi è venuta voglia di scrivere a proposito di un rapporto che ha eccitato un po' tutti, si sa. La storia si sofferma su più personaggi, ma i principali sono due: un'alunna dell' Hills Road Sixth Form School, Alex, e il docente di Psicologia, Mr. Tompson.
Questo non vuol dire che sarà la solita solfa, assolutamente.
Dal settimo capitolo:
Il tipo dell'esteta è per Kierkegaard il seduttore, rappresentato dal personaggio di Don Giovanni, il leggendario cavaliere spagnolo prototipo del libertino. Don Giovanni non si lega a nessuna donna particolare perché vuole poter non scegliere: il seduttore è sciolto da ogni impegno o legame e vive nell'attimo, cercando unicamente la novità del piacere. Egli seduce migliaia di donne senza riuscire ad amarne davvero nemmeno una. E' la figura che incarna la sensualità, l’erotico.- Tutti quei termini, quegli aggettivi, non facevano altro che ricordarmi quanto fossi stata stupida, ingenua e irrazionale.
Il mio Don Giovanni era Mr. Tompson. Non l'avevo mai visto sotto quel punto di vista e ancora continuavo a farlo. Il problema sorgeva ogni volta che chiudevo gli occhi e sentivo il suo odore pervadermi. Miseriaccia!

La Guerra era finita da diversi anni, oramai. Sakura non era più una bambina indifesa, ma una intraprendente Jonin del Villaggio della Foglia.
Naruto è partito per un lungo viaggio insieme alla sua Hinata, per ristabilire l' ordine nel Mondo Ninja. Di Sasuke non si ebbero più notizie, o almeno, così si pensava.
Poi c'era Kakashi, che è lo stesso di sempre agli occhi della sua allieva.
Ma le cose sono destinate a prendere una piega un pò diversa.
Tra vecchie conoscenze, missioni e momenti imbarazzanti.
Sakura e Kakashi si ritroveranno a diventare sempre più uniti, nei giorni che passano a volte veloci, a volte un pò lenti e distratti...
Buona lettura! :)

"Sakura non lo avrebbe mai ammesso, ma Sasuke non era la sua unica cotta quando aveva dodici anni."
KakaSaku

KakaSaku! Se non vi piace il pairing, non aprite :)
E' una raccolta di due flashfic e una drabble, interamente incentrate su Kakashi e Sakura. Siccome mi piacciono molto come coppia, ho cercato di inserire un po' di tutta quella dolcezza che mi ispirano :) Spero che vi piaccia.

KakaSaku a tutto spiano, se non vi piace, non aprite.
Tratto dal testo:
«Ma come auguri?! Prima te ne dimentichi, e poi mi dici auguri?!» esclamò la rosa. A lui scappò una risatina: «Non l’avevo dimenticato, Sakura. Avevo perso la cognizione del tempo.. la perdo sempre quando sono con te.»
Lei scoppiò a ridere senza trattenersi: «Avevi dimenticato che giorno fosse?! ..Ma tu sei senza speranza!» rise, e la sua risata contagiò anche Kakashi.
«E’ per questo che mi ami, no?» le chiese con un sorrisino. Lei si gettò sul letto, con i capelli ancora umidi: «Oh, certo..» lo tirò per la maglietta fino ad avvicinarselo.

[SPOILER 4x16]
Flashfic che, per quanto AU, si basa su uno scambio di battute tra Neal e Sara nell'ultimo episodio della quarta stagione, e riprende anche molto della scena che vediamo. (In pratica: stessa scena, altro contesto. Il perché di questa scelta lo capite se conoscete la scena originale.)
***
“Maledizione, Neal.”
Si era ripromessa di non piangere di nuovo, ma come poteva restare impassibile davanti a quelle parole?

Ero una ragazza come le altre, niente di strano in questo.
E come tutte le altre avevo i miei difetti ed i miei pregi.
E so cosa state per chiedermi…no, non mi sono innamorata di lui.
Innamorarsi vuol dire essere legati ad un’altra persona e ciò non è successo.
Mi chiedo solo quali strade abbia intrapreso e basta, non voglio andare oltre.
[Questa storia fa parte della serie 'Steps']

« Non sapevo nulla di quello strano ragazzo, se non che era bello, dannato e appena scappato da un ospedale psichiatrico... »
(Presenza di contenuti forti)
[MikexBillie][NuovoPGxBillie]

Elisabeth Rosenberg è una ragazza di diciassette anni. Vive a Los Angeles, ma dopo essersi cacciata in diversi guai, la madre la trasferisce dal padre a Rodeo, in un posto completamente diverso dalla sua città natale. Come riuscirà ad accettare la diversità delle due città? Riuscirà a vivere serena in quel posto dimenticato da Dio? Per scoprirlo basterebbe solo dargli una lettura.