« K-Kagami-kun-- » Il sospiro strozzato di Kuroko morì direttamente contro le labbra cocenti di Taiga che andò ad emettere un solo ringhio basso, roco, monocorde.
[ KagaKuro, per la mia micina. ]

Izaya si staccò dal bacio, ridacchiando divertito nel percepire il disappunto del compagno.
Entrambi tuttavia si scoccarono un’occhiata d’intesa, percependo chiaramente l’intensificarsi del desiderio che scorreva impetuoso all’interno dei loro corpi, accalcandosi poi con prepotenza lungo il bassoventre ed intorpidendo le loro menti.
Ancora qualche attimo di silenzio.
Non si sfiorarono, non si toccarono.
I giochi erano appena iniziati.

“Ti sei divertito a far ricadere DI NUOVO la colpa su di me, Izaya?” gli mormorò l’Heiwajima, ora guardandolo accattivante e avvicinandosi ancora, in modo da aderirgli perfettamente.
“Beh… Diciamo… Che è stato un passatempo carino!” rispose il bastardo, senza scomporsi e sorridendo malevolo.

Se Gon avesse dovuto spiegare a qualcuno come si fosse creata quella situazione, be', non avrebbe saputo dare alcuna risposta plausibile. Era accaduto e basta, la condizione finale di un susseguirsi di chissà cosa, una corrente di eventi nel quale era rimasto coinvolto senza accorgersene fino al loro totale compimento.
Hisoka x Gon - Ho provato a mantenere i personaggi IC il più possibile, ma Gon è arduo da utilizzare. La fan fiction ha una collocazione temporale a caso dopo l'Arena Celeste.

Dal testo: "Giurò a se stesso che non avrebbe mai più pensato a giochetti del genere, perché -pensò massaggiandosi il fondoschiena formicolante- non poteva permettersi di andare al lavoro completamente distrutto e dolorante."

"“Ci starai stanotte?
Sai ho sempre paura che tu ti stanchi di perdente come me!”
Io lo guardo male.
“Quando dici queste cose sei un perdente. Tu non sei un perdente e io verrò questa notte, perché, se non l’hai ancora capito, ti voglio bene! Razza di scemo!”
Detto questo corro via, sperando di non avere combinato un guaio epocale e di avere ancora Naruto nella mia vita.
Dio, perché l’ho detto?"
{NaruHina scritta ispirandosi ad "After Midnight" dei blink-182, ambientata nel film "Road to ninja", quello in cui i personaggi hanno personalità contrarie rispetto a quelle del manga e dell'anime}

Poi il tocco di una mano sulla gamba, all’altezza del ginocchio, la presenza di qualcuno davanti a lui e una strana sensazione ad invaderlo, calma. La mano si fece strada dalla sua gamba al suo fianco, fin sul petto che titubante percorreva e poi il collo. Quella mano fresca contro la sua pelle ardente. Quando la mano raggiunse la sua guancia, avvertì qualcosa appoggiarsi in mezzo alle sue gambe, sul comodo cuscino della poltrona. Era quasi eccitante. Intravide la sagoma davanti a se. Lunghi capelli che ricadevano tra lui e quella esile figura, un viso che si avvicinava. Poi li riconobbe, due occhi perlacei che lo guardavano con ardente passione e con così tanto amore da tenerlo bloccato su quella poltrona, non un solo muscolo che si opponeva, ogni parte di lui era andata in blackout insieme alla luce.
NaruHina [Accenni: DeiHina, KibaSaku, SasuSaku]

Una PWP senza pretese sulla canzone "Cleptomania" dei Sugarfree. [NaruSasu]

Lo shinobi riuscì a immaginare perfettamente il modo in cui lei aveva curvato le labbra per pronunciare il suo nome anche se aveva gli occhi ben serrati. Non voleva vederla. Non voleva vedere il volto della ragazza con cui faceva l’amore ogni volta nel libro del suo maestro.
Prima classificata al NaruHina Contest [IV° Edizione: 'E per amore sarò, sarai, saremo.'] di Mokochan e Yume_no_Namida e vincitrice dei premi miglior IC, miglior Naruto e miglior NaruHina

Happy Birthday, Naruto!
Da brava Narutiana che sono, ho voluto immaginare il 17esimo compleanno di Naruto, dopo la guerra, in un periodo di pace. Il ragazzo è da poco venuto a sapere che la morte dei propri, cari genitori coincide con la data del suo compleanno. Come reagirà?
Una piccola One-shot di 800 parole dove un'intrepida (e non più troppo timida) ragazza aiuterà il nostro eroe.
[Naruhina doc][Happy Birthday to you, Naruto!]

La guerra contro Pain è finita ma Hinata è convinta che Naruto non ricambi i suoi sentimenti. Nessuno la accetta: Naruto, il suo Clan, Neji.... Andrà via da konoha per riflettere. Cosa farà Naruto quando verrà a conoscenza della sua fuga?
SESTA CLASSIFICATA AL CONTEST "SI SCRIVE ROSSO. SI LEGGE PERVERSIONE" DI DEAR JULIET

"Lui le mette una mano sulla spalla, facendola sussultare. Poi anche l’altra, ed infine, senza che lei si accorga di nulla, si ritrova stretta al suo petto, in un abbraccio pieno di preoccupazione e affetto. L’ha fatto per calmarla, ma ad Hinata viene da piangere ancora di più. Si stringe a lui, e singhiozza, sempre più forte.
Perché in quell’abbraccio c’è affetto, ma non c’è amore. Poi Naruto allenta la presa, e la guarda negli occhi. Lei sostiene il suo sguardo, ma proprio non ce la fa a smettere di piangere. Sembra preoccupato, e questo la rende ancora più triste.
Perché è sempre un peso per lui?"
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Un altro esperimento, in questi giorni sono in vena di cose nuove. Questa volta però, mi sono cimentata in qualcosa di più deprimente.
NaruHina, di nuovo.♥ [Leggermente OOC, Hinata più di tutti]

"La guerra era orribile, e Hinata lo sapeva, sapeva di odiarla.
Hinata era cambiata. Durante il corso della battaglia era maturata, non balbettava più, era più sicura di se, ed era forte. Era dannatamente forte, e raramente veniva ferita o colpita.
Le numerose morti, il dolore e la sofferenza, l’avevano a poco a poco trasformata, rivelando lati del suo carattere a lei stessa sconosciuti. Perché la sofferenza ti rende forte, impassibile e disumano.  In guerra non c’è posto per i deboli, in guerra puoi solo essere forte. E quando essere forte è la tua unica scelta, lo diventi involontariamente, e non ne puoi più fare a meno."
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Una One-shot senza pretese, solo un piccolo esperimento.
NaruHina, ovviamente.♥

E' una PWP, mie dolce fanciulle.
Vediamo... Naruto dovrà partire per Londra, per continuare degli studi e non tornerà in Giappone per un bel po' di tempo. Il biondo, innamorato da tanto tempo del suo migliore amico, invita Sasuke a organizzare qualcosa per la loro ultima serata insieme. Il moro, che ricambia i suoi sentimenti, lo porta sulla spiaggia, di notte e lì... tra l'atmosfera magica che solo il mare può creare; tra i raggi soffusi della luna e la dolce sinfonia delle onde, i due ragazzi consumeranno la passione travolgente e selvaggia che li dominerà...

{ KASHINO/ICHIGO }
La mia prima fiction su Yumepati!!
A Makoto Kashino interessava solamente affinare sempre di più la sua tecnica, così da diventare uno dei choccolatier migliori al mondo. Beh, dire che il suo ego era smisurato è dir poco ma, d’altronde, con la famiglia severa e sadica che si ritrovava, doveva per forza dare il massimo in tutto. E uno dei metodi, da lui collaudato, per affinare il suo innato talento nel temperaggio, era senz’altro quello di creare nuove torte da far assaggiare ad Ichigo ed al suo super sviluppato “senso del gusto”. Che poi lei restasse sveglia sino a tarda notte o si alzasse all’alba per assaggiare quelle torte era tutta un’altra storia.