Isabeau non riusciva a guardarlo senza provare risentimento, sentendosi tradita da una delle persone verso cui nutriva la maggiore fiducia. La giovane druida dai capello biondo cenere, legati in una treccia morbida che le ricadeva sulla spalla destra, imboccò la strada laterale che conduceva alla biblioteca comune, sperando così, di non essere bloccata, né sentita. Speranza vana la sua, la voce calda e profonda di lui, le giunse come una carezza mattutina...
PRIMI CAPITOLI IN REVISIONE...
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Raccolta di poesie, a cui spero di poterne aggiungere delle altre; ognuna di queste è un pezzo di me e del mio passato.

"...Sdraiato supino sul letto, un braccio dietro la nuca e l’altro appoggiato sul ventre piatto, pantaloni e calzari ancora indosso, Johannes accolse così, sfacciatamente seducente, le prime, impertinenti luci dell’alba. «Proteggere una donna, salvaguardare la sua persona, è il compito più difficile e più importante al quale un uomo possa essere chiamato. Ne sarai all’altezza?»"
***
Sacro Romano Impero Germanico. Città di Rosenburg. Anno Domini 1365
Quando Johannes, altero e affascinante capitano delle guardie cittadine, riceve l’incarico di proteggere Madonna Lena, pupilla del Vescovo di Rosenburg, solo Justus, l’amico di sempre, può trovare le parole per chetare il suo animo inquieto.
Pedine inconsapevoli di un gioco iniziato quando ancora erano in tenera età, Justus, Johannes e Lena si troveranno loro malgrado coinvolti in un ordito di peccati e di colpe… Sarà sufficiente lo stretto legame con il Vescovo-conte, reggente della città, loro padrino e benefattore, a salvare le loro anime?
***
"Miserere mei Deus secundum magnam misericordiam tuam" ("Pietà di me, o Dio, secondo la tua grande misericordia") – dal Salmo 51

«Sono le tre del mattino» sussurrò Nick contro il suo collo. «E l’unica cosa che tu stai bloccando è il mio evidente, irriverente e sfacciato tentativo di sedurti. Non ti vergogni, agente Hopps?»
[E io mi vergogno di aver scritto una cosa simile] [I'm nothing but furry trash]

Hermione aveva sempre pensato che quando fosse rimasta a guardare un pezzo della sua vita che se ne andava avrebbe avuto le mani grandi e un po’ impacciate di Ron a tenerle le spalle per impedirle di scoppiare in lacrime prima del tempo e le timide scuse di Harry nelle orecchie, per farla arrabbiare e distoglierla da quella tristezza desolante che segnava il confine tra il passato e il presente. [...]
Stracciò il foglio di giornale e lo gettò nel lavello, dove l’acqua che colava dal rubinetto lo ridusse a un cencio fradicio prima ancora di trascinarlo nello scarico.
Raccolse con l’indice un ricciolo di carta ancora asciutta.
Fra il disegno a grandezza naturale di un ricciocorno e la mappa degli spostamenti degli sciami di gorgosprizzi, chinarsi a carezzare una fotografia virata in seppia che racchiudeva un pezzo di sé ormai perduto.
Sorrisi ed efelidi come schegge di sole.
Sapreste dire «mai più?»
Segue da Choices, Vol. 1 - Path of Blood

Fin da bambino, Adrian aveva sempre sentito il desiderio di andarsene. L'andarsene nella sua forma più semplice ed immediata, come puro istinto alla fuga perenne e irrefrenabile. Né il mare né le navi che lo solcavano gli erano mai piaciuti, eppure a ventotto anni è ormai un marinaio esperto e straordinariamente scansafatiche.
Quando un giorno, sul ponte della Sposa Tradita, rivede Ravenna, non può immaginare che diciassette anni di vite diverse abbiano visto la bambina che conosceva diventare una ladra, ormai da due anni alla ricerca di un padre scomparso.
_________
«C'è un modo, sai?»
La spiazzò.
«Per cosa?»
«Per farmi smettere di lamentarmi.»
Ravenna assottigliò lo sguardo, scrutando il volto di Adrian in cerca di una risposta.
«Quale?»
[...]
«Lo stesso per farmi smettere di parlare del tutto» continuò, sperando di non essere costretto a dare spiegazioni dirette.
«Quale?» Insistette lei.
«Lo stesso per immobilizzarmi completamente.»
O per fermarmi il cuore. Potrebbe succedere se tu lo facessi come l'hai fatto stanotte.
«Quale?»
Adrian ebbe un moto di frustrazione.
«Darmi una botta in testa» borbottò sconfitto.

[Sequel di "Charming Prince doesn't exist: He's dead] Dopo la morte di Eris, la vita di Nike continua all'interno dell'agenzia, gli inseguimenti contro i principi e le principesse azzurre, le schermaglie contro Antonio, l'amore che aleggia nell'aria, Nike che vorrebbe avere una vita diversa e nello stesso tempo si sente immeritevole di averla, tanto da spingere il barista a stare lontano da lei...
A complicare le cose, qualcuno dal passato ritorna e vorrà scombinare tutto...
Chiedo scusa se il racconto dovesse annoiare :-) Buona lettura :-)

Quattro anni dopo la fine della seconda guerra magica, ritroviamo Draco Malfoy sotto custodia di Auror e Innominabili, imprigionato e privo di poteri. Qualcosa sembra muoversi nel mondo magico, dove gruppi di Mangiamorte scampati alla cattura, vengono ritrovati e incarcerati. Hermione Granger e Harry Potter verranno richiamati all'ordine per aiutare le indagini, anche se entrambi preferirebbero dimenticare il dolore e le perdite della guerra.
"-Brutto essere senza poteri, vero?-
-Sembri dimenticare che la mia condanna non è permanente, Granger.-"

Draco Malfoy stava morendo.
Udì un rumore di passi, piedi che calpestavano l'acqua, dapprima lenti, poi in corsa, sempre più lontani, fino a svanire in dissolvenza, offuscati dalle grida acute di Mirtilla Malcontenta.
Potter, pensò. Potter l'aveva lasciato lì e ora lui sarebbe morto da solo in un bagno allagato, accompagnato nell'aldilà dal lamento funebre di una morta. Si sforzò di aprire gli occhi, ma li richiuse immediatamente. C'era troppo sangue e non riusciva a non sembrargli sporco, nonostante fosse suo.
Mirtilla aveva smesso di urlare e gli parlava sottovoce. "Andrà tutto bene" diceva, "presto sarà tutto finito".
È una storia di scelte, questa, e delle conseguenze che ne derivano. È la storia come sarebbe stata, se l'avessi scritta io.

Dal testo: "Sfioro di penna su un foglio,scie di inchiostro,una donna che trascrive la sua anima,un uomo che serve il suo cuore,entrambi osservatori casuali,con tanto cuore e con un coraggio fifone"
Una poesia d'amore scritta di getto e senza tante pretese...Buona lettura :-))

Ogni volta che un’anima sporca si guarda dentro, sembra di scivolare giù, sempre più giù, sempre più verso il basso. È un continuo cadere finché non si tocca il fondo. Ma una volta giunti lì, una volta caduti rovinosamente in terra, cosa succede? Come ci si sente? Cosa si fa?
Questo è ciò che è successo a me.

Poesia che scava all'interno dell'essere umano sino a trovare il vero io. Del resto siamo tutti animali.

Dal testo:
Se tu mi avessi guardato almeno una volta negli occhi, non avresti più sentito il disprezzo che usciva dalle mie parole, ma avresti visto l'amore.
Se tu avessi usato parole più gentili, addolcito il tono della tua voce, avresti avuto una mano tesa e pronta a stringere la tua.

Firenze, luglio 2013.
La vita di Lidia Draghi, adolescente alle prese con l'ultima estate prima degli esami e con la fine di una relazione sofferta, prende una svolta inaspettata nell'incontro con Ivan Castellucci, padre di Emma, che deve affrontare un difficile divorzio.
Una strana alchimia li lega e la certezza di aver trovato la propria metà si fa pian piano strada nei loro cuori. L'unico problema sta nella loro differenza d'età: vent'anni. Lidia ha diciott'anni, Ivan trentotto. Aggiungiamo poi una madre impicciona, un ex-ragazzo pedante, un fratello inopportuno e pseudo ninfomane, un'ex-moglie inacidita che cerca di strappare a Ivan la loro unica figlia e mixate il tutto.
Mille difficoltà ostacoleranno la relazione segreta fra i due protagonisti, ma il loro sentimento sarà più forte del destino che sembra contrario al loro amore?

"Forse la sfortuna aveva deciso di farle visita ancora prima di mettere piede al Castello, nel fatidico giorno in cui si decideva la buona sorte che uno studente avrebbe avuto per tutto il resto dell'anno. O almeno, così si diceva in giro.
Perché l'evidente delusione nel tono del suo presunto salvatore era appena paragonabile a quella provata da lei in quel momento.
-Malfoy.-"