Salve! Sono ritornata con gli Spin-off promessi...
• Forever Us ( spin-off a pov )
• La storia di Kyuhyun (spin-off a pov)
• Salto nel vuoto (spin-off riferimento CAPITOLO 1 )
• Villa Juliette (spin-off riferimento CAPITOLO 1 )
• Come tutto è iniziato ( spin-off riferimento CAPITOLO 4)
Eccovi i titoli... siete contenti? *ci spera* fatemelo sapere!
Alla fine di tutto, metterò un finale alternativo che ho fatto per Black Cat, ho pianto dall’inizio alla fine mentre lo scrivevo. Voglio farvelo leggere ^^ però NON CONTATELO come vero finale!!! L’unico finale è questo che avete letto e quello di Forever Us.

JongHyun correva per la piccola cucina, entusiasta, sgattaiolava tra le gambe della sua noona e tirava il grembiule di sua madre con le piccole manine paffute. Dal tavolo gli giungeva un profumino invitante, così si sollevò sulla punta dei piedi e provò a dare una sbirciatina. C’era un vassoio lì in alto, non molto grande, ma sembrava custodisse qualcosa di davvero delizioso.

Le cannonate non svegliano Jonghyun, ma i colpi sul muro sì. Soprattutto se sono accompagnati da certi versi...
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"Sei solo geloso perché i ragazzi con te non godono così."
"Questo è tutto da vedere!"
"Vediamolo, allora."
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[ot3]

Edward è un ragazzo anglo-coreano di diciotto anni che, dopo aver vinto un concorso per imitatori degli SHINee, dovrà convivere con gli stessi componenti del gruppo musicale che sconvolgeranno tutti i suoi equilibri.
[accenni JongKey]

Con un movimento veloce stacco le manette e afferro i tuoi polsi legandoli dietro la schiena, poi ti getto atterra e mi siedo sopra di te.
- Sai che non posso darti appellativi come Sherlock o MacGiver...li offendo...-
faccio scorrere il mio dito indice sulla tua guancia in modo non delicato
- Mmh idiota...si, ti si addice!-
lo faccio scorrere con la stessa pressione sul tuo collo scoperto
"Eeeh...che peccato"
"Sapessi quante volte li ho ammirati da vicino...e tu nemmeno sai che ero tanto vicino a te da poter respirare il tuo profumo"
( stralci primo capitolo...pov Key)

In cui Jonghyun fa una proposta che Kibum non può rifiutare.

Non mi serve vederti.
So tutto di te.
So che quando eri bambino volevi fare l'astronauta, ma poi ti hanno seduto davanti ad un pianoforte e ti sei scordato dello spazio in un battito di ciglia.

- Uhm... –
- Buongiorno piccolino – la voce calma di Minho giunse leggera e dolce nelle orecchie di Ed.
- Giorno... ma perché mi chiami ancora così? – il più piccolo si passò una mano su i suoi occhi ancora assonnati e mentre si sollevava, la mano del più grande s’insinuò fra i suoi capelli, li accarezzò prima di avvicinarsi a pochi centimetri delle labbra di Ed per parlare su di esse.
- Perché sei il mio piccolo fratellino... no? –
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- Ispirata a Our Little Brother -

Jonghyun cerca un amico, uno soltanto. Uno di quegli amici con cui puoi fare tutto insieme.
Jonghyun racconta la sua triste storia e vi interpella.
Vi chiede: " Voi, voi chi siete nella vita? "

Minho e Jinki erano due persone alle quali nessuno dava un soldo di fiducia nel vederli insieme e tanto meno in un rapporto stabile.
Per molti anni si erano fatte toto scommesse nella loro cerchia di amici, nessuno mai avrebbe detto che si sarebbero dati anche un solo bacio.
Per tutti erano troppo alfa ed etero fino al midollo.
Grosso errore.
Una sera d’estate i due si erano ritrovati invischiati in uno stupido gioco tra amici sulla spiaggia.

Di quando a Minho non piacciono i collari borchiati e Taemin riesce a fargli cambiare idea.

Dal testo:
Era tarda notte, eppure nell’ufficio dell’avvocato legale Choi Minho la luce ancora era accesa. La stanza puzzava appena di fumo e una bottiglia di whisky era stappata sulla scrivania affianco ad una pila di scartoffie. Quel caso lo stava facendo penare fin troppo, eppure non riusciva proprio a smettere di lavorarci, il pensiero che quel ragazzo sarebbe potuto finire condannato a morte per colpa sua non gli dava pace, doveva salvarlo.
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Minho si commosse e si guardò intorno, c’erano tutti i suoi amici dell’università, i suoi colleghi, i suoi familiari, quelli di Kibum e Jong, quelli di Tae, e poi c’erano loro, Kibum, Jinki e Jong, sempre pronti a fare pazzie per lui anche in un giorno importante come quello in cui Jong aveva rischiato la vita. E, infine, lui, Taemin, bello come un Dio, si era messo accanto a lui stringendogli una mano e sorridendo soddisfatto davanti a tutto il duro lavoro fatto.
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2Min; Onkey
Alla mia migliore amica a distanza, un milione di auguri (Scusa l'anticipo)

"... Era chiaro ormai, si era innamorato di Choi Minho ed era una cosa che mai avrebbe pensato potesse accadere. Mai avrebbe creduto di poter provare un simile sentimento verso un ragazzo... un amico... ma si ritrovò a nutrire un profondo trasporto verso l'altro che non aveva mai sentito verso alcuna ragazza...."
[Pairing JongHo]

ATTENZIONE: Questa storia è il sequel di "Recita fingendo che sia reale".
Per Kibum e Minho le cose vanno bene, almeno finché quest'ultimo non commette un terribile errore a causa della sua ingenuità.
Dal testo:
[...]"Lo odio quello stupido, lo odio con tutto me stesso!" continuava a pensare con la mente, mentre il cuore gli diceva tutt'altro.
[...]Ad un tratto poi, la ragazza afferrò Minho per un braccio, tirandolo verso una sala da thé.
"Perfetto, anche snob ce la scegliamo! Cretino, neanche ti piace il thé!" inveì ancora contro il ragazzo.

Minho e Kibum si conoscono ormai da anni e convivono assieme. Ma questa pacifica convivenza viene "rovinata" dal più piccolo dei due che chiede un'insolito favore al suo Hyung.
Dal testo:
[...]Ci fu un attimo di silenzio dove entrambi si guardarono senza respirare, poi il più grande chiuse gli occhi ed espirò, come se si fosse calmato. Anche Minho stava per sorridere tirando un respiro di sollievo, ma subito dopo Kibum scattò in piedi, sovrastandolo e gridando contro di lui.
-TI SEI BEVUTO IL CERVELLO, RAZZA DI CRETINO CHE NON SEI ALTRO?! PERCHE' TE NE SEI USCITO CON UNA COSA SIMILE?! SE NON SAI AFFRONTARE I TUOI GENITORI COME PENSI DI RIUSCIRE A BACIARE UN ALTRO UOMO?!-
Il più piccolo, sconvolto, balbettò qualche scusa, poi spalancò gli occhi.
-B-baciare un altro uomo?!-
-Esatto! Secondo te i gay cosa fanno, si guardano negli occhi e giocano a battimani?!-