Ace non è ancora divenuto comandante, condivide la sua cabina con altri fratelli ed utilizza le docce comuni, ma cosa succederebbe se a Marco si ritrovasse a farla assieme ad Ace?
Sfortunatamente (o fortunatamente, dipende dai punti di vista) i due si ritroveranno da soli nelle docce comuni, e un piccolo sconveniente disturberà la quiete di quel momento
Dal testo:
[...] Diamine Ace, mantieni la calma!, si disse, forse per la decima volta, il corvino, mentre lo sguardo cadeva inevitabilmente sul biondo, poco distante da lui [...] per questo odiava le docce comuni, da quando si era reso conto di essere attratto dagli uomini era sempre una tragedia [...]
Se solo pensava che tutti i corpi visti fino a quel momento non erano minimamente paragonabili a quello del biondo comandante, il sangue affluiva veloce nelle parti basse. [...] Non lo devo guardare! [...]

A volte pensava che il destino fosse davvero beffardo, e dire che lui neanche credeva in quelle cose futili come karma o religione, però in quel momento non gli venne in mente una scusa migliore per giustificare il suo comportamento, non mentre era schiacciato tra un muro della sua camera e il corpo dell'essere più fastidioso che avesse mai incontrato solcando i mari.
E ne aveva vista di gente insignificante che si dava un sacco di arie, ma l'uomo che ora gli stava mordendo il collo con tutta la forza di cui era capace fino a farlo sanguinare, lui, li batteva tutti.
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Prima fanfiction rossa in assoluto, siate clementi (DoflaCroc ovviamente)

[yaoi]
[yaoi][yaoi]< Misaki... >
Mi volto di botto. < Che vuoi?! >
Ha le mani in tasca. La cravatta è storta, la camicia è stropicciata e il gilet è sbottonato. Ma qui, circondato da questo meraviglioso verde e immerso in questa semirealtà dove nessuno può giudicare in alcun modo i miei pensieri, è bello da togliere il fiato.
< È questa, la direzione giusta > dice dolcemente, con un sorriso malizioso e lo sguardo lucente.
Arrossisco e corro nella giusta direzione, superandolo velocemente.
Gli dico che è un idiota, un arrogante, sicuro di sé e lui sorride.
Gli basta tenermi la mano e camminarmi affianco.
Ora che ci penso, non mi ha mai chiesto altro.
Invece vorrei dirgli che è vero, che non avevo paura.
Perché sapevo che lui mi avrebbe ritrovato.
In qualche modo, riesce a ritrovarmi sempre.

Un Ace malato che non vuol saperne di rimanere chiuso in cabina, un Marco apprensivo che vuol tenere a tutti i costi il corvino chiuso in cabina per non rischiare che la febbre aumenti ed un Thatch sorridente che riesce a trovare una soluzione che soddisfi tutti quanti.
Dalla storia:
"Sai Ace, si dice che fare tanto movimento e sudare aiuti a far scendere la febbre" Ace guardò Marco "Sentito? Fammi uscire che vado a fare una corsetta!" il biondo sospirò esasperato, lanciando un’occhiataccia gelida al castano, il cui sorriso adesso somigliava ad un ghigno "Non ho detto che serve uscire dalla cabina per far movimento"

Meruem mi è sembra sembrato un personaggio eccezionale, dal punto di vista artistico, per l'incredibile dualità che esprime e al tempo stesso per il modo in cui dimostra che tutti, in fondo, siamo simili a lui.
Questa fanfic è, o vuole essere, una sorta di manifestazione dello scontro interiore che Meruem vive nella saga...o almeno come me lo immagino io XD

“Sei ubriaco Thatch” constatò il biondo, dandogli le spalle per andarsene, pessimo errore [...]
Il castano si avvicinò a lui, circondandogli la vita con le braccia, ed attirandolo al suo petto “Forse sono ubriaco...” sussurrò, avvicinandosi al suo orecchio “... O forse no” [...]
Ma il caldo fiato del castano sul suo collo, unito alla mano che aveva preso ad accarezzargli la schiena, ebbe il potere di far si che il suo cervello andasse in vacanza “Voglio il mio regalo, Marco” [...]

One shot dedicata al compleanno di un Capitano molto speciale:
In realtà stava solo recitando la parte dell’offesa. Sapeva bene dove si trovava in questo istante, anzi, era forse l‘unico giorno dell’anno in cui sapeva con certezza dove poterlo trovare. Era diventata una sorta di tradizione da quell’avvenimento.
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“Ehi, Benn! Sicuro che non si sia ubriacato? Guarda che se finisce in mare e affoga la colpa sarà esclusivamente tua, eh!” Disse Yasopp ridendo sguaiatamente.
“Tranquillo…” Rispose l’uomo con calma, bevendo il contenuto del suo boccale. “Con quello che deve fare gli serve la mente lucida, non corre alcun pericolo.” Disse asciugandosi con il dorso della mano un po’ della bevanda sulle labbra.
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“Sa Capitano, questo è l’unico momento dell’anno in cui riesco a sentirmi veramente in pace con me stesso.” Confessò Buggy appoggiando anche la testa all'indietro, per poi alzare lo sguardo verso l’alto.
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“Gli anni passano in fretta, eh? Ho una novità da raccontarti ma penso che tu la sappia già. Ho un nuovo componente all'interno della mia famiglia, un ragazzo che, devo dirla tutta, mi ha causato non pochi problemi! Gurarararara!”

Tutti conosciamo il grande orgoglio di Ace nei confronti di Rufy ogni qualvolta viene affidata una nuova taglia a quest'ultimo. Ma che tipo di reazione potrebbe avere il comandante della prima flotta davanti all'entusiasmo del ragazzo di fuoco?

Ecco come passano una tranquilla giornata al mare alcuni dei comandanti di Barbabianca, ma filerà tutto liscio?

-Oh, dai, non ti arrabbiare. Credo potremmo andare molto d’accordo.- Gli tese la mano. –Trafalgar Law.-
Kidd incontrò per coincidenza Law quando aveva quindici anni, e sei anni dopo vivono insieme. Ace inizia a lavorare al dipartimento omicidi della polizia ed è assegnato come partner al Detective Marco, che lavora al caso de ‘’Il Giustiziere’’, un serial killer che sta sistematicamente sterminando un’organizzazione criminale negli ultimi tre anni. [Kidd x Law; 11 capitoli (completa)]

Ace Pugno di Fuoco desidera la testa di Barbabianca ed è pronto ad ottenerla con ogni mezzo, dovesse impiegarci una vita intera. Qualcosa - o meglio, qualcuno - gli farà cambiare idea e i suoi tentativi d'omicidio si ridurranno a nove. Anzi, dieci.

Trafalgar Law aveva una relazione senza vincoli che iniziò a diventare complicata. Portgas D. Ace era impegnato ad iniziare una relazione complicata.
Trafalgar Law ed Eustass Kidd avevano una relazione sessuale senza impegno che, per una serie di circostanze incontrollabili al momento, evolse in qualcosa di molto più profondo. Nel frattempo, Portgas D. Ace si era innamorato del suo professore supplente, Marco, ed era deciso a tentare di avere una relazione con lui. // KiddxLaw, MarcoxAce con accenni FrankyxRobin e ZoroxSanji

-Sono sotto sequestro?- domandò Ace, sorridendo. -Ovviamente.-
L’anno nuovo era un’occasione buona come un’altra per fare una festa sulla Moby Dick. Ed il primo dell’anno era anche il compleanno di Portgas D. Ace.

Marco non è mai stato molto spontaneo con le donne, sicuramente mai come suo fratello Ace. Ma esisterà un modo per renderlo meno rigido. meno freddo, meno un pezzo di marmo?

Quando il proprio nome diventa ciò che di più bello si possa sentire: quella stessa parola pronunciata con sfumature diverse nel corso del tempo. Affetto, passione, amore, disperazione, dolcezza: tutto in un nome. La tappe più importanti di una relazione controversa, dietro le quinte della flotta più potente dei sette mari. (MarcoxAce)
Vincitrice del "premio lacrima" nello"Yaoi/Slash Contest: There's nothing as queer as folk" indetto da Fanny_rimes.