Sentì la solitudine avvolgerlo nelle sue calde braccia.
Eppure non era una solitudine triste. Era una solitudine alla quale aveva ormai fatto l’abitudine. Avrebbe anche voluto che fosse triste, tutto, ma non apatica.
Non c’era niente di peggio che essere abituati ad essere soli.
Questa storia si è classifica settima al contest 'Costellazioni di FanFiction' di Lenobia, vincendo il premio emozione.

Dormivano tutti, non se ne sarebbe accorto nessuno, nessuno si era mai accorto che progettava quel piano già da due mesi. Mise il piede sul quinto gradino, gelandosi sul posto quando sentì lo scricchiolio. Si morse la lingua istintivamente, si era del tutto dimenticata dell'asse malferma di quello scalino. Scricchiolava sin da quando ne aveva memoria, non era mai stato sistemato perché permetteva a sua madre di sentire chiunque salisse le scale. Aveva un udito finissimo per quello scricchiolio, Andromeda non aveva mai capito come potesse essere possibile. Era tardi per risalire la scala, forse avrebbe potuto saltare quegli ultimi gradini e precipitarsi in giardino, dove avrebbe potuto smaterializzarsi.
«Andromeda?» la voce della madre la bloccò sul posto.
Nona classificata e vincitrice del premio caratterizzazione al contest "Come madre e figlio" indetto da LyndaWeasley.

Rodolphus, il Signore Oscuro e sua moglie Bellatrix. Un raggio di luce verde.

Questa fanfiction è una raccolta di dieci drabble, ciascuna dedicata ad un membro della nobile e antichissima casata dei Black.

Cinque drabble incentrate sul rapporto tra Regulus Black e sua madre Walburga.
Prima classificata al contest "Madre e Figlio", indetto da Lynda Weasley, e vincitrice del Prmio Giuria

“Charlie era ribellione, fuga, fuoco e vento. Fred e George lo chiamavano scherzosamente “uragano”, e ci azzeccavano in pieno.”questa storia si è classificata seconda al contest "(Characters contest first edition) Charlie Weasley" indetto da Only_Me che ringrazio moltissimo!
Buona lettura! ^^

"So ferirli, se voglio".
Ciò che si nasconde dietro questa frase.

Raccolta con protagonisti Fred e Gerogre Weasley nei momenti della loro vita in cui la comicità cessa di esistere.
Questa raccolta si è classificata sesta al Planet Contest indetto da Bubi90

I segreti che racchiude il piccolo frammento di anima rimasto nel corpo del Signore Oscuro..
L’amore infuocato, dirompente e disperato di Bellatrix..
I cambiamenti nel cuore e nella mente di Narcissa..
La dolce e ambigua presenza di Piton..
Tutto si svolge all’ombra del nuovo quartier generale dei mangiamorte, villa Malfoy, dove i vari maghi si ritrovano riuniti a vivere, pensare, temere, amare.

Questa flash-fic parla del momento in cui Voldemort risorge, nel quarto libro. E' narrata dalla coscienza del Mangiamorte Avery, che come molti altri, dopo la caduta del suo Signore, ha finto d'aver sempre agito sotto controllo della maledizione Imperio rinnegando Voldemort.
Questa storia ha partecipato al Contest 'Il marchio nero' indetto da AliH, LyndaWeasley e Asfe, classificandosi al secondo posto e vincendo il premio miglior storia drammatica.

Il protagonista di questa fanfiction è Marius Black, unico Magonò della famiglia Black.
Sai di essere una vergogna e nemmeno tu vuoi infangare la loro reputazione. Avresti voluto renderli fieri di te. Ora la sola cosa che puoi fare è quella di togliere il disturbo in silenzio.

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Tre attimi importanti della vita di Tom Riddle prima che diventasse Voldemort.
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Questa storia ha partecipato al contest 'Perché Voldemort è il nostro re, indetta sul forum, classificandosi terza e vincendo il premio sintassi.

"Credevi di poter lavare via il sangue che ti scorre nelle vene e invece sei qui a fartelo ghiacciare per –avevi giurato che non l’avresti mai più detto- tuo fratello."
classificatasi quarta al contest "Proud or Ashamed of Being a Black" di Vogue e vincitrice del premio "trama".

Durante una battaglia tra Mangiamorte e Auror, Regulus riflette sulle conseguenze cui la sua decisione di unirsi alle schiere di Voldemort ha condotto. Ma alla fine capisce che non è mai troppo tardi per rimediare.

Dimmi perché viviamo in questo mondo di sofferenza. Il mio cuore di bambino piange, straziato, versando lacrime di sangue scarlatto su un’anima nera come la pece.
Verrai perdonato?
Verrò perdonato?
Ti tengo al sicuro.
Tienimi al sicuro, Sirius.