Harry Potter è affidato ai suoi zii babbani, che non lo amano e lo maltrattano. Ma c'è un'altra famiglia che vorrebbe prendersi cura di lui. Per chi, come me, pensa che tutti i bambini meritino di essere amati per quello che sono.
AVVERTENZE:
- In questa storia Harry e Draco sono fratelli, non hanno una relazione di tipo "romantico"
- I personaggi sono molto OOC.
- La time-line è modificata.

Estate 2020. Il riscaldamento globale colpisce non solo il mondo Babbano, ma anche quello dei Maghi. La frenesia dei social, della tecnologia, sta travolgendo anche i maghi e le streghe. Bisogna tenersi al passo coi tempi.
Ma mentre queste questioni vengono lasciate ai Babbani - che se ne intendono di più - il Mondo Magico avrà un'altra gatta da pelare.
Harry Potter si ritroverà a dover risolvere un altro mistero, forse addirittura a combattere un'altra guerra e questa volta lo riguarda molto, molto da vicino.
Tutto inizia con un ritorno inaspettato una mattina del 10 Luglio 2020.

A undici anni Cassandra Corvini scopre il mondo della magia. A Diagon Alley fa amicizia con un ragazzino dagli occhi verdi e insieme iniziano un'avventura nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
In pratica un rewrite dei sette libri con l'aggiunta di un personaggio che potrebbe cambiare alcuni dei fatti narrati

Viene alla luce una nuova profezia, quella che annuncia la morte di Harry Potter e la schiavitù per il mondo magico, a meno che Harry stesso non acconsenta a essere schiavo sessualmente - irrevocabilmente e per la vita - di Severus Snape.

Abbandonato nelle strade di Londra, un Harry Potter di 16 anni deve trovare un modo per sopravvivere. Cosa farà il-ragazzo-che-è-sopravvissuto?

[3/3 di "What if we had been friends?"]
Cosa sarebbe successo se, al sesto anno, Harry Potter avesse aiutato Draco Malfoy, invece di duellare con lui? E cosa sarebbe successo se Draco, invece di attaccare Harry, avesse accettato il suo aiuto, mettendo da parte l'orgoglio?
∞
«Prendi la mia mano e accetta il mio aiuto, non è troppo tardi, io posso aiutarti» disse «Mettiamo da parte l’odio, mettiamo da parte le nostre divergenze e alleiamoci contro di lui, insieme possiamo vincere». Il biondo gli fissò la mano e deglutì, poteva fidarsi di lui?
[Drarry, long]

Hogwarts è reale da qualche parte e la storia di Harry Potter come la conosciamo è quella che i maghi hanno scelto di raccontarci: una piccola parte della grande guerra contro Voldemort, un punto di vista.
*
In questa storia invece Harry Potter non è l'unico ad avere una profezia che pende sulla sua testa. Grifondoro e Serpeverde non sono le uniche Case che contano. I 4 fondatori hanno avuto fratelli. La protagonista si chiama Emma O'Shea e i ricordi di Severus Piton che conosciamo non sono proprio tutti i ricordi che avremmo dovuto vedere.
Eppure la storia di Harry è la stessa e ci sono sempre Ron, Hermione, Draco, Luna, Ginny e tutti gli altri.
Quasi nulla cambia, se non i punti di vista e le parti in ombra, che vengono messe in luce.
*
Ho iniziato questa storia quasi 10 anni fa.
Nulla è lasciato al caso.
Tutti i capitoli sono già scritti.
Non resta che leggerli.

Era da un po' che Harry si sentiva stanco: stanco di vivere con i Dursley, di essere abusato da loro, anche sessualmente, stanco di interpretare una parte che non gli si addiceva più. Tutti si aspettavano che lui li potesse salvare dal signore oscuro, dandogli l'arduo compito di salvare il mondo magico, affidandogli migliaia di vite e le loro speranze. Harry non ce la faceva più. L'unica cosa che sembrava capirlo era la voce che ogni tanto gli sussurrava, facendogli dubitare del motivo per il quale dovesse salvare questa banda di ipocriti. Non sapeva chi stesse parlando, non capiva nemmeno più cosa era giusto o cosa era sbagliato. Non era più la persona che tutti consideravano un eroe. Lui stava impazzendo: stava male per ogni morte, soffriva per gli abusi quotidiani, ed era stanco di indossare quella maschera sorridente che sembrava avesse rimpiazzato quella originale.

Finita la guerra, nonostante Draco Malfoy venga assolto da tutte le accuse, non riesce a trovare il suo posto all’interno della Comunità Magica a causa di una superstizione che lo perseguita: la gente lo scansa, pensando che porti iella.
Ed è per questo motivo che, la notte del 24 Dicembre 2003, Harry Potter lo trova moribondo su un marciapiede a Diagon Alley.

Sequel de:"Il Principe Oscuro" (se ne consiglia la lettura)
Son passati ormai 7 anni dalla morte del Signore Oscuro. Albus Silente, divenuto Ministro della Magia, amministra con ferocia nei minimi dettagli la Comunità Magica. Ma un virus è pronto a minare il sistema perfetto ideato dal vecchio mago.
Egli è tornato...

"...e così da allora, nella sua mente, il ragazzo con quel bagliore argenteo nello sguardo aveva smesso per sempre di essere Malfoy, ed era diventato semplicemente Draco." - "Quello che provava adesso era un sentimento lacerante, che gli attanagliava lo stomaco e risvegliava in lui qualcosa di irrazionale, violento e vendicativo..."
La vita di Harry dopo aver sconfitto Voldemort non è quella che si aspettava. Pieno di dubbi e di emozioni complicate, è una lunga strada da percorrere quella che gli ridarà la pace, portandolo in luoghi che non avrebbe mai immaginato, verso una persona che non si sarebbe mai aspettato. La seconda grande battaglia della sua vita sarà per il cuore di Draco, ma per affrontarla dovrà prima capire tante cose di sé e crescere.
Questa storia conterrà scene di sesso e anche spanking, ma non in tutti i capitoli e in ogni caso mai con toni violenti o particolarmente hard. Perché parla soprattutto di sentimenti, quindi queste cose sono funzionali ad essi.
Attingo sia dai libri che dalla versione cinematografica.

Harry si ritrova con il cuore colmo di speranza: la guerra è finita, non senza lasciare ferite profonde e nonostante il dolore, è arrivato il momento di andare avanti, di ricominciare.
Dopo la fine tanto agognata di tutti i processi, che lo hanno costretto per mesi a rivivere tutto l'accaduto, può finalmente costruirsi una vita tutta sua.
E decide di iniziare da dove tutto è finito: Hogwarts

Nessuno porta mai fiori sulla tua tomba,
nessuno la pulisce mai dalle erbacce.
Solo io.
Solo io continuo a venire.
Perché non ho mai perso la speranza.
E perché, scioccamente, ti amo ancora.
Dopo la seconda guerra magica, dopo la battaglia di Hogwarts, doveva essere tutto finito. Invece no. In un mondo parallelo c'è l'Ordine della Fenice che combatte ancora, c'è un frammento creato che potrebbe riportare il male e il terrore nel mondo magico e ci sono due ragazzi che non sono più a scuola, che sono adulti e provati entrambi dalle rispettive esperienze.

Dopo la fine della guerra magica, Harry si trova impegnato ad aiutare la comunità magica messa in ginocchio e spossata dalla guerra. Decide di prendere alcuni provvedimenti nei confronti dei giovani ragazzi che durante la guerra si erano uniti a Voldemort che lo porteranno a collaborare a stretto contatto con Draco Malfoy... Il loro rapporto si evolve portando entrambi a cambiare opinioni e convinzioni, a mettersi in dubbio e in gioco, a cercare nell'altro un sostegno e un conforto. Il loro rapporto si evolve facendo scoprire ai due ragazzi nuovi sentimenti, una nuova possibilità di vita.
E il finale chi può sapere come sarà?
Magari alcuni di voi non apprezzeranno il carattere che ho dato a Harry in questa ff, un carattere deciso e sicuro di sé, un po' diverso da quello del libro e anche da quello che ha in molte ff, ma questo Harry è come me lo immagino io dopo la guerra, stufo di odio, dolore e di non essere quasi mai preso sul serio.
Se decidete di leggere... buona lettura!

Kol è il più piccolo dei fratelli Mikaelson, più volte si fa male e finisce nei guai.
Il compito degli altri Mikaelson, è di proteggerlo.
Il nobile Elijah ha sempre protetto il suo fratello più grande, Klaus.
Una storia che racconta dell'amore fraterno.