Nella mia mente Severus Snape non è mai morto. Ma mi sono accorta di non averlo mai scritto (nonostante esistano in rete diversi racconti miei su di lui e sul mondo di HP). A dire il vero l’ho scritto ufficialmente una volta sola, tanti anni fa, in questa scena brevissima, che sarà quindi il primo mattoncino del mio futuro AU

Non so se è comprensibile o meno, ma il mio è un elogio, un commiato, un tributo.
Alan non era solo Severus, ovviamente. Ma io l'ho amato in ogni istante, in ogni attimo indelebile dove ha mostrato tutta la sua grandezza. Lui è andato oltre, non ha vestito solo i panni di quel personaggio. Lui l'ha sentito, lui l'ha vissuto e si è fatto peso di tante situazioni e mai, mai dimenticherò che grandissimo uomo sia stato Alan. Sia stato Severus.
Ti ho conosciuto nelle pagine di un libro, ma ho anche avuto la fortuna di aver visto Alan dal vivo e mai dimenticherò quel giorno.
Addio, Alan. Ti amiamo. Always.

La solitudine e la morte sono compagne della nostra vita e Severus Piton lo sa bene.

Sei un bambino così silenzioso, Severus.

Oggi 14-gen-2016 è morto uno degli attori più "Grandi" di tutto il panorama cinematografico.
Alan Rickman, interprete di tantissimi ruoli importanti, interpretati sempre con maestria e bravura, ci ha lasciato a causa di un brutto male.
Io, da brava Potterhead, voglio ricordarlo così, con una one shot che parla di uno dei suoi personaggi più celebri "Severus Piton"
Spero vi piaccia
ciao
Krys

Tutto è così silenzioso, non passa nemmeno un treno, ma poi... poi vedo una figura in lontananza che si avvicina, sta venendo verso di me.
È così celestiale che deve essere per forza un angelo, magari è venuta a dirmi che qui non c’è posto per me, visto che in passato ho commesso cattive azioni, magari è venuta a dirmi che l’inferno mi sta aspettando e che è stata mandata da Dio per condurmi alla porta degli inferi.
Rip Alan Rickman

La pittura era una cosa che aveva sempre fatto sentire Draco libero. Quando dipingeva tutto quello che aveva dovuto fare veniva risucchiato dalla tela, dai colori, da quei pennelli che a volte sentiva in mano meglio della propria bacchetta.
Harry Potter aveva iniziato ad apprezzare la solitudine, il silenzio ed un campanello che non suona mai.
Draco stava ridendo ed Harry pensò che salvarlo non sembrava più cosi fuori dalla sua portata, si sentì finalmente quell’eroe che non credeva di essere stato.
[Drarry-preslash]

Vi siete mai chiesti quali casini combinavano i Malandrini a Hogwarts? Leggete e lo scoprirete!

"Avrebbe detto di sì"
Piton credo sia il mio personaggio preferito in assoluto della saga, così ho voluto dedicargli questo piccolo scritto, che si basa sui suoi pensieri prima di prendere un'importante decisione. Spero che vi piaccia! E' il mio primo scritto riguardante il mondo di Harry Potter, quindi siate clementi :,D Ma vi prego comunque di farmi sapere con una recensione se avete delle critiche o consigli! Buona lettura!

Tratto dal testo:
Snape si protese sul tavolo, con uno scintillio brillante negli occhi di pece: “Considera la mia persona: la sorte che mi è toccata è quella di non servire né la Luce, né l’Oscurità. La mia vita scorre ugualmente nel rimpianto, nell’espiazione costante di vecchi errori.
Nella tua vecchia realtà avevo rivelato la Profezia, decretando il fatto che Voldemort ti perseguitasse, ma in fondo non è quello che ho fatto anche qui, seppur in modo differente? Posso dire che nella mia vita sono cambiati dei dettagli, ma sostanzialmente la struttura portante non cambierà mai.
Il nostro destino è uno solo, è una cornice immutabile all’interno della quale la nostra libertà è unicamente quella di poter fare le nostre scelte all’interno di un percorso tracciato. […]
Perché la nostra storia, in fondo, è come un serpente che si morde la coda. Un gigantesco Uroboro”

Quando un ragazzo vede profanato l'unico suo angolo di pace, dopo una vita di sofferenza. Quando l'unica luce in un mondo buio divente ad un tratto il buco più nero della pece, che tutto inghiotte e porta via. Quando la speranza di un amore lascia spazio al vuoto e alla condanna di un'eterna solitudine.

Severus Piton è un uomo solo e sfiduciato, pieno di rancore verso se stesso. Non si ritiene degno di meritare nulla di buono, né dalla fazione dei giusti, così ingrata e inconsapevole, né, tanto meno, da quella spregevole dei cattivi.
Nessuno lo conosce veramente, nessuno si immagina quali sofferenze attanagliano quotidianamente la sua vita, stretta ai ricordi dolorosi del passato.
Quando però, una rigida mattina di gennaio, Lord Voldemort lo chiama a sé per sapere tutte le nuove sul ragazzo Potter, Severus capirà di non essere così solo come credeva, capirà che da qualche parte c'è ancora qualcuno che lo capisce e vuole il suo bene...

Un Severus Piton inedito che affronterà delle esperienze un po' fuori dal canon, dove i sogni lasciano dei segni tangibili e le amicizie ti conducono attraverso luoghi inesplorati per approdare in porti sicuri.
Un piccola raccolta ispirata da una Challenger indetta sul forum da Donnie TZ.
1 - Il tutù fucsia
2 - C'è vita su Marte?
3 - Gli occhi a mandorla non sono un frutto
4 - Tutto quello che non sapevi su Piton
5 - The neverending story