I pensieri e le riflessioni delle persone sono incontrollabili e imprevedibili, come un fiume che scorre. Quando emergono, vogliono uscire, vogliono essere espressi proprio come un fiume in tempesta che rischia di straripare da un momento all'altro: hanno bisogno di una voce che li conduca fuori e di influenzare, di essere condivisi o ignorati. Nessuno può prevedere dove porterà qualcosa che viene pensato e per evitare di falsificare qualcuno dei miei pensieri, non rileggerò quello che ho scritto una seconda volta. Non voglio cedere alla tentazione di cambiarli.

La stanchezza e la disillusione dell'attesa. La vita sospesa a guardare il mare nel sogno di una gioventù e in una freschezza giovanile che se n'è andata. Il rabbioso suoni del mare come nell'anima.

«Siamo una generazione invecchiata male» dice Sam, la sigaretta fumante tra l’indice e il medio. «Basta guardarci,» con il capo mi fa un cenno, studia dall’alto in basso il mio vestito, «basta guardare come andiamo in giro. Ecopelle attillata, latex, borchie, cinghie, anfibi eccetera eccetera. Insomma, dovremmo lasciare queste cose hai giovani , siamo ridicoli ad andare in giro così, dei pagliacci.» (Anacronismo, III)
Una donna che vive costantemente nel 76, con i suoi spettri, cicatrici e trampoli; un ragazzo con il suo complesso di edipo, che impugna la sua chitarra come una mitragliatrice, pronto a compiere stragi di sangue sul palco; e infine una bad girl, dallo spirito ribelle, e si sà, per quelle come lei, non c'è mai il lieto fine.

Una semplice raccolta che prende in considerazioni fatti ed eventi che si svolgono per la strada...

Perché non è difficile odiare ciò che ci rende speciali e fare di noi stessi il nostro ostacolo più grande e nemico peggiore.

Stai attenta a quello che desideri, potrebbe diventare realtà...
...Senza che tu te ne renda conto.

"Non sono qui a dirti che saremo perfetti, sei la persona più sbagliata per me."

Il problema: non mi piaceva il modo in cui ti raccontavo di me; la conseguenza: ero convinta di poter accettare qualsiasi conseguenza; il punto: la totale mancanza di conseguenze.

Comincia tutto con un patto, una richiesta disperata dettata dallo stato di necessità.
Il conto della Casa dell'Eco e della risonanza magnetica sono troppo alti per essere pagati in una settimana, così a Stiles non resta che rivolgersi all'unica persona in grado di procurargli una somma del genere, senza interessi esorbitali o un malcelato spirito di carità: Derek Hale.
Il problema è che Stiles non ha niente con cui ripagare il suo debito con il licantropo: niente a parte... se stesso.
Nasce così il loro accordo, forse sbagliato, forse perverso, ma come un minaccia nel deserto, anche destinato
a fare esplodere sentimenti assopiti e mai provati prima.
Tuttavia, non staremo parlando di Beacon Hills, se una nuova minaccia non fosse in agguato per i nostri amici.
I "Puristi" -una setta di fanatici religiosi dediti ad esperimenti crudeli e convinti che il sovrannaturale debba essere estirpato dal mondo come il peggiore degli abomini- sono appena arrivati in città e stanno mietendo le loro vittime, impazienti di avere a che fare anche con il branco di Scott McCall.
Nessuno è al sicuro, davanti agli occhi del Signore...

Amore mio, che mi rendi pieno ogni giorno di più.
Capiscilo dagli occhi grandi che ti dedico. Guardami sorridere e sembrare lucido.
Quasi sanguino, a dirtelo. Tu baciami soltanto.
Lo sai tre birre ho bevuto, e me lo ricordo solo adesso che ti ho vicino.

In poche parole i pensieri di chi è stata a lungo una meta irraggiungibile ed ora viene ignorata.
Mi farebbe molto piacere avere dei pareri per poter migliorare (e per capire se è comprensibile), quindi sia critiche che costatazioni sono molto ben accette ^^

“La vedi questa?”, urlò. “La vedi questa? Queste siamo noi, siamo noi a sedici anni. La vedi questa cosa sulla tua faccia?”, sbraitò verso di me.
“Che cos’ho sulla faccia?”
“Un sorriso, cazzo. Hai un sorriso sulla faccia, come è giusto che sia.”