A grande richiesta, in contemporanea con i nuovi capitoli della mia fanfiction "Viaggio all'Isola dei Bias Traditi", pubblicherò il diario di bordo di BamBam.
Saranno capitoli abbastanza brevi, in cui BamBam descrive ciò che è accaduto nel capitolo dal suo punto di vista. Essendo un diario, il linguaggio è stato adattato ;)
Buona lettura :D e mi raccomando, non leggete prima il diario di bordo del capitolo, altrimenti vi spoilerate >

"Sasuke." Naruto osservava preoccupato lo sguardo vacuo del suo ragazzo. Gli occhi sbarrati in un'espressione inorridita, la bocca aperta e la totale immobilità del suo sangue. Poi, all'improvviso, quel tremolio del labbro inferiore, e gli occhi gonfi. "Dai, non fare così." Anche lui cercava di farsi forza, ma era difficile. Nella stanza era calato il gelo. Sasuke Uchiha non piangeva mai, ma quella volta una piccola lacrima sgorgò dal suo occhio sinistro, senza vergogna.
"Non può essere."
"Devi farti forza." Il biondo provò ad abbracciarlo, ma lui lo scostò con un gesto del braccio. Ci fu un attimo di silenzio, poi lo scoppio.
"HAAN!" L'Uchiha, si gettò ai piedi del televisore, afferrandolo con entrambe le mani ed iniziando a scuoterlo con insistenza, quasi a volerlo sradicare. Lo schermo da 102 pollici che ondeggiava pericolosamente, con il Dvd in pausa. "RIDAMMI HAN SOLO, BASTARDO!"
[Credo di averla scritta per un delirio di onnipotenza. Demenziale ma terribilmente verosimile, ne so qualcosa.]

I. Addossato alla parete di quella stanza sporca e afosa, gode del buio che non permette all'altro di vederne le nudità, ma solo di sentirle.
II. Sa che Sasuke sta godendo. Chiude gli occhi ed entra in empatia con quei movimenti ripetivi nella sua bocca.
III. « Ti voglio far venire in un minuto neanche, sappilo. »
V. « Prendilo, visto che ti piace tanto, o volevi forse un altro bocconcino? »
VII. Spinge col bacino contro il lettino, subito dietro a dove siede Sasuke, e lo penetra col rumore di uno strappo.
X. Minuti e minuti di colpi di bacino che a Naruto fanno perdere la concezione del tempo e dello spazio.
XII. Sei al corrente che i tuoi amici lo fanno come conigli ultimamente?
XIII « Ti va di baciarci un'ultima volta? »
XIV Quando c'è il pericolo... c'è divertimento.
XV. Non ha mai pensato che limonare con Naruto potesse essere tanto soddisfacente.
XVI. Sasuke che lo ha implorato di continuare a fare sesso?
[Naru/Sasu, AU, pov.Naru! Lemon, Sakura, hot, flashfic, raccolta - a tradimento -]

Quindi è questo ciò che si prova nello stringerlo tra le braccia …
Questo è quello che si prova nel baciarlo …
Provare le sue labbra carnose …
[Questa è una traduzione della fic "Comeback to me" scritta da EunHaeOnly e pubblicata su AFF - http://www.asianfanfics.com/story/view/191571/34/come-back-to-me-angst-donghae-eunhae-eunhyuk-hyukjae-superjunior]

[TRADUZIONE. L'ORIGINALE È DI EIMINUEST]
Baekhyun perde una scommessa con Chanyeol, ed il pegno da pagare è passare un’intera settimana come suo sub. Per Baekhyun, che non vuole ad ogni costo, è un’esperienza umiliante. Alla fine, però, si rende conto che ne è valsa la pena.
「BDSM || ChanBaek 」

Seunghyun si sveglia dopo un incidente stradale pensando che sia ancora il 2011, che lui e Jiyong stiano ancora insieme. felici e innamorati. E Jiyong, ferito e amareggiato, non ha idea di cosa fare. Canon.
Dal primo capitolo:
Lasciati. Si erano lasciati. Già da tempo.
E' l'unica cosa che la mente di Seunghyun riesce a processare al momento.
Gli hanno fatto tante domande, gli hanno fatto esami, concludendo che aveva uno stadio retrogrado di amnesia. In qualche modo aveva sbattuto la testa così forte da eliminare gli ultimi tre anni o giù di lì dalla sua memoria. Seunghyun ancora non riesce ad accettare quello, il fatto di aver vissuto tre lunghi anni della sua vita che non riesce nemmeno a ricordare. (...) Perchè non si sente come se gli mancasse qualcosa. Non gli sembra ci sia niente di vuoto.
Ma tutti gli dicono il contrario. Gli dicono che è il 2014, e che ha girato due nuovi film e registrato un altro album con il gruppo. Ma in tutta onestà, quelle notizie non lo toccano minimamente (...) non gli sembra di avere pezzi mancanti qui. Ma Jiyong. Apparentemente, lui ha perso Jiyong.

In un’università grande come quella di Tokyo è praticamente impossibile incontrarsi, ma il destino tesse trame inaspettate stravolgendo la vita di due ragazzi, trasformandoli da rivali in amore ad amanti ...
"Troppo bello per quanto stronzo..."
Sasuke scosse la testa, sì Naruto era decisamente ubriaco. “Vorresti dire che ti piaccio?”
Naruto rise di nuovo “No per carità … io non sono gay. Mi piace troppo scopare le belle ragazze … constatavo solo …”
Sasuke decise di prendere la palla al balzo “Anche Sakura?”
Naruto si sentì colto in fallo e cercò di negare “E’ solo un’amica… e poi è già impegnata.”
“Non ci credo, se lei ti dicesse di sì, tu ti tireresti indietro solo perché è impegnata?”
Naruto non si sentiva lucido per quella conversazione era sicuro che si sarebbe fregato con le sue mani, meglio cambiare strategia “Cos’è vuoi propormi una cosa a tre? Oppure sei di quelli che amano guardare le proprie ragazze che vengono scopate da un altro?”
“No grazie dobe. Io preferisco agire e poi non credo che con un ragazzo mi si alzerebbe mai.”
Naruto sorrise “Anch’io l’ho sempre pensato, però ho un amico che sostiene il contrario. Dice che nessuno resiste ad un bacio ben fatto…”

(Coppie: G-TOP & TOPRI)
Seung Hyun stava tranquillamente passeggiando nel centro di Seul, guardandosi attorno. Era una mattina come le altre e non avrebbe mai immaginato che un riflesso in una vetrina avrebbe cambiato la sua vita per sempre, facendolo diventare il nuovo "giocattolo" di un sadico.
____________
Dal capitolo 1:
"Bene, allora è deciso, tu adesso vieni con me!" mi sentì dire ad un certo punto.
"... C-Cosa? Ma cosa vuoi da me, neanche ti conosco! Addio, io me ne vado!" sbottai dopo un momento di smarrimento completo.
"Hmm... Stanno così le cose?" chiese lui con voce maliziosa.
In un attimo, mentre percorreva quella piccola distanza che ci divideva, si inumidì le piccole e rosee labbra e non indugiò a posarle sulle mie.

Dami non se la sentì di aprire quella busta che non le apparteneva, non le sembrò giusto nei confronti del fratello. Poi, d'un tratto, cambiò idea e facendo attenzione che intorno a lei non ci fosse nessuno, ne estrasse una lunga lettera la cui carta risultava ingiallita.
Le si mozzò il fiato un attimo dopo.

[...]
< Hyung, perché non parliamo un po’? >
L’espressione eufemisticamente ridotta a un “mio dio, ho appena scoperto che GD è una donna col pene” di T.O.P. si evolse nella terrificante “mio dio, ho appena scoperto che GD è una donna col pene mestruata”.
< P-parlare? > squittì il disgraziato non capacitandosi del brutto tiro che le sue orecchie dovevano avergli giocato.
Il sorriso di Ji-Yong si allargò ulteriormente.
< Sì Hyung, parlare. Quella cosa che in genere fanno gli uomini per comunicare. >
< Adesso??? > così dicendo calò lo sguardo sulla patta dei pantaloni rigonfia di entrambi, in particolar modo su quella del più giovane dove, per chi lo avesse scordato, era ancora nascosta la sua mano.
< Sì, proprio adesso. Puoi… uscire di lì? >
[G-TOP]
Demenza everywhere. Le dediche all'interno

“Se io sto bene con lui. Se mi fa sorridere. Se mi fa aumentare la velocità dei battiti solo con uno sguardo..non vedo perché allora devo ascoltare te che non mi causi interesse”
Eccomi qui con la mia seconda fanfiction gente,beh vi do il buongiorno visto che sono le 04.13 e vi auguro una buona lettura per questa GTOP *3* Prego di lasciarmi una recensione così da incoraggiarmi a continuare nella scrittura (avrei dovuto aggiungere questo pezzo alla prima fanfiction pubblicata ma me ne ero dimenticata,vai così,il sonno mi si porta via..ma a voi questo non interessa....) vabbè vi sto annoiando ri-buona lettura(?)

La mano mi tremava terribilmente, non riuscivo nemmeno a tenere bene la cornetta del telefono attaccata al mio orecchio, gli occhi persi nel vuoto del buio della mia stanza. Dall'altra parte del telefono sentivo mio fratello chiamarmi a gran voce allarmato, chiedermi perché non parlavo. Una buona ragione c'era, ma pareva non averla capita. Quel bastardo... Fuori di me dalla rabbia gli riattaccai in faccia e lancia il cellulare sul letto. Lo raggiunsi poco dopo, affondando la testa nelle mani, sconcertato per quelle parole che ancora rieccheggiavano nella mia mente.
E ora come cavolo faccio a trovarmi una moglie in un paio di giorni?!

Com’è scoprire che la persona che ami sta con qualcun altro grazie ad un’intervista su un giornale?

Oramai Louis si era fatto una promessa con se stesso: Harry Edward Styles sarebbe diventato il suo tutto, solamente di sua proprietà e quando Louis voleva ottenere qualcosa, la otteneva, al costo di far ogni singola cosa pur di raggiungerla.

E quando Louis si sentiva chiamare,sapeva che Harry aveva bisogno di aiuto.
Allora andava a soccorrere l’amico,per lo più inventandosi l’ennesima bugia.
“Si lui è gay,e noi stiamo insieme.” Ormai il copione lo conosceva a memoria.
Ogni volta che Harry chiamava il suo migliore amico Louis,ogni volta che urlava il suo nome,era perché voleva uscire dalla situazione che si stava creando quando qualcuna tentava di filtrare con Harry e lui non era interessato.
Allora mettevano su questa messa in scena,fingendosi gay.
Un po’ era così,pensava Louis,forse lui era un po’ gay.
Forse non era solo il copione,forse davvero voleva stare insieme ad Harry.
Però,ogni volta che sfiorava le sue labbra,dopo aver recitato quella fatidica frase,oltre alle farfalle,che dico,gli pterodattili nello stomaco,Louis si sentiva usato,ingannato.
Consapevole che sarebbe stato sempre e solo un copione da recitare.