«Fortunatamente no» risposi, cercando di mantenere la calma. «Anche quando sono a casa cerco di non guardare i Giochi, perché non provo nessun piacere a vedere dei ragazzi della nostra età morire» avevo aggiunto, catturando nuovamente l’attenzione del ragazzo che tornò a guardarmi.
«Saresti la prima» commentò a bassa voce.
Mi misi a sedere sullo scoglio più vicino all’acqua immergendo le gambe fino al ginocchio.
«Sì, credo di essere l’unica a cui non piacciono, infatti mio padre pensa che io sia strana… Comunque io mi chiamo Dorothea» mi presentai, sorridendo al ragazzo che ancora mi guardava, senza lasciar trapelare alcuna emozione dopo il sospetto precedente.
«Io sono Atlas».

Flashfic basata sul matrimonio tra Finnick ed Annie, in realtà del matrimonio ci sarà solo la lunga camminata di Annie verso l'altare.
"Annie non è bella...lei è splendida in quel vestito verde, verde come i suoi occhi, come quelli di Finnick, verde come la più bella sfumatura del suo amato mare, quel mare che adesso le abbraccia il corpo, quel mare che adesso la veste come fosse una sirena..."
"Annie non è felice...lei è viva mentre guarda il ragazzo che ha sempre amato,che ora l'aspetta vicino quell'altare; e prima che possa raggiungerlo sa che sono già sposati, che lui è già suo marito, che lei è già sua moglie..."

"Annie si sveglia di soprassalto.
Un altro incubo.
Da quando Finnick è partito per Capitol City, la sua mente sembra aver trovato un nuovo gioco con cui tormentarla..."
Flashfic nata dal bisogno di superare il terzo libro che mi ha lasciata semplicemente sconvolta.
[Annie/Finnick]

"Io penso che le emozioni positive sono più forti di quelle negative..."

Lei sorrise, e subito si sentì in dovere di domandare: "Mi riveli un tuo segreto, Finnick?".

Questa Flashfic è dedicata a FoxFace...
Ho sempre pensato che fosse troppo intelligente per morire per sbaglio. Ecco quindi i suoi pensieri. Un bacio ;)
P.S. Nella storia si chiamerà Milena...Mi piace come nome e mi sembra perfetto per lei :D