«Oh, gente, mi sa che è meglio che andiamo a dormire. Mi si stanno chiudendo le palpebre.» disse Rose, con le mani a coprire il viso.
«Sì, andiamo.» esclamò il Serpeverde biondo.
«Al, ce l’hai il Mantello dell’Invisibilità?» chiese la ragazza al proprio cugino.
«Qui» disse lui stanco, alzandolo per farlo vedere.
«Ok, allora vai da solo. Noi torniamo nei sotterranei.» annunciò lei.
«Andiamo a salutare Kreacher però.» disse il Malfoy.
«Sì, dai» dissero i due consanguinei nello stesso momento.
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Ecco il seguito della mia ff "Per tutto questo tempo non posso credere di non aver visto" che raccontava del primo anno ad Hogwarts di Rose Weasley, Albus Potter e Scorpius Malfoy. In questa parte verranno raccontati alcuni episodi del secondo anno dei tre protagonisti, ognuno coi propri pregi, ognuno coi propri difetti.

Albus Severus Potter,non è esattamente come i suoi altri parenti,lui è molto più sfigato,ed è costretto a vivere una vita completamente diversa da quella del padre o degli zii.
Al odia suo fratello James e Scorpius.
Al odia la sua vita e l'essere un serpeverde.
Al odia il Quidditch.
Al ama creare pozioni.
Al ama i duelli.
Al ama la cugina Rose

3 donne.
Tre diversi personaggi con diverse prerogative e diverse ambizioni.
3 donne tutte diverse fra loro.
Ma pur sempre donne.
Donne importanti, fondamentali, che hanno amato e odiato.
Donne orgogliose, coraggiose, crudeli, fantastiche, immancabili.
Brevi ritratti tinti di rosa.

Hermione ha quattordici anni quando Viktor Krum giunge ad Hogwartz entrando nella sua vita in maniera inaspettata;
lei è una ragazzina e dell'amore conosce ben poco, mentre lui è quasi un uomo, soldato di Durmstrang incapace di perdersi in lunghi discorsi e smancerie.
Questi sono i frammenti della loro breve 'storia'.
# I - Drago:"Nonostante sia grosso, il drago è agile, lesto e le catene non costituiscono un eccessivo fastidio"
# II - Follia: "Folle, non so a cosa sto andando incontro"
# III - Fuoco: "Il fuoco divampa annientando la ragione"
# IV - Purosangue: "Tuo padre ti rinnegherebbe se fosse ancora in vita"
# V - Bellezza: "Non sono bella” precisa Hermione monocorde"
[Questa raccolta partecipa al contest "Al Gioco del Trono o si vince o si muore” di Always89]

Lute guardava fuori dalla finestra. Quel giorno era stato troppo stressante per lei, iniziò a giocherellare con una ciocca di capelli, erano biondi e lisci. Non aveva mai pensato all'esistenza di un mondo dove le sembianze umane fossero solo un costume, ed era il materiale che prevaleva. Il vetro, la carta, erano cose nuove per lei, non aveva mai visto quei materiali sotto altre forme, eppure si era innamorata del vetro.

“Corri Niful. Corri senza mai voltarti, senza mai un attimo di esitazione. Tu sei l’ultimo del nostro clan e l’ultima speranza dell’umanità, non lasciare che tutto sia perduto.”

finiva tutto quel giorno.

Tre diversi pensieri per tre momenti importanti della vita di Regulus Black
- Serpeverde
- Mangiamorte
- Tradimento
[ Questa raccolta si è classificata diciottesima al contest ‘20 giorni di Drabble: edite ed inedite!’ indetto da Mary Black sul forum di EFP ]
[ Questa raccolta si è classificata trentaduesima al contest ‘Un' introspezione caduta nell'oblio - Contest per edite e inedite’ indetto da Save_me sul forum di EFP ]
[ Questa raccolta si è classificata ottava al contest ‘R.A.B. "Le stelle brillano soltanto in notte oscura"’ indetto da Shan.R sul forum di EFP ]

La signora Tonks parla, parla dolcemente di mondi incantati dove tutto è intriso di magia, come lo saranno i tuoi sogni, come lo sei tu, Ted.
{Baby!Ted Tonks; un breve istante della sua infanzia.}

"...altrimenti ti amerò controvoglia."
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«Dimmelo ancora, Remus.»
[(una specie di) Wolfstar - (una mancata) Drabble]

Un tributo a tutte le mamme del mondo magico, a tutto quello che hanno fatto per le persone più importanti della loro vita: i loro figli.
Lily Evans – Sacrificio.
Narcissa Black – Bugie.
Ninfadora Tonks – Uragano.
Molly Prewett – Forza.
Alice Prewett– Orgoglio.
Petunia Evans – Destino.
Merope Gaunt – Sbaglio.
Andromeda Black – Fuga.
Kendra Silente – Dignità.
Hermione Granger – Ombra.
Astoria Greengrass – Dimenticare.
Ginny Weasley – Normalità.
Luna Lovegood – Tradizioni.
Angelina Johnson - Sorrisi.
Fleur Delacour – Coraggio.

-Ti prego Lily, dimmi che è uno scherzo!
-E' uno scherzo!
-Davvero?!
-NO.

Sirius Black aveva imparato fin troppo bene cosa volesse significare essere invidiosi.
Invidiava James e la sua sfacciataggine, invidiava Remus e il suo buon cuore, invidiava Peter e la sua semplicità.
Sirius Black invidiava tutti, perché avevano una vita diversa dalla sua.
Il titolo è preso dall’omonima canzone di Mika, che non è per niente happy, quindi anche questa storia ha tutto fuorché un happy ending.
Questa storia è stata scritta per il "Contest Diabolico - I sette vizi capitali"

Questa lettera l'avevo scritta per un concorso ma non era stata accettata.
Hermione, ormai adulta e felicemente sposata con Ron, scrive una lettera a Lavanda Brown ringraziandola per averla, in fondo, aiutata ad ottenere la sua felicità.
Ho voluto mischiare letteratura e cinema.
Spero vi piaccia.