“Ehi tu…” un’eco nel candido nulla in cui stava affogando. “Dico a te… ragazzina…”
Fu il rumore del proprio cuore pulsante a riportarla alla ragione. Alla pseudo lucidità.
La bocca ancora impastata, le membra gelide, tremanti. Quando sentì il lieve tocco dello sconosciuto su di sé, scattò in lei qualcosa di antico, furibondo, letale. [...]
La lama affondò in qualcosa di… rigido. I suoi occhi misero a fuoco un bauletto. Nero. E poi, rialzando il tiro, a scrutare un paio di occhi grigio azzurro.
“Woah, ma che razza di ringraziamento sarebbe, questo?”
[Clintasha pre-SHIELD, pre-Avengers]

[Michael Fassbender]
"Mi sposo", disse lei.
"Vieni a cena con me", disse lui.
Così diversi ma così vicini. La loro storia creerà problemi, danni, guai, passione e felicità. Non sapranno resistere all'avvicinarsi l'uno all'altra, anche se sanno che dovrebbero.
In una Londra complice e romantica, galeotta fu una caffetteria...

Sono passati ormai otto anni dalla prematura morte di re Joffrey; ora sul Trono di Spade siede Tommen Baratheon, bello quanto ignaro, manovrato con fine astuzia dall'intraprendente moglie, Margaery Tyrell. Al Nord regna Bran Stark: il suo improvviso ritorno è avvolto in una caligine di mistero, così come il sinistro e devastante potere grazie al quale ha conquistato il comando; al suo fianco c'è la moglie Meera, ma a corte tutti sanno che il re passa le notti nel letto del suo consigliere più fidato. Quando, per vendicare i torti subiti dalla sua famiglia in passato, il principe barbaro Rickon Stark si sporca le mani di sangue Lannister e rapisce la principessa Myrcella, non si può più tornare indietro: è guerra. Che parte interpreteranno Sansa Stark, Yara Greyjoy e Gendry Waters in tutto questo? Tra amori conflittuali, alleanze strategiche e scandali a palazzo, i nuovi concorrenti possono schierare le pedine: e che il gioco del trono abbia inizio.
(Bran/Jojen; Rickon/Myrcella; Gendry/Arya)

The Empire of Valyria
Cos'è veramente un viaggio? É la ricerca di qualcosa o il compimento del proprio destino?
Un cammino che ti porterà lontana da chi ami, ma vicina a chi, come te, conosce il dolore. Ricerca la verità nelle terre antiche e desolate, e nel sangue che scorre nelle tue vene, come fuoco di drago. Solo quando avrai sofferto troverai ciò che cerchi, solo quando il tuo cuore di cervo si riempirà di vendetta, la tua anima scoprirà cosa si cela dietro ai tuoi occhi Targaryen.
Furia.
Verità.
Vendetta.
Guerra.
Speranza.
Cinque re pretenderanno la corona con mani sporche di sangue.
Dal dolore e dal fuoco i draghi si alzeranno spinti dall'ululare dei lupi.
Nell'antica Valyria i Fuochi si accenderanno e la Cometa Rossa brillerà di sangue.
Il viaggio ha inizio.
Seguito di Fire and Blood - Vol. I

[ Le vicende accadono durante il regno di Aegon IV ovviamente Targaryen || Naerys/Aemon ]
Aegon non era tagliato per essere re, come invece lo era Aemon. Il secondogenito era bello, forte, coraggioso, un ottimo combattente e non a caso era stato soprannominato "Cavaliere del drago". Lui era il vero drago della famiglia, di certo non Aegon.

Oberyn Martell vide il braccio dell’assassino di Elia muoversi. All’improvviso. Capì di aver commesso un errore. Capì di essergli stato troppo vicino. Non avrebbe dovuto dare per scontato che Clegane non si sarebbe rialzato. Non avrebbe dovuto dare per scontato di avere ormai la vittoria in pugno
[Oberyn vs. The Mountain - 4x08]

{ Oberyn Martell/Ellaria Sand}
Ellaria Sand non urlò quando Gregor Clegane frantumò i denti dell'uomo che amava, e nemmeno quando gli cavò gli occhi.
A Ellaria non importava, Oberyn avrebbe mantenuto la promessa, non l'avrebbe mai lasciata sola.
Alla fine, alla donna, non interessava minimamente che la Vipera Rossa sarebbe uscita da quel terribile combattimento cieco, sdentato e, probabilmente, storpio.
Lo amava.
Dei, quanto lo amava.