, diede una rapida occhiata all’orologio e vedendo l’ora tarda aumentò il passo fino a quando non mise il piede su una lastra di ghiaccio, perse l’equilibrio e cadendo a terra batté la testa perdendo i sensi. -Dove la hai trovata?-
-Era nascosta dai cespugli-
-Perché indossa quegli strani vestiti?-
-Per favore volete tacere!-
Varie voci caratterizzate da varie tonalità si facevano spazio nella testa della giovane, si rese conto di avere un forte mal di testa e sebbene avesse ancora gli occhi chiusi sentiva che tutto intorno a lei stava girando; con molta attenzione e lentamente aprì le palpebre e porto le mani agli occhi per strofinarseli, era una delle tante abitudini che aveva non appena sveglia.
Le cose e le persone intorno a Rose iniziarono a mettersi a fuoco fino a notare un anziano signore con una lunga tunica rossa e dei capelli bianchi che la osservavano, la ragazza torno a strofinarsi gli occhi e si pizzicò una guancia.

"Harry! Si può sapere che ti prende? Non hai detto una sola parola da quando siamo tornati!" chiese tutto contento Louis.
Harry si girò verso di lui ma prima dello sguardo di Louis incontrò quello di Liam.
"Le hai viste anche tu?" chiese incredulo Liam al riccioluto. Eppure era convinto di averle notate solo lui

"Harry." sibilò Louis.
"Harry." continuò.
"Harry, ti prego" ripete ancora una volta.
"Resta con me." terminò poi, alzando la testa svelando un viso rigato dalle lacrime, lacrime colme di dolore e di angoscia.
"Io, sarò sempre con te, lo giuro" Fin' il giovane dagli occhi smeraldo, asciugando le dolci guance del ragazzo che gli aveva carpito il cuore.
Per poi chiudere la porta e abbondonare quella parte della sua vita, quel momento della sua esistenza in cui si era sentito pienamente felice.

Mi manca. Eppure è passata solamente una settimana da quando ci siamo salutati. Mi mancano i suoi abbracci, mi mancano i suoi baci, mi manca il suo profumo. Mi manca tutto di lui.

Sarah Horah, sorella del famoso cantante Niall Horan dei One direction.
Per vari motivi sii trasferirà nella casa al mare di suo fratello per l'estate, dove incontrerà anche gli altri 4 componenti della band.
Uno di loro la attirerà in particolare..
Tra attrazioni, imprevisti, amori e fidanzamenti..
Vi ho incuriosite? Entrate!

‘ti amo,non scordartelo.’

Lei, figlia dei pezzi più forti e importanti dell'alta società di Londra.
Lui, idolo di milioni di teenagers.
Sembrano così simili, invece, sono totalmente diversi.
Se un giorno si conoscessero?

[Questa storia include contenuti forti: scene di violenza, droga, autolesionismo, linguaggio volgare. Se siete facilmente influenzabili e/o avete stomaci delicati non entrate.]
Quando quelle labbra così calde cozzarono con le mie sentii un vuoto risucchiarmi lo stomaco.
Le sue mani mi trattennero violentemente il volto, e la sua lingua si fece spazio nella mia bocca.
- Shhhh, non opporti e ti piacerà.- sussurrò con voce roca il ragazzo, che dopo quell’affermazione insensata iniziò a mordicchiarmi il lobo.
Una miriade di brividi attraversarono la mia lunghezza tramutando la mia consistenza in gelatina.
Un gemito di dolore, causato dalla forza con cui i suoi denti marchiavano la pelle sensibile del collo, riverberò nella mia gola.
- Visto?- chiese retorico.
Serrai le labbra in modo che la lingua di Harry non avesse accesso.
- April, vuoi seriamente farti del male?- continuò ghignando.
- ‘Fanculo!- ringhiai.
- Tsk, non dire che non ti avevo avvertito dolcezza.-
momentaneamente sospesa