[5° Posto al contest «ODIO et AMO» indetto da En~Dark~Ciel]
«Non so quale fiore si possa regalare ad un Santo, così ho optato per un classico. Ti piacciono le rose, vero ragazzo?»
«Da te, Tyki Mikk, non mi aspetterei altro che una pianta carnivora.»
«Ma come siamo scortesi, ‘stanotte, piccolo baro.»

"Gli uomini progettano e gli dei sorridono." E gli dei, dovevano essere innamorati di Draco Malfoy. Ginevra Weasley al contrario era nata sotto una cattiva stella. Blaise Zabini è il diavolo, il burattinaio che deve fare i suoi conti. Ma nel torbido profondo delle tenebre questo triangolo sensuale prende vita. Divorando la vita, avvolgendola e soffocandola tra le sue spire di serpente.
In questa favola per bambini grandi, i buoni non sono buoni, i cattivi sono anche peggio che cattivi, e la fatina ha un volto fuori dai canoni del genere favolistico.
A discapito del pairing è una Draco/Ginny/Blaise.

Ogni singolo comportamento dell' oggetto del tuo amore influenzerà la tua vita: un suo sorriso ti illuminerà la giornata, una sua lacrima ti spezzerà il cuore e una sua risata lo farà battere all'impazzata.
Non potrai impedire in nessun modo tutto questo.

Il titolo precedente era "Bella". Questa fiction racconta i "piccoli" problemi di cuore di Radamanthys della Viverna attraverso una delle più belle canzoni di "Notre Dame de Paris"

La luna puo dare conforto a chi non ne ha, rischiara le notti e consola gli amanti, e proprio di questo che voglio parlarvi, di 4 amanti i quali hanno lasciato scorrere il loro amore sotto gli occhi silenti della più fedele delle confidenti

Los Angeles, 1960...Ace, un ragazzo appena ventenne, è costretto a prostituirsi per sfamare lui e il suo fratellino...Smoker, un ricco e potente uomo d'affari, si ritrova una sera per caso a dover chiedere informazioni a Hollywood Boulevard, facendo così un incontro piuttosto interessante...Spudoratamente ispirato al film Pretty Woman, almeno in gran parte...Spero che gradiate!!!!!

[…] I due assassini si issarono sui bastioni della fortezza e furono a portata degli arcieri. -Via, via, via!- Altair l’afferrò per il cappuccio e la trascinò di corsa verso l’angolo della fortezza, che culminava con una torre, la quale facciata dava sull’immenso piazzale del distretto nobiliare. -Salta!- Altair la spinse giù e i due assassini, accompagnati dal ruggito di un’aquila, si gettarono nel vuoto. Nel bel mezzo del volo Altair la strinse a sé, ed Elena si avvinghiò a lui che, capovolgendosi in aria, atterrò di schiena nel cesto. Poi fu il silenzio, scortato dal canto delle campane d’allarme, ma almeno le voci dei soldati e le grida degli arcieri erano cessate. […]

§Niente sentimenti era quella la regola, nessun legame, nessuna emozione.§ ……Bugiardo. §l’accordo era violato da entrambe le parti… Troppo tardi.§ SmokerxAce! ecco a voi invece che la olita One-shot una storiella a capitoli! buona lettura!

La guerra contro Hades è appena finita: è arrivato il momento per Kanon di buttare giù la maschera e di chiarire i problemi con suo fratello. OOC perchè mostra un Kanon troppo più fragile del solito. L'ho scritta dopo mezzanotte e si vede

Sai qual è il motivo che mi ha portato qui? Semplicemente sei tu, Allen-kun. C’è una parte di me, nascosta nei profondi recessi della mia psiche contorta, una parte di me che ti ama…
[Speculazioni su Allen Walker e Tyki Mikk][Missing moment dalla Night 80][Slightly Lemon]

Quattordici colpi rosso cremisi per scontare il passato, un dolore tutto umano per la redenzione di un semidio.

Cosa non s'inventerebbe Altair pur di rallegrare il suo migliore amico...

Roy incontra Ed fuori dal cinema che aspetta suo fratello per guardare un film. Nel cinema semi deserto Roy prenderà ciò che vuole e Ed... ANCHE!!! ^^

Può Edward Elric essere fortunato? Nelle mie fan fiction no! In questa one shot, Ed si ritrova a dover fare i conti con un po di sfortuna e anche con la sua imbranataggine... ma, alla fine, andrà tutto a suo vantaggio!!^^

Il sorriso dell’Hollow si allargò ancor di più alla vista delle loro espressioni sconvolte. Proruppe in una risata malevola, occhieggiando il gruppo con le iridi dorate, dopodichè si rivolse nuovamente ad Ulquiorra. «Io non ho nessun nome!».
Tutti ammutolirono. L’Espada lo fissò a lungo in volto, come volesse studiarlo; socchiuse per qualche attimo i grandi occhi verdi, assorto nei propri pensieri, dopodichè tornò a scrutarlo, stavolta più risoluto. «Ho deciso», dichiarò.
Nessuno si chiese cos’era che Ulquiorra avesse deciso. Si sentivano tutti troppo annientati, troppo infiacchiti, troppo spenti, come prosciugati di ogni energia vitale; di Ichigo, il ragazzo forte, determinato, attaccato alla vita, non era rimasto altro che un fantasma ghignante che sorrideva da un viso che non era il suo, guardava con occhi che non erano i suoi e pronunciava parole che non erano le sue.
~What if...?, Capitolo 348.
»Seguito alternativo del sopracitato capitolo }.