“Alcuni dicono che il tempo sana tutte le ferite. Io non sono d’accordo. Le ferite rimangono. Col tempo la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza, e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai”
Rose Kennedy

Possibile SPOILER 5x24
"Lo aveva sentito bussare imperterrito, urlando quanto gli dispiacesse, che non sarebbe più capitato."
-Aggiunto un secondo e conclusivo capitolo-

Piccola Oneshot uscita di getto circa un'ora fa!
Castle e Beckett al riparo da un temporale improvviso.
Piccolo dolce momento tra i due innamorati.
Non è un granchè ma la pioggia che mi sono presa questo pomeriggio e il riparo trovato sotto un arco mi hanno fatto venir fuori questa pazzia!
Solo che io non avevo un Rick Castle ad abbracciarmi >_>
Spero vi piaccia.
Buona lettura! =)

Questa storia vede come protagonista una Beckett innamorata di Castle, che però non riesce a rivelare definitivamente i suoi sentimenti. Alla fine lo farà..? Leggete e saprete;)
Storia dedicata ai Caskett, non c'è nessun tipo di spoiler.
Questa è la mia prima FF quindi abbiate pietà:)
Sono ben accette critiche così potrò migliorare visto che mi serve parecchio!
ciaoo:)

One shot estemporanea dovuta alle infinite ore di matematica. Avete fatto caso che nessuno si calcola mai Nikki Heat e Jameson Rook? Leggete e fatemi sapere cosa ne pensate :D

Seconda storia a fare parte della serie "Moments of Caskett". Un piccolo battibecco tra Rick e Kate.

Le litigate da Beckett non sono una novità purtroppo ma questa volta sembra proprio che la parola fine sia stata scritta. Vale davvero la pena rovinare in questo modo la propria vita, chiudere uno dei capitoli più felici solo per non accettare di non essere da soli? Ci sono alcune cose che vanno taciute, altre invece che vanno dette, anche se il momento non è dei migliori. Se ami qualcuno devi dirglielo, non quando ha una pallottola nel petto ma quando sei sicuro che ti sta ascoltando. Magari non subito, magari ci vorrà del tempo ma quella persona tornerà da te.

Il salotto del loft sembra uno specchio, Kate finisce di pulire il tavolino mentre Rick la prende per un fianco e la fa sedere sulle sue gambe. Le sorride.
La detective si sposta una ciocca di capelli dietro l’orecchio e sospira.
«Hai paura di una stupida intervista per People quando non hai la minima esitazione a rincorrere un serial killer? Te l’ho detto, rimani qui con me». Kate scuote la testa. «Ti voglio al mio fianco». Lo scrittore accarezza il collo della sua compagna, pizzica la catenina tra il pollice e l’indice facendo scivolare fuori dalla camicetta i due anelli che la detective porta al collo. «Me l’hai promesso».
«Lo sapevo che prima o poi l’avresti usato come ricatto, ma va bene rimarrò qui con te».

Ciao sono tornata! Questa one-shot è una gran cavolata ma quando la mia amica ispirazione arriva è meglio darle retta....
Comunque mi è venuta una possibile idea su come Rick potesse dichiararsi alla nostra detective...

Dopo la nascita di Alexis credeva di avere provato tutto l’amore del mondo, senza rendersi conto di quanto possa essere grande un cuore e di quanto amore sia capace di dare e di contenere.
Questa storia fa parte della serie "Stella... Stellina!" - 7

Quando una pasta alla carbonara cambia le sorti di una relazione..
Questa one shot fa parte di "Hot chocolate"

Kate alle prese con le pulizie di casa..
Questa storia fa parte di "Hot chocolate"

Sarà Pasqua anche per i nostri due eroi, giusto? Facciamo finta di si! XD
Una Pasqua un po' particolare però. =D
Dal testo:
“ Castle?” Chiamò.
“ Dimmi Beckett.” Rispose dalla cucina.
“ Che stai combinando?”
“ Io? Niente perché? ”
“ Non distruggi niente da mezz’ora, il che mi preoccupa…Che stai facendo?”
“ Niente.” Rispose innocentemente.
“ Castle!”
Eccola la voce autoritaria.
“ Ok ok arrivo, solo…Solo un attimo..”

Il potere di una cioccolata calda con la panna....

"Beckett stava tornando a casa e Josh, dato che non era di turno, la stava aspettando lì.
Quando Kate entrò non vide nessuno e cominciò a cercare Josh e a chiamarlo a gran voce.
"Josh! Josh, sono tornata!" Pronunciando queste parole Kate entrò nella camera ma ciò che vide non fece che confermare i suoi orribili sospetti..."