“Quante assurdità in questa storia.”
Nami, seduta sul letto, ancora quello dell’infermeria, aveva ascoltato tutto il racconto informativo di quella mattina narrato da Robin, sulle vicende bizzarre della misteriosa bambina apparsa per caso nelle loro vite.
“Come al solito a quel testone di Rufy non interessa indagare” strinse i pugni “io voglio sapere tutto, invece.”
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STORIA REVISIONATA
Datele una seconda possibilità, chissà che non ve ne pentirete!

La ragazza lo fissò stranita, rielaborò più volte quello che le aveva detto per cercare un indizio di quello che volesse da lei. ma davvero non riusciva a seguirlo e sembrava lui pregustasse il momento in cui lei gli avrebbe chiesto spiegazioni.
-Le spiacerebbe essere più chiaro?- sibilò infine lei con un tono falsamente cordiale
Lui sorrise prima di suggellare con delle semplici parole quella che sarebbe stata la sua condanna.
-Semplice! Ho bisogno che lei diventi mia moglie.-
Ed Hermione capì, che ormai non aveva più scampo. (post war, molti riferimenti all'ultimo libro)

"Era un'ora indegna di quello che non si poteva più chiamare mattino, con fatica stava preparandosi un caffè e l'unica frase che continuava a trapanarle il cervello era: 'Ma come diamine ho fatto?!?'
Più stupida, irrazionale, azzardata di così non avrebbe potuto essere. Idiota, idiota, idiota. Rimpiangeva di non essersi sbronzata totalmente: sarebbe bastata un'altra tequila e avrebbe concluso la serata serenamente collassata su un divanetto. E avrebbe evitato di fare quella....diamine, non riusciva neanche a dirlo. Coraggio, Rin. Scommessa.
Lei aveva fatto una scommessa."
Era pronta, erano pronti, ad affrontarne le conseguenze?
{La scommessa è un pretesto, un'occasione, non il fulcro della storia, che invece si concentrerà su tutto ciò che ne conseguirà. Enjoy!}

Entrò nella stanza di Sango con un sorriso genuino a illuminarle il volto, ma si bloccò dopo appena un passo.
Appeso a una gruccia di legno torreggiava accanto al futon un bellissimo kimono rosa con stampe di fiori di loto bianchi. Loto: forza, purezza, determinazione. Crescita. L’obi, di un rosa più scuro, terminava con un grande fiocco bianco. Rin si avvicinò e sfiorò, tastò, toccò con mano quella stoffa liscia e luminosa, e sentì la seta rinfrescare le sue mani sudate. Si ritirò di scatto, per paura di poterlo rovinare anche solo guardandolo.
- Ti piace, eh? – la voce di Sango le giunse alle spalle.
- Lo adoro. – si ritrovò a dire in un sussurro. – Il signor Sesshomaru è stato qui? – chiese immediatamente, animata dal pensiero. Era tornato, e le aveva fatto una sorpresa? Se ne era ricordato? Voleva vederlo, e ringraziarlo, e chiedergli se adesso finalmente era pronta per una vera avventura insieme a lui.

Dopo un lungo silenzio, la fronte di Zeus si spianò.
-Sta bene, Ade. A me la Superficie, a Poseidone il Mare. A te, qualunque sia il motivo, il Sottosuolo.-
Così si ebbe la divisione del Mondo, come ancora lo conoscono gli umani.
E così ebbe inizio la mia storia, sebbene allora io non fossi ancora nata.

Dannato pirata tu lo sai.
La seguiresti in capo al mondo.
*Spoiler ultima puntata terza stagione*

E pensare che era nato tutto per un inganno.
Allearsi esclusivamente con chi poteva garantirgli la vendetta sul suo “Coccodrillo”, ed approfittare dei perdenti.
"Ma, appena l’aveva vista in piedi sopra di se, con quell’espressione decisa ed arrabbiata e quella giacchetta rossa che si portava addosso quasi come si imbraccia uno scudo (e lui sapeva che esistono diversi tipi di scudi, sia contro le spade che contro gli assalti del mondo), aveva capito subito che Emma Swan non era una perdente. Non lo sarebbe mai stata. "
Hook, maledetto da Zelena, si ritrova a vagabondare per Storybrook riflettendo sul suo rapporto con Emma, sui dolori del proprio passato, sugli errori che ha commesso.

Da bravo pirata, non si era mai soffermato più di tanto sulla bellezza delle donne. Loro andavano e venivano, erano diverse e attraenti, ma dopo Milah non le aveva mai realmente guardate. Non come guardava Swan in quel momento. Lei era bella. Terribilmente bella e fiera. Con quello sguardo orgoglioso e ricco di sfida, di forza.

Spoiler per chi non ha visto la terza stagione.
“Allora Swan, sei innamorata di me? Del pirata più tronfio e affascinante degli oceani, con i capelli neri e lisci, con gli occhi verdi e con le labbra più buone del mondo? Se non ricordo male, le hai già provate una volta.”
One shot ambientata a Storybrook. Emma e tutta la compagnia sono tornati dall'Isola che non c'è. Peter Pan è stato sconfitto e Henry è sano come un pesce.
E' il compleanno di David e Mary Margaret ha pensato bene di invitare alla festa anche Hook. Come reagirà Emma? Riuscirà finalmente a lasciarsi andare all'amore?

{ Hook♥Emma / What if..? / Mini-Long }
Una maledizione ha catapultato tutti nel mondo reale.
E se Hook ed Emma si incontrassero, ma senza ricordare realmente chi essi siano?
[“Ci conosciamo?” chiede Emma, voltando il capo verso l’uomo e sollevando un sopracciglio.
“No” dice lui, bevendo prima un sorso di qualsiasi cosa abbia nel bicchiere e riprendendo a parlare poi “ma penso che potrebbe essere una piacevole esperienza.”]

Emilia Romagna, Agosto del 1944
Il generale Badoglio ha firmato l'armistizio con gli Alleati, lasciando però i soldati italiani senza un ordine preciso su come comportarsi con l’esercito tedesco.
Maria De Felice è una ragazza di 23 anni, italiana, nata in una famiglia di alta borghesia. Ha potuto studiare con insegnanti privati, ed il suo sogno è quello di seguire il padre nei suoi viaggi attraverso l'Europa.
Friedrich Schuster, ufficiale delle SS a 30 anni, onorato di molte medaglie al valore per le sue imprese di guerra, guida le truppe tedesche all'occupazione dell'Italia settentrionale.
Le loro storie si intrecceranno, sullo sfondo della seconda guerra mondiale, cambiando radicalmente le loro vite...

In questi mesi aveva avuto la possibilità di osservarla bene, nonostante in un primo momento la sua attenzione fosse catturata più dalla nave che affondava che da quell' individuo. Non si poteva scorgere un granchè del suo viso per via del massiccio cappuccio che lo ricopriva, ma affinando la vista aveva potuto intravedere una cicatrice che deturpava l' occhio sinistro.
E lei conosceva solo una persona con una cicatrice così evidente e conosciuta.
ATTENZIONE! DAL CAPITOLO 5 IL RATING SI ALZERA' NOTEVOLMENTE!!!!

Per Sesshomaru niente è più importante di Rin e sarà capace di passare sopra se stesso per riaverla al suo fianco.

Dato che adoro alla follia i vampiri e one piece, se combino questi due miei generi ... che viene fuori ? giudicate voi ...e siate clementi ...