✧ Bang??? 「 Bang Yong-guk + ??? 」
( OS; 871 parole. )
❝ Le persone tendono a seguire quello che è giusto, quello che sembra più normale per loro, la donna e l’uomo insieme è qualcosa di normale solo perché i primi a nascere furono Adamo ed Eva; un uomo ed una donna.
Il diverso è qualcosa di spaventoso, è qualcosa di non bello, di non raccomandabile, di umiliante, a loro non sta bene, come non stava bene ai nostri compagni di classe. ❞

[...] Jongup non sarebbe mai cambiato ma, in fondo, a Himchan non dispiaceva affatto.
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«Zelo, io provo qualcosa per te» lo disse velocemente, ma Zelo capì lo stesso.
C-cosa?
Ho sentito bene? [...]
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A Jung, in quel momento, venne in mente la prima volta in cui capì che Youngjae era diverso dagli altri.
[...]
-
(Bang/Zelo, Himchan/Jongup, Daehyun/Youngjae | AU!Hogwarts)
[SOSPESA]
 

Come ci si innamora?
Nella vita raramente ci soffermiamo a guardarci in giro, senza accorgerci che qualcuno sa amarci più di quando pensiamo.
E' il cuore che bisogna seguire in amore, non la testa e questo Jae lo scoprirà molto presto.
"Sono così profondamente innamorato di te..."
Tendi la mano,le occasioni della vita non si ripresentano due volte,ricordalo.
Non vi è nulla da impossibile da affrontare e quanto te ne accorgi, la tua vita è pronta per cambiare.
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[DaeJae, BangLo, HimChanx???, Upx???]

Park Chanyeol sbruffò dopo aver accettato la proposta del suo amico Xiumin. Purtroppo gli doveva un favore già da molto tempo ed era arrivato il momento per ricambiarlo...
Il giovane dai biondi boccoli scuri rilasciò l’ennesimo sospiro rassegnato, prese le chiavi che il bruno gli stava porgendo e si mise alla guida del taxi...

Dimenticatevi della vita tranquilla che credevate conducessero i B.A.P nel dormitorio, toglietevi dalla testa l'immagine dei loro atteggiamenti da ragazzini innocenti e preparatevi a scoprire il vero volto del gruppo.
Benvenute nel caotico dormitorio dei B.A.P.
{Banglo}

Sei persone. Sei persone con strane qualità, o difetti? Sei persone che si odiano a vicenda, ma che impareranno a convivere e ad amarsi. Ad accettarsi per quello che sono.
Cosa succedera in questo centro di riabilitazione mentale?
ATTENTION:
Ricca di stronzate, ma anche di tanta dolcezza, aw. /?

Anche se chiudo gli occhi, vedo ancora noi. Quella luce che ci illuminava è ancora lì e nel profondo del cuore, custodirò i momenti passati insieme. Anche se ogni volta fa male, quei giorni quando ci promettevamo “per tutta la vita”, fino alla fine non dimenticherò mai quei momenti.
Sono tornata con una nuova long-fic sui B.A.P gente. Spero che vi piacerà.

Salve a tutti :D Premetto che questa storia non è mia, ma di Rendeboo (http://www.asianfanfics.com/profile/view/64172). Per ora ho tutti i capitoli tradotti, ma la FF non è ancora finita quindi tradurrò e posterò i nuovi capitoli non appena lei stessa aggiornerà :) Buona lettura

Bang x Zelo
Non sapeva da quando aveva quel dono.
Forse da quando ancora era nel grembo materno o da quando, all' età di 5 anni, facendo bene attenzione a ciò che lo circondava, riuscì a prevedere il futuro della sua piccola amica.

«In natura, tutto si evolve, adesso tocca all'EXO» sorride smagliante «ci sono occasioni in cui la donna, l’uomo o anche l’animale, guarda l'EXO e vede dei militari o degli scout, smettiamo di vestirci in modo sciatto, Exotics, affidatemeli! E dopo aver scoperto lo stile, le buone maniere ed essersi messo alla prova, lui saprà cos'è oggi L'Eleganza dell'EXO!»
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Attenzione: una lettura eccessiva può causare stupidità.
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Hunhan, Baekyeol, Kaisoo, Taoris, Sulay, Xiuchen. (si nota che non ho niente da fare?)

Solo una persona riusciva a infastidire Young Jae più di ogni altra cosa: Dae Hyun.
Le sue battute, il suo modo di sorridere con aria di sfida e la sua abitudine di toccarlo sempre più del necessario in momenti poco opportuni gli facevano venire voglia di prenderlo a pugni in faccia la maggior parte delle volte.
Quel giorno non avrebbe fatto eccezione.
[DaeJae]

«D-Dae…» - Aveva un tono di voce che sembrava preoccupato…triste.
«Cosa c’è Jae?» - Dissi con un tono di voce altrettanto preoccupato, spaventato dall’idea che magari potesse sentirsi male.
«H-ho bevuto tanto…sai…» - Disse mostrando una risatina quasi isterica.
«Vedo» - Dissi con un tono un po’ più serio, come a rimproverarlo.
Alzò un po’ lo sguardo, mi fissò per un paio di secondi e poi scoppiò a ridere. Una risata fragorosa.

C’era stata una discussione.
Una piccola discussione, a proposito di qualcosa che ora Him Chan ricordava a malapena. Per come stavano le cose, neanche lo riteneva più importante.
Era sicuro però di essersi arrabbiato parecchio, si era infuriato con Jong Up e entrambi avevano alzato i toni.
Ok, forse solo lui li aveva alzati.
Tutto quello che voleva adesso era poter stare a letto col suo ragazzo a fare le coccole, lasciare che lui gli passasse le dita fra i capelli dicendogli che andava tutto bene.
Ma stasera, Him Chan avrebbe dormito solo. O almeno ci avrebbe provato.
[HimUp]

«Non mi lascerai mai, vero? Non smetterai mai di stringere la mia mano, esatto?»
«No, non lascerò che la mia mano scivoli via dalla tua, lasciandoti stringere il vuoto. Non ti lascerò mai, Jong Up. Promesso»

Himchan stava piangendo. Jongup si sentì come se qualcuno lo avesse preso a pugni nello stomaco.
"Ti amo così, così tanto che fa male. Come è possibile essere ancora vivo ed amarti così tanto?"
-Himup.