Il generale ha un cuore! E' bello vedere che si preoccupa per André e che ha stima di lui: questo dovrebbe aiutarlo a prendere una decisione più tranquilla.

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Sempre pericoloso parlare troppo.
Con quelle servette tra i piedi è già molto che siamo arrivati fino qui.
Il tuo generale non è proprio tutto d'un pezzo, si commuove ricordando...anche se non è ancora disposto ad accettare una simile unione.
Ma ci lasci comunque ben sperare ( si ravvedera' dopo quei 20 capitoli di peripezie, immagino...).
Brava.
Un bacio

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Capitolo di transizione, che prepara ad eventuali colpi di scena o svolte: il Generale sta riflettendo sul futuro della figlia - che almanacca? sensi di colpa misti alla solita idea di sapere cosa è meglio per gli altri?- André sta riflettendo sul suo futuro di soldato - come si prenderà più libertà per stare con Oscar? lascerà l'esercito? in fondo questo era il consiglio del medico... - Claudine sta riflettendo su come rovinare la vita a questi due poveretti. Vedo parecchia carne al fuoco e terreno preparato per evitare (spero) il noto epilogo.

Mi ha fatto piacere che tu l'abbia fatta valutare se e come curarsi: nell'anime si ammala e si reca dal medico quando oramai è troppo tardi. Aveva paura di sapere a cosa corrispondessero i suoi sintomi? Pensava che curarsi fosse una debolezza? O non si curava proprio di vivere? E questo ha poco a che vedere con essere uomo o donna, o soldato o civile.
Comunque nell'anime sta invecchiando, è sola, il suo mondo forse volge al tramonto, André sembra, non dico averla dimenticata, ma ha comunque altri amici e tra loro due non è tornato nulla a posto. Sembrava essere pronta per la fine senza mordente e senza recriminazioni.
Ma qui la rivelazione della notte delle lucciole è già avvenuta e c'è stato il tempo di un cambiamento interiore - mi pare che il mordente ce l'abbia e pure altre motivazioni per sopravvivere.
Per cui: bel what if :)
(Recensione modificata il 27/06/2016 - 07:19 am)

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Man mano ti sto raggiungendo cara mia!
Brava persona il Colonnello... dai anche un nome a sua moglie: Lucille!
Thérèse molto saggia, indubbiamente, ma Claudine serviva per ribadire il rischio dei due ed il silenzio intorno alle loro azioni.
E così mentre delle dita si intrecciano arriva il dottor Lassonne, noto menagramo ;P

Oscar rifà la sua magia a cui sembra essere immune solo Fersen che per tutti è un povero scemo, lo sappiamo, per cui non conta.
E così Alain.
Che giustamente si da una calmata: una reazione spontanea è una cosa, darvi seguito un'altra.
"Chi se ne frega….non ho più voglia di perdere tempo nell’incasellare la mia vita in schemi che non sono più miei…." oh bene il viaggio è arrivato alla sua svolta più importante: che gli altri si fottano! Li puoi amare, li puoi rispettare, ma esistono dei paletti tra ciò che possono chiedere e ciò che proprio non possono. Prima lo capisce Oscar e meglio è, idem per quando lo capiranno gli altri.

Sembra ci sia un dazio che tutti gli uomini della storia della Ikeda devono pagare: amare Oscar. Forse è una nostra fantasia di quando eravamo ragazze?
E' escluso Bernard, per quanto ne sappiamo - ma poi va a sapere... e pure su Saint Just potremmo scoprire cose che ci lascerebbero di stucco.
Fersen... e se l'avesse baciata dopo Saint Antoine? Se ci avesse provato?

Judith hmmm.... cerchi di dare al povero Alain una seconda chance, forse? La ragazza ha un padre ed un fratello ed è una amica di Diane... o Alain ha intenzioni serie o è meglio se posa il pensiero!

Eh le tasse... una croce per tutti!
E così' la ridefinizione del proprio dovere - non è facile essere un soldato, lo capisco. Difendere chi e da cosa?

E così Oscar ha la febbre... lui le dirà dell'occhio? che però è messo meglio di quanto temevamo. E lei ha la tisi? O avrà solo una polmonite o quel che più ti piace e verrà curata sfiorando la morte, ma non facendosi ghermire?

Proseguirò e sono certa che me lo farai sapere.

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Ciao cara Sandra!finalmente sei rientata!!
Interessante il capitolo,mi e'piaciuta molto la prima parte,ho riconosciuto il vecchio Jarjayes e i suoi ragionamenti logici,lineari apparentemente validi e con molta intelligenza tu scrivi che la moglie lo approva ,anzi lo definisce un marito generoso. Sei stata brava dal non farti condizionare dal moderno pensiero femminile .Allora la donna se non era adatta al matrimonio finiva in convento,ed e'anche tardi per Oscar,superati i 30 si era gia'considerate zitelle;certo che lei essendo una donna particolare ha sempre il suo fascino!
la seconda parte mi e'piaciuta di meno,spero non si finisca,nei prossimi capitoli ,a concludere la storia nel modo piu'prevedibile di tutti,gia'letto molte volte e sarebbe un vero peccato ,questa e'una fiction molto avvincente e ricca. Buonanotte
(Recensione modificata il 04/06/2016 - 01:46 am)

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Mi è mancata la tua narrazione cara Miss E! così vera e spontanea... Meno male che Oscar non sembra essere malata gravemente e André dolcissimo nel coccolarsi la sua donna e nel sognare con lei un futuro insieme. Speriamo che il generale li lasci liberi di decidere della loro vita.
Attendo qualche colpo di scena...
brava cara e un abbraccio 
Cecile Miss B!
:-)))
 
(Recensione modificata il 02/06/2016 - 03:07 pm)

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Ciao e ben trovata, la malattia che pare lasciare un momento di speranza, il Generale che si impunta con il matrimonio, la presenza di Andrè, la più potente delle medicine e la voglia di cambiare vita.. Attendo.. Complimenti. Jane

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Ma André è matto? se non ci vede come pensa di proteggerla mai? Immagina che stai per succedere la Rivoluzione? o è solo l'abitudine?
Forse anche André dovrebbe iniziare un viaggio per ridefinire chi è - è solo un angelo custode di una diavoletta?
Interessante Alain - molto meglio questo di quello del manga. Vita dignitosa di una famiglia povera che "si tiene insieme", unita. Diane? che ne farai?
E ben disegnata questa Oscar che smette di pensare al sesso e comincia a pensare alla sperequazione sociale.
(Recensione modificata il 02/06/2016 - 09:17 am)

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Sbaglio o sei diventata più brava nelle descrizioni?
Non avrei ripetuto quel "candela" la seconda volta, ma mi piace l'immagine di questa singola fiammella in un enorme palazzo al buio, sembra un po' una metafora del loro amore.
Belli anche gli sguardi incatenati,

Scena hot vedo :)

Oscar molto disinibita :) In effetti è molto diversa dalla Oscar del ballo, che quella chance se la giocò molto male - non era il tempo giusto e forse nemmeno l'uomo giusto.

Tossetta e febbriciattola? Per forza alla tisi ci devi portare un questo viaggio?

"Cieco? Ma no! Cieco no" oh una volta tanto che il dottor Lasonne porta buone notizie! Un paio di occhiali e un po' di goccine e basta fare il soldato - del resto direi che è ora che André si dia una calmata, dato che è la Signora Jarjayes, è ora che passi ad occuparsi della gestione della casa e, in seguito dei bébé.

Sono curiosa: Oscar ama, per ora ha scoperto l'amore come viaggio dentro di sé concedendo delle cose a se stessa, che dirà ora che deve pensare ad un altro?

Ma il Generale non le ha chiesto nulla del ballo?

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Bentornata,Sandra!
Continuo a seguirti con interesse e piacere, anche se il più delle volte taccio. La trama è avvincente e ben dipanata e, ahimè, prevedo qualche contrasto e tensione nel prossimo futuro dei due amanti. Certo che il padre è proprio fissato con 'sto matrimonio e così lontanto dalla verità che neanche il sorprendere Andrè nella sua stanza, in intimità, se non altro spirituale, lo fa insospettire.
Hai creato la giusta suspance per il prossimo capitolo. Brava.

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Sono felice per il tuo ritorno e sono felice per quella che mi sembra un avvio alla guarigione di Oscar. Anche se mi pare che non tutti i sintomi che la affliggono possano essere riconducibili alla febbre...mmm...vedremo. E vedremo anche quali saranno i piani del Generale e sopratutto se coincideranno con quelli di Oscar stessa, cosa di cui dubito. Ti abbraccio forte e ti aspetto, sempre. Un bacione.

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Oscar ha trovato il coraggio di prendere in mano la sua vita, ma non ha idea dei progetti che nutre suo padre per lei; per quanto generoso, il generale resta sempre un nobile di altri tempi che vuole decidere del destino delle figlie.

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Stai portando poco a poco la storia ad un punto di rottura. ...l'impressione che la malattia di Oscar sia altro e che l'atteggiamento di André sia eccessivamente imprudente, quindi mi aspetto colpi di scena a breve.
Brava, a presto

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Bell'inizio: mi piace il brusio ovattato e poi non resisto alle feste e con Lady Oscar non se ne fanno quasi mai! Anche se questa appare fastidiosa.
Sull'odore per un attimo ho temuto che avresti citato l'urina - mamma mia! Chissà come era il panorama olfattivo dell'epoca...

Unica nota: lei non si "vende", lei porta la dote... paga pure per essere sposata! Il marito eventuale "si degna" di prendersela in casa ;P

Domanda: nausea? Non voglio sapere! Nanny porta sfortuna, lo sappiamo tutti!

"un uomo molto alto e corpulento e con un grande ventre prominente" il pinguino di batman!
Ma uno figo no? Vediamo almeno il toyboy!
Comunque... ma chi ha invitato al ballo questo Bouillé??!?!!? E questo sarebbe il tizio che piace a papà? Ma il Generale ultimamente... non so... per me sta perdendo colpi! Pure lumacone con la mano sul ginocchio... e a quanto pare tutti sanno che combina alle fanciulle ingenue ed inesperte tranne il Generale! E come è possibile? il Generale non spettegola in giro?
A meno che il Generale, con la complicità di Lasonne, non si sia esaminato tutte le cartelle mediche dei possibili pretendenti ed abbia scelto quelli con un piede nella fossa! Leroux ha un paio di mesi di vita, magari e nemmeno lo sa (Lasonne non crede nel far agitare il paziente!)... giusto il tempo di sposarsi e poi vedova subito! E se dopo Oscar, distrutta dal dolore, se ne vuole andare ad Arras e scoprire laggiù che miracolo! è pure rimasta incinta e crescersi il bébé orfano con l'attendente tutto fare come balia... fatti suoi!
Tanto il bambino non ruberebbe il titolo di nessuno (Leroux ha già l'erede!), anzi gli si mette un bel Leroux Jarjayes come cognome, o, meglio ancora, in ordine alfabetico!


Brava Oscar! Un bel calcio nelle palle e via! Hai steso Alain, vuoi aver problemi con il pinguino?

oooh e alla fine arriva Giro! Ma bene! E viene pure citata Isabelle! Perfetto! Bravo fratellone, mi fa piacere che abbia regolato la faccenda della sorellina rapidamente ed in modo inequivocabile... un Girodelle, mica pizza e fichi! Speriamo che trovi chi lo consola... Oscar non va bene per lui, troppo guerriera bionda e indomita, gli serve una che gli tenga la vita allegra!
Però... potevi descrivercelo un po' questo gnoccherellone elegante, su! Com'era vestito? Quanto era alto? Come li portava i capelli? Biondi o castani? E i suoi scarpini da ballo? Come erano?


Nanny si conferma la rana dalla bocca larga, non ce n'è: ma che gliene fregava al Generale di come era vestita Oscar? Bastava dicesse "ha superato i 30, comanda un mare di uomini, che volete che pensi del matrimonio, suvvia? Vi devo fare un disegnino?" comunque si ripiglia in corner ed usa pure l'arma della lusinga - per fortuna non tira fuori il mestolo!

Io mi sto divertendo con questa storia: c'è tanto amore e tanta allegria, e nessuno è davvero cattivo. Il Generale è mosso da buoni sentimenti, ma è figlio del suo tempo e giustamente ha le sue idee su Oscar ed André, non gli si può in coscienza chiedere di più.

Ho visto che segui molto l'anime: la parte dello speziale ti è servita per darle il la per i suoi cambiamenti - necessari, quella Oscar dell'anime è molto cupa e non era pronta per l'Orangerie, e non è solo questione di sesso prematrimoniale o meno, è proprio il "lasciarsi andare", vedere André e se stessa come una cosa possibile, senza remore, senza eventuale vergogna o dipendenza dal pensiero di cosa avrebbe detto suo padre, di cosa era giusto o onorevole, e, soprattutto, dall'orgoglio. Il viaggio che fa nell'anime lo fa solo per una brusca frenata: lei ha sei mesi di vita e André è cieco.

Questo mi preoccupa un po': per carità si muore tutti ogni giorni e magari morire giovani e felici può essere più bello che morire anziani e con dei rimpianti... almeno in una storia... ma... dove sei diretta con 'sto viaggio?

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