Recensioni per
Scorre la Senna, scorre lenta.
di _Agrifoglio_

Questa storia ha ottenuto 353 recensioni.
Positive : 352
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
05/07/17, ore 21:04

Odioso ed insopportabile! Possibile che neanche all'inferno si renda conto di essere stato in errore tutta la vita? Complimenti, l'hai reso davvero bene!

Recensore Master
03/07/17, ore 13:28
Cap. 4:

Ciao Agrifoglio e grazie per gli spunti interessanti che ci offri anche questa volta parlando del piccolo Pierre.
Ne fai un ritratto cinico direi addirittura disincantato, un bambino di 6/7anni non ragionerebbe così.
In alcuni passaggi mi hai fatto sorridere perché ho riconosciuto l'estro creativo dell' infanzia, in altri mi è sembrato davvero troppo adulto e temprato per la sua età e anche troppo furfante. È molto probabile che avesse già rubato prima, tuttavia la mamma era una dolce donna, la ricordo, non credo proprio avesse addestrato il bambino nell' arte delle ruberie. Troppo piccolo pure per uscire con una banda di amichetti più grandi. Non so. Sono perplessa.
Seconda cosa,e qui vado OT rispetto a questo capitolo perché mi riferisco alle note su Oscar e André.
Interessante e assolutamente controcorrente la tua idea di Oscar e André che non si sarebbero mai amati se non si stesse prefigurando la fine.
Di solito sono io a tollerare poco certe sdolcinatezze su Oscar e irrazionali desideri di madre e mogliettina amorosa che trabordano da certi what if.
Tuttavia stavolta sarò io quella più elastica.
Ci sono ,sia nel manga (di cui tralascio il discorso perché parliamo di altro) che nell' anime, abbonanti indizi di congiungimento fra Oscar e André antecedenti al 14 luglio 1789. Purtroppo è vero però, Oscar si "sveglia" tardi,appena al capitolo 32,quando stranamente è André a respingerla (frangente cioccolata)poi al 35 ,nuovamente in pericolo di morte,e' André che affronta il generale dichiarandogli l'amore per la figlia e i suoi intendimenti.
Spesso in questi lunghi anni mi sono chiesta, se non fosse arrivato il messo della regina proprio in quegli istanti, se Oscar avrebbe accettato di veder uccidere André li'davanti ai suoi occhi, per delirante volere paterno.
Io penso che avrebbe prevalso l'istinto di sopravvivenza di entrambi,sarebbero fuggiti assieme, si sarebbero clandestinamente accoppiati per poi tornare ognuno nei propri ruoli. Lei avrebbe raggiunto Bernard ,avrebbero liberato i soldati della guardia e successivamente avrebbe (e in questo hai perfettamente ragione) mediato fra la corte di Versailles e Parigi, cercando una corrispondenza fra nobili e plebe per evitare il massacro di una Rivoluzione così devastante.
Ma la Storia con la S maiuscola è quella, per questo motivo i nostri "dovevano "in qualche modo morire prima,tuttavia la linea ad impatto cosi tragico ,sadico e una chiusa così traumatizzante, gli autori avrebbero dovuto risparmiarcela. Ciao! Alla prossima
(Recensione modificata il 03/07/2017 - 01:34 pm)

Recensore Master
03/07/17, ore 12:27

L'ho segnalata per le scelte, Non so perché compare nel capitolo primo anziché qui. Grazie per questo inestimabile capolavoro! Mi è piaciuto tantissimo
Veramente chapeau 😍
(Recensione modificata il 03/07/2017 - 12:34 pm)

Recensore Master
03/07/17, ore 12:00
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho creduto opportuno segnalare il capitolo terzo di questa storia ,molto singolare perché a episodi indipendenti, originale pure perché rielabora il vissuto di tutti i personaggi della serie in una specie di commemorazione post mortem.
La bellezza di quest' ultimo lavoro, affonda le sue radici nella verità della storia di Oscar, senza vezzi né fantasiosi ricami sul personaggio.
Oscar e André giacciono nella collina di Arras, ricordati da quell' oste campagnolo che tanto li stimava e da tutta la generazione di famiglia che continuerà a vegliare il loro sonno di Giusti

Recensore Master
03/07/17, ore 11:36

Sei molto veloce negli aggiornamenti, non sono riuscita a starti dietro. Anche questo secondo capitolo mi è piaciuto molto, soprattutto la ricostruzione storica dei primi anni giovanili della contessa che non conoscevo. Ad un certo punto c"è un refuso quando parli di Antonietta c'è un "non" ,credo errato in quanto la regina di Francia venne, eccome rimproverata e resa invisa al popolo proprio per l'immoralità da lei contestata alla Du Barry quando ancora principessa. Mi è piaciuto molto il particolare dei "capelli arancione e del labbro pronunciato come tutti gli Asburgo "contestato alla principessina: l'avevo letto pure io in due sue biografie. La Du Barry ,essendo invidiosa di lei ,certamente più graziosa e giovane,la criticava spesso per l'aspetto fisico e pure per il fatto di lasciarsi soggiogare dalle zie che ovviamente ce l'avevano a morte con lei,per colpa della sua relazione con Luigi 15º...... ora leggerò il seguito. Grazie

Recensore Master
02/07/17, ore 20:59
Cap. 4:

Struggente e pieno di rabbia lo sfogo del piccolo Pierre: resto della mia idea, cioé che l'avidità è da sempre la causa di ogni male umano!

Recensore Veterano
29/06/17, ore 22:51

Interessante questa tua personalissima Spoon River.
Questo capitolo, in particolare, è molto poetico non tanto per la forma quanto per le figure retoriche e i concetti espressi. Hai riassunto in poche incisive parole l'essenza della vita di Oscar, di Andrè e della loro vita assieme, inquadrandole al contempo nel contesto storico. Mi è piaciuto, come i precedenti.

Nuovo recensore
29/06/17, ore 22:02

Bellissimo questo capitolo che parla dei Nostri. Sembra di vederle le loro tombe vicine.
Malinconico e struggente, eppure aleggia speranza alla fine, e tutta la forza del loro grande amore.
Davvero originale.
Bravissima.

Recensore Master
29/06/17, ore 20:44

Mi piace molto anche questo nuovo pezzo, è commovente e toccante! Sulla Du Barry concordo in pieno.

Recensore Veterano
29/06/17, ore 14:15

Oh, sono estremamente toccanti le parole dell'oste. In questo capitolo, non hai tracciato il ritratto del personaggio, ma hai lasciato che i suoi pensieri fluissero liberamente.
"Dimenticò la propria vita per donarla a lei
che, per caso, l’accolse nell’ultimo giorno". Perché per caso? Perché soltanto, fortuitamente, Oscar ha accolto André proprio la sera prima che esplodesse la rivolta?
È proprio vero, André era dolcemente e malinconicamente folle nell'amare la sua Oscar.
Sei davvero brava: con poche parole, chiare, semplici e lineari, riesci a delineare il personaggio e i suoi pensieri.
Questo è il mio capitolo preferito, perché parla di Oscar e André.
(Recensione modificata il 01/07/2017 - 11:07 am)

Recensore Veterano
27/06/17, ore 11:55

Ho avuto modo anche io di conoscere "L'antologia di Spoon River" di Edgard Lee Masters. Grande raccolta, permeata d'ironia amara.
Hai ben sintetizzato i caratteri del sovrano Luigi XV, che afferma il suo desiderio di vita (e una certa attrazione per la sua futura nuora), e della contessa duBarry, che, post mortem, rammenta che, in un contesto di povertà, la cosiddetta onestà femminile è un lusso, in quanto conta la sopravvivenza e, spesso, per le donne povere questa si otteneva attraverso il meretricio (di cui però si servivano anche i monaci).
Scrivi anche benino, ma attenta agli errori: "deflorala" invece di "deflorarla".

Recensore Master
25/06/17, ore 23:35

Con questa secondo personaggio mi confermi la buona impressione iniziale. Originale sicuramente lo spunto, ma il tuo merito sta soprattutto nel cogliere l'essenza dei personaggi nei tuoi ritratti. Questo della Du Barry, in particolare, mi è piaciuto molto, così permeato di amarezza e malinconia (considerando che nell'anime la detestavo, sei quasi riuscita a rendermela simpatica!!).. tra l'altro ho appreso dei particolari che non conoscevo, motivo che mi fanno apprezzare ancor più questa tua fatica. Alla prossima!

Recensore Veterano
25/06/17, ore 23:27

Anche questo secondo ritratto è molto convincente: lasci parlare la Du Barry che fa di sé un ritratto, a mio avviso, molto obiettivo, né si autoincensa né cerca la pietà del lettore. E' una donna che sa di aver compiuto delle scelte discutibili (ovviamente, poco dignitose), ma se ne assume la responsabilità e ne accetta le conseguenze.
(Recensione modificata il 26/06/2017 - 12:25 am)

Recensore Master
25/06/17, ore 22:51

Trovo ottima anche questa seconda prova, sinceramente: la vita della amante del re vittima di un sistema corrotto appare benissimo.

Recensore Veterano
22/06/17, ore 23:15
Cap. 1:

Bella idea che hai avuto, è interessante riprendere il modello dell'antologia di Spoon River e far narrare ai personaggi ormai morti di VNB il loro punto di vista sul mondo e le persone con cui hanno vissuto e magari sapere per loro bocca quel che in vita non hanno avuto il coraggio di dire.Esordisci con Luigi XV, e lo fai con scioltezza cogliendo, secondo me in maniera egregia, lo spirito di questo re, che in fin dei conti non l'ha mai mandata a dire... Mi piace anche lo stile tra la prosa e la poesia. Seguirò volentieri questa raccolta di sguardi e presumo confessioni, sulla vita vissuta o anche solo desiderata.